(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Il consiglio comunale di Carmiano (Lecce) e'  stato  sciolto  con
decreto del Presidente della Repubblica  in  data  5  dicembre  2019,
registrato dalla Corte dei conti il 9 dicembre 2019, per la durata di
diciotto mesi, ai sensi dell'art.  143  del  decreto  legislativo  18
agosto  2000,  n.  267,  essendo  stati   riscontrati   fenomeni   di
infiltrazione  e  condizionamento   da   parte   della   criminalita'
organizzata. 
    Per effetto dell'avvenuto scioglimento, la gestione dell'ente  e'
stata affidata a una  commissione  straordinaria  che  ha  perseguito
l'obiettivo del ripristino della legalita' e della corretta  gestione
delle risorse comunali, pur operando in un ambiente reso estremamente
difficile per la radicata presenza della criminalita' organizzata. 
    Il prefetto di Lecce, con relazione del 5 marzo 2021, ha riferito
sull'attivita' svolta e sui risultati  conseguiti  dalla  commissione
straordinaria,  rappresentando  tuttavia  che  l'avviata  azione   di
riorganizzazione e riconduzione alla legalita' dell'ente  locale  non
puo' ritenersi conclusa e, pertanto, ha  proposto  la  proroga  della
gestione commissariale. 
    La situazione generale del Comune di Carmiano e le attivita'  fin
qui avviate  dall'organo  commissariale  sono  state  oggetto  di  un
approfondimento da parte del Comitato provinciale per l'ordine  e  la
sicurezza  pubblica  tenutosi  il  5  marzo   2021,   integrato   per
l'occasione con la partecipazione del  procuratore  della  Repubblica
presso il Tribunale di  Lecce,  a  conclusione  del  quale  e'  stato
espresso unanime e favorevole  parere  alla  proroga  della  gestione
commissariale del predetto comune ai sensi dell'art. 143 TUOEL. 
    L'attivita' della commissione straordinaria e'  stata  da  subito
improntata alla massima discontinuita' rispetto al passato,  al  fine
di dare inequivocabili segnali sulla forte presenza dello Stato,  con
azioni rivolte a ripristinare la legalita' dell'azione amministrativa
e a interrompere le  diverse  forme  di  condizionamento  riscontrate
nella vita dell'ente, con il prioritario obiettivo di ricostruire  il
rapporto fiduciario tra la collettivita' locale e le istituzioni. 
    L'organo commissariale, sin dal suo insediamento, ha avviato  una
generale azione  di  riorganizzazione  degli  uffici  e  dei  servizi
comunali  al  fine  di  razionalizzare  le   scarse   risorse   umane
disponibili, organizzando  all'uopo  specifici  corsi  di  formazione
professionale da destinare  ai  dipendenti  comunali  in  materia  di
prevenzione e trasparenza amministrativa, di codice di  comportamento
e di sistema di controlli sugli atti. 
    La  commissione  ha  costituito  l'ufficio  per  i   procedimenti
disciplinari ed ha adottato  il  regolamento  concernente  l'utilizzo
delle  graduatorie  gia'  formate   in   altri   pubblici   concorsi,
consentendo  cosi'  di  avviare  le  procedure   piu'   urgenti   per
l'assunzione di personale attingendo, appunto, a concorsi  effettuati
presso altri  enti.  Viene  riferito  che  in  materia  di  personale
risultano in fase di predisposizione importanti provvedimenti, tra  i
quali la determinazione del fondo per il trattamento  accessorio  del
personale e gli adempimenti in materia di  sicurezza  dei  luoghi  di
lavoro, avendo, comunque, in quest'ultima attivita', gia' individuato
le figure del medico competente e del responsabile della sicurezza  e
della prevenzione e protezione. Risultano, altresi', in  itinere,  la
redazione del nuovo regolamento  degli  uffici  e  dei  servizi,  del
regolamento per la disciplina del  lavoro  agile  e  del  regolamento
degli orari di lavoro e dei servizi in attuazione del C.C.N.L. 2018. 
    L'organo commissariale ha effettuato una complessiva ricognizione
del patrimonio immobiliare ed ha dato  avvio  all'attuazione  di  uno
specifico progetto denominato  «Piano  delle  razionalizzazioni»  con
l'obiettivo di migliorare la gestione  dei  predetti  beni  comunali,
progetto per il quale e' stato richiesto il finanziamento di  450.000
euro al fondo gestito  da  questo  ministero  in  favore  degli  enti
sciolti per infiltrazione mafiosa. Inoltre,  sono  state  avviate  le
procedure ad  evidenza  pubblica  per  l'affidamento  degli  impianti
sportivi comunali nonche' quelle  per  l'acquisizione  da  parte  del
Comune di Carmiano di un bene confiscato alle organizzazioni  mafiose
ed attualmente nella disponibilita' dall'Agenzia nazionale  dei  beni
sequestrati e confiscati (ANBSC). Le predette  procedure  riguardanti
la gestione del patrimonio immobiliare comunale  necessitano,  pero',
di essere portate a  conclusione  sotto  la  vigilanza  della  stessa
commissione attesa la loro rilevanza economico-finanziaria. 
    Un'importante azione  di  riorganizzazione  gestionale  e'  stata
avviata dalla commissione straordinaria nei riguardi di una  societa'
in house providing che si occupa, per conto del comune,  dei  servizi
cimiteriali, della pulizia degli immobili dell'ente,  della  gestione
della farmacia comunale e del mercato  settimanale.  A  tal  fine  e'
stato nominato un  nuovo  amministratore  unico  al  quale  e'  stato
affidato l'incarico di analizzare l'efficienza e l'economicita' della
gestione aziendale, ai fini  di  una  razionalizzazione  della  spesa
nonche' quello di bandire nuovi concorsi pubblici per l'assunzione di
personale in sostituzione di quello cessato il 31 dicembre  2020.  E'
stato inoltre approvato il nuovo statuto societario. 
    La tema commissariale ha effettuato interventi anche nel  settore
economico-finanziario  con   l'approvazione   del   piano   esecutivo
gestionale (PEG) e del piano delle performance; inoltre, anche  sulla
scorta  di  quanto  evidenziato   dalla   Corte   dei   conti   nella
deliberazione dell'11 dicembre 2017, ha provveduto al  riaccertamento
ordinario dei residui ed a rivedere tutta la composizione  del  fondo
crediti di dubbia esigibilita' (FCDE), attivita' di riordino  che  ha
gia' conseguito  importanti  risultati  ma  che  richiede  di  essere
portata a conclusione per consentire alla commissione di  raggiungere
l'obiettivo programmato di riorganizzare nel suo complesso il sistema
contabile e finanziario del Comune di Carmiano. 
    In materia di lavori pubblici la commissione ha adottato il piano
triennale delle opere pubbliche 2020/2022, programmando una serie  di
interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria  sul  patrimonio
comunale, alcuni  dei  quali  gia'  definiti  con  l'affidamento  dei
lavori; inoltre, ha approvato, ai sensi dell'art. 145, comma  2,  del
decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, l'elenco degli interventi
prioritari, tra i quali assumono particolare rilievo la realizzazione
di una nuova caserma dei carabinieri quale presidio per la  sicurezza
pubblica, la valorizzazione del patrimonio artistico  e  storico  del
territorio e il  miglioramento  delle  strutture  comunali  destinate
all'attivita' didattica, sportiva e sociale. 
    L'organo straordinario ha  dato  altresi'  avvio  alle  procedure
finalizzate ad implementare i sistemi di video sorveglianza operativi
sul territorio  comunale,  approvando  progetti  da  proporre  per  i
relativi finanziamenti. 
    Riguardo, invece, al settore  delle  attivita'  produttive,  sono
state incrementate le verifiche antimafia per le  pratiche  pervenute
allo  sportello  unico  delle  attivita'  produttive  (SUAP)  e  allo
sportello utenti motori agricoli (UMA), anche se viene evidenziata la
necessita' di adottare in  materia  ulteriori  provvedimenti,  tra  i
quali il documento strategico per il commercio. 
    Particolare rilevanza ha assunto la complessiva opera di riordino
e aggiornamento dei regolamenti comunali, tra i quali il  regolamento
di contabilita', il regolamento  dei  controlli,  il  regolamento  in
materia  di  procedimenti  amministrativi,   il   nuovo   codice   di
comportamento, la regolamentazione dell'ufficio  per  i  procedimenti
disciplinari e l'approvazione del piano anticorruzione e trasparenza. 
    La  serie  di  iniziative  tempestivamente  avviate   dall'organo
straordinario, alcune delle quali necessitano di  una  piu'  completa
definizione per consolidare l'incisivo segnale di  cambiamento  nella
gestione complessiva dell'ente locale e nel corretto  utilizzo  delle
risorse  disponibili   intrapreso   dalla   gestione   commissariale,
costituiscono le motivazioni per le quali il  prefetto  di  Lecce  ha
richiesto la proroga dell'attivita' della commissione straordinaria. 
    Per i motivi sopra descritti risulta, quindi, necessario  che  la
commissione straordinaria disponga di un maggior lasso di  tempo  per
completare le attivita' in corso, scongiurare condizionamenti o forme
di ostruzionismo e perseguire,  inoltre,  una  maggiore  qualita'  ed
efficacia dell'azione  amministrativa,  essendo  ancora  concreto  il
rischio di illecite interferenze della criminalita' organizzata. 
    Pertanto, sulla base di tali elementi, ritengo che  ricorrano  le
condizioni per prorogare di ulteriori sei mesi  lo  scioglimento  del
consiglio comunale di Carmiano (Lecce), ai sensi dell'art. 143, comma
10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
 
      Roma, 15 marzo 2021 
 
                                  Il Ministro dell'interno: Lamorgese