Art. 3 
 
 
Indicatori per il monitoraggio del diverso  impatto  delle  politiche
                             sul genere 
 
  1. Al fine di  monitorare  il  diverso  impatto  sul  genere  delle
politiche statali, il bilancio di  genere  si  avvale  di  indicatori
statistici  che   riguardano   sia   le   politiche   del   personale
dell'amministrazione, sia le politiche settoriali. 
  2. Ai sensi dell'art. 38-septies, comma 3, della legge n.  196  del
2009, le modalita'  di  raccolta  e  presentazione  degli  indicatori
statistici sono stabiliti nelle linee guida, anche tenuto  conto  dei
contenuti previsti ai sensi dell'art. 10, comma 1,  lettera  b),  del
decreto legislativo n. 150 del 2009. In particolare,  gli  indicatori
relativi alle politiche del personale delle amministrazioni  centrali
sono stabiliti d'intesa con la Presidenza del Consiglio dei  ministri
- Dipartimento della funzione pubblica. 
  3. La rilevazione del Conto  annuale  prevista  dal  titolo  V  del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, costituisce una  fonte  di
dati per la costruzione di indicatori riferiti alle diseguaglianze di
genere relative alle politiche  di  personale  delle  amministrazioni
centrali di cui all'ultimo periodo del comma  2.  Le  amministrazioni
sono tenute a rispettare la scadenza per  la  trasmissione  dei  dati
indicata nella circolare annuale del  Dipartimento  della  Ragioneria
generale dello Stato relativa alla rilevazione del Conto annuale. 
  4.  Le  amministrazioni  comunicano  le  azioni  intraprese  e  gli
indirizzi specifici emanati  per  incidere  nella  direzione  di  una
riduzione delle diseguaglianze di  genere  sulla  base  degli  schemi
stabiliti nelle linee guida, evidenziando il proprio contributo anche
tramite indicatori di risultato da esse individuati. 
  5.  Gli  indicatori  statistici  di  riferimento   per   monitorare
l'impatto sul genere delle politiche statali possono essere  adottati
da parte di ciascuna amministrazione  anche  nelle  note  integrative
allegate al bilancio dello Stato in relazione ai programmi  di  spesa
che  possono  maggiormente   incidere   in   termini   di   politiche
sottostanti, nonche'  per  la  misurazione  e  la  valutazione  della
performance organizzativa, in coerenza con i contenuti  previsti  nel
piano della performance e nella relazione sulla performance, ai sensi
dell'art. 8, comma 1, lettera h) e dell'art. 10, comma 1, lettera  a)
e lettera b) del decreto legislativo n. 150 del 2009.