(Allegato-art. 11)
                              Art. 11. 
 
               Verifiche sulle procedure di esproprio 
 
    1. Ai fini di verificare eventuali ingerenze mafiose nei passaggi
di proprieta' delle aree  interessate  dagli  espropri,  il  Soggetto
aggiudicatore  s'impegna  a  fornire  alla   Prefettura   U.T.G.   di
..................................., per via telematica all'indirizzo
PEC   ..................@pec.interno.it,   il   piano    particellare
d'esproprio per le conseguenti verifiche. Ai fini di una  trasparenza
delle procedure ablative, il Soggetto aggiudicatore  indichera'  alla
Prefettura i criteri di massima cui  intende  parametrare  la  misura
dell'indennizzo, impegnandosi  a  segnalare  alla  stessa  Prefettura
eventuali circostanze, legate all'andamento del mercato immobiliare o
ad altri fattori, che in sede di negoziazione possono giustificare lo
scostamento dai predetti criteri. Resta fermo l'obbligo  di  denuncia
all'Autorita' giudiziaria di eventuali fatti di reato che  riguardino
o siano intervenuti nel corso delle suddette attivita' espropriative. 
    2. Ferme restando le verifiche previste dal precedente paragrafo,
la Prefettura, anche sulla base delle  buone  prassi  indicate  nella
delibera CIPE n. 58/2011, potra' avvalersi,  ai  fini  consulenziali,
della  collaborazione  della  competente  Agenzia   del   Territorio,
rimanendo escluso che tale coinvolgimento possa  dar  luogo  a  forme
improprie di validazione della misura dell'indennizzo.