Art. 10 
 
 
Funzioni e compiti dell'Istituto per  lo  sviluppo  della  formazione
                    professionale dei lavoratori 
 
  1. Entro quarantacinque giorni dalla data di entrata in vigore  del
presente decreto il Ministro del lavoro  e  delle  politiche  sociali
provvede al  rinnovo  degli  organi  dell'ISFOL,  con  riduzione  del
consiglio di amministrazione a tre membri, di cui due  designati  dal
Ministro del lavoro e delle politiche sociali, tra cui il presidente,
e uno dalla Conferenza  dei  presidenti  delle  regioni,  individuati
nell'ambito degli  assessorati  regionali  competenti  nelle  materie
oggetto di attivita' dell'Istituto. In relazione a tale riduzione, il
contributo istituzionale per l'ISFOL e' ridotto di euro  centomila  a
decorrere dall'anno 2016 e trasferito all'ANPAL. 
  2. Entro i sessanta  giorni  successivi  al  rinnovo  degli  organi
dell'ISFOL di cui al comma 1, si provvede alla modifica dello statuto
e del regolamento dell'ISFOL cui sono assegnate le seguenti funzioni: 
    a) studio, ricerca, monitoraggio e valutazione, coerentemente con
gli indirizzi strategici stabiliti dal Ministro del  lavoro  e  delle
politiche sociali, degli esiti delle politiche statali e regionali in
materia di  istruzione  e  formazione  professionale,  formazione  in
apprendistato  e  percorsi  formativi   in   alternanza,   formazione
continua, integrazione dei disabili nel mondo del lavoro,  inclusione
sociale dei soggetti che presentano maggiori difficolta' e misure  di
contrasto alla poverta', servizi per il lavoro e politiche attive del
lavoro, anche avvalendosi dei dati di cui all'articolo 13; 
    b) studio, ricerca, monitoraggio e  valutazione  delle  politiche
del lavoro e dei servizi per il lavoro, ivi inclusa la  verifica  del
raggiungimento degli obiettivi da  parte  dell'ANPAL,  nonche'  delle
spese per prestazioni connesse allo stato di disoccupazione,  studio,
monitoraggio  e  valutazione  delle  altre  politiche  pubbliche  che
direttamente o  indirettamente  producono  effetti  sul  mercato  del
lavoro; 
    c) studio, ricerca, monitoraggio  e  valutazione  in  materia  di
terzo settore; 
    d) gestione di progetti comunitari, anche in collaborazione,  con
enti, istituzioni pubbliche, universita' o soggetti privati  operanti
nel campo della istruzione, formazione e della ricerca. 
  3. Per il monitoraggio e la valutazione delle  politiche  pubbliche
di rispettiva competenza, l'INPS garantisce al Ministero del lavoro e
delle politiche sociali, all'ANPAL e all'ISFOL il  pieno  accesso  ai
dati contenuti nei propri archivi gestionali.