Art. 5 
 
                        Soggetti beneficiari 
 
  1. Possono  beneficiare  delle  agevolazioni  di  cui  al  presente
decreto le imprese in possesso dei seguenti requisiti: 
    a) se operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.11
(«Ristorazione con somministrazione»): essere regolarmente costituite
ed iscritte come attive nel Registro delle imprese  da  almeno  dieci
anni  o,  alternativamente,  aver  acquistato  -  nei   dodici   mesi
precedenti la data di pubblicazione del presente decreto  -  prodotti
certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno  il
25% del  totale  dei  prodotti  alimentari  acquistati  nello  stesso
periodo; 
    b) se operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.30
(«Gelaterie e pasticcerie») e dal codice ATECO 10.71.20  («Produzione
di pasticceria fresca»): essere regolarmente costituite  ed  iscritte
come attive nel Registro  delle  imprese  da  almeno  dieci  anni  o,
alternativamente, aver acquistato - nei  dodici  mesi  precedenti  la
data di pubblicazione del presente  decreto  -  prodotti  certificati
DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale  dei
prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo; 
    c) sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono
in  liquidazione  volontaria  e  non  sono  sottoposte  a   procedura
concorsuale o a qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della
normativa vigente; 
    d) non sono in situazione di difficolta', cosi' come definita dal
regolamento di esenzione; 
    e) sono iscritte presso  INPS  o  INAIL  e  hanno  una  posizione
contributiva regolare, cosi' come risultante dal documento  unico  di
regolarita' contributiva (DURC); 
    f) sono in regola con gli adempimenti fiscali; 
    g) hanno restituito le somme eventualmente dovute  a  seguito  di
provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero; 
    h)  non  hanno  ricevuto  e  successivamente  non  rimborsato   o
depositato in un conto bloccato aiuti individuati  quali  illegali  o
incompatibili dalla Commissione europea  ai  sensi  del  decreto  del
Presidente del  Consiglio  dei  ministri  23  maggio  2007  («Impegno
Deggendorf»). 
    2. Sono, in ogni caso,  escluse  dalle  agevolazioni  di  cui  al
presente decreto le imprese: 
    a) nei cui confronti sia stata applicata sanzione interdittiva; 
    b) i cui legali rappresentanti o  amministratori,  alla  data  di
presentazione della domanda, siano  stati  condannati,  con  sentenza
definitiva o decreto  penale  di  condanna  divenuto  irrevocabile  o
sentenza di applicazione della pena su richiesta ai  sensi  dell'art.
444 del codice di procedura penale, per  i  reati  che  costituiscono
motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a
una procedura di appalto o concessione ai sensi  della  normativa  in
materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e  forniture
vigente alla data di presentazione della domanda. 
  3. Le imprese attestano il possesso dei requisiti di cui  al  comma
1, nonche' l'assenza delle cause di esclusione di cui al comma 2  del
presente articolo tramite presentazione, all'atto  della  domanda  di
contributo, di  DSAN  resa  nelle  forme  previste  dal  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,  n.  445,  secondo  le
modalita' previste dal decreto direttoriale di cui all'art. 9,  comma
2 del presente decreto.