(all. 1 - art. 1)
                                                             ALLEGATO
              STATUTO DEL LIBERO ISTITUTO UNIVERSITARIO
                           CARLO CATTANEO
Sezione prima: DISPOSIZIONI GENERALI.
   Art.  1.  -  E'  istituito  in  provincia  di  Varese,  con sede a
Castellanza, il libero Istituto universitario Carlo Cattaneo.
   Il libero Istituto universitario Carlo  Cattaneo  appartiene  alla
categoria degli istituti universitari previsti dall'art. 1, n. 2, del
testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore, approvato con
regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, ed e' posto sotto la vigilanza
dello Stato esercitata dal Ministero dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica. E' autonomo, ai sensi dell'art.  33  della
Costituzione,  ed  ha  personalita'  giuridica e autonomia didattica,
amministrativa  e  disciplinare  nei  limiti  delle   leggi   e   dei
regolamenti  generali e speciali sull'ordinamento universitario e nei
limiti del presente statuto.
   Art. 2. -  L'istituzione  del  libero  Istituto  universitario  e'
promossa dall'associazione per il libero Istituto universitario Carlo
Cattaneo,  che  conferisce  ad  esso  un  fondo  di  dotazione  di L.
3.000.000.000 e che ne assicura il funzionamento ordinario.
   Al mantenimento del libero Istituto universitario  Carlo  Cattaneo
sono  altresi'  destinati  rette,  tasse,  sopratasse,  contributi  e
diritti versati dagli studenti, nonche' tutti i beni, i contributi  e
i fondi che saranno ad esso devoluti, a qualunque titolo.
Sezione seconda: ORGANI DEL LIBERO ISTITUTO UNIVERSITARIO CARLO
   CATTANEO.
    Art.  3.  -  Sono  organi del libero Istituto universitario Carlo
Cattaneo:
     a) il consiglio di amministrazione;
     b) il presidente del consiglio di amministrazione;
     c) il comitato esecutivo;
     d) il direttore;
     e) il consiglio di facolta'.
   Gli  organi  del  libero  Istituto  universitario  esercitano   le
competenze  previste  dal  vigente  ordinamento  universitario, fatte
salve le norme del presente statuto.
   Art. 4. - Il consiglio di amministrazione e' composto da:
     a)  il  direttore  del  libero  Istituto   universitario   Carlo
Cattaneo;
     b)   il   presidente   dell'associazione   per  libero  Istituto
universitario Carlo Cattaneo;
     c) otto consiglieri nominati dalla stessa associazione;
     d) un rappresentante  del  Ministero  dell'universita'  e  della
ricerca scientifica e tecnologica;
     e) un rappresentante della regione Lombardia;
     f) un rappresentante della provincia di Varese;
     g) un rappresentante del comune di Castellanza;
     h)  due  professori  di ruolo del libero Istituto universitario,
designati dal consiglio di facolta';
     i) un rappresentante degli studenti.
   Alle adunanze del consiglio di amministrazione partecipa, con voto
solo  consultivo,  il  direttore  amministrativo  del libero Istituto
universitario.
   Art. 5. - Il consiglio di amministrazione  elegge  un  presidente,
fra  i  componenti  nominati dall'associazione per il libero Istituto
universitario  Carlo  Cattaneo  o  il  presidente  della  stessa.  Su
proposta del presidente elegge altresi', fra tutti i suoi componenti,
un vice presidente.
   Il   presidente   del   consiglio   di   amministrazione   ha   la
rappresentanza legale del libero Istituto universitario  ed  esercita
le   altre   competenze   attribuitegli   dal   vigente   ordinamento
universitario o dal  presente  statuto;  in  caso  di  assenza  o  di
impedimento  e'  sostituito  dal  vice-presidente. Il presidente cura
l'esecuzione delle delibere del consiglio di  amministrazione,  fatta
salva  la  competenza  del  direttore per quanto attiene alla materia
didattica e scientifica.
   Il presidente puo' delegare l'adozione di categorie determinate di
atti a singoli consiglieri, dandone  comunicazione  nella  successiva
seduta del consiglio.
   Art.  6.  -  Tutti  i  componenti del consiglio di amministrazione
(compreso il presidente) rimangono in carica per tre anni  e  possono
essere  confermati;  il  presidente  dell'associazione  per il libero
Istituto universitario Carlo Cattaneo e direttore rimangono in carica
per tutta la durata del loro mandato.
   I componenti del consiglio nominati o eletti  in  sostituzione  di
altri rimangono in carica per il tempo per il quale sarebbero rimasti
in carica i loro predecessori.
   Art.  7.  -  Per  la  validita'  delle  adunanze  del consiglio di
amministrazione e' richiesta la presenza della  maggioranza  assoluta
dei  suoi  membri. Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta
dei voti: in caso di parita'  prevale  il  voto  del  presidente  del
consiglio di amministrazione.
   Il   consiglio   di   amministrazione   viene  convocato  dal  suo
presidente.   La   convocazione   e'   disposta   mediante    lettera
raccomandata, spedita ai componenti del consiglio almeno dieci giorni
prima  dell'adunanza,  salvo  i  casi  di  urgenza  per  i  quali  la
convocazione  puo'  essere  effettuata  mediante  telegramma  spedito
almeno   tre   giorni   prima   dell'adunanza.  La  comunicazione  di
convocazione deve riportare l'ordine del giorno.
   Il consiglio di amministrazione e' presieduto dal presidente,  che
e' assistito da un segretario, nominato dal presidente stesso.
   Art.  8.  -  Il  consiglio  di  amministrazione  cura  la gestione
economica del  libero  Istituto  Carlo  Cattaneo  e  ne  assicura  lo
svolgimento   delle  attivita',  ferme  restando  le  competenze  del
direttore e del consiglio di facolta' per ogni valutazione di  ordine
scientifico e didattico.
   Il  consiglio  di  amministrazione  esercita,  in  particolare, le
seguenti competenze:
     a) nomina il direttore, scegliendolo fra i professori  di  ruolo
di prima fascia del libero Istituto;
     b)  nomina  i  professori  (ivi  compresi quelli a contratto), i
ricercatori  e  i  lettori  di  lingua  straniera,  su  proposta  del
consiglio di facolta';
     c) nomina il personale amministrativo e non docente, adotta ogni
provvedimento  organizzativo  o  disciplinare  nei  confronti di tale
personale;
     d)  assume  i provvedimenti relativi al trattamento giuridico ed
economico del personale;
     e) delibera sull'ammontare delle rette, tasse, sopratasse e  dei
contributi e sul loro eventuale esonero;
     f)   delibera,  su  proposta  del  consiglio  di  facolta',  sul
conferimento di premi e di borse di studio e perfezionamento;
     g) delibera, sentito il consiglio di facolta',  convenzioni  con
altre  universita' o centri di ricerca, e con altri soggetti pubblici
o privati;
     h) delibera il bilancio preventivo e il bilancio consuntivo  del
libero Istituto;
     i)  delibera  su  tutti  i  provvedimenti che comportino entrate
oppure spese a carico del bilancio;
     l) delibera sulla costituzione in giudizio del libero  Istituto,
nel caso di liti attive o passive;
     m)  propone  al  Ministero  le  eventuali modifiche del presente
statuto;
     n) delibera i regolamenti del libero Istituto.
   Entro  il  mese  di  marzo  di  ogni   anno,   il   consiglio   di
amministrazione, udito il parere del consiglio di facolta' e valutata
la   situazione   delle   strutture   ed  attrezzature  didattiche  e
scientifiche disponibili, determina e rende noto il numero massimo di
studenti da ammettere al primo corso dell'anno accademico successivo,
e fissa le relative modalita' di ammissione.
   Art. 9. - In seno al consiglio di amministrazione e' costituito un
comitato  esecutivo,  formato  dal  presidente   del   consiglio   di
amministrazione,  dal  direttore,  e da tre componenti del consiglio,
eletti dallo stesso,  e  di  cui  due  devono  essere  scelti  fra  i
rappresentanti dell'associazione per il libero Istituto universitario
Carlo Cattaneo.
   Al  comitato  esecutivo  competono  l'esame e la risoluzione delle
questioni ad esso delegate dal consiglio di  amministrazione  nonche'
la  trattazione  delle  questioni  urgenti  e l'adozione dei relativi
provvedimenti. In quest'ultimo caso  le  deliberazioni  del  comitato
esecutivo  devono  essere  sottoposte  alla ratifica del consiglio di
amministrazione.
   Art.  10.  -  Il  direttore   e'   nominato   dal   consiglio   di
amministrazione  fra i professori di prima fascia del libero Istituto
universitario Carlo Cattaneo. Dura in carica un triennio accademico e
puo' essere rieletto.
   Il direttore ha la direzione didattica e disciplinare  del  libero
Istituto universitario Carlo Cattaneo.
   Art.  11.  - La composizione del consiglio di facolta' e' regolata
dalle vigenti norme dell'ordinamento universitario.
   Il consiglio di facolta' e' presieduto dal direttore o, in caso di
sua assenza o impedimento, dal professore  di  prima  fascia  (o,  in
mancanza, di seconda fascia) con maggiore anzianita'.
   Al  consiglio  di facolta' spettano le attribuzioni ad esso deman-
date dal vigente ordinamento universitario, nonche'  le  attribuzioni
che,  in  base  al vigente ordinamento universitario, sono esercitate
dal senato accademico, fatte salve quelle  che  il  presente  statuto
conferisca ad altri organi.
   Quando il consiglio di facolta' deliberi su questione che, in base
al  vigente  ordinamento universitario, sono di competenza del senato
accademico, all'adunanza partecipa il direttore  amministrativo,  con
voto solo consultivo.
   Le   funzioni   di  segretario  del  consiglio  di  facolta'  sono
esercitate dal piu' giovane  fra  i  professori  di  ruolo  di  prima
fascia.
   Art.  12. - Il consiglio di facolta', d'intesa con il consiglio di
amministrazione, promuove la costituzione di organi  collegiali,  nei
quali  devono essere rappresentate tutte le componenti universitarie,
e  che  devono  essere  organizzati  in  chiave  tematica  (quali  la
didattica,   la   politica   culturale,   la  ricerca,  le  attivita'
studentesche). Tali organi collegiali devono verificare  il  costante
coordinamento  e  buon  funzionamento delle attivita' universitarie e
formulano suggerimenti in materia ai competenti  organi  deliberativi
del libero Istituto universitario.
Sezione terza: PERSONALE DOCENTE.
   Art.  13.  -  Il  ruolo  dei  professori  universitari  del libero
Istituto universitario Carlo Cattaneo si articola in due fasce:
     a) professori di prima fascia (straordinari e ordinari);
     b) professori di seconda fascia.
   Il ruolo organico dei professori di prima fascia e' costituito  da
dieci posti.
   Il  ruolo  organico dei professori di seconda fascia e' costituito
da dieci posti.
   Ai professori di  ruolo  spetta  il  trattamento  economico  e  di
carriera  che  lo  Stato  attribuisce  ai  professori  di ruolo delle
universita'  governative  provvisti  della  medesima  anzianita'   di
servizio.
   In  caso  di  trasferimento al libero Istituto universitario Carlo
Cattaneo di professori di ruolo provenienti da altre universita',  ad
essi spettera' un trattamento economico e di carriera non inferiore a
quello  previsto  dalle  norme  vigenti  sul  personale docente delle
universita' governative.
   Ai professori di ruolo si applica,  ai  fini  del  trattamento  di
quiescenza,  la  disciplina  prevista per il corrispondente personale
statale; inoltre, ai fini del trattamento di  previdenza,  essi  sono
iscritti all'E.N.P.A.S.
   Art.  14.  -  Il  ruolo  organico dei ricercatori universitari del
libero  Istituto  universitario  Carlo  Cattaneo  e'  costituito   da
quindici posti.
   Ai  ricercatori  spetta il trattamento economico e di carriera non
inferiore a quello che lo Stato attribuisce ai ricercatori  di  ruolo
delle universita' governative.
   Ai  ricercatori si applica, ai fini del trattamento di quiescenza,
la disciplina  prevista  per  il  corrispondente  personale  statale;
inoltre,  ai  fini  del trattamento di previdenza, essi sono iscritti
all'E.N.P.A.S.
   Art. 15. - Per quanto attiene allo stato giuridico dei  professori
di  ruolo e dei ricercatori, nonche' per quanto riguarda la copertura
dei posti in organico, si applicano, in  quanto  compatibili  con  il
presente  statuto  e  con  la  natura non statale del libero Istituto
universitario  Carlo  Cattaneo,  le  disposizioni  vigenti   per   il
corrispondente personale delle universita' governative.
   Art.  16.  -  Il  consiglio di amministrazione del libero Istituto
universitario Carlo Cattaneo, su proposta motivata del  consiglio  di
facolta',  puo'  nominare  professori  a contratto, da scegliersi fra
persone di alta qualificazione scientifica o professionale.
   Il  trattamento  economico  dei  professori  a  contratto   e   la
disciplina  della  loro  attivita'  sono  stabiliti  dal consiglio di
amministrazione, con  apposito  regolamento.  Il  contratto  non  da'
titolo   a  trattamento  assistenziale  o  previdenziale:  il  libero
Istituto universitario Carlo Cattaneo  provvedera'  a  una  copertura
assicurativa privata contro gli infortuni.
   Per  la  durata  dei  contratti  e  la  possibilita' di rinnovo si
applicano le disposizioni vigenti per i professori a contratto  delle
universita'  governative.  Le  deroghe  al  limite  dei  rinnovi sono
concesse dal consiglio di amministrazione.
   Art. 17. - Il consiglio di  amministrazione  del  libero  Istituto
universitario  Carlo  Cattaneo, su proposta motivata del consiglio di
facolta',  puo'  nominare  lettori  a  contratto  di   madre   lingua
straniera,  da  scegliersi  fra persone di qualificata e riconosciuta
competenza.
   Il trattamento economico dei lettori e la  disciplina  della  loro
attivita'  sono  stabiliti  dal  consiglio  di  amministrazione,  con
apposito regolamento. Il  contratto  non  da'  titolo  a  trattamento
assistenziale o previdenziale: il libero Istituto universitario Carlo
Cattaneo  provvedera' a una copertura assicurativa privata contro gli
infortuni.
   Per la durata dei  contratti  e  la  possibilita'  di  rinnovo  si
applicano  le disposizioni vigenti per i professori a contratto delle
universita' governative.  Le  deroghe  al  limite  dei  rinnovi  sono
concesse dal consiglio di amministrazione.
Sezione quarta: PERSONALE NON DOCENTE.
   Art.  18.  -  Il libero Istituto universitario Carlo Cattaneo, per
l'espletamento dei servizi, dispone di personale  non  docente,  come
indicato    nella   tabella   B   allegata   al   presente   statuto.
L'organizzazione dei vari servizi, l'assegnazione del personale  agli
uffici  e  le  relative  mansioni  sono  disposte  dal  consiglio  di
amministrazione, sulla base di apposito regolamento.
   Per l'immissione in ruolo, lo stato giuridico, la progressione  di
carriera  ed  il  trattamento  economico  del  predetto  personale si
osservano, in quanto applicabili,  le  disposizioni  vigenti  per  il
personale statale di carriera e qualifica corrispondenti.
   Inoltre  a  tale  personale e' assicurato (anche mediante appositi
interventi integrativi) il trattamento di assistenza e di  previdenza
e   quiescenza   previsto   per  il  corrispondente  personale  delle
universita' governative.
Sezione quinta: ORDINAMENTO DIDATTICO.
   Art. 19. - Il libero  Istituto  universitario  Carlo  Cattaneo  e'
costituito  da una facolta' di economia e commercio che conferisce la
laurea in economia aziendale.
   Il libero Istituto puo' istituire corsi per diploma  universitario
e  per  diploma  di  specializzazione, nonche' corsi per dottorato di
ricerca. Puo'  istituire  altresi'  i  corsi  previsti  dall'art.  6,
secondo comma, della legge 19 novembre 1990, n. 341.
   Art. 20. - Gli insegnamenti impartiti sono i seguenti:
   a) insegnamenti fondamentali:
    1) sociologia;
    2) istituzioni di diritto privato;
    3) istituzioni di diritto pubblico;
    4) e 5) economia politica I e II;
    6) storia economica;
    7) statistica metodologica;
    8) economia aziendale;
    9) metodologia e determinazioni quantitative di azienda;
    10) diritto commerciale;
    11) politica economica e scienza delle finanze;
    12) economia aziendale (progredito);
    13) economia delle aziende industriali;
    14) economia delle aziende commerciali;
    15) economia delle aziende di credito;
    16) organizzazione del lavoro;
    17) matematica generale.
   b) Insegnamenti complementari:
    1) economia delle aziende industriali: corso progredito;
    2) economia delle aziende di credito: corso progredito;
    3) economia delle aziende commerciali: corso progredito;
    4) statistica metodologica: corso progredito;
    5) metodologia delle scienze sociali;
    6) matematica finanziaria e attuariale;
    7) direzione e analisi del processo decisionale;
    8) organizzazione delle imprese industriali;
    9) programmazione e controllo;
    10) funzioni finanziarie;
    11) funzioni commerciali;
    12) funzioni di produzione;
    13) amministrazione del personale e analisi delle mansioni;
    14) economia dei settori di aziende industriali;
    15)   economia   dei   gruppi,   delle   concentrazioni  e  delle
cooperazioni aziendali;
    16) economia delle imprese pubbliche;
    17) metodi quantitativi per le decisioni;
    18) bilancio ed altre determinazioni di sintesi;
    19) contabilita' industriale;
    20) sistemi di informazione e di controllo;
    21) pianificazione a lungo periodo;
    22) economia delle fonti di energia;
    23) economia degli intermediari finanziari;
    24) rilevazioni bancarie;
    25) organizzazione delle aziende di credito;
    26) economia del medio circolante;
    27) economia del mercato mobiliare;
    28) gestione valutaria delle banche;
    29) economia delle aziende del grande dettaglio;
    30) tecnica delle ricerche di mercato;
    31) costi di distribuzione e canali di distribuzione;
    32) organizzazione commerciale;
    33) economia e tecnica della pubblicita';
    34) politiche dei prezzi;
    35) tecnica del commercio internazionale;
    36) economia delle aziende di assicurazione di previdenza;
    37) organizzazione del lavoro nelle amministrazioni pubbliche;
    38)   bilancio   ed   altre   determinazioni   di  sintesi  nelle
amministrazioni pubbliche;
    39) programmazione e pianificazione nell'amministrazione
pubblica;
    40) localizzazione delle imprese industriali e commerciali;
    41) costi e ricavi bancari;
    42) economia delle aziende agrarie;
    43) tecnologia dei processi produttivi;
    44) diritto industriale;
    45) diritto tributario;
    46) diritto fallimentare;
    47) diritto penale commerciale;
    48) diritto del lavoro e della previdenza sociale;
    49) diritto bancario e della borsa;
    50) diritto amministrativo;
    51) diritto internazionale;
    52) strumenti, logiche e linguaggi quantitativi I;
    53) strumenti, logiche e linguaggi quantitativi II;
    54) strumenti, logiche e linguaggi quantitativi III;
    55) dinamica tecnologica I;
    56) dinamica tecnologica II;
    57) dinamica tecnologica III;
    58) sistemi economici ed economia imprenditoriale;
    59) l'ordinamento giuridico: inquadramento istituzionale;
    60) sviluppo e struttura dell'economia italiana;
    61) marketing;
    62) organizzazione delle risorse umane;
    63) organizzazione e gestione delle risorse finanziarie;
    64) amministrazione e controllo;
    65) impresa, soggetti, attori dell'economia imprenditoriale;
    66) economia internazionale;
    67) diritto delle Comunita' europee;
    68) impresa e mercato finanziario;
    69) dinamica tecnologia e strategia d'impresa;
    70) psicologia e scienza comportamentale;
    71) sistema politico e impresa;
    72) lingua inglese;
    73) lingua francese;
    74) lingua tedesca;
    75) lingua russa;
    76) lingua spagnola;
    77) lingua araba;
    78) lingua giapponese;
    79) logistica;
    80) strategia e tecnica delle acquisizioni;
    81) fisica;
    82) chimica;
    83)  fenomeni  di  inquinamento  e   controllo   della   qualita'
dell'ambiente;
    84) edilizia industriale;
    85) gestione dell'energia;
    86) gestione industriale della qualita';
    87) sistemi integrati di produzione;
    88) gestione della produzione industriale;
    89) impianti industriali;
    90) sistemi di produzione automatizzati;
    91) tecnologie industriali;
    92) strumentazione elettronica di misura;
    93) architettura dei sistemi integrati;
    94) strumentazione e misure elettroniche;
    95) analisi dei sistemi;
    96) automazione industriale;
    97) teoria dei sistemi;
    98) fondamenti di informatica;
    99) informatica industriale;
   100) sistemi di elaborazione;
   101) sistemi informativi;
   102) economia dei sistemi industriali;
   103) gestione della qualita';
   104) economia industriale;
   105) sociologia dell'organizzazione.
   L'insegnamento  delle lingue estere comporta, per ciascuna lingua,
una prova scritta e una prova orale alla fine del ciclo poliennale di
studi. All'interno di ciascun ciclo possono essere previsti  colloqui
per l'ammissione a fasi successive del corso.
   Art. 21. - Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve
aver   superati   tutti   gli   esami   fondamentali   e  nove  esami
complementari, scelti fra gli insegnamenti attivati  nella  facolta',
ovvero  tutti  gli  esami  previsti  nel piano di studi approvato dal
consiglio di facolta'.
   Lo studente  che  non  abbia  superato  gli  esami  delle  materie
propedeutiche  non  puo'  essere  ammesso a sostenere gli esami sulle
materie che presuppongono la conoscenza delle prime. Gli insegnamenti
propedeutici sono individuati dal consiglio di facolta'  con  propria
delibera.
   Per  essere ammesso all'esame di laurea lo studente deve dar prova
di corretta conoscenza di due lingue  straniere,  scelte  tra  quelle
impartite nel libero Istituto universitario.
   Art.  22.  -  Il direttore, su proposta del consiglio di facolta',
nomina le commissioni per gli esami di profitto e di laurea; la  loro
composizione  e' regolata conformemente alle disposizioni vigenti per
le universita' governative.
Sezione sesta: ORDINAMENTO DEGLI STUDENTI.
   Art.  23.  -  Agli   studenti   iscritti   nel   libero   Istituto
universitario  Carlo  Cattaneo si applicano le norme vigenti previste
per le universita' governative in tema di ammissione,  di  doveri  di
studio  e  di responsabilita' (anche disciplinari), finche' non sara'
redatto un apposito regolamento.
  Art.  24.  -  Gli  studenti  hanno  l'obbligo  di  frequentare  con
assiduita'   e  diligenza  i  corsi  e  i  seminari,  e  le  relative
esercitazioni.  La  frequenza,  la  diligenza  e  il  profitto   sono
accertati dai professori nei modi ritenuti piu' opportuni.
   Il   consiglio   di   facolta',   d'intesa  con  il  consiglio  di
amministrazione, promuove, a beneficio degli  studenti,  "stages"  in
aziende e scambi con universita' straniere.
   Art.  25.  -  L'importo delle rette universitarie e dei diritti di
segreteria e' fissato annualmente dal consiglio  di  amministrazione.
Con  apposito  regolamento  il consiglio di amministrazione determina
anche le modalitia' e i termini  per  il  versamento  delle  rette  e
l'ammontare delle sovratasse dovute nel caso di ritardo.
   Lo  studente  non puo' essere ammesso a una sessione di esami o di
laurea, se non ha previamente provveduto al  versamento  delle  rette
maturate fino a quel momento.
   Art.  26. - L'esame di laurea consiste in una discussione orale su
una dissertazione scritta  sopra  un  tema  che  deve  essere  scelto
nell'ambito  di  uno  degli  insegnamenti  di  cui  lo studente abbia
sostenuto l'esame.
Sezione settima: DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE.
   Art. 27. - Il libero  Istituto  universitario  Carlo  Cattaneo  si
avvale di un proprio servizio di tesoreria, affidato a un istituto di
credito    di    notoria   solidita',   scelto   dal   consiglio   di
amministrazione. Il Consiglio di  amministrazione  provvede  anche  a
stipulare la relativa convenzione.
   Art.  28.  -  Il  consiglio di amministrazione del libero Istituto
universitario Carlo Cattaneo delibera il bilancio preventivo entro il
mese di giugno e il bilancio consuntivo entro il  mese  di  dicembre.
Ciascun esercizio corrisponde a un anno accademico.
   Art.  29.  -  Per  quanto non previsto dal presente statuto, si fa
richiamo alle disposizioni legislative e regolamentari concernenti le
universita'  e  gli  istituti  universitari  governativi,  in  quanto
applicabili.
Sezione ottava: NORME TRANSITORIE.
   Art.  30.  -  Nella  prima  applicazione  del  presente statuto le
attribuzioni che le norme legislative vigenti e quelle  del  presente
statuto  demandano  al  consiglio  di  facolta'  son esercitate da un
apposito  comitato   ordinatore   composto   da   cinque   professori
universitari  di ruolo di discipline afferenti ai raggruppamenti o ai
settori  scientifico-disciplinari  nei  quali  siano   compresi   gli
insegnamenti  previsti  all'ordinamento  didattico della facolta'. Di
essi il presidente e due membri devono essere scelti  fra  professori
universitari  di  ruolo  o  fuori  ruolo  di  prima  fascia e due fra
professori universitari di ruolo o fuori ruolo di seconda fascia.
   Il presidente e gli altri  membri  del  comitato  ordinatore  sono
nominati dall'Associazione per il libero Istituto universitario Carlo
Cattaneo.
   Entro  sessanta  giorni  dalla  loro nomina, i membri del comitato
ordinatore  devono   assumere   le   deliberazioni   necessarie   per
l'ordinamento   della  facolta'  e  per  il  sollecito  inizio  delle
attivita' didattiche.
   I  professori  di  ruolo  che,  conformemente  alle   disposizioni
vigenti,  verranno  chiamati  a  far  parte  della  facolta'  saranno
aggregati al comitato ordinatore.
   Il comitato ordinatore cessera' dalle sue funzioni allorche'  alla
facolta'  risulteranno  assegnati  almeno  tre professori di ruolo di
prima fascia, e comunque non oltre tre anni dalla sua nomina.
   Finche' non sara' costituito il consiglio di  amministrazione,  le
sue  funzioni  saranno  svolte  da un comitato tecnico-organizzativo,
formato da tre componenti nominati dall'associazione  per  il  libero
Istituto universitario Carlo Cattaneo.
   Art.  31.  -  Alle  esigenze  funzionali  relative ai posti per il
personale non docente previsti nella tabella B allegata  al  presente
statuto  si  provvedera',  nelle more dei relativi concorsi, mediante
conferimento di incarichi con le modalita'  (in  quanto  applicabili)
contemplate dall'art. 13 della legge 3 novembre 1961, n. 1255.
                                _____
   TABELLA A (organici del personale docente):
 
    professori di prima fascia  . . . . . . . . . . . . . .     n. 10
    professori di seconda fascia  . . . . . . . . . . . . .     "  10
    ricercatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .     "  15
 
   TABELLA B (organici del personale non docente):
 
     a) carriera direttiva amministrativa:
    direttore amministrativo  . . . . . . . . . . . . . . . .    n. 1
    direttore di sezione/consigliere  . . . . . . . . . . . .    "  1
     b)   personale   amministrativo,   di   biblioteca,  tecnico  ed
ausiliario:
 
Qualifica               Profilo                          Numero
                                                       dei posti
   ---                    ---                             ---
VIII           funzionario amministrativo                  2
VII            collaboratore amministrativo                1
VII            collaboratore contabile                     1
VI             assistente amministrativo                   1
VI             assistente contabile                        1
V              operatore amministrativo                    2
IV             agente amministrativo                       2
                 area funzionale delle biblioteche
VIII           funzionario di biblioteca                   1
VII            collaboratore di biblioteca                 1
VI             assistenti bibliotecari                     2
                 area funzionale dei servizi generali
                        tecnici ed ausiliari
VI             assistente di ufficio tecnico               1
V              operatore di ufficio tecnico                1
IV             agente dei servizi ausiliari                1
III            bidello, portiere, custode                  6
II             usciere                                     3
                    Il Ministro dell'universita'
              e della ricerca scientifica e tecnologica
                               RUBERTI