(Allegato)
CONTENUTO E CARATTERISTICHE TECNICHE DEI SUPPORTI MAGNETICI DA 
   INOLTRARE A CURA DELLE AZIENDE DI CREDITO  AL  CENTRO  INFORMATIVO
   DELLA DIREZIONE GENERALE DELLE IMPOSTE DIRETTE. 
   I supporti predisposti dalle aziende di credito ai sensi dell'art.
6 del decreto ministeriale 1° ottobre 1982 e sui quali devono  essere
registrati i dati delle attestazioni rilasciate ai contribuenti ed  i
dati  dei  versamenti  effettuati  dalle  aziende  di  credito,  sono
costituiti da nastri magnetici aventi le seguenti caratteristiche: 
    numero di tracce = 9; 
    numero di caratteri per pollice = 1600, oppure 6250 b.p.i.; 
    tipo di codifica = EBCDIC, con bit di parita' = ODD, 
oppure  nastri  a  cartuccia  di  tipo  IBM  3480  con  le   seguenti
caratteristiche: 
    numero di tracce = 18; 
    numero di caratteri per pollice = 38.000; 
    tipo di codifica = EBCDIC, con bit di parita' = ODD. 
   La lunghezza del record fisico deve essere di 5500 bytes, per  cui
il fattore di bloccaggio e' di 50 records logici. 
   Non e' ammessa la presenza di labels (standard o non standard). 
   Al contenitore di ogni bobina  deve  essere  apposta  un'etichetta
riportante le seguenti indicazioni: 
    destinatario: Centro informativo della Direzione  generale  delle
imposte dirette, via Mario Carucci, 99 - 00143 Roma; 
    azienda  o  ente:  descrizione  in  chiaro  della   denominazione
dell'azienda o ente che ha predisposto il supporto; 
    densita' di registrazione: 1600 oppure 6250 b.p.i.; 
    data di scadenza; 
    numero di bobine su cui sono contenuti i dati delle  attestazioni
relative alla scadenza considerata; 
    numero di ordine della  bobina  nell'ambito  della  registrazione
relativa alla scadenza considerata. 
   La bobina puo' contenere informazioni relative a piu'  aziende  di
credito; tutti i dati  relativi  ad  un  medesimo  versamento  ed  ai
relativi  ordini   di   pagamento   costituiscono   la   "unita'   di
registrazione" e pertanto devono  essere  necessariamente  registrati
sulla medesima bobina. 
   Non e' consentito il frazionamento delle "unita' di registrazione"
di una medesima azienda su diverse bobine quando le stesse contengano
informazioni relative a piu' aziende. 
   L'azienda o l'ente che produce i supporti deve condensare  i  dati
su un numero minimo  di  bobine,  compatibilmente  con  quanto  sopra
precisato. 
   Ciascuna unita' di registrazione e'  composta  dai  seguenti  tipi
records lunghi 110 caratteri: 
    1) Record-versamento; 
    2) Record-riscossione "contabile"; 
    3) Record-riscossione "anagrafico di persona fisica" del primo  o
unico soggetto presente nella delega; 
    4) Record-riscossione "anagrafico di persona fisica" del  secondo
soggetto presente nella delega; 
    5) Record-riscossione "dati identificativi di  societa'"  per  le
deleghe presentate da soggetti diversi dalle persone fisiche. 
   I records di cui ai punti 3), 4) e 5) devono essere registrati per
tutti i numeri di codice  fiscale  presenti  nei  records-riscossione
contabile, che abbiano  il  carattere  di  controllo  errato  secondo
quanto disposto dagli articoli 7 e  9  del  decreto  ministeriale  23
dicembre 1976. Tali records vanno altresi' registrati nei casi in cui
la delega contenga un importo relativo  all'IRPEF  ed  il  numero  di
codice fiscale sia costituito da una espressione numerica  di  undici
caratteri. 
 A) Contenuto della "unita' di registrazione". 
   Le singole "unita' di registrazione" devono  essere  disposte  sul
"file" per valori crescenti della seguente chiave di ordinamento (con
riferimento ai nomi dei campi appresso citati): 
    codice  azienda/codice   tesoreria/numero   quietanza/progressivo
record/tipo record. 
   Il codice dell'azienda,  il  codice  tesoreria  ed  il  numero  di
quietanza  devono  essere  riportati  invariati  su  ciascun   record
costituente l'"unita' di registrazione". 
   Il  progressivo  record  assume  il  valore  1  nel  primo  record
versamento inserito nel  "file";  deve  essere  incrementato  di  una
unita' per i successivi records versamento o  riscossione  contabile;
per i records "anagrafici" (tipo 3, 4 e 5) il progressivo  assume  il
valore del record riscossione contabile cui si riferisce. 
   Qui di seguito sono elencate le  informazioni  che  devono  essere
riportate per ciascun record costituente l'"unita' di registrazione". 
   1)  Record-versamento:  contiene  i  dati  relativi   a   ciascuna
operazione di versamento effettuata presso  la  competente  tesoreria
provinciale: 
     a) codice azienda (4) (*): codice ABI dell'azienda delegata; 
     b) codice dipendenza capofila (4): codice  identificativo  della
dipendenza che ha effettuato il versamento  corrispondente  a  quello
segnalato all'amministrazione finanziaria; 
     c) codice tesoreria (3):  codice  identificato  della  tesoreria
provinciale dello Stato  presso  la  quale  e'  stato  effettuato  il
versamento; 
     d) numero di quietanza  (6):  e'  il  numero  progressivo  della
quietanza rilasciata dalla tesoreria provinciale dello Stato  (ovvero
il numero  progressivo  riportato  nella  speciale  distinta  di  cui
all'allegato 4); 
     e) progressivo record (7); 
     f) tipo di record (1): vale sempre 1; 
     g) data di versamento (6): espressa in  giorno,  mese  ed  anno,
indica la data liberatoria per l'azienda. 
   E' quella trascritta sulla quietanza  rilasciata  dalla  tesoreria
provinciale dello Stato; e' quella del visto della speciale  distinta
per  i  versamenti  direttamente  effettuati  presso   le   tesorerie
provinciali della Sicilia; 
     h) flag di unita' di registrazione (1): 
     vale 1 per i versamenti relativi al saldo dell'IRPEF; 
     vale 2 per i versamenti relativi all'acconto dell'IRPEF; 
     vale 3 per i versamenti relativi al saldo dell'ILOR; 
     vale 4 per i versamenti relativi all'acconto dell'ILOR; 
     i) importo  versato  (10):  importo  del  versamento  effettuato
dall'azienda di credito al netto della commissione spettante espresso
in migliaia di lire. 
   Per le aziende che versano presso le tesorerie  provinciali  della
Sicilia e' l'importo complessivo riportato in ciascuna delle speciali
distinte di cui nell'allegato 4; 
     l) numero di deleghe (6): numero di deleghe a fronte delle quali
e' stato effettuato il versamento. Questo valore deve coincidere  con
la  quantita'  di  records-riscossione  che   seguono   il   presente
record-versamento. Vale / 0 per i versamenti compensativi  effettuati
a fronte di versamenti carenti; 
     m)  numero  dei  records  anagrafici  (6):  numero  dei  records
anagrafici inseriti nell'"unita' di registrazione"; 
     n) filler (56): vale sempre / 0. 
   2) Record-riscossione: contiene i dati relativi a ciascuna  delega
di pagamento: 
     a) codice azienda (4) (*): codice ABI dell'azienda delegata; 
     b) codice dipendenza delegata (4): codice  identificativo  della
dipendenza  che  ha  ricevuto  la  delega;  corrisponde  con   quello
riportato sul documento stesso; 
     c) codice tesoreria (3):  codice  identificato  della  tesoreria
provinciale dello Stato  presso  la  quale  e'  stato  effettuato  il
versamento; 
     d) numero di quietanza  (6):  e'  il  numero  progressivo  della
quietanza rilasciata dalla tesoreria provinciale dello Stato  (ovvero
numero  progressivo  riportato  nella  speciale   distinta   di   cui
all'allegato 4); 
     e) progressivo record (7); 
     f) tipo di record (1): vale sempre 2; 
     g) data della delega (6): e' la data espressa in giorno, mese ed
anno, in cui l'azienda ha ricevuto la delega; 
     h) flag di unita' di registrazione (1): 
     vale 1 per i versamenti relativi al saldo dell'IRPEF; 
     vale 2 per i versamenti relativi all'acconto dell'IRPEF; 
     vale 3 per i versamenti relativi al saldo dell'ILOR; 
     vale 4 per i versamenti relativi all'acconto dell'ILOR; 
     i)  codice  fiscale  dichiarante  (16):   codice   fiscale   del
contribuente, contrassegnato sulla delega con dicitura dichiarante. 
   In caso di codici fiscali costituiti da una  espressione  numerica
occorre  allineare  a  destra  gli  11  caratteri  numerici  che   lo
individuano; 
     l) codice fiscale coniuge (16): codice fiscale del contribuente,
contrassegnato sulla delega con dicitura coniuge. 
   In caso di codici fiscali costituiti da una  espressione  numerica
occorre  allineare  a  destra  gli  11  caratteri  numerici  che   lo
individuano; 
     m) imposta (8):  importo  pagato  dal  dichiarante,  ovvero  dal
dichiarante e dal coniuge in caso di delega congiunta, al lordo della
commissione spettante all'azienda. 
   Tale importo deve essere registrato in migliaia di lire; 
     n) filler (17): vale sempre / 0. 
     o) provincia (2): sigla della provincia dove ha  sede  l'ufficio
finanziario  delle  imposte  dirette  al  quale   e'   destinata   la
dichiarazione dei redditi; 
     p) ufficio imposte (19): denominazione dell'ufficio  finanziario
delle imposte dirette al quale  e'  destinata  la  dichiarazione  dei
redditi. 
   3) Record-riscossione "anagrafico di persona fisica";  contiene  i
dati anagrafici della prima o unica  persona  fisica  presente  nella
delega: 
     a) codice azienda (4): codice ABI dell'azienda delegata; 
     b) codice dipendenza delegata (4): codice  identificativo  della
dipendenza che ha ricevuto la delega; corrisponde a quello  riportato
nel documento stesso; 
     c) codice tesoreria (3):  codice  identificato  della  tesoreria
provinciale dello Stato  presso  la  quale  e'  stato  effettuato  il
versamento; 
     d) numero di quietanza  (6):  e'  il  numero  progressivo  della
quietanza rilasciata dalla tesoreria provinciale dello Stato; 
     e) progressivo record (7); 
     f) tipo di record (1): vale sempre 3; 
     g) cognome del primo o unico soggetto della delega (24); 
     h) nome del primo o unico soggetto della delega (20); 
     i) sesso (1): vale M o F; 
     l) data di nascita (6): espressa in giorno, mese ed anno; 
     m) comune di nascita (25); 
     n)  provincia  di  nascita  (2):  sigla  automobilistica   della
provincia in cui ha sede il comune di nascita del contribuente; 
     o) filler (7): vale sempre / 0. 
   4) Record-riscossione "anagrafico di persona fisica";  contiene  i
dati anagrafici del secondo soggetto presente nella delega: 
     a) codice azienda (4): codice ABI dell'azienda delegata; 
     b) codice dipendenza delegata (4): codice  identificativo  della
dipendenza che ha ricevuto la delega; corrisponde a quello  riportato
nel documento stesso; 
     c) codice tesoreria (3):  codice  identificato  della  tesoreria
provinciale dello Stato  presso  la  quale  e'  stato  effettuato  il
versamento; 
     d) numero di quietanza (6): numero  della  quietanza  rilasciata
dalla tesoreria provinciale dello Stato; 
     e) progressivo record (7); 
     f) tipo di record (1): vale sempre 4; 
     g) cognome del secondo soggetto della delega (24); 
     h) nome del secondo soggetto della delega (20); 
     i) sesso (1): vale M o F; 
     l) data di nascita (6): espressa in giorno, mese ed anno; 
     m) comune di nascita (25); 
     n)  provincia  di  nascita  (2):  sigla  automobilistica   della
provincia in cui ha sede il comune di nascita del contribuente; 
     o) filler (7): vale sempre / 0. 
   5) Record-riscossione "dati identificativi di societa'";  contiene
i dati identificativi della societa' o associazione che ha  conferito
la delega: 
     a) codice azienda (4): codice ABI dell'azienda delegata; 
     b) codice dipendenza delegata (4): codice  identificativo  della
dipendenza che ha ricevuto la delega; corrisponde a quello  riportato
nel documento stesso; 
     c) codice tesoreria (3):  codice  identificato  della  tesoreria
provinciale dello Stato  presso  la  quale  e'  stato  effettuato  il
versamento; 
     d) numero di quietanza (6): numero  della  quietanza  rilasciata
dalla tesoreria provinciale dello Stato; 
     e) progressivo record (7); 
     f) tipo di record (1): vale sempre 5; 
     g) ragione sociale (60); 
     h) filler (25): vale sempre / 0. 
B) Contenuto di ciascun supporto magnetico. 
   L'insieme delle  unita'  di  registrazione  contenute  in  ciascun
supporto magnetico, sia che detto insieme costituisca l'intero "file"
o parte di esso, deve essere preceduto da un record  iniziale  avente
il seguente contenuto informativo: 
     a) filler (4): vale sempre / 0; 
     b) codice centro (4): codice del centro di elaborazione dati che
ha prodotto il supporto; 
     c)  progressivo  d'invio   (1):   numero   progressivo   d'invio
nell'ambito della scadenza; vale 1 per il primo invio e si incrementa
di una unita' per ogni successivo invio predisposto  in  sostituzione
del precedente a seguito di richiesta da parte del Centro informativo
che ne ha evidenziato gli errori. 
   Non sono ammessi nastri integrativi ma  su  richiesta  del  Centro
informativo  dovra'  essere  nuovamente   inviato   tutto   il   file
opportunamento corretto; 
     d) data di scadenza (6): e' la data, espressa in giorno, mese ed
anno relativa alla scadenza; 
     e) numero bobine (2): numero di bobine su cui sono  contenuti  i
dati delle deleghe relative alla scadenza considerata; 
     f) numero di ordine di bobina (2): numero di ordine della bobina
nell'ambito della registrazione relativa alla scadenza considerata; 
     g) numero deleghe IRPEF (7): numero di deleghe IRPEF  registrate
sulla bobina, sia di saldo sia di acconto; 
     h) numero di versamenti IRPEF (6): numero totale dei  versamenti
effettuati in tesoreria sia di saldo sia di acconto  IRPEF  (coincide
con la quantita' di "unita'  di  registrazione  IRPEF"  figuranti  in
ciascuna bobina); 
     i) numero deleghe ILOR (7): numero di  deleghe  ILOR  registrate
sulla bobina, sia di saldo sia di acconto; 
     l) numero di versamenti ILOR (6): numero totale  dei  versamenti
effettuati in tesoreria sia di saldo sia di  acconto  ILOR  (coincide
con la quantita' di  "unita'  di  registrazione  ILOR"  figuranti  in
ciascuna bobina); 
     m) numero records anagrafici (6): numero dei records  anagrafici
inseriti nel "file"; 
     n) numero aziende  (5):  numero  di  aziende  i  cui  dati  sono
registrati nella bobina; 
     o) filler (54): vale sempre / 0. 
              (*) La cifra fra le parentesi indica il numero di bytes 
            del dato: tutti i dati di questo e dei successivi records 
           devono essere rappresentati in forma "zoned". Se il numero 
           di caratteri significativi e' inferiore alla lunghezza del 
               campo, i rimanenti vanno riempiti con zeri allineati a 
          sinistra.