(Proposta)
                              PROPOSTA 
                        Protocollo contenente 
Misure di contenimento e  prevenzione  del  rischio  di  contagio  da
                              sars-cov2 
                       Nell'organizzazione del 
       Pre-Vertice delle Nazioni Unite sui Sistemi Alimentari 
 
                                                 Roma, 22 luglio 2021 
 
                              SOMMARIO 
 
Premessa 
 
Compendio delle procedure 
  Test Antigenici e PCR 
  Procedura 
 
Requisiti per l'ingresso nel territorio italiano 
  Siti designati dall'FSS per i test COVID-19 
  Periodo di attivita' per i siti dei test COVID-19 
  Trasferimenti verso gli hotel e la sede del Pre-Vertice 
 
Requisiti per l'ingresso nella sede della FAO 
  Accesso al complesso 
  Spazi interni e percorsi 
  Aria condizionata 
  Ambienti, spostamenti e spazi comuni 
  Aree break e mensa 
  Pulizia e sanificazione 
 
Supporto tecnico e logistico a supporto all'Evento 
  Modalita' di accesso mezzi RAI e servizi tecnici e di  supporto  in
prossimita' del complesso FAO 
  Precauzioni igieniche generali e personali 
 
ALLEGATI 
  Allegato A - Accesso al complesso FAO. Ingresso, uscita e percorsi 
  Allegato B - Percorsi ingresso e uscita delle tre sale. 
  Allegato C - Aree break e mensa 
  Allegato D - Disposizione mezzi tecnici e di  servizio  all'interno
del perimetro FAO 
 
Il presente documento ha lo  scopo  di  regolamentare  le  misure  di
contrasto e contenimento alla diffusione  della  sindrome  nota  come
Covid-19  attuate  nell'ambito  dell'organizzazione  del  Pre-Vertice
delle Nazioni Unite sui Sistemi Alimentari. 
 
Premessa 
 
Nel 2021, il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres
convochera' un Vertice mondiale sui  Sistemi  Alimentari  nell'ambito
del Decennio di Azione per  raggiungere  gli  Obiettivi  di  Sviluppo
Sostenibile (OSS) entro il 2030. Il Vertice si terra' a  New  York  a
settembre 2021 e lancera' nuove  audaci  azioni  per  realizzare  dei
progressi su tutti i 17 Obiettivi, ciascuno di cui  si  basa  in  una
certa misura su sistemi alimentari piu' sani, sostenibili ed equi. 
Il Pre-Vertice delle Nazioni Unite sui  Sistemi  Alimentari,  che  si
svolgera' a Roma dal 26 al 28 luglio 2021, preparera' il terreno  per
l'evento conclusivo globale di settembre riunendo diversi  attori  da
ogni parte del mondo al fine di  far  leva  sul  potere  dei  sistemi
alimentari di apportare progressi su tutti i 17 Obiettivi di Sviluppo
Sostenibile. 
Gli organizzatori del Pre-Vertice  hanno  lavorato  intensamente  per
offrire ai partecipanti la migliore esperienza possibile, assicurando
nel contempo che siano adottate tutte  le  misure  precauzionali  per
prevenire la diffusione del  Coronavirus  (COVID-19)  e  tutelare  la
sicurezza sanitaria dei partecipanti. 
Il presente protocollo e' il risultato di  un  attento  coordinamento
tra il Segretariato del Vertice sui  Sistemi  Alimentari  (FSS,  Food
Systems Summit), il Governo Italiano e l'Organizzazione delle Nazioni
Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO, Food and  Agriculture
Organization) con l'obiettivo di  definire  un  protocollo  sanitario
efficace, inclusivo, semplice, comprensibile e  non  discriminatorio,
basato sulle piu' recenti informazioni scientifiche e sulle  migliori
pratiche di cio' che e' sicuro e possibile al momento dell'evento. 
A tale proposito, e' stato fornito ulteriore sostegno dal  consulente
scientifico indipendente del Vertice sui Sistemi Alimentari, il Prof.
Giuseppe  Ippolito,  nominato  dall'Inviato  Speciale,  che   e'   il
direttore  scientifico  dell'Istituto  Nazionale  per   le   Malattie
Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma e membro del  Comitato  Tecnico
Scientifico italiano (CTS) contro la diffusione del  Coronavirus,  ed
e' stato il referente dell'OMS in Italia per eventi simili  su  larga
scala. 
Inoltre, hanno avuto luogo intensi dibattiti e consultazioni  con  il
Comitato Consultivo e il Gruppo di Amici (Roma e New York), e si sono
svolte consultazioni con  tutte  le  autorita'  italiane  competenti,
primo fra tutti il Ministero della Salute italiano. 
Come risultato di questo  lavoro,  il  presente  protocollo  si  basa
esclusivamente su rigorosi test in loco per il tracciamento del virus
COVID-19 per tutti i delegati. Si noti che sebbene i  delegati  siano
esortati a vaccinarsi contro il  COVID-19,  la  vaccinazione  non  e'
obbligatoria  affinche'  partecipino  all'evento.  I  delegati   sono
invitati a consultare un medico prima di partecipare al Pre- Vertice. 
Per garantire il massimo livello di salute e sicurezza per  l'evento,
tutti  i  test  (tamponi)  in   Italia   dovranno   essere   eseguiti
esclusivamente presso  una  delle  due  strutture  apposite  COVID-19
dell'FFS predisposte dal governo italiano per il Pre-Vertice. 
Si  raccomanda  vivamente   a   tutti   i   delegati   di   stipulare
un'assicurazione medica, contro gli  infortuni  e  di  viaggio,  come
opportuno, per il periodo di partecipazione al Pre-Vertice. 
 
Compendio delle procedure 
Il  Protocollo  di  prevenzione  sanitaria  rientra   nell'articolato
programma  di  provvedimenti  di  tutela  e  di  norme  precauzionali
predisposte per lo svolgimento di attivita' congressuali  predisposte
secondo le procedure coerenti con le normative vigenti. 
Le valutazioni sanitarie sono  state  effettuate  in  relazione  alle
normative vigenti in tema di tutela della salute nei luoghi di lavoro
riguardanti le misure  per  il  contrasto  e  il  contenimento  della
diffusione del virus SARS-CoV-2. 
 
Test Antigenici e PCR 
  • Il percorso preventivo di screening prevede  l'utilizzo  di  test
antigenici rapidi di III generazione e  in  caso  di  positivita'  di
contestuale test molecolare. 
  • Lo  schema  applicativo  dei  test  antigenici   rapidi   prevede
ripetizioni sequenziali dei test al  fine  di  individuare  eventuali
casi positivi. 
 
Procedura 
  • La  procedura  rappresentata  in   questo   documento   ha   come
riferimento le indicazioni normative attuali vigenti alla data  della
stesura. La metodologia applicativa del percorso preventivo con  test
antigenici e il supporto sanitario per l'applicazione  operativa  del
Protocollo di prevenzione anti-Covid-19 con test  antigenici  prevede
l'attivazione di convenzione apposita con la Croce Rossa Italiana, le
Forze Armate e Aeroporti di Roma (ADR). 
  • Il supporto sanitario cosi' individuato operera' in  cooperazione
con il Servizio Sanitario Regionale che condividera' con le strutture
e le risorse dedicate, messe a  disposizione  dalla  convenzione,  le
modalita' applicative. 
  • In  caso  di  positivita'  al  test  antigenico,   si   effettua,
contestualmente, un test  molecolare  e  si  attiva  quanto  previsto
dall'iter di Sanita' Pubblica coerenti con le normative  ministeriali
vigenti, ovvero le medesime misure contumaciali previste nel caso  di
test RT-PCR positivo, come da Circolare n.32850 del 12/10/2020. 
  • Il programma di screening  periodico  si  integra  con  le  altre
misure di tutela previste per l'accesso ai luoghi di lavoro,  tra  le
quali: - rilevazione temperatura; - distanziamento; -  igienizzazione
frequente delle mani; - utilizzo di DPI di tipologia FFP2. 
Si  segnala  che  per  il  Pre-Vertice  sono  previsti  due   diversi
requisiti: uno per l'ingresso nel territorio  italiano,  l'altro  per
l'accesso alla sede della FAO come luogo del Pre-Vertice. 
Salvo  quanto  esplicitamente  previsto  o  derogato   nei   capitoli
successivi, le azioni di tutela valgono per tutti le seguenti regole: 
 
Requisiti per l'ingresso nel territorio italiano 
  1. I delegati che  viaggiano  in  Italia,  con  tutti  i  mezzi  di
trasporto, sono  tenuti  a  compilare  un  modulo  di  localizzazione
passeggeri  (PLF,  Passenger  Locator  Form)  tramite  l'applicazione
EUdPLF  (https://app.euplf.eu/).  Nella  compilazione  del  modulo  i
delegati  sono  tenuti  ad  inserire  il  codice  "UNFSS"  nel  campo
"Indirizzo Temporaneo 1" (vedi Figura 1  al  termine  della  presente
Sezione). 
  2. I delegati che si recano in Italia  devono  presentare  un  test
molecolare COVID-19 negativo (PCR) eseguito 72 ore  o  48  ore  prima
dell'ingresso nel territorio italiano,  nel  rispetto  delle  vigenti
disposizioni della  legge  italiana.  Si  prega  di  controllare  gli
elenchi aggiornati quotidianamente emessi dal Ministero della  Salute
italiano per le misure specifiche nazionali in vigore. 
  3. I delegati provenienti da paesi dell'UE (o paesi della  Lista  C
secondo le linee guida italiane per i viaggi COVID-19) e in  possesso
del proprio regolare Certificato  Verde  Digitale  Covid-19  dell'UE1
possono entrare nel  territorio  italiano  senza  alcuna  limitazione
numerica nella composizione delle delegazioni e senza restrizioni per
quanto riguarda i punti di ingresso in Italia. 
--------- 
1)Un regolare Certificato Verde Digitale Covid-19 dell'UE  e'  quello
rilasciato secondo la normativa UE attualmente in vigore. 
 
  4. Tutti i delegati che non hanno  un  Certificato  Verde  Digitale
Covid-19 dell'UE devono  entrare  nel  paese  attraverso  l'aeroporto
internazionale di Fiumicino a Roma dove  devono  sottoporsi  al  test
rapido antigenico per COVID-19. I  test  saranno  effettuati  in  una
struttura designata dal  Vertice  sui  sistemi  alimentari  allestita
all'aeroporto. In caso di risultato  negativo  del  test  diagnostico
rapido (test di terza generazione), verra' rilasciato un  certificato
elettronico (Certificato Verde Digitale Covid-19 dell'UE ad-hoc)  con
una validita' di 48 ore dal momento del test. 
  5. Dopo l'esecuzione del test rapido antigenico per il  COVID-19  e
il conseguente  rilascio  del  certificato  verde  digitale  Covid-19
dell'UE ad hoc, i delegati dovranno raggiungere il  proprio  alloggio
con mezzi privati e,  successivamente,  non  sara'  necessario  alcun
ulteriore periodo di quarantena. 
  6. Nel caso in cui fossero necessarie ulteriori valutazioni e  test
supplementari rispetto ai risultati del test rapido antigenico per il
COVID-19, i soggetti  saranno  assistiti  dalle  autorita'  sanitarie
italiane competenti, come da protocolli sanitari nazionali. 
  7. I delegati diretti in Italia provenienti da paesi in cui  vigono
restrizioni  d'ingresso  riceveranno  dal  Ministero   della   Salute
italiano una deroga alle  restrizioni  d'ingresso  ordinarie  per  il
COVID-19,  a  condizione  che  siano  ufficialmente  registrati  come
delegati di persona presso il Segretariato del  Vertice  sui  sistemi
alimentari. Tale deroga si  applichera'  strettamente  per  il  tempo
necessario alla partecipazione all'evento ufficiale. Si  precisa  che
cio' non vale per coloro che si registrano sulla piattaforma virtuale
per partecipare virtualmente. 
  8. Per le delegazioni degli Stati membri dell'ONU dove si applicano
restrizioni per l'ingresso in Italia, il governo italiano permettera'
l'ingresso nel paese per una  delegazione  composta  da  quattro  (4)
membri (capo della delegazione piu' tre (3) membri). Di  conseguenza,
ove siano richiesti visti, questi  verranno  rilasciati  per  quattro
Delegati. 
  9. Per tutti gli altri delegati provenienti da paesi in cui  vigono
restrizioni per l'ingresso in Italia, il governo italiano consentira'
l'ingresso nel paese solo per il singolo delegato, a  condizione  che
siano ufficialmente registrati come delegati  di  persona  presso  il
Segretariato del Vertice sui sistemi alimentari. Di conseguenza,  ove
sia richiesto un visto, questo sara' rilasciato per un Delegato. 
 
Figura 1: Immagine di esempio del modulo di  localizzazione  digitale
(PLF) dei passeggeri dell'UE 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico
 
Siti designati dall'FSS per i test COVID-19 
Le autorita' sanitarie competenti italiane in collaborazione  con  il
Segretariato del vertice sui sistemi alimentari hanno  istituito  due
(2) punti per i test COVID-19 designati dall'FSS: 
  10. Aeroporto  Internazionale  di  Fiumicino  a  Roma,  Italia.  Le
delegazioni saranno assistite da personale  dell'FSS  e  della  Croce
Rossa Italiana dislocato in aeroporto. 
  11. Stadio Nando Martellini, nelle immediate vicinanze  della  sede
del Pre-Vertice (Largo delle Vittime del Terrorismo, 00153 Roma). 
 
Periodo di attivita' per i siti dei test COVID-19 
I due siti dei test COVID-19, come descritto sopra, saranno operativi
presso: 
  12. Aeroporto Internazionale di Fiumicino, da mercoledi' 21  luglio
fino a venerdi' 30 luglio. 
  13. Stadio Nando Martellini, da venerdi' 23 luglio fino a  venerdi'
30 luglio (orario da definire). 
I  partecipanti  al  Pre-Vertice  che  soggiornano  in  Italia  oltre
venerdi' 30 luglio, devono provvedere con  i  propri  mezzi  ai  test
antigenici/PCR e attenersi alla normativa italiana vigente. 
I partecipanti al  Pre-Vertice  che  richiedono  un  test  molecolare
negativo al COVID-19 (PCR) per  tornare  nei  propri  paesi,  possono
essere testati presso i  due  siti  designati  dall'FSS  per  i  test
COVID-19. 
I test per il COVID-19  presso  i  siti  designati  dall'FSS  saranno
effettuati gratuitamente. 
 
Trasferimenti verso gli hotel e la sede del Pre-Vertice 
Per raggiungere  il  centro  citta'  dall'aeroporto  oppure  la  sede
dell'evento, i delegati devono viaggiare con taxi, auto o altro mezzo
privato, anziche' con altri mezzi di trasporto pubblico.  I  delegati
sono tenuti a indossare mascherine di tipo FFP2 per l'intero viaggio. 
Nel caso di positivita' al test rapido eseguito alle due sedi dove si
effettuano i tamponi, il delegato trovato positivo verra'  trasferito
presso idonea struttura (Policlinico  Militare  Celio)  con  i  mezzi
messi a disposizione di biocontenimento  dalla  Croce  Rossa  Italina
(CRI). 
 
Requisiti per l'ingresso nella sede della FAO 
Chiunque acceda alle  aree  del  complesso,  dovra'  sottostare  alle
regole/procedure previste. 
  14. Per avere accesso alla sede del Pre-Vertice (quartier  generale
della FAO), tutte le persone  devono  sottoporsi  a  un  test  rapido
antigenico per il COVID-192 effettuato esclusivamente  in  una  delle
strutture designate dal FSS per il test COVID-19 entro 48  ore  prima
del loro primo  ingresso  nell'edificio.  Per  la  massima  sicurezza
sanitaria dell'evento, sono compresi anche i delegati provenienti  da
paesi dell'UE e in possesso di regolare  certificato  verde  digitale
per Covid-19 dell'UE, come descritto nel punto 3 di cui sopra. 
---------- 
2)Dopo il test, tutti gli interessati riceveranno  un  SMS  sul  loro
telefono in cui si comunica che il risultato e' negativo,  oppure  si
richiede loro di tornare immediatamente  al  sito  dei  test  per  un
ulteriore controllo. 
 
  15. I delegati titolari di un regolare certificato  verde  digitale
per Covid-19 dell'UE devono eseguire solo un test  rapido  antigenico
per il COVID-19 prima del loro primo ingresso all'edificio della FAO. 
  16. I delegati dei paesi  in  cui  si  applicano  restrizioni  sono
tenuti a rinnovare il test rapido antigenico per COVID-19 ogni 48 ore
presso una delle strutture apposite designate dall'FSS. 
  17. Per eseguire un primo test rapido antigenico per COVID-19 o per
ripetere il test rapido, sara' allestito  un  secondo  sito  apposito
designato dall'FSS nelle immediate vicinanze della  sede  della  FAO.
Tutti i delegati, il personale e l'equipaggio  devono  sottoporsi  al
test  rapido  antigenico  per  COVID-19   in   questa   struttura   o
all'aeroporto di  Fiumicino,  come  i  due  siti  di  test  designati
dall'FSS  (lo  Stadio  Nando  Martellini,  Largo  delle  Vittime  del
Terrorismo, e' il sito di test per il COVID-19 dell'FSS  piu'  vicino
alla FAO). 
  18. Per tutte le delegazioni degli Stati membri, le autorita' della
FAO consentiranno l'accesso alla sede di una delegazione composta  da
due (2) membri (capo delegazione piu' un (1) membro). Di conseguenza,
i lasciapassare saranno rilasciati per due delegati per Stato membro. 
  19. Per  tutti  gli  altri  delegati,  le   autorita'   della   FAO
consentiranno l'accesso  alla  sede  esclusivamente  per  l'individuo
stesso, purche' siano  ufficialmente  registrati  come  delegati  "di
persona" presso il Segretariato del Vertice sui  sistemi  alimentari.
Di conseguenza, verra' rilasciato un  lasciapassare  (badge)  per  il
delegato. 
  20. All'ingresso della sede verranno effettuati il controllo  della
temperatura corporea e l'igienizzazione delle mani.  Qualora  durante
il controllo in ingresso si rilevino valori di  temperatura  corporea
superiore a 37,5°C si effettuera' dopo 3 minuti un'altra  misurazione
che fara' fede. Nel caso di permanenza della temperatura superiore  a
37,5°C il soggetto sara' isolato e si  provvedera'  a  contattare  il
sanitario  individuato  per  il  trasferimento  presso  la  struttura
identificata (Policlinico Militare Celio). 
  21. I soggetti con sintomi di COVID-19 o con  temperatura  corporea
pari o superiore a 37,5 non sono autorizzati  a  entrare  nei  locali
della FAO. 
  22. I soggetti che  non  rispettano  le  misure  di  prevenzione  e
controllo delle infezioni (IPC,  Infection  Prevention  and  Control)
possono essere invitate a lasciare la sede senza pregiudizio. 
  23. Presso  il  complesso  della  FAO  sara'  dispiegato  personale
designato per supportare la  verifica  dei  risultati  dei  test  per
COVID-19 prima di entrare nel luogo dell'evento e applicare ulteriori
misure IPC (secondo le norme nazionali vigenti). 
  24. I seguenti sono elementi chiave da considerare  per  le  misure
IPC presso la sede: 
     a. Deve essere sempre rispettato  il  distanziamento  fisico  di
almeno 1 metro. 
     b. I delegati sono tenuti a indossare  correttamente  mascherine
di tipo FFP2 in ogni momento, mentre si trovano nell'edificio. Presso
la sede verra' consegnato  il  numero  di  mascherine  di  tipo  FFP2
necessarie per la giornata lavorativa, ossia una ogni otto (8) ore. 
     c. I delegati dovranno seguire  percorsi  pedonali  prestabiliti
secondo  quanto  predisposto  dall'FSS  per  evitare  l'uso  di  aree
riservate. 
     d. I locali  della  FAO  saranno  regolarmente  igienizzati,  in
particolare le  superfici  toccate  di  frequente  (compresi  sedili,
maniglie, servizi igienici e attrezzature tecniche). 
     e. Sara' presente un'adeguata ventilazione interna. 
     f. All'occorrenza saranno installati disinfettanti per  le  mani
in tutta la sede. 
     g. Pasti e rinfreschi saranno resi  disponibili  in  contenitori
preconfezionati da asporto. 
Ogni giorno del Pre-Vertice sono attesi nella sede della FAO  fino  a
500 delegati ufficiali. 
 
Accesso al complesso 
Gli accessi saranno regolamentati come si  evince  dalla  planimetria
nell'Allegato  A.  Gli  accessi  saranno  diversificati  in  modo  da
suddividere i flussi e ottimizzare i percorsi. 
 
Spazi interni e percorsi 
Le sale che saranno utilizzate per  le  sessioni  plenarie  e  quelle
parallele sono le seguenti: 
La Sala plenaria (Plenary Hall), la Sala Verde (Green Room) e la Sala
Rossa (Red Room). 
Gli accessi ingresso e uscita nonche' i percorsi  interni  delle  tre
sale sono segnati nell'Allegato B. 
 
Aria condizionata 
In merito alle vecchie e nuove circolari inviate dall'ISS in  materia
di  sicurezza  per  i  lavoratori,  in  ambito  lavorativo   per   la
prevenzione da Covid-19,  tutte  le  UTA  sono  state  modificate  in
maniera tale che tutta l'aria recuperata venga estratta senza  essere
miscelata con quella in ingresso. 
Tale situazione e' stata adotta, in contrasto alle normative  vigenti
sul risparmio energetico, per  migliorare  la  salubrita'  dell'aria.
Tali accorgimenti hanno rivestito un  ruolo  prioritario  rispetto  a
quelle di risparmio come richiesto dall'ISS. 
Per le sale sopra indicate sono stati sostituiti tutti i filtri delle
UTA. I nuovi filtri hanno un valore di efficienza pari a F9. 
Inoltre, sono stati  presi  i  seguenti  accorgimenti  sulla  massima
capienza prevista per le sale per rispettare le  distanze  minime  di
sicurezza imposte dai vari decreti emanati: 
 
 
      =========================================================
      |                 | Capienza massima  |                 |
      |       Sale      |     (persone)     |Capienza prevista|
      +=================+===================+=================+
      |Sala Plenaria    |        937        |       450       |
      +-----------------+-------------------+-----------------+
      |Sala Rossa       |        455        |       100       |
      +-----------------+-------------------+-----------------+
      |Sala Verde       |        496        |       100       |
      +-----------------+-------------------+-----------------+
 
 
Per  la  gestione  dell'aria  immessa  in  ambiente,  la   norma   di
riferimento e' la UNI 10339, che nella sua ultima  revisione  imposta
il valore di portata dell'aria esterna  per  Sale  Congressi  o  Sale
Riunioni a Qop 10 10-3 m3/s persona. 
Pertanto, ipotizzando il  numero  di  persone  in  tabella  (capienza
prevista) si ottiene: 
 
 
         ===================================================
         |               |               | Portata aria di |
         |      Sale     |    Persone    | ricambio (m3/h) |
         +===============+===============+=================+
         |Plenary Hall   |      450      |     16.200      |
         +---------------+---------------+-----------------+
         |Red Room       |      100      |      3.600      |
         +---------------+---------------+-----------------+
         |Green Room     |      100      |      3.600      |
         +---------------+---------------+-----------------+
 
 
Andando a confrontare i valori calcolati con quelli  di  targa  delle
macchine installate per  le  sale  in  questione  abbiamo  ampiamente
superato il limite imposto dalla normativa. 
 
 
      =========================================================
      |               |                       |Portata mandata|
      |      Sale     | UTA (marca e modello) |    (m3/h)     |
      +===============+=======================+===============+
      |               |  Climaveneta Wizard   |               |
      |Plenary Hall   |         16580         |    60.000     |
      +---------------+-----------------------+---------------+
      |Red Room       |Climaveneta Wizard 7500|    20.000     |
      +---------------+-----------------------+---------------+
      |Green Room     |Climaveneta Wizard 7500|    20.000     |
      +---------------+-----------------------+---------------+
 
 
Per tutte le altre sale riunioni "minori", presenti  presso  in  FAO,
sono presenti recuperatori Mitsubishi della serie Lossnay  che  hanno
come particolarita' dei divisori che separano i canali di aspirazione
da quelli di scarico. In questo modo l'aria fresca  in  ingresso  non
viene mai miscelata con quella in uscita.  Rispettando  cosi'  quanto
troviamo sulle circolari dell'ISS. 
 
Ambienti, spostamenti e spazi comuni 
Durante l'intera giornata dei lavori dovranno  essere  rispettate  le
seguenti indicazioni: 
  • Evitare qualunque tipo di contatto fisico; 
  • Lavarsi  frequentemente  le  mani  rispettando  la  procedura  di
lavaggio indicata dal Ministero della Salute; 
  • Evitare  di  toccarsi  occhi,  bocca  e  naso  con  le  mani.  Se
necessario, usare fazzoletti monouso da gettare dopo ogni utilizzo; 
  • Si fa presente che le aggregazioni sociali, in particolare  nelle
aree comuni, sono da evitare. 
 
Aree break e mensa 
La pausa caffe', l'uso dei distributori automatici ed il consumo  dei
pasti presso i luoghi individuati (Allegato C),  possono  costituire,
se  non  adeguatamente  gestiti,  un  accrescimento  del  rischio  di
contagio. Il contatto con superfici potenzialmente contaminate  e  il
successivo  tocco  di  occhi  o  viso  cosi'  come  il  formarsi   di
assembramenti nei pressi deli suddetti luoghi, possono  rappresentare
una via di contagio. 
Al fine di  evitare  il  concretizzarsi  di  questi  pericoli,  sara'
necessario mettere in atto i seguenti comportamenti: 
  • Prima di recarsi ai distributori automatici/aree break o a  mensa
sanificare o lavare le mani. 
  • Rimanere ad una distanza di almeno 2 metri  dalle  altre  persone
che stanno usufruendo del distributore  o  stanno  consumando  quanto
prelevato. Qualora gli  spazi  non  permettano  di  mantenere  queste
distanze,  rimanere  all'esterno  dell'area  break  avendo  cura   di
mantenere la distanza di  almeno  1,50  metri  dagli  altri  in  coda
(mantenendo indossata la mascherina di tipo FFP2), prelevare il  cibo
o la bevanda e consumare la stessa in altro luogo; 
 
Pulizia e sanificazione 
Tutti gli ambienti di lavoro comprensivi dei touch  point  (maniglie,
braccioli, tavoli, ecc.) vengono  sottoposti  a  regolare  pulizia  e
igienizzazione con idonei prodotti per il Covid-19 dalla societa'  in
convenzione dalla struttura ospitante. 
 
Supporto tecnico e logistico a supporto all'Evento. 
Modalita' di accesso mezzi RAI e servizi tecnici  e  di  supporto  in
prossimita' del complesso FAO 
I  mezzi  saranno  posizionati  all'esterno  dell'edificio   FAO   ma
all'interno del perimetro di pertinenza, come indicato  nell'Allegato
D. 
Sara'  impedito  l'accesso  alle  persone  non  autorizzate  e  prive
dell'accredito. In ogni  caso,  chiunque  debba  accedere  alle  aree
tecniche, dovra' essere munito di protezioni individuali  (mascherina
di tipo FFP2, etc.) e rispettare la presente procedura. 
 
Precauzioni igieniche generali e personali 
  • In prossimita' dell'area tecnica nel perimetro del complesso  FAO
verranno messi a disposizione distributori di gel  igienizzante  (per
la sanificazione  delle  mani)  e  contenitori  di  rifiuti  (per  la
raccolta dei DPI monouso utilizzati). 
  • Tutto il personale sara'  fornito  di  protezioni  adeguate  alla
attivita'  richiesta  (mascherine  di  tipo  FFP2,  guanti,   schermi
facciali, ecc.). 
  • Per l'intera durata  dell'Evento  sara'  cura  dei  fornitori  di
servizi provvedere  alla  scorta  ed  alla  distribuzione  di  DPI  e
prodotti per l'igienizzazione necessari. 
  • I   dispositivi   messi   adisposizione   ai   lavoratori    sono
"monouso"(trannelo schermo facciale)  e  quindi  soggetti  ad  essere
cambiati nel rispetto delle normative vigenti (8 ore). 
  • I lavoratori devono controllare lo stato di  conservazione  delle
protezioni che indossano in modo da cambiarli in caso di rottura.