Art. 3 Membri del comitato tecnico-scientifico 1. Sono nominati componenti del comitato tecnico-scientifico di cui al precedentemente art. 1, in considerazione dell'elevata professionalita' posseduta, nonche' della manifesta e specifica esperienza maturata in materia giuridica, di urbanistica, di ingegneria sismica, di tutela e valorizzazione dei beni culturali, con particolare riguardo ai territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria: il prof. Alessandro Balducci, professore ordinario di tecnica e pianificazione urbanistica presso il Politecnico di Milano e membro dell'unita' di missione «Casa Italia»; il prof. Massimiliano Rinaldo Barchi, direttore del dipartimento di fisica e geologia dell'Universita' degli studi di Perugia; il prof. Antonio Borri, professore ordinario di scienza delle costruzioni presso il dipartimento di ingegneria dell'Universita' degli studi di Perugia; il prof. ing. Franco Braga, gia' professore ordinario di tecnica delle costruzioni e costruzioni in zona sismica presso il dipartimento di ingegneria strutturale e geotecnica della facolta' di ingegneria dell'Universita' di Roma «La Sapienza»; la prof.ssa Marina D'Orsogna, professore ordinario di diritto amministrativo presso l'Universita' degli studi di Teramo; il prof. Mauro Dolce, Direttore generale del Dipartimento della protezione civile; il prof. Valter Fabietti, professore ordinario di urbanistica presso l'Universita' degli studi «G. D'Annunzio» di Chieti-Pescara; la prof.ssa Maria Cristina Forlani, professore ordinario di tecnologia dell'architettura presso l'Universita' degli studi «G. D'Annunzio» di Chieti-Pescara; il dott. Fausto Guzzetti, direttore dell'Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Consiglio nazionale delle ricerche; l'arch. Daniele Cesare Maria Iacovone, gia' direttore della Direzione regionale urbanistica e territorio della Regione Lazio; il prof. Stefano Lenci, professore ordinario in scienza delle costruzioni presso il dipartimento di ingegneria civile, edile ed architettura dell'Universita' politecnica delle Marche; l'arch. Gianluca Marcantonio, componente del Consiglio superiore dei lavori pubblici; l'ing. arch. Massimo Mariani, presidente eletto del consiglio direttivo dell'European Council of Civil Engineers; la prof.ssa Marsella Maria Antonietta, professoressa associata di geomatica al dipartimento di ingegneria civile, edile ed ambientale presso l'Universita' di Roma «La Sapienza»; il prof. Massimo Sargolini, professore ordinario di urbanistica presso l'Universita' degli studi di Camerino. 2. Fermo il limite massimo previsto dall'art. 50, comma 5, del decreto-legge n. 189 del 2016, il commissario straordinario puo', con apposita ordinanza adottata ai sensi e per gli effetti dell'art. 2, comma 2, del medesimo decreto-legge, nominare componenti del comitato tecnico-scientifico ulteriori e diversi da quelli individuati dal precedente comma 1. 3. Salvi i casi di revoca o di dimissioni, i componenti del comitato tecnico-scientifico durano in carica fino al 31 dicembre 2018 in coerenza con la scadenza della gestione commissariale individuata dall'art. 1, comma 4, del decreto-legge n. 189 del 2016. 4. Per la partecipazione al comitato tecnico-scientifico non e' prevista la corresponsione di gettoni di presenza, compensi o altri emolumenti comunque denominati. 5. Con apposita deliberazione del comitato tecnico-scientifico, approvata dal commissario straordinario, sono determinati, assumendo a riferimento la vigente disciplina prevista per i dirigenti pubblici statali ed entro il limite massimo annuo complessivo di € 30.000,00 riferito all'intero comitato tecnico-scientifico, i criteri per il rimborso delle spese documentate di trasferta a valere sulle risorse di cui all'art. 50, comma 8, del decreto-legge n. 189 del 2016.