Art. 5 
 
 
                   Promozione dell'ammodernamento 
                    delle reti elettriche isolane 
 
  1. Ai fini di quanto previsto all'art.  2,  comma  4,  nonche'  per
favorire la penetrazione delle fonti rinnovabili  anche  nelle  isole
minori con lavori di interconnessione in corso alla data del presente
decreto, entro il  31  dicembre  2017  ciascun  gestore  dei  sistemi
elettrici delle predette isole, previa ricognizione della  situazione
attuale in termini di  domanda  e  offerta  di  energia  elettrica  e
termica, nonche' di previsioni fino al 2030,  presenta  al  Ministero
dello sviluppo economico, all'Autorita' per  l'energia  elettrica  il
gas e il sistema idrico e alla regione e  ai  comuni  interessati  un
programma tecnico ed economico con il quale: 
    a) sono definiti gli interventi di ammodernamento e rafforzamento
della rete elettrica isolana,  funzionali  all'installazione  di  una
potenza elettrica da fonti rinnovabili pari ad  almeno  tre  volte  i
valori degli  obiettivi  indicati  nello  stesso  allegato  1,  anche
mediante ricorso a sistemi di accumulo dell'energia elettrica; 
    b) sono  valutate  le  ipotesi  di  sviluppo  della  generazione,
compresa la conversione a fonti rinnovabili,  anche  parziale,  degli
esistenti impianti di produzione elettrica a fonti convenzionale; 
    c)  sono  presentate  ipotesi   di   copertura   dei   costi   di
realizzazione  del  programma  a  valere  su  programmi  di  sostegno
nazionali e regionali, anche cofinanziati dalla Commissione  europea,
e, in via complementare, sulla componente tariffaria UC4. 
  2. Entro il 31 dicembre 2018, l'Autorita' per  l'energia  elettrica
il gas e il sistema idrico, anche avvalendosi di RSE,  provvede  alla
verifica della congruita' tecnica ed economica dei programmi, dandone
comunicazione ai  singoli  gestori  e  alle  Autorita'  nazionali  di
gestione dei programmi di sostegno, indicate dai gestori, di  cui  al
comma 1, lettera c). I soggetti destinatari del programma di  cui  al
comma 1 possono, entro il 30 giugno 2018, trasmettere  alla  predetta
Autorita' le proprie osservazioni.