Allegato A Cartografie di base e dati georeferenziati La ricostruzione necessita di opportune azioni di pianificazione che richiedono l'acquisizione di un adeguato «quadro conoscitivo» da valutare su una base cartografica omogenea. I dati e le informazioni georeferenziate dovranno possibilmente essere archiviati e gestiti in una banca dati comune allo scopo di istituire uno strumento di monitoraggio e valutazione dei piani e del loro stato di avanzamento. Si riporta di seguito un elenco dei principali strumenti cartografici di base: 1. Archivi storici; 2. Carta tecnica regionale numerica (1:5000/1:10.000); 3. Carta del Catasto - Comune - Agenzia delle entrate; 4. Carta delle sezioni censuarie - ISTAT / Regione / Comune; 5. Ortofoto regione (1:10.000) - Comune, altri enti; 6. Carta geologica; 7. Carta geomorfologica; 8. Piano territoriale paesaggistico regionale; 9. PAI piano di assetto idrogeologico; 10. PSDA piano stralcio difesa alluvioni; 11. Piano per il parco e aree protette; 12. Piani di gestione SIC e ZPS. Considerando le rilevanti modifiche del territorio dovute ai dissesti legati ad instabilita' di versante, crolli e cedimenti della rete infrastrutturale, lo strumento di monitoraggio si potra' avvalere di dati cartografici aggiornati e/o di maggiore dettaglio nelle zone di particolare interesse. A questo scopo, vengono indicati di seguito alcuni dei prodotti cartografici disponibili post-evento: Reference Map - JRC COPERNICUS (ortofoto pre-evento + vettoriale strutture/ infrastrutture); Delineation Map - JRC COPERNICUS (ortofoto area colpita); Grading Map - JRC COPERNICUS (ortofoto danni); Ortofoto e modelli 3D del terreno da rilievi aerei e UAV.