Art. 2. Definizioni Ai fini del presente avviso si applicano le seguenti definizioni: a) «AdG»: Autorita' di gestione del programma di sviluppo rurale nazionale 2014 - 2022 - Direzione generale dello sviluppo rurale del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf) con sede in via XX Settembre 20 - 00187 Roma; b) «Piano di gestione dei rischi in agricoltura» (di seguito PGRA): strumento attuativo annuale del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, che nel capo III e nel capo IV stabilisce la tipologia di spese ammissibili e l'entita' del contributo pubblico relativamente ai Fondi, tenendo conto delle disponibilita' di bilancio, dell'importanza socio-economica delle produzioni e del numero di potenziali aderenti. Nel PGRA sono, altresi', individuate le produzioni, gli allevamenti, i settori e i rischi assoggettabili a copertura mutualistica Nel PGRA puo' essere disposto qualsiasi altro elemento ritenuto necessario per garantire un impiego efficace ed efficiente delle risorse pubbliche; c) «Soggetto gestore» (di seguito SG): i soggetti di cui all'art. 1, lettera b) del decreto ministeriale 5 maggio 2016, n. 10158 che abbiano ottenuto il riconoscimento da parte dell'Autorita' competente (Mipaaf), ai fini della gestione dei Fondi di mutualizzazione di cui all'art. 1 lettere d) ed e) del citato decreto, e siano stati inseriti nell'elenco istituito in ambito SIAN - SGR di cui all'art. 4 del decreto ministeriale 7 febbraio 2019, n. 1411; d) «Agricoltore attivo»: un agricoltore - persona fisica o giuridica o un gruppo di persone fisiche o giuridiche, indipendentemente dalla personalita' giuridica di detto gruppo dei suoi membri, la cui azienda e' situata nel territorio italiano e che esercita un'attivita' agricola - che rientri nelle fattispecie indicate dall'art. 9 del regolamento (UE) n. 1307/2013, nonche' ai sensi del decreto ministeriale 7 giugno 2018 n. 5465; e) «Fondo per rischi climatici e sanitari»: il fondo di cui all'art. 1 lettera d) del decreto ministeriale 5 maggio 2016, n. 10158 che puo' beneficiare del sostegno di cui all'art. 36, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (UE) n. 1305/2013; f) «Fondo per la tutela del reddito settoriale»: il fondo di cui all'art. 1, lettera e) del decreto ministeriale 5 maggio 2016, n. 10158 che puo' beneficiare del sostegno di cui all'art. 36, paragrafo 1, lettera d), del regolamento (UE) n. 1305/2013; g) «Fondo»: i Fondi per rischi climatici e sanitari e per la tutela del reddito settoriale ufficialmente riconosciuti ai sensi del decreto ministeriale 5 maggio 2016 e del relativo decreto attuativo 7 febbraio 2019; h) «Rischi climatici»: un'avversita' atmosferica e/o una calamita' naturale ricomprese tra quelle indicate nel PGRA della campagna di riferimento; i) «Avversita' atmosferica»: un evento atmosferico, come gelo, tempesta, grandine, ghiaccio, forte pioggia o siccita' prolungata, assimilabile a una calamita' naturale; j) «Calamita' naturale»: un evento naturale, di tipo biotico o abiotico, che causa gravi turbative dei sistemi di produzione agricola, con conseguenti danni economici rilevanti per il settore agricolo; k) «Rischi sanitari»: le fitopatie, le infestazioni parassitarie e le epizoozie ricomprese tra quelle indicate nel PGRA della campagna di riferimento; l) «Manifestazione di interesse» (di seguito MI): la domanda di riconoscimento presentata da un Soggetto gestore ai sensi del decreto 7 febbraio 2019, n. 1411; m) «Domanda di sostegno»: la domanda di partecipazione al presente avviso inoltrata dal soggetto gestore di un Fondo ufficialmente riconosciuto, a completamento dell'iter avviato con la presentazione della Manifestazione di interesse per l'accesso ai benefici della sottomisura 17.2 «Fondi di mutualizzazione per le avversita' atmosferiche, per le epizoozie e le fitopatie, per le infestazioni parassitarie e per le emergenze ambientali» e della sottomisura 17.3 «Strumento di stabilizzazione del reddito settoriale»; n) «Data di presentazione della domanda di sostegno»: la data di presentazione attestata dalla data di trasmissione telematica della domanda stessa tramite portale SIAN e riportata nella ricevuta di avvenuta presentazione rilasciata al richiedente; o) «Domanda di pagamento»: la domanda presentata all'Organismo pagatore AGEA da un SG di un fondo per ottenere il pagamento del contributo pubblico ammesso; p) «Fascicolo aziendale»: ai sensi del decreto ministeriale n. 162 del 12 gennaio 2015 il fascicolo aziendale e' l'insieme delle informazioni relative ai soggetti tenuti all'iscrizione all'Anagrafe, controllate e certificate dagli organismi pagatori con le informazioni residenti nelle banche dati della pubblica amministrazione e in particolare del SIAN, ivi comprese quelle del Sistema integrato di gestione e controllo (SIGC). Il fascicolo aziendale contiene le informazioni costituenti il patrimonio produttivo dell'azienda agricola reso in forma dichiarativa e sottoscritto dall'agricoltore, in particolare: a) composizione strutturale; b) piano di coltivazione; c) composizione zootecnica; d) composizione dei beni immateriali; e) adesioni ad organismi associativi; f) iscrizione ad altri registri ed elenchi compresi i sistemi volontari di controllo funzionali all'ottenimento delle certificazioni; q) «Operazione»: l'azione relativa alla costituzione, riconoscimento e avviamento del fondo, selezionata dall'AdG del PSRN 2014-2022, che contribuisce al raggiungimento degli obiettivi delle sottomisure 17.2 e 17.3; r) «Durata dell'operazione»: il periodo di trentasei mesi a decorrere dalla data di presentazione della Manifestazione di interesse; s) «Operazione pienamente realizzata»: l'operazione per la quale e' scaduto il termine dei trentasei mesi a decorrere dalla data di presentazione della manifestazione di interesse; t) «Operazione completata»: l'operazione pienamente realizzata e per la quale sono state sostenute le relative spese ed il contributo pubblico corrispondente e' stato corrisposto al beneficiario; u) «Utente qualificato»: il richiedente che ha registrato la propria anagrafica sul portale AGEA OP; v) «Codice OTP»: il codice che consente la sottoscrizione della domanda con firma elettronica da parte di un utente qualificato, abilitato all'utilizzo della firma elettronica, inviato tramite SMS sul cellulare del medesimo utente.