(Allegato-art. 5)
                               Art. 5. 
 
    L'elevato  pregio   qualitativo   del   «Pane   di   Matera»   e'
riconducibile: 
      a) alla  modalita'  di  preparazione  del  lievito  madre,  che
consente di  utilizzare  ceppi  di  lievito  che  si  sviluppano  nel
territorio di produzione; 
      b) alla specificita' della «collina materana» che, grazie  alle
sue caratteristiche  pedologiche  (terreni  argillosi)  e  climatiche
(piovosita' media di 350 mm annui), e' particolarmente vocata per  la
produzione delle vecchie varieta' di frumento  duro,  che  assicurano
un'ottima attitudine alla panificazione delle semole; 
      c) all'utilizzo di essenze  legnose  locali,  che  esaltano  il
profumo e l'odore caratteristici del prodotto; 
      d)  all'opera  e  alla  creativita'  dell'uomo  che,   in   una
consolidata tradizione, ha saputo combinare i fattori ambientali  con
esigenze di vita e di  cultura,  facendo  del  «Pane  di  Matera»  il
prodotto tipico di una ben delimitata area geografica, espressione di
una  particolare  civilta'  (la  «civilta'  contadina»),  oltre   che
primaria risorsa economica.