(all. 1 - art. 1)
                                                           Allegato A

               Modalita' di condizionamento meccanico

    1.  Prima  di  sottoporre il campione alla prova di resistenza al
fuoco, va verificata la funzionalita' del campione mediante un minimo
di  500  cicli  di  apertura  e  chiusura,  da  eseguirsi  secondo le
procedure  previste  nella  norma  EN 1191 o EN 12605 a seconda della
tipologia di porta.
    2.  Prima  di  sottoporre  alla  prova  di resistenza al fuoco il
campione  va  sottoposto  ad  un  minimo  di 5000 cicli di apertura e
chiusura  (sbattimento),  da  eseguirsi secondo le procedure previste
nella  norma  EN  1191  o EN 12605 a seconda della tipologia di porta
avendo  cura  di aumentare la velocita' di apertura del 50% per porte
ad  apertura  manuale  e  alla  massima velocita' operativa per porte
automatizzate.
    3.  In  alternativa alle procedure previste nelle norme EN 1191 e
EN  12605  e'  consentita  l'esecuzione dei 500 cicli per la verifica
della  funzionalita'  e  dei  5000  cicli  di  sbattimento secondo le
procedure di seguito indicate:

                      Verifica di funzionalita'

    a) Posizionare  il  campione sul supporto previsto per la prova a
fuoco dalla norma UNI EN 1634-1.
    b) Misurare ed annotare, prima dell'inizio dei cicli, le seguenti
grandezze:
      b.1) la  forza  massima  espressa  in  N  con  precisione al 2%
necessaria per aprire la porta con dispositivo di chiusura sbloccato;
      b.2) la  corsa  dell'anta (o delle ante) espressa in gradi o in
millimetri;
      b.3) le  distanze  tra  i  punti di riferimento individuati per
testimoniare l'usura.
    c) Sbloccare  il dispositivo di chiusura applicando una forza che
aumenti  del 50 \pm  10% la forza operativa necessaria per lo sblocco
per  dispositivi  a sblocco manuale ovvero alla massima forza imposta
dal meccanismo di sblocco per dispositivi a sblocco motorizzato.
    d) Portare  l'anta  (o  le  ante) in posizione di apertura fino a
90° \pm   10° (misurati dalla posizione di chiusura) ovvero fino alla
posizione  di arresto del limitatore o del dispositivo di chiusura se
cio'  accade  prima dei 90°; in ogni caso la posizione di arresto non
deve  intervenire  prima  del  60% della posizione di fine corsa. Nel
caso  di  porte ad apertura manuale, la velocita' massima di apertura
dell'anta  (o  delle ante) deve essere pari a 0,5 \pm  0,05 m/s se la
parte  mobile  ha  una  massa non superiore a 400 kg e pari a 0,2 \pm
 0,02  m/s  se  la  parte mobile ha una massa superiore a 400 kg. Nel
caso  di  porte  ad apertura motorizzata va settata la velocita' come
sopra  descritto.  Nel  caso  di  motori a velocita' non settabile la
velocita'  di  apertura  sara'  quella  effettivamente  permessa  dal
sistema. Detta velocita' massima di apertura va raggiunta fra i 20° e
i  60°  di  apertura  o  fra  il 20% e il 60% della corsa dell'anta e
mantenuta costante fino a fine corsa.
    e) Lasciare  in  posizione  di  apertura  l'anta per un tempo non
superiore  a  4  s  se  la porta e' ad apertura manuale. Per porte ad
apertura  motorizzata  il  tempo  di  apertura e' quello previsto dal
dispositivo di apertura nel funzionamento effettivo.
    f) Portare  l'anta in chiusura con il dispositivo di autochiusura
sincerandosi che l'arresto della fase di chiusura avvenga per battuta
dell'anta (o delle ante) sul telaio.
    g) Bloccare il dispositivo di chiusura.
    h) Osservare  un  periodo  di  riposo nella posizione di chiusura
cosi' come previsto alla lettera d).
    i) Ripetere  ed annotare, alla fine del numero di cicli previsto,
le  misure  di  cui  alla  lettera  e),  unitamente  ad ogni anomalia
riscontrata.

                             Sbattimento

    a) Posizionare  il  campione sul supporto previsto per la prova a
fuoco dalla norma UNI EN 1634-1 con i dispositivi di chiusura rimossi
o interdetti.
    b) Ripetere l'operazione di apertura descritta per la verifica di
funzionalita'  alla  lettera d) avendo cura di aumentare la velocita'
operativa  del  50%  per  porte  ad  apertura  manuale e per porte ad
apertura  motorizzata  con  velocita' settabile ovvero alla velocita'
realmente  consentita per porte ad apertura motorizzata con velocita'
non settabile.
    c) Ripetere   l'operazione   descritta   per   la   verifica   di
funzionalita' alla lettera e).
    d) Effettuare   l'operazione  di  chiusura  come  descritto  alla
lettera b) per la fase di apertura.
    e) Ripetere   l'operazione   descritta   per   la   verifica   di
funzionalita' alla lettera h).