ALLEGATO 2 SEZIONE SERVIZI 1. Gli spogliatoi ed i servizi igienici debbono essere distinti per sesso e divisi in due settori separati, proporzionati considerando una eguale presenza di uomini e donne. Tutti i pavimenti dei servizi debbono essere realizzati con materiali impermeabili, resistenti all'azione dei comuni disinfettanti, antisdrucciolevoli e facilmente pulibili. Le pareti debbono essere protette per una altezza di almeno metri due con materiali impermeabili, facilmente pulibili e resistenti all'azione dei comuni disinfettanti. Tutti gli arredi e gli accessori debbono risultare facilmente pulibili; i materiali impiegati debbono essere resistenti all'azione dei disinfettanti. Sono vietate sporgenze e spigoli vivi che possono costituire pericolo per l'incolumita' dei frequentatori e del personale addetto; particolare accortezza dovra' essere posta nella scelta e nella collocazione degli apparecchi e degli accessori (corpi scaldanti, prese d'acqua, prese elettriche, maniglie etc.). Tutte le vetrate debbono essere realizzate con vetri di sicurezza o altro materiale che in caso di rottura non produca danno alle persone. Ove necessario la loro presenza deve essere evidenziata. 1.1. ATRIO D'INGRESSO L'atrio d'ingresso deve assicurare le funzioni di smistamento degli utenti verso gli spogliatoi per uomini, gli spogliatoi per donne e dell'eventuale pubblico verso le zone ad esso riservate. Gli accessi dall'esterno debbono essere rispondenti alle norme di sicurezza vigenti e proporzionati sulla base della massima presenza consentita di frequentatori, di pubblico, di addetti. 1.2. SPOGLIATOI Dal punto di vista strutturale e funzionale gli spogliatoi debbono costituire l'elemento di separazione tra il percorso a piedi calzati ed il percorso a piedi nudi. Gli spogliatoi debbono essere a rotazione e possono essere sia del tipo singolo sia del tipo comune. Nei complessi attrezzati anche per l'esercizio di attivita' diverse da quelle di balneazione, gli spogliatoi ed i servizi igienici della piscina debbono essere distinti da quelli delle altre attivita'. Le cabine per gli spogliatoi singoli debbono avere pareti verticali distaccate dal pavimento per un'altezza non inferiore a cm 20 per assicurare una facile pulizia anche con l'uso di idranti. Il pavimento degli spogliatoi deve essere rivestito con materiali resistenti all'azione dei disinfettanti in uso, impermeabili ed antisdrucciolevoli; esso dovra' essere fornito di griglie di scarico in grado di smaltire rapidamente le acque di lavaggio. Il numero dei posti spogliatoio dovra' essere non inferiore ad 1/9 della superficie, espressa in metri quadrati delle vasche servite. Un posto spogliatoio equivalente ad una cabina singola ovvero a m (elevato al quadrato)1,6 di spogliatoio comune. Nelle piscine coperte deve essere previsto almeno un asciugacapelli per ogni doccia. 1.3. DEPOSITO ABITI Il deposito abiti puo' essere effettuato sia con sistemi individuali che con sistemi collettivi. Nel sistema individuale gli abiti dovranno essere collocati in armadietti chiudibili distribuiti nei locali accessibili a piedi nudi. Gli armadietti debbono essere dotati di griglie di aerazione ed essere sollevati dal pavimento non meno di cm 20 per permettere una facile pulizia. Nel sistema collettivo gli abiti dovranno essere collocati in appositi contenitori e consegnati al banco di consegna e ritiro, accessibile dalle zone a piedi nudi. Nel locale deposito abiti i contenitori debbono essere sistemati in modo tale da garantirne la conservazione in condizioni igieniche. 1.4. SERVIZI IGIENICI Le apparecchiature igienico-sanitarie vanno commisurate in base al massimo carico ammissibile di frequentatori. Almeno i due terzi del numero delle tazze deve essere alla turca. I gabinetti per gli uomini vanno proporzionati in ragione di almeno 1 ogni 150 metri quadrati di vasche servite (il numero va arrotondato per eccesso); inoltre va previsto un eguale numero di orinatoi. Per le donne vanno proporzionati in almeno 1 ogni 100 metri quadrati di vasche servite. In ogni caso dovranno essere previsti almeno 2 gabinetti per uomini e 2 per donne. Le docce vanno proporzionate complessivamente in ragione di almeno una unita' ogni 30 metri quadrati di vasche servite, divise in egual numero per gli uomini e per le donne e dovranno essere dotate di erogatore di sapone. Almeno il 50% delle docce deve essere chiudibile. In ogni caso dovranno essere previste almeno 2 docce per gli uomini e 2 per le donne. I lavabi vanno proporzionati complessivamente in ragione di almeno una unita' ogni 30 metri quadrati di vasche servite, divisi in egual numero per gli uomini e per le donne e debbono essere dotati di erogatori di sapone e di sistemi per l'asciugatura delle mani. L'erogazione dell'acqua deve avvenire con comando di tipo automativo o a pedale. In ogni caso dovranno essere previsti almeno 2 lavabi per gli uomini e 2 per le donne. Nell'ambito dei servizi igienici sia maschili che femminili, debbono essere installati dispositivi lavapiedi con erogazione di soluzione disinfettante. Almeno una fontanella di acqua potabile deve essere accessibile a tutti i frequentatori. 1.5. PRESIDI DI BONIFICA DEI FREQUENTATORI L'accesso dei frequentatori dalla doccia, che rappresenta il primo presidio di bonifica, alle aree delle attivita' balneatorie deve avvenire attraverso un passaggio obbligato lungo il quale va disposta una vasca lavapiedi alimentata in modo continuo con acqua contenente una soluzione disinfettante. Tale vasca deve essere realizzata dimensionalmente e strutturalmente in modo da rendere obbligatoria l'immersione completa dei piedi, compresi gli zoccoli, nella soluzione stessa e deve avere un battente di almeno cm 16. 1.6. DEPOSITO ATTREZZI Il deposito degli attrezzi da usare in vasca deve essere direttamente accessibile dall'ambiente vasca. 1.7. PRONTO SOCCORSO Ogni piscina deve essere dotata di un presidio di primo soccorso ad uso esclusivo dei frequentatori; esso e' costituito da un ambiente di dimensioni tali da consentire prestazioni di soccorso ad infortunati, assicurando la disponibilita' di attrezzature e di prodotti terapeutici necessari per le emergenze. Il locale adibito a primo soccorso deve essere chiaramente segnalato ed agevolmente accessibile dalla vasca e deve consentire la rapida e facile comunicazione con l'esterno attraverso percorsi agibili anche con l'impiego di lettighe.