Art. 6. Legame con l'ambiente La «Rucola della Piana del Sele» IGP e' particolarmente apprezzata, in ambito nazionale, per l'esaltazione dell'aroma, il gusto gradevolmente piccante, la consistenza croccante e la percettibile sapidita' delle foglie che potrebbe far escludere l'uso di cloruro di sodio nel condimento. Sulla base di tali caratteristiche specifiche, la richiesta del prodotto da parte dei mercati mostra, negli ultimi anni, un trend in crescita del 2-3% annuo che induce gli imprenditori agricoli della Piana del Sele a destinare alla coltura i terreni piu' idonei e ad applicare le agrotecniche che, sulla base delle esperienze acquisite, sono risultate le piu' rispondenti all'apprezzato standard qualitativo del prodotto. La Piana del Sele, pertanto, e' diventata, a livello nazionale, una delle piu' importanti aree di produzione di Rucola per il consumo fresco e per la IV gamma coinvolgendo, allo stato, una superficie agricola di circa 3.100 Ha, con una tendenza annua all'aumento di circa il 3%. Il comparto e' diventato un polo produttivo di livello nazionale, per il quale viene stimata una produzione media annua che si aggira intorno alle 110.000 tonnellate di Rucola, pari a circa il 65% dell'analogo dato produttivo nazionale. Tale produzione, nell'area, e' assicurata da circa 380 aziende che si fanno carico della sola fase produttiva e da trentacinque imprese che curano sia la fase della produzione che quella della successiva lavorazione - commercializzazione. L'areale di coltivazione, si caratterizza per possedere condizioni ambientali assolutamente uniche, che inevitabilmente influenzano in maniera decisa ed in primis le qualita' organolettiche della rucola che vi viene coltivata. Infatti, dal punto di vista climatico l'area di coltivazione della «Rucola della Piana del Sele» IGP e' caratterizzata da condizioni tipicamente mediterranee, con inverni miti e piovosi e con estati calde ed asciutte. Tale specificita' climatica e' fortemente influenzata dalla congiunta presenza del Mar Tirreno, che ne lambisce la costa occidentale e della catena degli Alburni, a nord-est, che la protegge dai freddi provenienti dai Balcani e consente la raccolta, negli invasi sotterranei naturali, delle piogge provenienti da Ovest. La rete idrografica superficiale e' dominata dalla presenza del fiume Sele che, nell'area, assume una posizione centrale e prima del suo sbocco a mare, influenza in maniera determinante il drenaggio superficiale della porzione meridionale della Piana. Infatti, il terreno agricolo destinato alla coltivazione della «Rucola della Piana del Sele» IGP gode di una sua particolare specificita'. Esso, infatti, e' di natura vulcanico - alluvionale, grazie all'azione del Vesuvio, nelle sue fasi eruttive, ed all'azione alluvionale del fiume Sele. Da tale azione congiunta ne deriva un terreno particolarmente fertile, in quanto profondo e ricco di potassio, con una giusta presenza di limo e di argilla che, mescolandosi alle particelle piu' grossolane di natura vulcanica, aumentano notevolmente la capacita' idrica del suolo. Tutto cio' determina, inevitabili ripercussioni favorevoli sulle coltivazioni ed in particolare delle piante a radice fittonante, come la rucola, che con i loro apparati ipogei possono bene approfondirsi nel suolo per assumere l'acqua necessaria e le sostanze nutritizie di cui abbisognano. Da tutto quanto sopra esposto, emerge chiaramente l'unicita' dell'areale di produzione appena descritto, il quale risulta particolarmente idoneo alla coltivazione di rucola di una qualita', assolutamente particolare che si contraddistingue per le specifiche doti di aroma, sapidita' e consistenza croccante che la rendono assolutamente gradevole al consumo. Inoltre, in questo areale cosi' peculiare, si realizza un microclima ideale per le coltivazioni di rucola che vi trovano condizioni vegetative tanto favorevoli da consentire, in tunnel non riscaldati, fino a dieci raccolti all'anno contro i quattro, normalmente ottenuti in altri territori. Proprio alla luce di tali peculiarita' qualitative ed alla rapida affermazione commerciale del prodotto, importanti produttori del Nord Italia hanno trovato conveniente dislocare, progressivamente, una parte sempre piu' consistente delle proprie aree di fornitura proprio nella Piana del Sele e gli agricoltori locali si sono orientati sempre piu' decisamente verso la coltivazione della rucola, ambito nel quale si sono altamente specializzati. La denominazione «Rucola della Piana del Sele», si e' molto diffusa sul piano commerciale a sottolineare l'alta qualita' di un prodotto particolare, ampiamente utilizzato allo stato fresco, ma anche impiegato, quale ingrediente di pregio, in numerose ricette culinarie, adottate da importanti ristoranti, agriturismi e pizzerie.