Allegato IV Il Ministro degli Affari Esteri della Repubblica italiana Osimo (Ancona), 10 novembre 1975 Signor Ministro, poiche' l'Accordo sulla promozione della cooperazione economica tra la Repubblica italiana e la Repubblica Socialista Federativa di Jugoslavia firmato in data odierna non comporta alcuna modifica agli Accordi, Trattati e Convenzioni tra i nostri due Paesi in questa materia, i due Governi, per quanto concerne i seguenti Accordi: 1) Accordo tra la Repubblica italiana e la Repubblica Popolare Federativa di Jugoslavia concernente il piccolo traffico tra la zona di frontiera di Trieste da una parte e quella di Buje, Capodistria, Sesana e Nova Gorica dall'altra, firmato a Roma il 31 marzo 1955; 2) Accordo tra la Repubblica italiana e la Repubblica Popolare Federativa di Jugoslavia concernente il piccolo traffico tra le regioni di frontiera di Gorizia-Udine e quella di Sesana-Nova Gorica-Tolmino, firmato a Roma il 31 marzo 1955; e 3) Accordo tra la Repubblica italiana e la Repubblica Popolare Federativa di Jugoslavia regolante la circolazione delle persone come pure il traffico su strada e marittimo e la circolazione tra le regioni di frontiera, firmato a Udine il 31 ottobre 1962, quali essi sono in vigore, riconoscono che essi sono conformi alle finalita' indicate nel preambolo dell'Accordo sopramenzionato e confermano la lOro intenzione di mantenerli in vigore per l'avvenire e di migliorarli, secondo necessita', in conformita' allo spirito dell'articolo 9 dell'Accordo che e' stato firmato in data odierna. Voglia gradire, Signor Ministro, le assicurazioni della mia alta considerazione. M. RUMOR S.E. il Signor Milos MINIC Vice Presidente del Consiglio esecutivo federale e Segretario federale agli Affari Esteri della RSF di Jugoslavia -------------------- Il Vice Presidente del Consiglio esecutivo federale e Segretario federale agli Affari Esteri della RSF di Jugoslavia Osimo (Ancona), 10 novembre 1975 Signor Ministro, poiche' l'Accordo sulla promozione della cooperazione economica tra la Repubblica italiana e la Repubblica Socialista Federativa di Jugoslavia firmato in data odierna non comporta alcuna modifica agli Accordi, Trattati e Convenzioni tra i nostri due Paesi in questa materia, i due Governi, per quanto concerne i seguenti Accordi: 1) Accordo tra la Repubblica italiana e la Repubblica Popolare Federativa di Jugoslavia concernente il piccolo traffico tra la zona di frontiera di Trieste da una parte e quella di Buje, Capodistria, Sesana e Nova Gorica dall'altra, firmato a Roma il 31 marzo 1955; 2) Accordo tra la Repubblica italiana e la Repubblica Popolare Federativa di Jugoslavia concernente il piccolo traffico tra le regioni di frontiera di Gorizia-Udine e quella di Sesana-Nova Gorica-Tolmino, firmato a Roma il 31 marzo 1955; e 3) Accordo tra la Repubblica italiana e la Repubblica Popolare Federativa di Jugoslavia regolante la circolazione delle persone come pure il traffico su strada e marittimo e la circolazione tra le regioni di frontiera, firmato a Udine il 31 ottobre 1962, quali essi sono in vigore, riconoscono che essi sono conformi alle finalita' indicate nel preambolo dell'Accordo sopramenzionato e confermano la loro intenzione di mantenerli in vigore per l'avvenire e di migliorarli, secondo necessita', in conformita' allo spirito dell'articolo 9 dell'Accordo che e' stato firmato in data odierna. Voglia gradire, Signor Ministro, le assicurazioni della mia alta considerazione. M. MINIC S.E. il Signor Mariano RUMOR Ministro degli Affari Esteri della Repubblica italiana