Agli uffici periferici M.C.T.C. e, per conoscenza: Al Ministero degli affari esteri Al Ministero degli interni - Dipartimento pubblica sicurezza - Servizio polizia stradale Al Ministero dei lavori pubblici - Ispettorato circolazione e traffico Al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato Al Ministero della sanita' Al Ministero del turismo e dello spettacolo Alle prefetture della Repubblica Al Comando generale dell'Arma dei carabinieri Al Comando generale della Guardia di finanza Alle questure della Repubblica All'A.C.I. Al T.C.I. All'ANFIA All'ANCMA Alla CUNA All'UNRAE All'UNICME All'UNASCA Alla FederTAAI All'EGAF Edizioni ALLEGATO 3 TERMINOLOGIA E DEFINIZIONI ECE/ONU Commissione economica per l'Europa dell'Organizzazione delle Nazioni Unite con sede a Ginevra. CINTURA DI SICUREZZA. Il complesso costituito da cinghie, da una fibbia di chiusura, da dispositivi di regolazione e da elementi di fissaggio che puo' essere ancorato all'interno di un veicolo a motore ed e' concepito in modo da ridurre il rischio di lesioni per l'utilizzatore in caso di collisione o di improvvisa decelerazione del veicolo, limitando la possibilita' di movimento del corpo dell'utilizzatore. Questo complesso e' designato in generale anche con il termine "cintura"; termine che comprende anche eventuali dispositivi di assorbimento dell'energia o di riavvolgimento della cinghia. CINTURA SUBADDOMINALE. La cintura che passa davanti al corpo dell'utilizzatore all'altezza del bacino. CINTURA DIAGONALE. La cintura che passa diagonalmente davanti al torace, dall'anca fino alla spalla del lato opposto. CINTURA A TRE PUNTI. Per cintura a tre punti si intende il complesso dotato di tre punti di fissaggio, formato dalla combinazione di una cintura subaddominale e di una cintura diagonale. CINTURA A BRETELLA. Complesso costituito da una cintura subaddominale e da bretelle. CINGHIA. E' l'elemento flessibile destinato a trattenere il corpo ed a scaricare le sollecitazioni sugli ancoraggi. FIBBIA DI CHIUSURA. Il dispositivo a slacciamento rapido che consente all'utilizzatore di essere trattenuto dalla cintura. La fibbia puo' comprendere il dispositivo di regolazione. DISPOSITIVO DI REGOLAZIONE. Il dispositivo che consente di adattare la cintura alle esigenze dell'utilizzatore e alla posizione del sedile. Il dispositivo di regolazione puo' far parte della fibbia, oppure puo' essere un arrotolatore o qualsiasi altra parte della cintura di sicurezza. PULSANTE DI APERTURA DELLA FIBBIA. Un pulsante di colore rosso la cui compressione provoca lo slacciamento della fibbia della cintura. PARTI DI FISSAGGIO. Le parti della cintura che consentono di fissarla agli ancoraggi predisposti nel veicolo. DISPOSITIVO PER L'ASSORBIMENTO DELL'ENERGIA. Il dispositivo facente parte della cintura destinato a dissipare l'energia indipendentemente dalla o congiuntamente alla cinghia. RIAVVOLGITORE. Il dispositivo che serve ad alloggiare parzialmente o completamente la cinghia della cintura di sicurezza. Tale dispositivo puo' anche essere denominato ARROTOLATORE O RETRATTORE. RIAVVOLGITORE SENZA DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO (Tipo 1). Riavvolgitore che consente di srotolare la cinghia per tutta la sua lunghezza mediante una debole trazione esterna e che non consente alcuna regolazione della lunghezza della cinghia srotolata. RIAVVOLGITORE CON DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO MANUALE (Tipo 2). Riavvolgitore che l'utilizzatore deve sbloccare mediante un comando manuale, per poter estrarre la cinghia nella lunghezza desiderata, e che si blocca automaticamente quando l'utilizzatore cessa di agire sul comando. RIAVVOLGITORE CON DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO AUTOMATICO (Tipo 3). Riavvolgitore che consente di srotolare la cinghia per la lunghezza desiderata e che adatta automaticamente la stessa all'utilizzatore quando la cintura e' allacciata. Lo srotolamento di una parte ulteriore di cinghia non puo' avvenire senza un intervento intenzionale dell'utilizzatore. RIAVVOLGITORE CON DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO DI EMERGENZA (Tipo 4). Riavvolgitore che, in condizioni normali di guida, non limita la liberta' di movimento dell'utilizzatore. Questo riavvolgitore comprende un dispositivo di regolazione della lunghezza che adatta automaticamente la cinghia al corpo dell'utilizzatore ed un meccanismo di bloccaggio che in caso d'incidente e' azionato: dalla decelerazione del veicolo, oppure dallo srotolamento della cinghia dall'arrotolatore o da qualsiasi altro mezzo automatico (sensibilita' unica); oppure da una combinazione di alcuni di questi fattori (sensibilita' multipla). RIAVVOLGITORE CON DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO DI EMERGENZA A SOGLIA DI RISPOSTA PIU' ALTA (Tipo 4N). Riavvolgitore con dispositivo di bloccaggio di emergenza con particolari caratteristiche che lo rendono idoneo all'uso sui veicoli delle categorie M2, M3, N1, N2 ed N3. ANCORAGGI DELLA CINTURA. Le parti della struttura del veicolo o del sedile o di qualsiasi altra parte del veicolo, alle quali devono essere fissate le cinture di sicurezza. SISTEMA DI RITENUTA. Il sistema composto da un sedile fissato alla struttura del veicolo con mezzi adeguati, e da una cintura di sicurezza, della quale un ancoraggio almeno e' fissato alla struttura del sedile. ----> Vedere Allegato a Pag. 37 della G.U. <----