Allegato 1 METODOLOGIA PER LA DETERMINAZIONE DELLA MISURA DELLA COPERTURA DEL FONDO DELLA TRANCHE JUNIOR DEL PORTAFOGLIO DI FINANZIAMENTI. (Articolo 7). La presente metodologia e' applicata per determinare la misura della copertura del Fondo della tranche junior del portafoglio di finanziamenti in relazione alla rischiosita' media effettiva del portafoglio garantito, fermi restando i limiti massimi di copertura del Fondo di cui all'art. 7, commi 1 e 2 e all'art. 8, comma 2. Sezione 1 Definizioni 1. Definizioni. Nel presente documento, sono adottate le seguenti definizioni: a) «CRR o capital requirement regulation»: indica il regolamento (UE) n. 575/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, relativo ai requisiti prudenziali per gli enti creditizi e le imprese di investimento, e successive modificazioni e integrazioni; b) «Default»: indica, ai sensi dell'art. 178 del CRR, la situazione del debitore che verifica uno degli eventi di seguito indicati: 1) la banca giudica improbabile che, senza il ricorso ad azioni quale l'escussione delle garanzie, il debitore adempia integralmente alle sue obbligazioni creditizie verso la banca stessa, la sua impresa madre o una delle sue filiazioni; 2) il debitore e' in arretrato da oltre novanta giorni su una obbligazione creditizia rilevante verso la banca, la sua impresa madre o una delle sue filiazioni; c) «Durata media del portafoglio o M»: indica la durata media, espressa in anni, delle esposizioni contenute nel portafoglio, ponderata per i relativi importi; d) «EAD o esposizione al momento del default»: indica l'ammontare dell'esposizione della banca nei confronti della controparte al momento del default; e) «EL o expected loss»: indica la perdita attesa delle banche su una esposizione ed e' definita, ai sensi dell'art. 5 del CRR, come il rapporto tra l'importo che si prevede andra' perso su un'esposizione nell'orizzonte temporale di un anno a seguito del potenziale default di una controparte o in caso di diluizione e l'importo dell'esposizione al momento del default (EAD); la perdita attesa e' definita, ai sensi dell'art. 158, paragrafo 5, del CRR come il prodotto di PD per LGD; f) «Esposizioni corporate»: indica le esposizioni delle banche verso imprese non finanziarie che non rientrano nella definizione di esposizioni retail; g) «Esposizioni retail»: indica le esposizioni che soddisfano i criteri previsti dall'art. 123 del CRR e, in particolare: 1) si tratta di esposizioni nei confronti di persone fisiche o di PMI; 2) l'esposizione fa parte di un numero significativo di esposizioni aventi caratteristiche analoghe, cosicche' i rischi ad essa associati sono sostanzialmente ridotti; 3) l'importo totale, ivi comprese eventuali esposizioni in stato di default, dovuto all'ente o alle sue imprese madri e alle sue filiazioni dal cliente debitore o dal gruppo di clienti debitori connessi, ad esclusione delle esposizioni pienamente e totalmente garantite da immobili residenziali classificate nella classe di esposizione di cui all'art. 112, lettera i), del CRR, non supera l'importo di 1 milione di euro; h) «LGD o loss given default»: indica il rapporto tra la perdita subita su un'esposizione a causa del default di una controparte e l'importo residuo al momento del default; i) «Portafoglio campione»: indica un portafoglio di finanziamenti convenzionale la cui PD media e' confrontata con la PD media dei portafogli di finanziamenti garantiti dal Fondo al fine di determinare la misura della copertura della tranche junior da parte del Fondo; l) «PD o probability of default»: indica la probabilita' di default di una controparte nell'orizzonte temporale di un anno; m) «PD media» e' la PD del portafoglio di finanziamenti, data dalla PD dei singoli finanziamenti inclusi nel portafoglio, determinata dal soggetto richiedente, al momento dell'inclusione del finanziamento nel portafoglio di finanziamenti, sulla base di quanto previsto dalle vigenti condizioni di ammissibilita' e disposizioni di carattere generale, ponderata per i relativi importi; n) «RWA o risk weighted asset»: sono le esposizioni ponderate per il rischio di credito calcolate secondo quanto indicato dall'art. 107, paragrafo 1, del CRR. Sezione 2 Portafoglio di finanziamenti composto esclusivamente da esposizioni retail 2.1. Determinazione della PD e della EL del portafoglio campione per un portafoglio di finanziamenti costituito esclusivamente da esposizioni retail. Ai fini della determinazione della misura della copertura della tranche junior del portafoglio di finanziamenti da parte del Fondo in relazione alla rischiosita' media effettiva del portafoglio garantito, nel caso in cui questo portafoglio sia costituito esclusivamente da esposizioni retail, occorre, preliminarmente, individuare un portafoglio campione costituito interamente da esposizioni retail. Tale portafoglio campione e' costruito sulla base della formula di calcolo di RWA riportata nell'art. 154 del CRR, ponendo le seguenti condizioni: 1) il livello di RWA e' fissato pari al 57,1425% ed e' dato dal prodotto del fattore di ponderazione (75%) che applicano le banche alle esposizioni retail nell'ambito del metodo standardizzato, ai sensi dell'art. 123 del CRR, e del fattore di correzione per le esposizioni retail (0,7619) previsto dall'art. 501 del CRR; 2) il livello di LGD e' pari al 45%, coerentemente con quanto previsto dall'art. 161, paragrafo 1, lettera a), del CRR per le esposizioni senior prive di garanzie reali ammissibili. Sulla base delle condizioni sopra definite, la PD media del portafoglio campione risulta pari a 1,54724% e la perdita attesa (EL) risulta pari a 0,6963%. 2.2. Determinazione della tranche junior e della copertura del Fondo per un portafoglio di finanziamenti costituito esclusivamente da esposizioni retail. In presenza di un portafoglio di finanziamenti costituito esclusivamente da esposizioni retail, la EL del portafoglio di finanziamenti e' confrontata con la EL del portafoglio campione costruito conformemente a quanto previsto al precedente punto 2.1. Lo spessore della tranche junior del portafoglio di finanziamenti e' determinato sulla base della seguente formula: [1] Tjr = Min [maxTjr ; maxTjr *α (ELeff /ELmax )] dove: Tjr e' lo spessore della tranche junior del portafoglio di finanziamenti; maxTjr e' il livello della tranche junior che consente di beneficiare del livello massimo della copertura del Fondo di cui all'art. 7, comma 1, lettere a) e b) e all'art. 8, comma 2 del presente decreto; α e' un fattore moltiplicativo che tiene conto della durata media del portafoglio (M), espressa in anni. In particolare: α = (1+(M-2,5)*b)/(1-1,5*b) dove: b = (0,11852-0,05478*ln(PD media))² ELeff e' il livello delle perdite attese del portafoglio di finanziamenti, pari al prodotto della PD media per LGD (45%); ELmax e' il livello delle perdite attese del portafoglio campione costruito conformemente a quanto previsto al punto 2.1. Resta inteso che, ai sensi dell'art. 7, comma 2, la copertura del Fondo e' pari all'80% di Tjr . Sezione 3 Portafoglio di finanziamenti composto da esposizioni retail e da esposizioni corporate 3.1. Determinazione della tranche junior e della copertura del Fondo per un portafoglio di finanziamenti costituito da esposizioni retail e da esposizioni corporate. Ai fini della determinazione della misura della copertura del Fondo della tranche junior del portafoglio di finanziamenti in relazione alla rischiosita' media effettiva del portafoglio garantito, nel caso in cui questo portafoglio sia costituito da esposizioni retail e da esposizioni corporate, l'importo della tranche junior e della copertura del Fondo sono determinati: i. per la parte del portafoglio di finanziamenti costituita da esposizioni retail, secondo quanto previsto nella precedente sezione 2; ii. per la parte del portafoglio di finanziamenti costituita da esposizioni corporate, secondo quanto previsto nel successivo punto 3.2. 3.2. Determinazione della PD e della EL del portafoglio campione per la parte di un portafoglio di finanziamenti costituito da esposizioni corporate. Nel caso in cui il portafoglio di finanziamenti sia costituito da una parte di esposizioni retail e da una parte di esposizioni corporate, per il calcolo della tranche junior e della quota di copertura del Fondo relativamente alla parte composta da esposizioni corporate, occorre, preliminarmente, individuare un portafoglio campione costituito esclusivamente dalle esposizioni corporate che compongono il portafoglio di finanziamenti. Tale portafoglio campione e' costruito sulla base della formula di calcolo di RWA riportata nell'art. 153 del CRR, ponendo le seguenti condizioni: i. il livello di RWA e' fissato pari al 100%, coerentemente con il livello di ponderazione applicato dalle banche alle esposizioni corporate prive di rating nell'ambito del metodo standardizzato, ai sensi dell'art. 122, paragrafo 2, del CRR; ii. il livello di LGD e' pari al 45%, coerentemente con quanto previsto dall'art. 161, paragrafo 1, lettera a), del CRR per le esposizioni senior prive di garanzie reali ammissibili. Sulla base delle condizioni sopra definite, applicando la richiamata formula di calcolo di cui all'art. 153 del CRR, si ottengono valori di PD e di EL del portafoglio campione. A solo titolo esemplificativo, si riportano, nella successiva tabella, i valori di PD e EL ottenuti applicando la richiamata formula di calcolo, in funzione di alcuni valori della durata media del portafoglio (M). Tabella 1: valori di PD e di EL per alcuni valori di M (con LGD = 45%) ======================================================= | M (anni) | PD x (ELmax) | ELmax | +=============+===================+===================+ | 1 | 1,915350% | 0,861908% | +-------------+-------------------+-------------------+ | 1,5 | 1,574734% | 0,708630% | +-------------+-------------------+-------------------+ | 2 | 1,292215% | 0,581497% | +-------------+-------------------+-------------------+ | 2,5 | 1,067307% | 0,478382% | +-------------+-------------------+-------------------+ | 3 | 0,879390% | 0,395726% | +-------------+-------------------+-------------------+ | 3,5 | 0,732664% | 0,329699% | +-------------+-------------------+-------------------+ | 4 | 0,615238% | 0,276857% | +-------------+-------------------+-------------------+ | 4,5 | 0,520794% | 0,234357% | +-------------+-------------------+-------------------+ | 5 | 0,444330% | 0,199949% | +-------------+-------------------+-------------------+ 3.3. Determinazione della tranche junior e della copertura del Fondo per la parte di portafoglio di finanziamenti costituito da esposizioni corporate. Al fine di determinare la tranche junior e la quota di copertura del Fondo per la parte del portafoglio di finanziamenti composta da esposizioni corporate, la EL del portafoglio di finanziamenti composta da esposizioni corporate e' confrontata con la EL della parte del portafoglio campione costruito conformemente a quanto previsto al precedente punto 3.2. Lo spessore della tranche junior per la parte del portafoglio di finanziamenti composta da esposizioni corporate e' determinato sulla base della seguente formula: [2] Tjc = Min [maxTjc ; maxTjc * (ELeff /ELmax )] dove: Tjc e' lo spessore della tranche junior della parte del portafoglio di finanziamenti composta da esposizioni corporate; maxTjc e' il livello della tranche junior che consente di beneficiare del livello massimo della copertura del Fondo di all'art. 7, comma 1, lettere a) e b) e all'art. 8, comma 2, del presente decreto; ELeff e' il livello delle perdite attese della parte del portafoglio di finanziamenti composta da esposizioni corporate, pari al prodotto della PD media della parte del portafoglio di finanziamenti composta da esposizioni corporate per LGD (45%); ELmax e' il livello delle perdite attese del portafoglio campione costruito conformemente a quanto previsto al precedente punto 3.2. Resta inteso che, ai sensi dell'art. 7, comma 2, la copertura del Fondo, per la parte del portafoglio di finanziamenti composta da esposizioni corporate, e' pari all'80% di Tjc .