(Trattato-art. 5)
                             Articolo 5 
 
           Cooperazione economica, industriale e digitale 
 
1.  Le  Parti  incoraggiano  gli  scambi  tra  i  rispettivi   attori
economici, garantendo la promozione di una crescita equa, sostenibile
e inclusiva. Le  Parti  s'impegnano  a  facilitare  gli  investimenti
reciproci e avviano, in un contesto di bilanciamento  dei  rispettivi
interessi, progetti congiunti per lo sviluppo di startup,  piccole  e
medie imprese (PMI) o grandi imprese  dei  due  Paesi,  favorendo  le
relazioni reciproche e la definizione di strategie comuni sui mercati
internazionali, nel quadro di un'Europa sociale. 
 
2. Le Parti  favoriscono,  in  particolare  attraverso  consultazioni
regolari, l'attuazione di un'ambiziosa politica  industriale  europea
orientata alla competitivita' globale delle imprese e a facilitare la
realizzazione  della  doppia  transizione   digitale   ed   ecologica
dell'economia  europea.  Esse  agiscono  per  realizzare  l'obiettivo
dell'autonomia strategica dell'Unione Europea, a partire dai  settori
delle transizioni energetica  e  digitale,  delle  nuove  tecnologie,
della  sanita',  della  difesa  e  dei  trasporti,   in   particolare
promuovendo dei progetti a sostegno dell'occupazione e  degli  attori
economici  locali.  Esse  riconoscono  l'esigenza  di   salvaguardare
l'integrita' del Mercato unico, sostenendo  un'equa  concorrenza  sia
tra le imprese dell'Unione, sia tra le imprese europee e  quelle  dei
Paesi terzi, promuovendo al contempo  l'innalzamento  degli  standard
sociali  e  ambientali.  Le  Parti  s'impegnano   a   rafforzare   le
collaborazioni   industriali   bilaterali,   nonche'   a   promuovere
iniziative congiunte che  contribuiscono  alla  valorizzazione  delle
catene  del  valore   strategiche   europee.   Esse   facilitano   la
partecipazione delle piccole e medie imprese a  tali  progetti  e  il
loro finanziamento tramite fondi e programmi europei. 
 
3. Le Parti riconoscono l'importanza della loro cooperazione al  fine
di rafforzare la sovranita' e la transizione digitale  europea.  Esse
s'impegnano  ad  approfondire  la  loro   cooperazione   in   settori
strategici per il raggiungimento di tale obiettivo,  quali  le  nuove
tecnologie, la cyber-sicurezza, il cloud, l'intelligenza artificiale,
la  condivisione  dei  dati,   la   connettivita',   il   5G-6G,   la
digitalizzazione dei pagamenti e la quantistica. Esse si impegnano  a
lavorare per una migliore regolamentazione a livello  europeo  e  per
una governante internazionale del settore  digitale  e  dello  spazio
cibernetico. 
 
4. Riconoscendo l'importanza della prevenzione e della  lotta  contro
la corruzione e le frodi, l'evasione e l'elusione fiscale,  le  Parti
convengono d'intensificare la collaborazione tra i  loro  "Anti-Fraud
Coordination Services" e le loro amministrazioni fiscali. 
 
5. E' istituito un Forum di consultazione fra i Ministeri  competenti
per l'economia, le finanze e lo sviluppo economico. Esso si  riunisce
con cadenza annuale a livello dei  Ministri  competenti  al  fine  di
assicurare  un  dialogo  permanente  nell'ambito  di   due   distinti
segmenti: il primo sulle politiche  macro-economiche;  e  il  secondo
sulle politiche industriali, sull'avvicinamento dei tessuti economici
dei due Paesi, sul  mercato  interno  europeo  e  sulle  cooperazioni
industriali che coinvolgono imprese dei due Paesi. 
 
6. Al fine di facilitare la miglior attuazione delle disposizioni del
presente  articolo,  le  amministrazioni  competenti  promuovono   lo
scambio di funzionari.