Art. 8. Il «Pane di Matera» all'atto dell'immissione al consumo deve rispondere alle seguenti caratteristiche: Forma a cornetto oppure a pane alto; Pezzatura da 500g o 10 Kg.; Spessore della crosta di almeno 3 mm; Mollica di colore giallo paglierino con caratteristica alveolazione; Marchiatura della forma sulla sommita' prima della cottura, con timbro a pressione riportante le lettere in stampato maiscolo «MT». I parametri di umidita' sono quelli pevisti dalla normativa cogente. La particolare forma e la fragrante crosta che richiama il colore della calda terra lucana, racchiudono un cuore paglierino, immagine dei campi di grano e della relativa semola utilizzata: e' il primo colpo d'occhio che, assieme al gusto ed al sapore, caratterizzano il «Pane di Matera». La scelta di vecchie varieta' di grano, che conservano, nel loro patrimonio genetico, caratteristiche non presenti in altre, da' luogo a farine che trasferiscono al pane il gusto ed il sapore unico che lo contraddistinguono. Si aggiungano il processo di lavorazione e, nello specifico, la realizzazione del lievito madre, che, prodotto con frutta fresca, aggiunge ulteriori e particolari sensazioni di gusto.