Art. 3 
 
               Soggetti legittimati alle trasmissioni 
 
  1. Alle trasmissioni che trattano  i  temi  propri  del  referendum
possono prendere parte: 
    a) il Comitato promotore, ai sensi dell'art. 138, secondo  comma,
della Costituzione della richiesta referendaria; 
    b) i delegati di ciascun quinto dei componenti della  Camera  dei
deputati e del Senato della Repubblica firmatari delle  richieste  di
referendum, ai sensi degli articoli 138 della Costituzione e 6  della
legge  25  maggio  1970,  n.  352.  La   loro   partecipazione   alle
trasmissioni e' soggetta alle modalita' e alle condizioni di  cui  al
presente provvedimento; 
    c) le forze politiche che costituiscano gruppo in almeno un  ramo
del Parlamento  nazionale  ovvero  che  abbiano  eletto  con  proprio
simbolo un deputato al Parlamento  europeo.  La  loro  partecipazione
alle trasmissioni e' soggetta alle modalita' e alle condizioni di cui
al presente provvedimento; 
    d) le forze politiche, diverse da quelle di cui alla lettera  c),
oggettivamente riferibili a una delle minoranze linguistiche indicate
dall'art. 2 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, e che hanno eletto,
con un proprio  simbolo,  almeno  un  rappresentante  nel  Parlamento
nazionale. La loro partecipazione alle trasmissioni e' soggetta  alle
modalita' e alle condizioni di cui al presente provvedimento; 
    e) il gruppo misto della Camera dei deputati e  il  gruppo  misto
del Senato della Repubblica, i cui rispettivi presidenti individuano,
d'intesa fra loro, secondo criteri che contemperino  le  esigenze  di
rappresentativita' con quelle di pariteticita',  le  forze  politiche
diverse da quelle di cui alle lettere c) e d), che di volta in  volta
rappresenteranno  i  due  gruppi.   La   loro   partecipazione   alle
trasmissioni e' soggetta alle modalita' e alle condizioni di  cui  al
presente provvedimento; 
    f) i comitati, le associazioni e gli altri organismi  collettivi,
comunque denominati, rappresentativi di forze sociali e politiche  di
rilevanza nazionale, diverse da quelle riferibili ai soggetti di  cui
alle lettere precedenti. Tali organismi  devono  avere  un  interesse
obiettivo e specifico sui  temi  propri  del  referendum,  rilevabile
anche sulla base dei rispettivi statuti e delle motivazioni  allegate
alla richiesta di partecipazione, che  deve  altresi'  contenere  una
esplicita  indicazione  di  voto.   La   loro   partecipazione   alle
trasmissioni e' soggetta alle  condizioni  e  ai  limiti  di  cui  al
presente provvedimento. 
  2. I soggetti di cui al comma 1, lettere b), c), d) ed e)  chiedono
alla Commissione, entro i dieci giorni successivi alla  pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale del presente provvedimento,  di  partecipare
alle trasmissioni, indicando se il loro rappresentante  sosterra'  la
posizione favorevole o quella  contraria  sul  quesito  referendario,
ovvero se sono disponibili a farsi rappresentare di volta in volta da
sostenitori di entrambe le opzioni di voto. 
  3. I soggetti di  cui  al  comma  1,  lettera  f),  devono  essersi
costituiti come organismi collettivi entro cinque  giorni  successivi
alla data di pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  del  presente
provvedimento. Entro i cinque giorni successivi  essi  chiedono  alla
Commissione  di  partecipare  alle  trasmissioni,  indicando  se   si
dichiareranno favorevoli o contrari al quesito referendario. 
  4. La rilevanza nazionale dei soggetti di cui al comma  1,  lettera
f), il loro interesse obiettivo e specifico  ai  temi  oggetto  della
richiesta referendaria, nonche' la sussistenza delle altre condizioni
indicate  dal  presente  articolo  sono  valutati  dalla  Commissione
secondo la procedura di cui all'art. 11, comma  2.  La  comunicazione
degli  esiti  delle  valutazioni  avviene   per   posta   elettronica
certificata.