(Allegato 1)
                                                           Allegato 1 
 
 
PRODOTTI ADATTATI AD UN INTENSO SFORZO MUSCOLARE, SOPRATTUTTO PER GLI
  SPORTIVI:  LINEE  GUIDA   SULLA   COMPOSIZIONE,   ETICHETTATURA   E
  PUBBLICITA' 
    I prodotti devono presentare  una  composizione  nutrizionalmente
adattata  alle  particolari  esigenze  degli  sportivi  e   risultare
adeguati per gli usi specifici che ne vengono proposti. 
    Resta fermo, come gia' evidenziato, che prodotti nelle  forme  di
presentazione in capsule, tavolette, compresse, fialoidi, e simili si
collocano di norma nel settore degli integratori alimentari. 
    Per le sostanze che possono essere aggiunte a scopi nutrizionali,
si richiamano le disposizioni della direttiva 2001/15/CE (attuata con
il decreto legislativo 14 febbraio 2003, n. 31) vigenti  fino  al  31
dicembre 2009, cui subentrano dal 1° gennaio 2010 le disposizioni del
regolamento (CE) 953/2009 del 13 ottobre 2009. 
    Ove presenti vitamine e minerali, il tenore  sulla  porzione  non
deve essere inferiore al 15% della relativa RDA. 
    Resta fermo che attraverso i piani di autocontrollo va esclusa la
presenza anche in tracce di eventuali  contaminanti  dopanti  e/o  di
sostanze incluse nella lista di cui alla legge n. 376 del 14 dicembre
2000 relativa alla disciplina della tutela sanitaria delle  attivita'
sportive e della lotta contro il doping. 
    In linea di massima, i prodotti formulati  per  far  fronte  alle
esigenze  nutrizionali  particolari  degli  sportivi  possono  essere
ricondotti alle seguenti categorie: 
      a) prodotti energetici; 
      b)  concentrati  proteico-aminoacidici  per  il  sostegno   del
fabbisogno azotato; 
      c) prodotti  destinati  a  reintegrare  le  perdite  idrosaline
dovute a profusa sudorazione; 
      d) altri prodotti specificamente adattati. 
a) Prodotti energetici. 
    Si  considerano  tali  prodotti  a  netta  prevalenza  di   fonti
energetiche  come  i   carboidrati,   con   i   singoli   costituenti
rappresentati  da  zuccheri  (glucosio,  fruttosio,  saccarosio),  in
associazione con altri carboidrati a vario grado di polimerizzazione. 
    L'apporto  energetico  minimo  con  le  quantita'  di  assunzione
consigliate puo' andare nell'ordine delle 200 kcal per  porzione,  ma
puo' anche essere minore in relazione al momento di consumo  rispetto
a quello dello svolgimento della prestazione sportiva. 
    Il numero delle porzioni  consigliate  giornalmente  deve  essere
correlato alla durata della prestazione e all'entita' dello sforzo. 
    I prodotti  possono  presentare  una  componente  vitaminica,  ad
esempio le vitamine del gruppo B che intervengono come  coenzimi  nei
processi metabolici energetici, nonche' altre  vitamine,  minerali  o
sostanze ad attivita' antiossidante riconosciuta. 
    Se  tra  le  fonti  energetiche  sono  presenti  dei  grassi  con
contenuto significativo di acidi grassi polinsaturi,  e'  auspicabile
l'integrazione con vitamina E. 
b) Concentrati proteico/aminoacidici per il sostegno  del  fabbisogno
azotato. 
    Si considerano tali prodotti in  cui  le  calorie  fornite  dalla
componente proteica siano nettamente prevalenti rispetto alle calorie
totali. 
    L'indice chimico delle fonti proteiche impiegate deve essere pari
ad almeno l'80% di quello della proteine di riferimento FAO/OMS. 
    Se  il  prodotto  comprende   aminoacidi   ramificati   tra   gli
ingredienti, il livello di 5 g, come somma dell'aggiunta di  leucina,
isoleucina e valina rappresenta il riferimento per l'apporto  massimo
giornaliero. 
    In  relazione  ai  rapporti  quantitativi  tra   gli   aminoacidi
ramificati aggiunti nella composizione del prodotto,  va  considerato
che  la  leucina  risulta  essere  la  piu'  attiva  sul  fisiologico
anabolismo muscolare. 
    Nel determinare le quantita' di assunzione  consigliate  si  deve
tener conto delle altre fonti proteiche assunte con la dieta, che  di
norma la pratica  sportiva  amatoriale  non  comporta  un  incremento
rilevante del fabbisogno proteico e non si deve  comunque  indurre  a
sovrastimare tale fabbisogno. 
    Per  quanto  riguarda  l'eventuale  componente   vitaminica,   si
evidenzia in particolare la vitamina B6 in funzione  del  metabolismo
proteico. 
    Nella composizione del prodotto  possono  essere  comprese  altre
sostanze,  come  ad  esempio  la  carnosina  e   la   creatina.   Per
quest'ultima, in relazione all'apporto giornaliero e alle indicazioni
ammesse,  vale  quanto  previsto  per  l'impiego  negli   integratori
alimentari. 
c) Prodotti destinati a reintegrare le perdite  idrosaline  dovute  a
profusa sudorazione. 
    Sono  prodotti  a  base  di  carboidrati,  quali  sostanzialmente
zuccheri e/o maltodestrine, associati a sali minerali per reintegrare
le perdite idrosaline conseguenti a sudorazione. 
    Nella forma pronta per  l'uso  si  propone  come  riferimento  un
apporto energetico compreso tra 80 e 350 kcal/l e quanto segue per la
concentrazione di elettroliti (con una osmolalita' compresa tra 200 e
330 mOsmol/kg di acqua): 
 
 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
 
    E' inoltre auspicabile la presenza di magnesio. 
d) Altri prodotti specificamente adattati. 
    Vengono valutati sulla base della specifica composizione. 
 
                            ETICHETTATURA 
 
    Per tutti i prodotti va riportata in etichetta  un  dicitura  del
tipo: 
    Il prodotto va utilizzato nell'ambito di  una  dieta  variata  ed
equilibrata ed uno stile di vita sano. 
    Per i concentrati proteici e/o aminoacidici, come per la presenza
di creatina, va riportata anche la seguente avvertenza: 
    Non  superare  le  quantita'  di  assunzione   consigliate.   Non
utilizzare in gravidanza  e  nei  bambini,  o  comunque  per  periodi
prolungati senza sentire il parere del medico. 
    La pubblicita' deve essere coerente con le proprieta' rivendicate
in etichetta, non deve indurre in errore sul  ruolo  dei  prodotti  o
promuovere un consumo non compatibile come componente di una adeguata
razione alimentare. Inoltre, non deve tendere a far credere  che  una
dieta equilibrata  e  variata  non  sia  in  grado  di  soddisfare  i
fabbisogni nutrizionali, ne' a sottovalutare  l'esigenza  di  seguire
una dieta adeguata e un sano stile di vita.