Con il presente provvedimento si modificano le  «Disposizioni  di
vigilanza  in  materia  di   sanzioni   e   procedura   sanzionatoria
amministrativa»  adottate  il  18  dicembre  2012  e  successivamente
modificate. 
    La procedura viene adeguata alle innovazioni apportate al  regime
delle sanzioni antiriciclaggio  dal  decreto  legislativo  25  maggio
2017, n. 90, con cui e' stata recepita  in  Italia  la  direttiva  UE
n. 849/2015 (cd. «quarta direttiva antiriciclaggio»), concernente  la
prevenzione  dell'utilizzo  del  sistema  finanziario  a   scopo   di
riciclaggio dei proventi di attivita' criminose  e  di  finanziamento
del terrorismo. 
    Con l'occasione, la procedura  viene  anche  allineata  a  quanto
previsto sul piano sanzionatorio nel Testo  unico  della  finanza  in
attuazione delle direttive UCITS V (direttiva UE n. 91/2014) e  MiFID
II (direttiva UE n. 65/2014). Si segnala, infine, la  previsione  che
consente di  notificare  in  via  ordinaria  la  contestazione  delle
violazioni per mezzo di Posta elettronica certificata. 
    Le nuove disposizioni tengono conto dei commenti ricevuti durante
la  fase  di  consultazione  pubblica;  una  tavola  di   analisi   e
valutazione degli stessi e' resa disponibile sul sito web della Banca
d'Italia. 
    Il  presente  provvedimento  e  la   versione   integrale   delle
disposizioni, come modificate, consultabili sul sito web della  Banca
d'Italia,  saranno  pubblicati   nella   Gazzetta   Ufficiale   della
Repubblica italiana. 
    Le modifiche entreranno in vigore decorsi quindici  giorni  dalla
pubblicazione nella  Gazzetta  e  si  applicheranno  ai  procedimenti
sanzionatori avviati dopo la loro entrata in vigore. 
 
      Roma, 15 gennaio 2019 
 
                                         Il direttore generale: Rossi