Allegato I Elenco delle informazioni Modulo 1 - Aggiornamento sull'attuazione per le installazioni trattate nel capo II della direttiva 2010/75/UE. 1. Attuazione - modifiche Indicare se, nel periodo di riferimento (per la prima comunicazione dal 7 gennaio 2013 al 31 dicembre 2016), sono state apportate modifiche significative alla legislazione regionale in materia di prevenzione e riduzione integrata dell'inquinamento (Titolo III-bis, della parte seconda del decreto legislativo n. 152/06). In caso di risposta affermativa, descrivere le modifiche e le motivazioni che le hanno giustificate, nonche' indicare i riferimenti della nuova legislazione. 2. Attuazione - difficolta'. Indicare se nel periodo di riferimento sono state incontrate difficolta' nell'attuazione delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative in materia di prevenzione e riduzione integrata dell'inquinamento. In caso affermativo descrivere tali difficolta' e le ragioni che le hanno determinate. Modulo 2 - Informazioni sulle singole installazioni 3. Fornire le seguenti informazioni per tutte le installazioni di cui al Titolo III-bis, della parte seconda del decreto legislativo n. 152/06: 3.1. Informazioni generali ===================================================================== | | Campo | Descrizione | +===========+===========================+===========================+ | | | Identificativo unico | | | |dell'installazione ai fini | | | | degli obblighi recati dal | | | |Titolo III-bis, della parte| | | Numero di riferimento | seconda del d.lgs. n. | | 3.1.1. | dell'installazione | 152/06 | +-----------+---------------------------+---------------------------+ | | | Se l'installazione e' | | | | soggetta, del tutto o in | | | | parte, gli obblighi di | | | Numero di riferimento del |comunicazione in materia di| | | complesso soggetto agli |PRTR, fornire il numero di | | | obblighi di cui al D.P.R. | identificazione del | | | n. 157/2011 in materia di | complesso utilizzato per | | | registro delle emissioni |comunicare i dati relativi | | 3.1.2. | inquinanti (PRTR) | al PRTR. | +-----------+---------------------------+---------------------------+ | | | Se l'installazione e' | | | | soggetta, del tutto o in | | |Numero di riferimento dello| parte, alla direttiva | | | stabilimento disciplinato | Seveso III, fornire | | |dal d.lgs. n. 115/2016 sul | l'identificativo unico | | | controllo del pericolo di | utilizzato nel sistema di | | | incidenti rilevanti |raccolta delle informazioni| | | connessi con sostanze | sugli impianti «di tipo | | 3.1.3. | pericolose | Seveso» (SPIRS) | +-----------+---------------------------+---------------------------+ | | | Se l'installazione IED e' | | | | soggetta, del tutto o in | | | Numero di riferimento | parte, a obblighi in | | | dell'impianto soggetto al | materia di "Emission | | | decreto legislativo 4 | Trading", fornire | | | aprile 2006, n. 216 in |l'identificativo unico del | | |materia di scambio di quote| catalogo delle operazioni | | | di emissioni dei gas a | dell'Unione europea (EU | | 3.1.4. | effetto serra | Transaction Log) | +-----------+---------------------------+---------------------------+ | | |Se possibile, utilizzare un| | | |formato compatibile con il | | | |campo «Nome del complesso» | | | |utilizzato per comunicare i| | 3.1.5. | Nome dell'installazione | dati PRTR | +-----------+---------------------------+---------------------------+ | | |Tutte le attivita' elencate| | | Attivita' direttamente | nell'allegato VIII, alla | | |soggette al Titolo III-bis,| della parte seconda, del | | | della parte seconda del | d.lgs. n. 152/06, svolte | | 3.1.6. | d.lgs. n. 152/06 | nell'installazione | +-----------+---------------------------+---------------------------+ | | | Indicare se | | | | all'installazione (o a | | | | parte di essa) si | | | | applichino anche le | | | | discipline recate: | | | | dall'art. 273, del d.lgs. | | | | n. 152/06; dall'art. 275, | | | | del d.lgs. n. 152/06; dal | | | |Titolo III-bis della parte | | | | quarta del d.lgs. n. | | | |152/06; dal Titolo I della | | |Altri capi pertinenti della|parte quinta-bis del d.lgs.| | 3.1.7. | direttiva 2010/75/UE | n. 152/06. | +-----------+---------------------------+---------------------------+ 3.2. Informazioni di contatto ===================================================================== | | Campo | Descrizione | +==========+===============================+========================+ | | |Se possibile, utilizzare| | | | un formato compatibile | | | |con il campo «Nome della| | | | societa' capogruppo» | | | | utilizzato per | | 3.2.1. | Nome del gestore | comunicare i dati PRTR | +----------+-------------------------------+------------------------+ | | | Ai sensi del decreto | | | | legislativo 27 gennaio | | | | 2010, n. 32, relativo | | | | all'Infrastruttura per | | | | l'informazione | | | | territoriale nella | | | | Comunita' europea | | | |(INSPIRE); se possibile | | | | adottare un formato | | | |compatibile con il campo| | | | «Via e numero», | | | | «Citta'», «Codice | | |Indirizzo dell'installazione - | postale», «Stato» | | | via, citta', codice postale e | utilizzato per | | 3.2.2. | Stato | comunicare i dati PRTR | +----------+-------------------------------+------------------------+ | | | Ai sensi del d.lgs. 27 | | | |gennaio 2010, n. 32; se | | | | possibile adottare un | | | |formato compatibile con | | | | il campo «Coordinate | | | | geografiche del sito» | | | Latitudine/longitudine | utilizzato per | | 3.2.3. | dell'installazione | comunicare i dati PRTR | +----------+-------------------------------+------------------------+ 3.3. Autorita' competenti ===================================================================== | | Campo | Descrizione | +============+==========================+===========================+ | | Autorita' competente | Nome dell'autorita' o | | |(autorita' competente per |delle autorita' competenti | | | il rilascio delle |e indirizzo (indirizzi) di | | 3.3.1. | autorizzazioni) | posta elettronica | +------------+--------------------------+---------------------------+ | | | Nome dell'autorita' o | | | | delle autorita' di | | | | controllo e indirizzo | | | | (indirizzi) di posta | | | | elettronica. NB: ai sensi | | | |dell'art. 29-decies, comma | | | | 3, del d.lgs. n. 152/06, | | | Autorita' di controllo |tale autorita' generalmente| | | (competente per le | coincide con l'autorita' | | 3.3.2. |ispezioni e l'esecuzione) | competente | +------------+--------------------------+---------------------------+ | |Numero totale delle visite| | | | in loco effettuate dalle | Totale annuale per ognuno | | | autorita' di controllo |degli anni 2013, 2014, 2015| | 3.3.3. | (art. 23, paragrafo 4) | e 2016 | +------------+--------------------------+---------------------------+ 3.4. Informazioni relative alle autorizzazioni ===================================================================== | | Campo | Descrizione | +=============+===========================+=========================+ | | |Si rammenta che l'obbligo| | | |di rendere disponibili le| | | |autorizzazioni on line e'| | | | previsto dall'art. 24, | | | | paragrafo 2 della | | | | Direttiva 2010/75/UE e | | | | dall'art. 29-quater, | | | Un web link a tutte le | comma 2, del d.lgs. n. | | 3.4.1. | autorizzazioni attive | 152/06 | +-------------+---------------------------+-------------------------+ | |L'installazione usufruisce | | | | di una deroga prevista | | | |dall'art. 29-sexies, comma | | | 3.4.2. | 10, del d.lgs. n. 152/06? | Si'/No | +-------------+---------------------------+-------------------------+ | | E' stata presentata una | | | |relazione di riferimento ai| | | | sensi dell'art. 29-ter, | | | | comma 1, lettera m, del | | | 3.4.3. | d.lgs. n. 152/06? | Si'/No | +-------------+---------------------------+-------------------------+ Modulo 3 - Approfondimento settoriale Questo modulo riguarda esclusivamente le installazioni per le quali le decisioni pubblicate, relative alle conclusioni sulle BAT, hanno determinato un obbligo di riesame o di aggiornamento dell'autorizzazione nel periodo di riferimento, ossia le installazioni in cui l'attivita' principale e' oggetto dei seguenti strumenti: decisione di esecuzione della Commissione (2012/134/UE), del 28 febbraio 2012, che stabilisce le conclusioni sulle migliori tecniche disponibili (BAT) per la produzione del vetro ai sensi della direttiva 2010/75/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa alle emissioni industriali; decisione di esecuzione della Commissione (2012/135/UE), del 28 febbraio 2012, che stabilisce le conclusioni sulle migliori tecniche disponibili (BAT) per la produzione di ferro e acciaio ai sensi della direttiva 2010/75/UE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle emissioni industriali. 4. Condizioni di autorizzazione (art. 29-sexies, del decreto legislativo n. 152/06) Sono state utilizzate altre fonti di informazione, oltre alle conclusioni sulle BAT, come riferimento per stabilire le condizioni di autorizzazione (art. 29-bis, comma 1, del decreto legislativo n. 152/06)? 5. Condizioni di autorizzazione piu' rigide (art. 29-sexies, comma 4-ter, del decreto legislativo n. 152/06) 5.1. Quali norme di qualita' ambientale hanno eventualmente richiesto condizioni piu' rigorose di quelle ottenibili con le migliori tecniche disponibili e quali misure supplementari sono state incluse nelle autorizzazioni (art. 29-septies, del decreto legislativo n. 152/06)? 5.2. Fornire eventuali esempi di altre circostanze in cui l'autorita' competente, ai sensi dell'articolo art. 29-sexies, comma 4-ter, del decreto legislativo n. 152/06, ha stabilito condizioni di autorizzazione piu' rigide di quelle ottenibili utilizzando le migliori tecniche disponibili. 6. Condizioni di autorizzazione stabilite in assenza di pertinenti conclusioni sulle BAT (art. 29-sexies, commi 5-bis e 5-ter, del decreto legislativo n. 152/06) 6.1. Nel caso in cui per installazioni o parti di installazione siano state fissate condizioni di autorizzazione in assenza di pertinenti conclusioni sulle BAT, descrivere la procedura adottata per stabilire tali condizioni e fornire i relativi esempi, chiarendo se si e' fatto riferimento: a) ad una migliore tecnica disponibile non descritta in alcuna delle pertinenti conclusioni sulle BAT (art. 29-sexies, comma 5-bis, del decreto legislativo n. 152/06); b) ad una migliore tecnica disponibile determinata previa consultazione con il gestore, poiche' le singole conclusioni sulle BAT non prevedono «un'attivita' o un tipo di processo di produzione svolto all'interno di un'installazione» o «non prendono in considerazione tutti gli effetti potenziali dell'attivita' o del processo sull'ambiente» (art. 29-sexies, comma 5-ter, del decreto legislativo n. 152/06); 6.2. Per i suddetti esempi, individuare: a) il motivo per cui le informazioni contenute nelle conclusioni sulle BAT non erano pertinenti o comunque non sono state applicabili; b) le fonti di informazione supplementari utilizzate per individuare le BAT; c) il modo in cui si e' riservata particolare attenzione ai criteri di cui all'Allegato XI alla parte seconda del decreto legislativo n. 152/06. 7. Valori limite di emissione, parametri e misure tecniche equivalenti (art. 26-sexies, commi 3, 4, 4-bis, 9-bis e 9-ter del decreto legislativo n. 152/06) 7.1. Per le autorizzazioni in cui uno o piu' valori limite di emissione sono diversi dai livelli di emissione associati alle migliori tecniche disponibili nelle conclusioni sulle BAT in termini di valori, periodi di tempo o condizioni di riferimento (art. 26-septies, comma 4-bis. lettera b) del decreto legislativo n. 152/06): a) descrivere la natura di questi valori limite di emissione diversi, e fornire i relativi esempi; b) utilizzando le «sintesi di detti risultati espressi in un formato che consenta un confronto con i livelli di emissione associati alle migliori tecniche disponibili» di cui all'art. 29-sexies, comma 6, primo periodo, fornire esempi per mostrare come si e' ricorsi all'uso del controllo delle emissioni al fine di «garantire che le emissioni in condizioni di esercizio normali non hanno superato i livelli di emissione associati alle migliori tecniche disponibili» (art. 26-septies, comma 4-bis, lettera b). 7.2. Per tutte le installazioni per le quali sia stata accordata una deroga ai sensi dell'art. 29-sexies, comma 9-bis, del decreto legislativo n. 152/06, indicare: a) le fonti di emissione che beneficiano di una deroga; b) i livelli di emissione associati alle migliori tecniche disponibili per le quali sia stata accordata una deroga; c) i valori limite di emissione effettivi; d) eventuali periodi transitori concessi; e) siti web che contengono informazioni sull'applicazione delle deroghe di cui all'art. 29-sexies, comma 9-bis, del decreto legislativo n. 152/06 (in ottemperanza dell'obbligo di cui all'art. 29-quater, comma 13, lettera f, del decreto legislativo n. 152/06). 7.3. Sono state accordate deroghe temporanee per la sperimentazione e l'utilizzo di tecniche emergenti (29-sexies, comma 9-ter, del decreto legislativo n. 152/06)? 8. Controllo (art. 29-decies, del decreto legislativo n. 152/06) 8.1. In termini generali, quale frequenza di controllo e' stata determinata nelle autorizzazioni per le emissioni atmosferiche, emissioni nell'acqua, nel suolo, nelle acque sotterranee e altri parametri di processo pertinenti? 8.2. Come sono state utilizzate le conclusioni sulle BAT per determinare tale frequenza? 9. Riesame e aggiornamento delle condizioni di autorizzazione (29-octies, comma 6, del decreto legislativo n. 152/06) Per tutti i casi di riesame delle autorizzazioni che non sono stati portati a termine entro l'8 marzo 2016, individuare: a) il nome dell'installazione e il numero di riferimento dell'autorizzazione; b) il motivo per cui il riesame non e' stato portato a termine; c) la data entro la quale il riesame sara' portato a termine. 10. Altro Eventuali feedback per gli eventuali problemi pratici che affrontati nell'utilizzo delle conclusioni sulle BAT per due settori che rientrano nel presente modulo 3. Modulo 4 - Requisiti «minimi» Questo modulo riguarda gli impianti di incenerimento e coincenerimento dei rifiuti disciplinati dal Titolo III-bis del decreto legislativo n. 152/06, che recepisce il capo IV della direttiva 2010/75/UE. 11. Incenerimento e coincenerimento dei rifiuti: 11.1 Individuare gli impianti per i quali le autorita' competenti hanno autorizzato l'esercizio applicando le disposizioni contenute nell'art. 237-nonies comma 1 del decreto legislativo n. 152/06 ed indicare le condizioni effettive di esercizio autorizzate e i risultati delle verifiche effettuate in tale ambito ai sensi dell'art. 237-nonies comma 2 del medesimo decreto legislativo. 11.2 Per ogni impianto di incenerimento e coincenerimento dei rifiuti con una capacita' pari a 2 o piu' tonnellate/ora fornire: a) informazioni sul funzionamento e sulla sorveglianza dell'impianto; b) una relazione sul funzionamento del processo di incenerimento e coincenerimento (che indichi le ore operative di esercizio, ed il numero e la durata dei guasti se disponibili); c) il livello delle emissioni nell'aria e nell'acqua, rispetto ai valori limite di emissione; d) una descrizione del modo in cui tali informazioni sono state rese disponibili al pubblico, tra cui un link a eventuali siti web creati a tale scopo. 12. Emissioni di solventi: Riportare le informazioni previste dal paragrafo 5 della parte I dell'allegato III alla parte quinta del decreto legislativo n. 152/06.