IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di
vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Visto  il  verbale  di  ispezione  straordinaria  concluso  con  la
proposta di gestione  commissariale  ex  art.  2545-sexiesdecies  del
codice  civile  per  irregolare  funzionamento  nei  confronti  della
cooperativa «Pro Casa - cooperativa edilizia  di  abitazione  per  la
provincia di Modena»; 
  Vista l'istruttoria  effettuata  dalla  competente  direzione  che,
esaminate le risultanze della suddetta ispezione, ha  evidenziato  la
sussistenza  degli  estremi  dell'adozione   del   provvedimento   di
liquidazione coatta amministrativa, rilevabili da ulteriori  elementi
di seguito riportati: 
  l'impossibilita' di numerosi soci  di  accedere  all'erogazione  di
mutui edilizi, anche per  diverse  rinunce  a  prenotazioni,  che  ha
indotto  la  cooperativa  a  sospendere  l'ultimazione   di   quattro
programmi edilizi per complessivi venticinque unita' immobiliari; 
  la volonta' da parte dei soci di non ricapitalizzare la cooperativa
nell'ottica del perseguimento dello scopo  sociale  per  cui  si  era
costituita, vale a dire l'assegnazione delle  unita'  immobiliari  ai
propri soci. 
  Considerato quanto emerge da visura camerale aggiornata, effettuata
d'ufficio presso il competente registro delle imprese, dalla quale si
evince   che   l'ultimo   bilancio   d'esercizio   depositato   dalla
cooperativa, riferito all'esercizio 2013, evidenzia una condizione di
sostanziale insolvenza, in quanto emergono i seguenti valori: 
    a fronte di un attivo  patrimoniale  pari  a  €  6.928.096,00  si
riscontra una massa debitoria di € 6.951.269,00; 
    il patrimonio  netto  presenta  un  valore  negativo  pari  ad  €
-45.813,00, ulteriormente ridotto rispetto  all'esercizio  precedente
pari ad € -37.220,00; 
    la perdita d'esercizio sommata alle perdite pregresse  portate  a
nuovo ammonta complessivamente ad € 140.025,00; 
    a fronte di un attivo circolante di € 6.383.714,00 si riscontrano
debiti a breve per € 6.757.686,00. 
  Considerato che e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7  della
legge 7 agosto  1990  n.  241,  dando  comunicazione  dell'avvio  del
procedimento a tutti i soggetti interessati; 
  Preso atto che la comunicazione di avvio dell'istruttoria, avvenuta
tramite raccomandata inviata al legale rappresentante della societa',
non disponendo la cooperativa di posta  elettronica  certificata,  e'
stata restituita con la dicitura «compiuta giacenza», e che  pertanto
non sono pervenute osservazioni e/o controdeduzioni; 
  Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto  di  dover
disporre  la  liquidazione  coatta  amministrativa   della   suddetta
societa'; 
  Visto l'art. 198, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; 
  Considerato che  il  nominativo  del  professionista  cui  affidare
l'incarico di commissario liquidatore e' stato estratto attraverso un
sistema informatico, a cura della competente direzione  generale,  da
un elenco selezionato su base regionale  e  in  considerazione  delle
dichiarazioni   di   disponibilita'   all'assunzione    dell'incarico
presentate dai professionisti interessati, ai  sensi  della  nota  in
data 25 giugno 2015, contenente «Aggiornamento della banca  dati  dei
professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex articoli
2545-sexiesdecies,    2545-septiesdecies,     secondo     comma     e
2545-octiesdecies del codice civile», pubblicata  sul  sito  internet
del Ministero; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La  societa'  cooperativa  «Pro  Casa -  cooperativa  edilizia   di
abitazione per la provincia di Modena»,  con  sede  in  Modena  (MO),
(codice fiscale n.  02540010366)  e'  posta  in  liquidazione  coatta
amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile. 
  Considerati gli specifici requisiti professionali, come  risultanti
dal curriculum vitae, e' nominato commissario  liquidatore  il  dott.
Andrea Parmeggiani (C.F.: PRMNDR61R27F257U),  nato  a  Modena  il  27
ottobre 1961, ivi domiciliato, via Ferrara, n. 93.