Art. 9 
 
 
                  Domanda di accesso ai contributi. 
 
  1. Le domande di contributo per gli interventi di cui  all'art.  2,
comma  1,  sono  presentate  dai  soggetti  legittimati  agli  Uffici
speciali per la ricostruzione entro il 31 dicembre 2017  mediante  la
procedura  informatica  a  tal  fine  predisposta   dal   Commissario
straordinario ovvero, in assenza di tale procedura, a mezzo PEC. 
  2. La domanda di contributo, resa nelle forme  della  dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta' prevista dall'art. 47 del decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,  n.  445,  redatta
secondo il modello disponibile sul sito web www.sisma2016.gov.it deve
indicare, per ciascuna unita' immobiliare compresa nell'edificio, con
riferimento alla data dell'evento sismico: 
  a. gli estremi e la categoria catastale dell'edificio; 
  b. la superficie complessiva utile  destinata  alle  abitazioni  ed
all'attivita' produttiva nonche' alle pertinenze interne ed a  quelle
esterne, ove esistenti e danneggiate; 
  c. la destinazione d'uso; 
  d. il numero e la  data  dell'ordinanza  comunale  di  inagibilita'
conseguente alla schede  AeDES,  ovvero  alla  dichiarazione  di  non
utilizzabilita' sulla base delle schede FAST a cui ha  fatto  seguito
la compilazione della  scheda  AeDES,  ai  sensi  dell'ordinanza  del
Commissario straordinario n. 10 del 19 dicembre 2016; 
  e. il nominativo dei proprietari delle unita' immobiliari  presenti
nell'edificio; 
  f. i nominativi degli eventuali locatari o comodatari e gli estremi
del contratto di locazione o comodato. 
  3. Nella domanda devono inoltre essere indicati: 
  a) i tecnici incaricati della progettazione,  della  direzione  dei
lavori  e  del  coordinamento  della  sicurezza   e   gli   eventuali
compilatori delle schede AeDES redatte ai sensi dell'ordinanza n.  10
del 2016; 
  b) l'impresa incaricata di eseguire i lavori, scelta tenendo  conto
in misura significativa del ribasso sui prezzi di elenco  tra  almeno
tre ditte mediante procedura  concorrenziale  intesa  all'affidamento
dei lavori alla migliore offerta, alla quale possono partecipare solo
le imprese che: 
  - risultino iscritte nell'Anagrafe di cui all'art. 30, comma 6, del
decreto-legge come integrato dall'art. 8 del decreto-legge n.  8  del
2017 e che, fermo restando quanto  previsto  dallo  stesso  articolo,
abbiano altresi' prodotto l'autocertificazione di cui all'art. 89 del
decreto  legislativo  6  settembre  2011,  n.   159,   e   successive
modificazioni; 
  - non abbiano commesso  violazioni  agli  obblighi  contributivi  e
previdenziali come  attestato  dal  documento  unico  di  regolarita'
contributiva (DURC) rilasciato a norma dell'art. 8  del  decreto  del
Ministro del lavoro  e  delle  politiche  sociali  30  gennaio  2015,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 125 del 1 giugno 2015; 
  - siano in possesso, per lavori di  importo  superiore  ai  150.000
euro, della qualificazione ai  sensi  dell'art.  84  del  Codice  dei
contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di cui  al  decreto
legislativo 18 aprile 2016, n. 50. 
    c)  l'istituto  di  credito  prescelto   per   l'erogazione   del
contributo. 
  4. Alla domanda di contributo  devono  essere  allegati,  ai  sensi
delle disposizioni del decreto-legge: 
  a) perizia asseverata dal tecnico incaricato  della  progettazione,
completa di adeguata relazione che attesti il nesso di causalita' tra
i danni rilevati e gli eventi sismici, con espresso riferimento  alla
scheda AeDES ovvero alla dichiarazione di non utilizzabilita'  emessa
per l'edificio in questione con la scheda  FAST  ed  alla  successiva
scheda  AeDES  redatta  ai  sensi  dell'ordinanza   del   Commissario
straordinario n. 10 del 19 dicembre 2016; 
  b) progetto degli interventi che si intendono eseguire con: 
      i. descrizione puntuale dei danni rilevati e  degli  interventi
necessari  per  rimuovere  lo  stato  di   inagibilita'   certificato
dall'ordinanza comunale; 
      ii.  rappresentazione  degli  interventi  edilizi  da  eseguire
mediante elaborati grafici e documentazione necessaria  a  conseguire
il titolo edilizio abilitativo a norma  della  vigente  legislazione,
ivi compresa ogni  documentazione  attestante  lo  stato  dei  luoghi
preesistente e la sua conformita' agli strumenti urbanistici  e  alla
normativa vigente; 
      iii.  indicazione  degli  interventi  strutturali  da  eseguire
mediante gli elaborati grafici, relazioni e documentazione  richiesta
dalle Norme Tecniche sulle Costruzioni approvate col d.m. 14  gennaio
2008,  e  necessaria  ai   fini   del   deposito   o   dell'eventuale
autorizzazione sismica ai sensi della vigente legislazione; 
      iv.  indicazione  degli  eventuali  interventi  di  adeguamento
igienico-sanitario necessari per superare le gravi  carenze  presenti
nell'edificio e rappresentate in dettaglio nella perizia di cui  alla
precedente lettera a); 
      v. indicazione di eventuali opere di efficientamento energetico
dell'intero edificio intese a conseguire obiettivi di riduzione delle
dispersioni termiche ovvero, mediante impiego  di  fonti  energetiche
rinnovabili, di  riduzione  dei  consumi  da  fonti  tradizionali  in
conformita' alla vigente legislazione; 
      vi. computo metrico  estimativo  dei  lavori  di  miglioramento
sismico o di demolizione e  ricostruzione  nonche'  di  realizzazione
delle finiture, degli impianti e delle eventuali opere di adeguamento
igienico-sanitario e di  efficientamento  energetico,  redatto  sulla
base dei prezzi del contratto di appalto, desunti dall'Elenco  prezzi
unico approvato con ordinanza del Commissario straordinario n. 7  del
14 dicembre 2016, con il ribasso conseguente alla procedura selettiva
per l'individuazione dell'impresa e l'indicazione separata dei  costi
per la sicurezza non soggetti a ribasso; 
      vii. documentazione attestante il rispetto  degli  obblighi  in
materia di sicurezza e prevenzione di cui al  decreto  legislativo  9
aprile 2008, n. 81; 
      viii. esauriente documentazione fotografica  dei  danni  subiti
dall'edificio; 
    c) dichiarazione autocertificativa con la  quale  il  richiedente
attesti che l'immobile interessato dall'intervento non e'  totalmente
abusivo e  che  lo  stesso  non  risulta  interessato  da  ordini  di
demolizione, anche se sospesi con provvedimento giudiziale; 
    d) documentazione relativa alla procedura selettiva  seguita  per
l'individuazione  dell'impresa  esecutrice,  ivi  compreso   apposito
verbale dal quale  risultino  i  criteri  di  carattere  economico  e
tecnico adottati e le modalita' seguite per la scelta della  migliore
offerta, ai sensi dell'art. 6, comma 13, del decreto-legge; 
    e)  dichiarazione  autocertificativa  con  la   quale   l'impresa
incaricata  di  eseguire  i  lavori  attesti   di   essere   iscritta
nell'Anagrafe di cui all'art. 30, comma 6, del decreto-legge; 
    f) dichiarazione autocertificativa con la quale il professionista
incaricato della progettazione e della direzione dei  lavori  attesti
di essere iscritto nell'elenco speciale di cui all'art. 34, comma  2,
del decreto-legge e di non essere titolare,  amministratore  o  socio
dell'impresa appaltatrice ne' di avere rapporti di parentela  con  il
titolare o con chi riveste cariche societarie; 
    g) eventuale polizza assicurativa stipulata prima della data  del
sisma per il risarcimento dei danni conseguenti  all'evento  sismico,
dalla quale risulti l'importo assicurativo riconosciuto.