art. 1 (commi 401-500)
 
 
    
+----------------------------------+--------------------------------+
|401. A valere sul Fondo per il    |Assunzioni di ricercatori       |
|finanziamento ordinario delle     |universitari e progressioni di  |
|universita', di cui all'articolo  |carriera del personale          |
|5, comma 1, lettera a), della     |appartenente al medesimo profilo|
|legge 24 dicembre 1993, n. 537,   |professionale a valere sulle    |
|come integrato dalla presente     |risorse del Fondo universita'   |
|legge, nell'anno 2019 sono        |                                |
|autorizzate, in deroga alle       |                                |
|vigenti facolta' assunzionali:    |                                |
|a) assunzioni di ricercatori di   |                                |
|cui all'articolo 24, comma 3,     |                                |
|lettera b), della legge 30        |                                |
|dicembre 2010, n. 240, nel limite |                                |
|di spesa di 10 milioni di euro per|                                |
|l'anno 2019 e di 30 milioni di    |                                |
|euro a decorrere dall'anno 2020.  |                                |
|Con decreto del Ministero         |                                |
|dell'istruzione, dell'universita' |                                |
|e della ricerca, da adottare entro|                                |
|sessanta giorni dalla data di     |                                |
|entrata in vigore della presente  |                                |
|legge, le risorse sono ripartite  |                                |
|tra le universita';               |                                |
|b) progressione di carriera dei   |                                |
|ricercatori universitari a tempo  |                                |
|indeterminato in possesso di      |                                |
|abilitazione scientifica          |                                |
|nazionale, tenuto conto di quanto |                                |
|previsto dall'articolo 29, comma  |                                |
|9, della legge 30 dicembre 2010,  |                                |
|n. 240, nel limite di spesa di 10 |                                |
|milioni di euro a decorrere       |                                |
|dall'anno 2020. Con decreto del   |                                |
|Ministero dell'istruzione,        |                                |
|dell'universita' e della ricerca, |                                |
|da adottare entro sessanta giorni |                                |
|dalla data di entrata in vigore   |                                |
|della presente legge, le risorse  |                                |
|sono ripartite tra le universita'.|                                |
|Con riferimento alle risorse di   |                                |
|cui alla presente lettera le      |                                |
|universita' statali sono          |                                |
|autorizzate a bandire procedure   |                                |
|per la chiamata di professori     |                                |
|universitari di seconda fascia    |                                |
|riservate ai ricercatori          |                                |
|universitari a tempo indeterminato|                                |
|in possesso di abilitazione       |                                |
|scientifica nazionale secondo     |                                |
|quanto di seguito indicato:       |                                |
|1) per almeno il 50 per cento dei |                                |
|posti ai sensi dell'articolo 18   |                                |
|della legge 30 dicembre 2010, n.  |                                |
|240;                              |                                |
|2) per non piu' del 50 per cento  |                                |
|dei posti, ed entro il 31 dicembre|                                |
|2021, ai sensi dell'articolo 24,  |                                |
|comma 6, della legge 30 dicembre  |                                |
|2010, n. 240.                     |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|402. All'articolo 16 del decreto  |Chiamata diretta di ricercatori |
|legislativo 25 novembre 2016, n.  |degli enti di ricerca           |
|218, il comma 3 e' sostituito dal |                                |
|seguente:                         |                                |
|« 3. La valutazione del merito    |                                |
|eccezionale per la chiamata       |                                |
|diretta e' effettuata da apposite |                                |
|commissioni nominate con decreto  |                                |
|del Ministro vigilante, composte  |                                |
|da un minimo di tre fino ad un    |                                |
|massimo di cinque esperti del     |                                |
|settore di afferenza degli Enti   |                                |
|che propongono l'assunzione per   |                                |
|chiamata diretta. La durata delle |                                |
|commissioni non puo' essere       |                                |
|superiore ad un anno dalla data di|                                |
|nomina. L'incarico di componente  |                                |
|delle commissioni e' consentito   |                                |
|solo per due mandati consecutivi. |                                |
|La partecipazione alle commissioni|                                |
|non da' diritto a compensi o      |                                |
|gettoni di presenza. Il rimborso  |                                |
|delle spese effettivamente        |                                |
|sostenute e documentate e'        |                                |
|proporzionalmente a carico dei    |                                |
|bilanci degli Enti che propongono |                                |
|le assunzioni. Dall'attuazione del|                                |
|presente comma non devono derivare|                                |
|nuovi o maggiori oneri a carico   |                                |
|della finanza pubblica ».         |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|403. All'articolo 1, comma 3, del |Contratti di lavoro stipulati   |
|decreto-legge 12 luglio 2018, n.  |dalle universita' private       |
|87, convertito, con modificazioni,|                                |
|dalla legge 9 agosto 2018, n. 96, |                                |
|dopo le parole: « ai contratti    |                                |
|stipulati dalle pubbliche         |                                |
|amministrazioni » sono inserite le|                                |
|seguenti: « nonche' ai contratti  |                                |
|di lavoro a tempo determinato     |                                |
|stipulati dalle universita'       |                                |
|private, incluse le filiazioni di |                                |
|universita' straniere, istituti   |                                |
|pubblici di ricerca, societa'     |                                |
|pubbliche che promuovono la       |                                |
|ricerca e l'innovazione ovvero    |                                |
|enti privati di ricerca e         |                                |
|lavoratori chiamati a svolgere    |                                |
|attivita' di insegnamento, di     |                                |
|ricerca scientifica o tecnologica,|                                |
|di trasferimento di know-how, di  |                                |
|supporto all'innovazione, di      |                                |
|assistenza tecnica alla stessa o  |                                |
|di coordinamento e direzione della|                                |
|stessa, ».                        |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|404. Al Consiglio nazionale delle |Contributo straordinario in     |
|ricerche e' concesso un contributo|favore del Consiglio nazionale  |
|straordinario di 30 milioni di    |delle ricerche (CNR)            |
|euro per ciascuno degli anni dal  |                                |
|2019 al 2028.                     |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|405. L'Accademia nazionale dei    |Assunzioni di personale a tempo |
|Lincei, per fronteggiare          |indeterminato e proroga per     |
|indifferibili esigenze di servizio|l'anno 2019 del contributo in   |
|di particolare rilevanza e urgenza|favore dell'Accademia nazionale |
|volte a garantire la continuita' e|dei Lincei                      |
|lo sviluppo delle attivita'       |                                |
|istituzionali in relazione agli   |                                |
|effettivi fabbisogni, e'          |                                |
|autorizzata, in via straordinaria |                                |
|nel triennio 2019-2021, in deroga |                                |
|all'articolo 1, comma 227, della  |                                |
|legge 28 dicembre 2015, n. 208, ad|                                |
|effettuare assunzioni di personale|                                |
|a tempo indeterminato da          |                                |
|inquadrare nella qualifica B1 e   |                                |
|nella qualifica C1, fino a        |                                |
|copertura dei posti disponibili   |                                |
|nell'attuale pianta organica. A   |                                |
|tal fine e' autorizzata la spesa  |                                |
|di euro 203.855 per il 2019, euro |                                |
|340.598 per il 2020 ed euro       |                                |
|426.377 a decorrere dal 2021.     |                                |
|                                  |                                |
|406. Il contributo di cui         |                                |
|all'articolo 1, comma 385, lettera|                                |
|h), della legge 28 dicembre 2015, |                                |
|n. 208, in favore della Fondazione|                                |
|«I Lincei per la scuola » presso  |                                |
|l'Accademia nazionale dei Lincei  |                                |
|e' prorogato per l'anno 2019.     |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|407. Alla Fondazione EBRI         |Contributo straordinario in     |
|(European Brain Research          |favore della Fondazione EBRI    |
|Institute) e' concesso un         |(European Brain Research        |
|contributo straordinario di 1     |Institute)                      |
|milione di euro per ciascuno degli|                                |
|anni 2019, 2020 e 2021.           |                                |
|                                  |                                |
|408. Il fondo iscritto nello stato|                                |
|di previsione del Ministero       |                                |
|dell'istruzione, dell'universita' |                                |
|e della ricerca, di cui           |                                |
|all'articolo 23, comma 1, secondo |                                |
|periodo, della legge 27 dicembre  |                                |
|2002, n. 289, e' ridotto di       |                                |
|771.854 euro per l'anno 2019 e di |                                |
|186.552 euro per l'anno 2020.     |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|409. Al fine di rafforzare la     |Scuola Normale Superiore        |
|partecipazione dell'Italia al     |Meridionale                     |
|progresso delle conoscenze e alla |                                |
|formazione post-laurea, anche     |                                |
|mediante l'adesione alle migliori |                                |
|prassi internazionali, e per      |                                |
|assicurare una piu' equa          |                                |
|distribuzione delle scuole        |                                |
|superiori nel territorio          |                                |
|nazionale, l'Universita' degli    |                                |
|studi di Napoli Federico II       |                                |
|istituisce, in via sperimentale,  |                                |
|nei propri locali, per il triennio|                                |
|costituito dagli anni accademici  |                                |
|dal 2019/ 2020 al 2021/2022, la   |                                |
|Scuola superiore meridionale.     |                                |
|                                  |                                |
|410. La Scuola superiore          |                                |
|meridionale organizza corsi:      |                                |
|a) di formazione pre-dottorale e  |                                |
|di ricerca e formazione           |                                |
|post-dottorato, rivolti a         |                                |
|studiosi, ricercatori,            |                                |
|professionisti e dirigenti        |                                |
|altamente qualificati;            |                                |
|b) di dottorato di ricerca di alto|                                |
|profilo internazionale, che       |                                |
|uniscano ricerca pura e ricerca   |                                |
|applicata in collaborazione con le|                                |
|scuole universitarie federate o   |                                |
|con altre universita';            |                                |
|c) ordinari e di master;          |                                |
|d) di laurea magistrale in        |                                |
|collaborazione con le scuole      |                                |
|universitarie federate o con altre|                                |
|universita'.                      |                                |
|                                  |                                |
|411. L'offerta formativa di cui al|                                |
|comma 410 e' attivata sulla base  |                                |
|di un piano strategico predisposto|                                |
|da un apposito comitato           |                                |
|ordinatore, composto da due membri|                                |
|designati rispettivamente         |                                |
|dall'Universita' degli studi di   |                                |
|Napoli Federico II e dalle scuole |                                |
|universitarie federate, nonche' da|                                |
|tre esperti di elevata            |                                |
|professionalita' scelti dal       |                                |
|Ministro dell'istruzione,         |                                |
|dell'universita' e della ricerca. |                                |
|Ai componenti del comitato non    |                                |
|spettano compensi, indennita',    |                                |
|gettoni di presenza o altri       |                                |
|emolumenti comunque denominati,   |                                |
|ne' rimborsi delle spese.         |                                |
|                                  |                                |
|412. Per le attivita' della Scuola|                                |
|superiore meridionale e'          |                                |
|autorizzata la spesa di 8,209     |                                |
|milioni di euro per l'anno 2019,  |                                |
|di 21,21 milioni di euro per      |                                |
|l'anno 2020, di 18,944 milioni di |                                |
|euro per l'anno 2021, di 17,825   |                                |
|milioni di euro per l'anno 2022,  |                                |
|di 14,631 milioni di euro per     |                                |
|l'anno 2023, di 9,386 milioni di  |                                |
|euro per l'anno 2024 e di 3,501   |                                |
|milioni di euro per l'anno 2025.  |                                |
|                                  |                                |
|413. Allo scadere del triennio di |                                |
|operativita', previo reperimento  |                                |
|di idonea copertura finanziaria,  |                                |
|con apposito provvedimento        |                                |
|legislativo, e previa valutazione |                                |
|positiva dei risultati da parte   |                                |
|dell'Agenzia nazionale di         |                                |
|valutazione del sistema           |                                |
|universitario e della ricerca, la |                                |
|Scuola superiore meridionale      |                                |
|assume carattere di stabilita' e  |                                |
|autonomia di bilancio, statutaria |                                |
|e regolamentare. Previo parere    |                                |
|favorevole del consiglio di       |                                |
|amministrazione federato, la      |                                |
|Scuola superiore meridionale      |                                |
|potra' entrare a far parte delle  |                                |
|scuole universitarie federate. In |                                |
|caso di mancato reperimento delle |                                |
|risorse necessarie o di           |                                |
|valutazione non positiva dei      |                                |
|risultati del primo triennio, le  |                                |
|attivita' didattiche e di ricerca |                                |
|della Scuola sono portate a       |                                |
|termine dall'Universita' degli    |                                |
|studi di Napoli Federico II,      |                                |
|nell'ambito delle risorse di cui  |                                |
|al comma 412.                     |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|414. All'articolo 2, comma 1-bis, |Incremento delle facolta'       |
|del decreto-legge 29 marzo 2016,  |assunzionali del personale      |
|n. 42, convertito, con            |educatore delle istituzioni     |
|modificazioni, dalla legge 26     |educative statali               |
|maggio 2016, n. 89, le parole: «e'|                                |
|incrementato di 4,5 milioni di    |                                |
|euro in ciascuno degli anni dal   |                                |
|2019 al 2027 e di 1,5 milioni di  |                                |
|euro a decorrere dal 2028» sono   |                                |
|sostituite dalle seguenti: «e'    |                                |
|incrementato di 5 milioni di euro |                                |
|a decorrere dal 2019 ».           |                                |
|                                  |                                |
|415. A decorrere dall'anno        |                                |
|scolastico 2019/2020, le facolta' |                                |
|assunzionali del personale        |                                |
|educatore delle istituzioni       |                                |
|educative statali sono            |                                |
|incrementate sino a 290 posti,    |                                |
|nell'ambito dei posti vacanti e   |                                |
|disponibili.                      |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|416. In occasione del quarantesimo|Autorizzazione di spesa in      |
|anno dalla scomparsa di Ugo       |favore della Fondazione Ugo     |
|Spirito e del novantesimo anno    |Spirito                         |
|dalla nascita di Renzo De Felice, |                                |
|e' autorizzata la spesa di euro   |                                |
|60.000 per ciascuno degli anni    |                                |
|2019 e 2020 a favore della        |                                |
|Fondazione Ugo Spirito e Renzo De |                                |
|Felice ai fini del programma      |                                |
|straordinario di inventariazione, |                                |
|digitalizzazione e diffusione dei |                                |
|fondi librari e archivistici      |                                |
|posseduti dalla Fondazione,       |                                |
|nonche' della promozione di       |                                |
|ricerche e convegni per ricordare |                                |
|il pensiero del filosofo e l'opera|                                |
|dello storico.                    |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|417. In coerenza con il modello   |Assunzioni dell'Istituto        |
|assicurativo di finanziamento     |nazionale per l'assicurazione   |
|adottato, allo scopo di ampliare  |contro gli infortuni sul lavoro |
|ulteriormente le aree di          |(INAIL)                         |
|intervento e di consentire        |                                |
|l'assunzione tempestiva ed        |                                |
|efficace di iniziative di         |                                |
|investimento, con particolare     |                                |
|riferimento ai settori            |                                |
|dell'edilizia sanitaria,          |                                |
|scolastica e di elevata utilita'  |                                |
|sociale e per la realizzazione di |                                |
|edifici da destinare a poli       |                                |
|amministrativi (federal building),|                                |
|l'Istituto nazionale per          |                                |
|l'assicurazione contro gli        |                                |
|infortuni sul lavoro (INAIL):     |                                |
|a) e' autorizzato, a decorrere    |                                |
|dall'anno 2019, ad incrementare la|                                |
|propria dotazione organica di 60  |                                |
|unita', da coprire tramite:       |                                |
|1) l'avvio di procedure           |                                |
|concorsuali pubbliche e relative  |                                |
|assunzioni, in deroga ai vincoli  |                                |
|in materia di reclutamento nelle  |                                |
|pubbliche amministrazioni e ai    |                                |
|limiti assunzionali previsti dalla|                                |
|normativa vigente in materia di   |                                |
|turn over, per un contingente di  |                                |
|complessive 30 unita' di personale|                                |
|con contratto a tempo             |                                |
|indeterminato appartenenti        |                                |
|all'area C, livello economico C1, |                                |
|in possesso delle necessarie      |                                |
|competenze tecnico-amministrative |                                |
|e di adeguata professionalita' in |                                |
|materia di investimenti mobiliari |                                |
|e immobiliari;                    |                                |
|2) un apposito bando di mobilita',|                                |
|a valere sulle facolta'           |                                |
|assunzionali dell'Istituto        |                                |
|medesimo previste dalla           |                                |
|legislazione vigente qualora il   |                                |
|personale provenga da             |                                |
|amministrazioni non sottoposte a  |                                |
|disciplina limitativa delle       |                                |
|assunzioni, per il reclutamento di|                                |
|30 unita' di personale delle      |                                |
|amministrazioni pubbliche di      |                                |
|qualifica non dirigenziale in     |                                |
|possesso delle necessarie         |                                |
|competenze tecnico-amministrative |                                |
|e di adeguata professionalita' in |                                |
|materia di investimenti mobiliari |                                |
|e immobiliari;                    |                                |
|b) istituisce un proprio nucleo di|                                |
|valutazione e verifica degli      |                                |
|investimenti mobiliari e          |                                |
|immobiliari, con la funzione di   |                                |
|assicurare il supporto tecnico    |                                |
|alla programmazione, alla         |                                |
|valutazione, all'attuazione e al  |                                |
|monitoraggio degli investimenti.  |                                |
|Con apposito regolamento          |                                |
|disciplina il funzionamento del   |                                |
|nucleo secondo criteri volti a    |                                |
|valorizzare la peculiarita' delle |                                |
|diverse tipologie di investimento.|                                |
|Il nucleo e' composto da 10 unita'|                                |
|selezionate, tramite un'apposita  |                                |
|procedura di valutazione          |                                |
|comparativa, tra soggetti in      |                                |
|possesso di specifica             |                                |
|professionalita', scelti tra i    |                                |
|dipendenti dell'Istituto, tra i   |                                |
|dipendenti delle amministrazioni  |                                |
|pubbliche di cui all'articolo 1,  |                                |
|comma 2, del decreto legislativo  |                                |
|30 marzo 2001, n. 165, in         |                                |
|posizione di comando e, nel numero|                                |
|massimo di 5 unita', tra soggetti |                                |
|esterni alla pubblica             |                                |
|amministrazione. Il trattamento da|                                |
|corrispondere ai componenti del   |                                |
|nucleo, comprensivo dei rimborsi  |                                |
|delle spese, e' fissato con       |                                |
|determinazione del presidente     |                                |
|dell'Istituto, per i componenti   |                                |
|con qualifica non dirigenziale    |                                |
|dipendenti dell'Istituto medesimo |                                |
|o di altre amministrazioni        |                                |
|pubbliche in posizione di comando |                                |
|in misura non superiore al 30 per |                                |
|cento del trattamento di cui      |                                |
|all'articolo 3, comma 5, del      |                                |
|regolamento di cui al decreto del |                                |
|Presidente del Consiglio dei      |                                |
|ministri 21 dicembre 2012, n. 262,|                                |
|e per i componenti esterni alla   |                                |
|pubblica amministrazione in misura|                                |
|non superiore al 50 per cento del |                                |
|trattamento di cui al medesimo    |                                |
|articolo 3, comma 5. Il           |                                |
|trattamento indennitario da       |                                |
|riconoscere al personale con      |                                |
|qualifica non dirigenziale e'     |                                |
|sostitutivo degli altri           |                                |
|trattamenti accessori spettanti in|                                |
|via ordinaria al medesimo         |                                |
|personale. L'Istituto assicura il |                                |
|funzionamento del nucleo          |                                |
|avvalendosi delle risorse         |                                |
|finanziarie, umane, strumentali e |                                |
|tecnologiche disponibili a        |                                |
|legislazione vigente.             |                                |
|                                  |                                |
|418. Agli oneri derivanti dalle   |                                |
|assunzioni di cui al comma 417, in|                                |
|quanto relative all'efficace      |                                |
|svolgimento di attivita' connesse |                                |
|e strumentali alla realizzazione  |                                |
|degli investimenti e alla relativa|                                |
|valorizzazione, si provvede a     |                                |
|valere sulle risorse di cui       |                                |
|all'articolo 2, commi 488 e 491,  |                                |
|della legge 24 dicembre 2007, n.  |                                |
|244, prevedendo l'istituzione di  |                                |
|un apposito fondo di parte        |                                |
|corrente nell'ambito del bilancio |                                |
|dell'INAIL, con una dotazione non |                                |
|superiore, per l'anno 2019, a     |                                |
|600.000 euro e, a decorrere       |                                |
|dall'anno 2020, a 2 milioni di    |                                |
|euro.                             |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|419. In relazione alle esigenze   |Investimenti immobiliari da     |
|riabilitative dei propri          |parte dell'INAIL                |
|assicurati e anche al fine di     |                                |
|consentire, ricorrendone le       |                                |
|condizioni, la sperimentazione di |                                |
|nuovi modelli di assistenza che   |                                |
|realizzino effettive finalita' di |                                |
|contenimento della spesa          |                                |
|sanitaria, attraverso specifiche  |                                |
|sinergie tra strutture pubbliche e|                                |
|private, ospedaliere ed           |                                |
|extraospedaliere, come previsto   |                                |
|dalla lettera c-bis) del comma 13 |                                |
|dell'articolo 15 del decreto-legge|                                |
|6 luglio 2012, n. 95, convertito, |                                |
|con modificazioni, dalla legge 7  |                                |
|agosto 2012, n. 135, l'INAIL e'   |                                |
|autorizzato a valutare, in via    |                                |
|eccezionale, nell'ambito del piano|                                |
|triennale degli investimenti      |                                |
|2019-2021, approvato con decreto  |                                |
|del Ministro dell'economia e delle|                                |
|finanze, di concerto con il       |                                |
|Ministro del lavoro e delle       |                                |
|politiche sociali, ai sensi       |                                |
|dell'articolo 8, comma 15, del    |                                |
|decreto-legge 31 maggio 2010, n.  |                                |
|78, convertito, con modificazioni,|                                |
|dalla legge 30 luglio 2010, n.    |                                |
|122, senza nuovi o maggiori oneri |                                |
|per la finanza pubblica, la       |                                |
|realizzazione di investimenti     |                                |
|immobiliari nel settore termale e |                                |
|alberghiero-termale, con esclusivo|                                |
|riferimento alle aree che         |                                |
|presentano significative          |                                |
|condizioni di crisi               |                                |
|economico-industriale. I territori|                                |
|termali nei quali possono essere  |                                |
|effettuati i citati interventi    |                                |
|sono individuati nell'ambito      |                                |
|dell'accordo di cui all'articolo  |                                |
|4, comma 4, della legge 24 ottobre|                                |
|2000, n. 323.                     |                                |
|                                  |                                |
|420. Per il perseguimento delle   |                                |
|proprie finalita', l'INAIL puo'   |                                |
|sottoscrivere quote o azioni di   |                                |
|organismi di investimento         |                                |
|collettivo del risparmio chiusi di|                                |
|cui all'articolo 1, comma 1,      |                                |
|lettera k-ter), del testo unico di|                                |
|cui al decreto legislativo 24     |                                |
|febbraio 1998, n. 58, con         |                                |
|particolare riferimento agli      |                                |
|organismi gestiti da societa' di  |                                |
|gestione del risparmio partecipate|                                |
|da societa' quotate di cui        |                                |
|all'articolo 2, comma 1, lettera  |                                |
|p), del testo unico di cui al     |                                |
|decreto legislativo 19 agosto     |                                |
|2016, n. 175, ovvero partecipati  |                                |
|dalle medesime societa' quotate,  |                                |
|la cui politica di investimento   |                                |
|sia prevalentemente rivolta, anche|                                |
|in via alternativa:               |                                |
|a) ad imprese con significativo   |                                |
|potenziale di crescita nel proprio|                                |
|settore di attivita' e impegnate  |                                |
|nel rafforzamento della presenza  |                                |
|sul mercato della relativa filiera|                                |
|produttiva;                       |                                |
|b) ad imprese attive nella        |                                |
|ricerca, nell'innovazione e nello |                                |
|sviluppo tecnologico applicato ai |                                |
|settori industriali;              |                                |
|c) alla crescita dimensionale     |                                |
|delle imprese anche mediante il   |                                |
|sostegno ai processi di           |                                |
|internazionalizzazione,           |                                |
|aggregazione e innovazione.       |                                |
|                                  |                                |
|421. All'attuazione del comma 420 |                                |
|si provvede a valere sulle        |                                |
|disponibilita' che l'INAIL puo'   |                                |
|detenere presso le aziende di     |                                |
|credito e la societa' Poste       |                                |
|italiane Spa ai sensi del decreto |                                |
|del Ministro dell'economia e delle|                                |
|finanze del 19 giugno 2015,       |                                |
|emanato ai sensi dell'articolo 40,|                                |
|ottavo comma, della legge 30 marzo|                                |
|1981, n. 119.                     |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|422. Nel periodo 2019-2021 il     |Dismissioni immobiliari         |
|Governo si impegna ad attuare, con|                                |
|la cooperazione dei soggetti      |                                |
|istituzionali competenti e        |                                |
|utilizzando tutti gli strumenti   |                                |
|previsti dalla normativa di       |                                |
|settore, un programma di          |                                |
|dismissioni immobiliari volto a   |                                |
|conseguire introiti per un importo|                                |
|non inferiore a 950 milioni di    |                                |
|euro per l'anno 2019 e a 150      |                                |
|milioni di euro per ciascuno degli|                                |
|anni 2020 e 2021, al netto delle  |                                |
|quote non destinate al Fondo per  |                                |
|ammortamento dei titoli di Stato o|                                |
|alla riduzione del debito degli   |                                |
|enti. Con decreto del Presidente  |                                |
|del Consiglio dei ministri, da    |                                |
|adottare entro il 30 aprile 2019, |                                |
|su proposta del Ministro          |                                |
|dell'economia e delle finanze, e' |                                |
|approvato un piano di cessione di |                                |
|immobili pubblici e sono          |                                |
|disciplinati i criteri e le       |                                |
|modalita' di dismissione degli    |                                |
|immobili da attuare negli anni    |                                |
|2019, 2020 e 2021. Con la medesima|                                |
|procedura si provvede almeno      |                                |
|annualmente all'aggiornamento del |                                |
|piano, nell'arco del triennio.    |                                |
|                                  |                                |
|423. Il piano di cui al comma 422 |                                |
|ricomprende:                      |                                |
|a) immobili di proprieta' dello   |                                |
|Stato, non utilizzati per         |                                |
|finalita' istituzionali,          |                                |
|individuati con uno o piu' decreti|                                |
|del Ministro dell'economia e delle|                                |
|finanze, su proposta dell'Agenzia |                                |
|del demanio, da adottare entro    |                                |
|sessanta giorni dalla data di     |                                |
|entrata in vigore della presente  |                                |
|legge;                            |                                |
|b) immobili di proprieta' dello   |                                |
|Stato in uso al Ministero della   |                                |
|difesa, diverso dall'abitativo,   |                                |
|non piu' necessari alle proprie   |                                |
|finalita' istituzionali e         |                                |
|suscettibili di valorizzazione,   |                                |
|individuati con uno o piu' decreti|                                |
|del Ministro della difesa, sentita|                                |
|l'Agenzia del demanio, da adottare|                                |
|entro sessanta giorni dalla data  |                                |
|di entrata in vigore della        |                                |
|presente legge;                   |                                |
|c) immobili di proprieta' dello   |                                |
|Stato per i quali sia stata       |                                |
|presentata richiesta di           |                                |
|attribuzione ai sensi             |                                |
|dell'articolo 56-bis del          |                                |
|decreto-legge 21 giugno 2013, n.  |                                |
|69, convertito, con modificazioni,|                                |
|dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, |                                |
|accolta dall'Agenzia del demanio e|                                |
|per i quali l'ente non abbia      |                                |
|adottato la prescritta delibera,  |                                |
|salvo che non vi provveda entro   |                                |
|trenta giorni dalla data di       |                                |
|entrata in vigore della presente  |                                |
|legge;                            |                                |
|d) immobili ad uso diverso da     |                                |
|quello abitativo di proprieta' di |                                |
|altre pubbliche amministrazioni,  |                                |
|diverse dagli enti territoriali,  |                                |
|come definite ai sensi            |                                |
|dell'articolo 1, comma 2, del     |                                |
|decreto legislativo 30 marzo 2001,|                                |
|n. 165, che i suddetti enti       |                                |
|possono proporre ai fini          |                                |
|dell'inserimento nel piano di     |                                |
|cessione.                         |                                |
|                                  |                                |
|424. Le cessioni sono disciplinate|                                |
|dalla normativa vigente e nel     |                                |
|rispetto del codice dei beni      |                                |
|culturali e del paesaggio, di cui |                                |
|al decreto legislativo 22 gennaio |                                |
|2004, n. 42.                      |                                |
|                                  |                                |
|425. Con riferimento al piano di  |                                |
|cui al comma 422, le risorse      |                                |
|rivenienti dalla cessione degli   |                                |
|immobili statali sono destinate al|                                |
|Fondo per ammortamento dei titoli |                                |
|di Stato; quelle rivenienti dalla |                                |
|cessione degli immobili degli     |                                |
|altri enti sono destinate alla    |                                |
|riduzione del debito degli stessi |                                |
|e, in assenza del debito, o       |                                |
|comunque per la parte             |                                |
|eventualmente eccedente, al Fondo |                                |
|per ammortamento dei titoli di    |                                |
|Stato.                            |                                |
|                                  |                                |
|426. Al fine di incentivare la    |                                |
|realizzazione del piano di cui al |                                |
|comma 422, nonche' l'attivazione  |                                |
|di nuovi investimenti in armonia  |                                |
|con il tessuto sociale di         |                                |
|riferimento, per i beni di cui al |                                |
|comma 423, lettere a), b) e c), il|                                |
|piano puo' individuare modalita'  |                                |
|per la valorizzazione dei beni    |                                |
|medesimi, ivi compreso            |                                |
|l'adeguamento della loro          |                                |
|destinazione, nonche' per         |                                |
|l'attribuzione agli enti          |                                |
|territoriali di una quota non     |                                |
|inferiore al 5 per cento e non    |                                |
|superiore al 15 per cento del     |                                |
|ricavato della vendita degli      |                                |
|immobili alla cui valorizzazione i|                                |
|predetti enti abbiano contribuito.|                                |
|La predetta quota e' definita     |                                |
|secondo i criteri previsti dal    |                                |
|decreto del Ministro dell'economia|                                |
|e delle finanze, di concerto con  |                                |
|il Ministro della difesa, del 7   |                                |
|agosto 2015, recante              |                                |
|determinazione delle modalita' di |                                |
|attribuzione agli enti            |                                |
|territoriali di una quota parte   |                                |
|dei proventi della valorizzazione |                                |
|o alienazione degli immobili      |                                |
|pubblici la cui destinazione d'uso|                                |
|sia stata modificata, pubblicato  |                                |
|nella Gazzetta Ufficiale n. 215   |                                |
|del 16 novembre 2015. Gli enti    |                                |
|territoriali destinano le somme   |                                |
|ricevute alla riduzione del debito|                                |
|degli stessi e, in assenza del    |                                |
|debito, o comunque per la parte   |                                |
|eventualmente eccedente, a spese  |                                |
|di investimento.                  |                                |
|                                  |                                |
|427. Con decreto del Ministro     |                                |
|dell'economia e delle finanze sono|                                |
|riconosciuti all'Agenzia del      |                                |
|demanio i maggiori costi sostenuti|                                |
|per le attivita' connesse         |                                |
|all'attuazione dei commi da 422 a |                                |
|433 a valere sulle conseguenti    |                                |
|maggiori entrate, secondo le      |                                |
|modalita' previste dall'articolo  |                                |
|11-quinquies, comma 4, del        |                                |
|decreto-legge 30 settembre 2005,  |                                |
|n. 203, convertito, con           |                                |
|modificazioni, dalla legge 2      |                                |
|dicembre 2005, n. 248.            |                                |
|                                  |                                |
|428. All'articolo 7, comma 1,     |                                |
|secondo periodo, del decreto-legge|                                |
|24 dicembre 2002, n. 282,         |                                |
|convertito, con modificazioni,    |                                |
|dalla legge 21 febbraio 2003, n.  |                                |
|27, dopo la parola: « 2017 » sono |                                |
|inserite le seguenti: « nonche'   |                                |
|per gli anni 2019, 2020 e 2021 ». |                                |
|                                  |                                |
|429. Al fine di uniformare le     |                                |
|quote dei proventi derivanti dalle|                                |
|vendite degli immobili militari da|                                |
|riconoscere al Ministero della    |                                |
|difesa:                           |                                |
|a) al comma 8-quater dell'articolo|                                |
|33 del decreto-legge 6 luglio     |                                |
|2011, n. 98, convertito, con      |                                |
|modificazioni, dalla legge 15     |                                |
|luglio 2011, n. 111, al quinto    |                                |
|periodo, le parole: « direttamente|                                |
|in quote del costituendo fondo il |                                |
|30 » sono sostituite dalle        |                                |
|seguenti: « un ammontare pari al  |                                |
|10 » e il sesto periodo e'        |                                |
|sostituito dal seguente: « Il     |                                |
|predetto ammontare e' corrisposto |                                |
|a valere sulle risorse monetarie  |                                |
|eventualmente pagate, al momento  |                                |
|del conferimento, dalla societa'  |                                |
|di gestione del risparmio di cui  |                                |
|al comma 1, che sono versate      |                                |
|all'entrata del bilancio dello    |                                |
|Stato per la successiva           |                                |
|riassegnazione allo stato di      |                                |
|previsione della spesa del        |                                |
|Ministero della difesa, nei limiti|                                |
|dell'importo da riconoscere a tale|                                |
|Dicastero, in aggiunta rispetto   |                                |
|alle dotazioni finanziarie        |                                |
|iscritte nel medesimo stato di    |                                |
|previsione »;                     |                                |
|b) all'articolo 307, comma 10,    |                                |
|lettera d), del codice di cui al  |                                |
|decreto legislativo 15 marzo 2010,|                                |
|n. 66, al primo periodo, le       |                                |
|parole: « 55 per cento » sono     |                                |
|sostituite dalle seguenti: « 80   |                                |
|per cento » e le parole: « 35 per |                                |
|cento » sono sostituite dalle     |                                |
|seguenti: « 10 per cento »;       |                                |
|c) all'articolo 307, comma 11-bis,|                                |
|del codice di cui al decreto      |                                |
|legislativo 15 marzo 2010, n. 66, |                                |
|dopo la lettera d) e' aggiunta la |                                |
|seguente:                         |                                |
|« d-bis) articolo 11-quinquies del|                                |
|decreto-legge 30 settembre 2005,  |                                |
|n. 203, convertito, con           |                                |
|modificazioni, dalla legge 2      |                                |
|dicembre 2005, n. 248. In tal caso|                                |
|una quota pari al 10 per cento dei|                                |
|proventi derivanti dalla vendita  |                                |
|dei beni militari e' assegnata al |                                |
|Ministero della difesa per essere |                                |
|destinata a spese d'investimento  |                                |
|».                                |                                |
|                                  |                                |
|430. Per la realizzazione del     |                                |
|piano di cui al comma 422,        |                                |
|l'Agenzia del demanio, a valere   |                                |
|sugli stanziamenti ad essa        |                                |
|assegnati e da assegnare per la   |                                |
|realizzazione degli investimenti  |                                |
|con il decreto del Presidente del |                                |
|Consiglio dei ministri di riparto |                                |
|del fondo investimenti di cui     |                                |
|all'articolo 1, comma 1072, della |                                |
|legge 27 dicembre 2017, n. 205,   |                                |
|puo' riconoscere in via di        |                                |
|anticipazione al Ministero della  |                                |
|difesa un contributo pari al 5 per|                                |
|cento del valore degli immobili   |                                |
|che il medesimo Ministero rende   |                                |
|disponibili, e comunque nel limite|                                |
|complessivo annuo di 5 milioni di |                                |
|euro nell'anno 2019 e di 10       |                                |
|milioni di euro nell'anno 2020, da|                                |
|destinare ad interventi di        |                                |
|manutenzione e adeguamento degli  |                                |
|immobili in uso o da utilizzare da|                                |
|parte del predetto Ministero.     |                                |
|                                  |                                |
|431. Al fine di favorire la       |                                |
|valorizzazione degli immobili     |                                |
|pubblici, nonche' il rilancio     |                                |
|degli investimenti nel settore,   |                                |
|l'articolo 3, comma 15, del       |                                |
|decreto-legge 25 settembre 2001,  |                                |
|n. 351, convertito, con           |                                |
|modificazioni, dalla legge 23     |                                |
|novembre 2001, n. 410, si         |                                |
|interpreta nel senso che, oltre a |                                |
|quanto consentito dai             |                                |
|provvedimenti adottati all'esito  |                                |
|delle conferenze di servizi e     |                                |
|dagli accordi di programma di cui |                                |
|al predetto comma 15, per gli     |                                |
|immobili oggetto di tali          |                                |
|provvedimenti sono ammissibili    |                                |
|anche le destinazioni d'uso e gli |                                |
|interventi edilizi consentiti, per|                                |
|le zone territoriali omogenee     |                                |
|all'interno delle quali ricadono  |                                |
|tali immobili, dagli strumenti    |                                |
|urbanistici generali e            |                                |
|particolareggiati vigenti. Gli    |                                |
|interventi edilizi di cui al      |                                |
|predetto articolo 3 sono          |                                |
|assentibili in via diretta. Sono  |                                |
|fatte comunque salve le intese nel|                                |
|frattempo intervenute tra         |                                |
|l'Amministrazione finanziaria e   |                                |
|gli enti territoriali in ordine al|                                |
|riconoscimento, a fronte della    |                                |
|valorizzazione conseguente al     |                                |
|cambio di destinazione d'uso, di  |                                |
|quote del ricavato attribuito alla|                                |
|rivendita degli immobili stessi,  |                                |
|ai sensi dell'articolo 3, comma   |                                |
|15, del decreto-legge 25 settembre|                                |
|2001, n. 351, convertito, con     |                                |
|modificazioni, dalla legge 23     |                                |
|novembre 2001, n. 410.            |                                |
|                                  |                                |
|432. All'articolo 2, comma        |                                |
|222-bis, della legge 23 dicembre  |                                |
|2009, n. 191, e' aggiunto, in     |                                |
|fine, il seguente periodo: « A tal|                                |
|fine, nell'ambito della Conferenza|                                |
|unificata di cui al decreto       |                                |
|legislativo 28 agosto 1997, n.    |                                |
|281, e' istituito un tavolo       |                                |
|tecnico permanente con il compito |                                |
|di supportare l'adeguamento degli |                                |
|enti locali ai citati principi e  |                                |
|monitorarne lo stato di attuazione|                                |
|».                                |                                |
|                                  |                                |
|433. Per l'attuazione di quanto   |                                |
|previsto al comma 422, il         |                                |
|Ministero dell'economia e delle   |                                |
|finanze e' autorizzato a conferire|                                |
|incarichi di consulenza a societa'|                                |
|di provata esperienza e capacita' |                                |
|operativa, nazionali od estere,   |                                |
|nonche' a singoli professionisti. |                                |
|Per tali finalita', e' autorizzata|                                |
|la spesa di 150.000 euro annui per|                                |
|ciascuno degli anni dal 2019 al   |                                |
|2021.                             |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|434. All'articolo 6, comma 6,     |Partecipate del Ministero       |
|primo periodo, della legge 12     |dell'economia e delle finanze   |
|novembre 2011, n. 183, sono       |                                |
|aggiunte, in fine, le seguenti    |                                |
|parole: «ovvero per l'aumento     |                                |
|della quota di partecipazione al  |                                |
|capitale delle predette societa'».|                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|435. La dotazione del Fondo di    |Incremento del fondo di sostegno|
|sostegno per le famiglie delle    |per le famiglie delle vittime di|
|vittime di gravi infortuni sul    |gravi infortuni sul lavoro      |
|lavoro, di cui all'articolo 1,    |                                |
|comma 1187, della legge 27        |                                |
|dicembre 2006, n. 296, e'         |                                |
|incrementata di 1 milione di euro |                                |
|annui a decorrere dal 2019.       |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|436. Per il triennio 2019-2021 gli|Rinnovo contrattuale 2019-2021  |
|oneri posti a carico del bilancio |in favore dei dipendenti        |
|statale per la contrattazione     |pubblici                        |
|collettiva nazionale in           |                                |
|applicazione dell'articolo 48,    |                                |
|comma 1, del decreto legislativo  |                                |
|30 marzo 2001, n. 165, e per i    |                                |
|miglioramenti economici del       |                                |
|personale statale in regime di    |                                |
|diritto pubblico sono determinati |                                |
|in 1.100 milioni di euro per      |                                |
|l'anno 2019, in 1.425 milioni di  |                                |
|euro per l'anno 2020 e in 1.775   |                                |
|milioni di euro annui a decorrere |                                |
|dal 2021.                         |                                |
|                                  |                                |
|437. Gli importi di cui al comma  |                                |
|436, comprensivi degli oneri      |                                |
|contributivi ai fini previdenziali|                                |
|e dell'imposta regionale sulle    |                                |
|attivita' produttive (IRAP) di cui|                                |
|al decreto legislativo 15 dicembre|                                |
|1997, n. 446, concorrono a        |                                |
|costituire l'importo complessivo  |                                |
|massimo di cui all'articolo 21,   |                                |
|comma 1-ter, lettera e), della    |                                |
|legge 31 dicembre 2009, n. 196.   |                                |
|                                  |                                |
|438. Per il personale dipendente  |                                |
|da amministrazioni, istituzioni ed|                                |
|enti pubblici diversi             |                                |
|dall'amministrazione statale, gli |                                |
|oneri per i rinnovi contrattuali  |                                |
|per il triennio 2019-2021, nonche'|                                |
|quelli derivanti dalla            |                                |
|corresponsione dei miglioramenti  |                                |
|economici al personale di cui     |                                |
|all'articolo 3, comma 2, del      |                                |
|decreto legislativo 30 marzo 2001,|                                |
|n. 165, sono posti a carico dei   |                                |
|rispettivi bilanci ai sensi       |                                |
|dell'articolo 48, comma 2, del    |                                |
|medesimo decreto legislativo. In  |                                |
|sede di emanazione degli atti di  |                                |
|indirizzo previsti dall'articolo  |                                |
|47, comma 1, del citato decreto   |                                |
|legislativo n. 165 del 2001 i     |                                |
|comitati di settore provvedono    |                                |
|alla quantificazione delle        |                                |
|relative risorse, attenendosi ai  |                                |
|criteri previsti per il personale |                                |
|delle amministrazioni dello Stato |                                |
|di cui al comma 436. A tale fine i|                                |
|comitati di settore si avvalgono  |                                |
|dei dati disponibili presso il    |                                |
|Ministero dell'economia e delle   |                                |
|finanze, comunicati dalle         |                                |
|rispettive amministrazioni in sede|                                |
|di rilevazione annuale dei dati   |                                |
|concernenti il personale          |                                |
|dipendente.                       |                                |
|                                  |                                |
|439. Le disposizioni del comma 438|                                |
|si applicano anche al personale   |                                |
|convenzionato con il Servizio     |                                |
|sanitario nazionale.              |                                |
|                                  |                                |
|440. Nelle more della definizione |                                |
|dei contratti collettivi nazionali|                                |
|di lavoro e dei provvedimenti     |                                |
|negoziali riguardanti il personale|                                |
|in regime di diritto pubblico     |                                |
|relativi al triennio 2019-2021, a |                                |
|valere sulle risorse a copertura  |                                |
|degli oneri di cui ai commi 436 e |                                |
|438, si da' luogo, in deroga alle |                                |
|procedure previste dai rispettivi |                                |
|ordinamenti, all'erogazione:      |                                |
|a) dell'anticipazione di cui      |                                |
|all'articolo 47-bis, comma 2, del |                                |
|decreto legislativo 30 marzo 2001,|                                |
|n. 165, nonche' degli analoghi    |                                |
|trattamenti disciplinati dai      |                                |
|provvedimenti negoziali relativi  |                                |
|al personale in regime di diritto |                                |
|pubblico, nella misura            |                                |
|percentuale, rispetto agli        |                                |
|stipendi tabellari, dello 0,42 per|                                |
|cento dal 1° aprile 2019 al 30    |                                |
|giugno 2019 e dello 0,7 per cento |                                |
|a decorrere dal 1° luglio 2019;   |                                |
|b) al personale di cui            |                                |
|all'articolo 2, comma 2, del      |                                |
|decreto legislativo 30 marzo 2001,|                                |
|n. 165, dell'elemento perequativo |                                |
|una tantum ove previsto dai       |                                |
|relativi contratti collettivi     |                                |
|nazionali di lavoro riferiti al   |                                |
|triennio 2016-2018, nelle misure, |                                |
|con le modalita' e i criteri ivi  |                                |
|definiti e con decorrenza dal 1°  |                                |
|gennaio 2019 fino alla data di    |                                |
|definitiva sottoscrizione dei     |                                |
|contratti collettivi nazionali di |                                |
|lavoro relativi al triennio 2019- |                                |
|2021, che ne disciplinano il      |                                |
|riassorbimento.                   |                                |
|                                  |                                |
|441. Fermo restando quanto        |                                |
|previsto dal comma 440, lettera   |                                |
|a), in relazione alla specificita'|                                |
|della funzione e del ruolo del    |                                |
|personale di cui al decreto       |                                |
|legislativo 12 maggio 1995, n.    |                                |
|195, e al decreto legislativo 13  |                                |
|ottobre 2005, n. 217, a valere    |                                |
|sulle risorse di cui al comma 436,|                                |
|l'importo di 210 milioni di euro  |                                |
|puo' essere destinato, nell'ambito|                                |
|dei rispettivi provvedimenti      |                                |
|negoziali relativi al triennio    |                                |
|2019-2021, alla disciplina degli  |                                |
|istituti normativi nonche' ai     |                                |
|trattamenti economici accessori,  |                                |
|privilegiando quelli finalizzati a|                                |
|valorizzare i servizi di natura   |                                |
|operativa di ciascuna             |                                |
|amministrazione. Previo avvio     |                                |
|delle rispettive procedure        |                                |
|negoziali e di concertazione, in  |                                |
|caso di mancato perfezionamento   |                                |
|dei predetti provvedimenti        |                                |
|negoziali alla data del 30 giugno |                                |
|di ciascuno degli anni 2019, 2020 |                                |
|e 2021, l'importo annuale di cui  |                                |
|al primo periodo e' destinato, con|                                |
|decreto del Presidente del        |                                |
|Consiglio dei ministri, su        |                                |
|proposta dei Ministri per la      |                                |
|pubblica amministrazione e        |                                |
|dell'economia e delle finanze,    |                                |
|sentiti i Ministri dell'interno,  |                                |
|della difesa e della giustizia,   |                                |
|all'incremento delle risorse dei  |                                |
|fondi per i servizi istituzionali |                                |
|del personale del comparto        |                                |
|sicurezza-difesa e dei fondi per  |                                |
|il trattamento accessorio del     |                                |
|personale del Corpo nazionale dei |                                |
|vigili del fuoco, con successivo  |                                |
|riassorbimento nell'ambito dei    |                                |
|benefici economici relativi al    |                                |
|triennio 2019-2021.               |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|442. In relazione alla            |Assunzioni nel comparto         |
|specificita' delle funzioni e     |sicurezza                       |
|delle responsabilita' dirigenziali|                                |
|connesse alle esigenze in materia |                                |
|di tutela dell'ordine e della     |                                |
|sicurezza pubblica, di            |                                |
|immigrazione, di tutela           |                                |
|economico-finanziaria, di difesa  |                                |
|nazionale e di soccorso pubblico, |                                |
|al fine di incentivare il         |                                |
|miglioramento dell'efficienza dei |                                |
|correlati servizi, a decorrere    |                                |
|dall'anno 2019, in deroga al      |                                |
|limite di cui all'articolo 23,    |                                |
|comma 2, del decreto legislativo  |                                |
|25 maggio 2017, n. 75, e'         |                                |
|autorizzata la spesa di 19.066.908|                                |
|euro da destinare all'incremento  |                                |
|di:                               |                                |
|a) 9.422.378 euro delle risorse   |                                |
|previste dall'articolo 3 del      |                                |
|decreto del Presidente del        |                                |
|Consiglio dei ministri 21 marzo   |                                |
|2018, pubblicato nella Gazzetta   |                                |
|Ufficiale n. 107 del 10 maggio    |                                |
|2018, adottato ai sensi           |                                |
|dell'articolo 1, comma 680, della |                                |
|legge 27 dicembre 2017, n. 205,   |                                |
|destinate all'attuazione di quanto|                                |
|previsto dall'articolo 46, commi 3|                                |
|e 6, del decreto legislativo 29   |                                |
|maggio 2017, n. 95. Le predette   |                                |
|risorse aggiuntive incrementano   |                                |
|quelle di ciascuna Forza di       |                                |
|polizia e delle Forze armate, di  |                                |
|un importo corrispondente a quello|                                |
|gia' previsto, per l'anno 2020,   |                                |
|dall'articolo 3 del citato decreto|                                |
|del Presidente del Consiglio dei  |                                |
|ministri 21 marzo 2018;           |                                |
|b) 7.500.000 euro del fondo di cui|                                |
|all'articolo 45, comma 11, del    |                                |
|decreto legislativo 29 maggio     |                                |
|2017, n. 95;                      |                                |
|c) 300.000 euro dei fondi per la  |                                |
|retribuzione di rischio e         |                                |
|posizione e per la retribuzione di|                                |
|risultato dei dirigenti del Corpo |                                |
|nazionale dei vigili del fuoco di |                                |
|cui agli articoli 8 e 9 del       |                                |
|decreto del Presidente della      |                                |
|Repubblica 15 marzo 2018, n. 42;  |                                |
|d) 1.844.530 euro del fondo per la|                                |
|retribuzione di posizione e la    |                                |
|retribuzione di risultato del     |                                |
|personale della carriera          |                                |
|prefettizia di cui all'articolo 22|                                |
|del decreto del Presidente della  |                                |
|Repubblica 4 maggio 2018, n. 66.  |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|443. All'articolo 4, comma 4, del |Incremento del trattamento      |
|decreto-legge 29 ottobre 1991, n. |economico accessorio del        |
|345, convertito, con              |personale in servizio presso la |
|modificazioni, dalla legge 30     |Direzione investigativa         |
|dicembre 1991, n. 410, e'         |antimafia (D.I.A.)              |
|aggiunto, in fine, il seguente    |                                |
|periodo: «Ai fini dell'incremento |                                |
|del trattamento economico         |                                |
|accessorio di cui al periodo      |                                |
|precedente, e' autorizzata la     |                                |
|spesa di euro 770.000 per l'anno  |                                |
|2019, di euro 1.680.000 per l'anno|                                |
|2020 e di euro 2.590.000 a        |                                |
|decorrere dall'anno 2021 ».       |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|444. Nell'anno 2019 sono versati  |Rinnovo contrattuale 2019-2021  |
|all'entrata del bilancio dello    |in favore dei dipendenti        |
|Stato e restano acquisiti         |pubblici                        |
|all'erario 140 milioni di euro    |                                |
|iscritti sul conto dei residui ai |                                |
|sensi dell'articolo 1, comma 679, |                                |
|della legge 27 dicembre 2017, n.  |                                |
|205.                              |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|445. Al fine di rafforzare        |Assunzioni presso l'Ispettorato |
|l'attivita' di contrasto del      |nazionale del lavoro            |
|fenomeno del lavoro sommerso e    |                                |
|irregolare e la tutela della      |                                |
|salute e della sicurezza nei      |                                |
|luoghi di lavoro, fermo quanto    |                                |
|previsto dai commi 300 e 344 del  |                                |
|presente articolo:                |                                |
|a) l'Ispettorato nazionale del    |                                |
|lavoro e' autorizzato ad assumere |                                |
|a tempo indeterminato, con un     |                                |
|incremento della dotazione        |                                |
|organica, un contingente di       |                                |
|personale prevalentemente         |                                |
|ispettivo pari a 300 unita' per   |                                |
|l'anno 2019, a 300 unita' per     |                                |
|l'anno 2020 e a 330 unita' per    |                                |
|l'anno 2021. Conseguentemente, il |                                |
|Fondo risorse decentrate di cui   |                                |
|all'articolo 76 del contratto     |                                |
|collettivo nazionale di lavoro del|                                |
|comparto Funzioni centrali        |                                |
|relativo al triennio 2016-2018 e' |                                |
|integrato di euro 750.000 per     |                                |
|l'anno 2019, di euro 1.500.000 per|                                |
|l'anno 2020 e di euro 2.325.000   |                                |
|annui a decorrere dall'anno 2021. |                                |
|All'articolo 14, comma 1, lettera |                                |
|d), numero 2), del decreto-legge  |                                |
|23 dicembre 2013, n. 145,         |                                |
|convertito, con modificazioni,    |                                |
|dalla legge 21 febbraio 2014, n.  |                                |
|9, le parole: «nel limite massimo |                                |
|di 10 milioni di euro annui» sono |                                |
|sostituite dalle seguenti: « nel  |                                |
|limite massimo di 13 milioni di   |                                |
|euro annui ». L'Ispettorato       |                                |
|nazionale del lavoro comunica al  |                                |
|Dipartimento della funzione       |                                |
|pubblica della Presidenza del     |                                |
|Consiglio dei ministri e al       |                                |
|Dipartimento della Ragioneria     |                                |
|generale dello Stato del Ministero|                                |
|dell'economia e delle finanze il  |                                |
|numero delle unita' da assumere e |                                |
|la relativa spesa. Ai relativi    |                                |
|oneri, pari a euro 6.000.000 per  |                                |
|l'anno 2019, a euro 24.000.000 per|                                |
|l'anno 2020 e a euro 37.000.000   |                                |
|annui a decorrere dall'anno 2021, |                                |
|si provvede a valere sulle risorse|                                |
|del fondo di cui all'articolo 1,  |                                |
|comma 365, lettera b), della legge|                                |
|11 dicembre 2016, n. 232, come da |                                |
|ultimo rifinanziato ai sensi del  |                                |
|comma 298 del presente articolo;  |                                |
|b) all'articolo 6, comma 1,       |                                |
|secondo periodo, del decreto      |                                |
|legislativo 14 settembre 2015, n. |                                |
|149, le parole: «due posizioni    |                                |
|dirigenziali di livello           |                                |
|dirigenziale generale e 88        |                                |
|posizioni dirigenziali di livello |                                |
|non generale» sono sostituite     |                                |
|dalle seguenti: « quattro         |                                |
|posizioni di livello dirigenziale |                                |
|generale e 94 posizioni di livello|                                |
|non generale ». In attuazione di  |                                |
|quanto previsto dalla presente    |                                |
|lettera, il direttore             |                                |
|dell'Ispettorato nazionale del    |                                |
|lavoro, con proprio decreto,      |                                |
|provvede a modificare le          |                                |
|disposizioni degli articoli 2 e 6 |                                |
|del decreto del Presidente del    |                                |
|Consiglio dei ministri 23 febbraio|                                |
|2016, pubblicato nel sito internet|                                |
|del Ministero del lavoro e delle  |                                |
|politiche sociali in data 6 luglio|                                |
|2016;                             |                                |
|c) l'Ispettorato nazionale del    |                                |
|lavoro e' autorizzato             |                                |
|all'assunzione delle unita'       |                                |
|dirigenziali non generali         |                                |
|derivanti dalla modifica della    |                                |
|dotazione organica prevista dalle |                                |
|disposizioni di cui alla lettera  |                                |
|b), nonche', al fine di garantire |                                |
|una presenza continuativa dei     |                                |
|responsabili di ciascuna struttura|                                |
|territoriale, di ulteriori 12     |                                |
|unita' dirigenziali di livello non|                                |
|generale, anche mediante le       |                                |
|procedure di cui all'articolo 3,  |                                |
|comma 61, della legge 24 dicembre |                                |
|2003, n. 350. Ai relativi oneri,  |                                |
|pari a euro 2.783.000 annui a     |                                |
|decorrere dall'anno 2019, si      |                                |
|provvede a valere sulle risorse   |                                |
|del fondo di cui all'articolo 1,  |                                |
|comma 365, lettera b), della legge|                                |
|11 dicembre 2016, n. 232, come da |                                |
|ultimo rifinanziato ai sensi del  |                                |
|comma 298 del presente articolo;  |                                |
|d) gli importi delle seguenti     |                                |
|sanzioni in materia di lavoro e   |                                |
|legislazione sociale sono         |                                |
|aumentati nella misura di seguito |                                |
|indicata:                         |                                |
|1) del 20 per cento per quanto    |                                |
|riguarda gli importi dovuti per la|                                |
|violazione delle disposizioni di  |                                |
|cui all'articolo 3 del            |                                |
|decreto-legge 22 febbraio 2002, n.|                                |
|12, convertito, con modificazioni,|                                |
|dalla legge 23 aprile 2002, n. 73,|                                |
|all'articolo 18 del decreto       |                                |
|legislativo 10 settembre 2003, n. |                                |
|276, all'articolo 12 del decreto  |                                |
|legislativo 17 luglio 2016, n.    |                                |
|136, e all'articolo 18-bis, commi |                                |
|3 e 4, del decreto legislativo 8  |                                |
|aprile 2003, n. 66;               |                                |
|2) del 10 per cento per quanto    |                                |
|riguarda gli importi dovuti per la|                                |
|violazione delle disposizioni di  |                                |
|cui al decreto legislativo 9      |                                |
|aprile 2008, n. 81, sanzionate in |                                |
|via amministrativa o penale;      |                                |
|3) del 20 per cento per quanto    |                                |
|riguarda gli importi dovuti per la|                                |
|violazione delle altre            |                                |
|disposizioni in materia di lavoro |                                |
|e legislazione sociale,           |                                |
|individuate con decreto del       |                                |
|Ministro del lavoro e delle       |                                |
|politiche sociali;                |                                |
|e) le maggiorazioni sono          |                                |
|raddoppiate ove, nei tre anni     |                                |
|precedenti, il datore di lavoro   |                                |
|sia stato destinatario di sanzioni|                                |
|amministrative o penali per i     |                                |
|medesimi illeciti. Le             |                                |
|maggiorazioni di cui alla presente|                                |
|lettera, nonche' alla lettera d), |                                |
|fatto salvo quanto previsto       |                                |
|dall'articolo 13, comma 6, del    |                                |
|decreto legislativo 9 aprile 2008,|                                |
|n. 81, sono versate al bilancio   |                                |
|dello Stato per essere            |                                |
|riassegnate, con decreto del      |                                |
|Ministro dell'economia e delle    |                                |
|finanze, allo stato di previsione |                                |
|del Ministero del lavoro e delle  |                                |
|politiche sociali e sono destinate|                                |
|all'incremento del Fondo risorse  |                                |
|decentrate dell'Ispettorato       |                                |
|nazionale del lavoro per la       |                                |
|valorizzazione del personale del  |                                |
|medesimo Ispettorato secondo      |                                |
|criteri da definire mediante la   |                                |
|contrattazione collettiva         |                                |
|integrativa nel rispetto di quanto|                                |
|previsto dal decreto legislativo  |                                |
|27 ottobre 2009, n. 150;          |                                |
|f) le entrate derivanti           |                                |
|dall'applicazione dell'articolo 9,|                                |
|comma 2, del decreto legislativo  |                                |
|14 settembre 2015, n. 149, sono   |                                |
|destinate, entro il limite annuo  |                                |
|di euro 800.000, a incrementare il|                                |
|Fondo risorse decentrate          |                                |
|dell'Ispettorato nazionale del    |                                |
|lavoro e a incentivare l'attivita'|                                |
|di rappresentanza in giudizio     |                                |
|dello stesso Ispettorato;         |                                |
|g) le risorse che affluiscono al  |                                |
|Fondo risorse decentrate ai sensi |                                |
|delle lettere d) ed e) non possono|                                |
|superare il limite di euro 15     |                                |
|milioni annui;                    |                                |
|h) al fine di consentire una piena|                                |
|operativita' dell'Ispettorato     |                                |
|nazionale del lavoro, la          |                                |
|disposizione di cui all'articolo  |                                |
|17, comma 14, della legge 15      |                                |
|maggio 1997, n. 127, si applica al|                                |
|personale dell'Ispettorato, sino  |                                |
|al 31 dicembre 2020, limitatamente|                                |
|alle disposizioni di cui          |                                |
|all'articolo 14, comma 2, del     |                                |
|decreto legislativo 30 marzo 2001,|                                |
|n. 165.                           |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|446. Nel triennio 2019-2021, le   |Stabilizzazione LSU delle PP.AA.|
|amministrazioni pubbliche         |                                |
|utilizzatrici dei lavoratori      |                                |
|socialmente utili di cui          |                                |
|all'articolo 2, comma 1, del      |                                |
|decreto legislativo 28 febbraio   |                                |
|2000, n. 81, e all'articolo 3,    |                                |
|comma 1, del decreto legislativo 7|                                |
|agosto 1997, n. 280, nonche' dei  |                                |
|lavoratori gia' rientranti        |                                |
|nell'abrogato articolo 7 del      |                                |
|decreto legislativo 1° dicembre   |                                |
|1997, n. 468, e dei lavoratori    |                                |
|impegnati in attivita' di pubblica|                                |
|utilita', anche mediante contratti|                                |
|di lavoro a tempo determinato o   |                                |
|contratti di collaborazione       |                                |
|coordinata e continuativa nonche' |                                |
|mediante altre tipologie          |                                |
|contrattuali, possono procedere   |                                |
|all'assunzione a tempo            |                                |
|indeterminato dei suddetti        |                                |
|lavoratori, anche con contratti di|                                |
|lavoro a tempo parziale, nei      |                                |
|limiti della dotazione organica e |                                |
|del piano di fabbisogno del       |                                |
|personale, nel rispetto delle     |                                |
|seguenti condizioni:              |                                |
|a) possesso da parte dei          |                                |
|lavoratori dei requisiti di       |                                |
|anzianita' come previsti          |                                |
|dall'articolo 4, comma 6, del     |                                |
|decreto-legge 31 agosto 2013, n.  |                                |
|101, convertito, con              |                                |
|modificazioni, dalla legge 30     |                                |
|ottobre 2013, n. 125, ovvero      |                                |
|dall'articolo 20, commi 1 e 2, del|                                |
|decreto legislativo 25 maggio     |                                |
|2017, n. 75, o svolgimento delle  |                                |
|attivita' socialmente utili o di  |                                |
|pubblica utilita' per il medesimo |                                |
|periodo di tempo;                 |                                |
|b) espletamento di selezioni      |                                |
|riservate, mediante prova di      |                                |
|idoneita', dei lavoratori da      |                                |
|inquadrare nei profili            |                                |
|professionali delle aree o        |                                |
|categorie per i quali non e'      |                                |
|richiesto il titolo di studio     |                                |
|superiore a quello della scuola   |                                |
|dell'obbligo che abbiano la       |                                |
|professionalita' richiesta, in    |                                |
|relazione all'esperienza          |                                |
|effettivamente maturata, e i      |                                |
|requisiti previsti per l'accesso  |                                |
|al pubblico impiego. Le assunzioni|                                |
|a tempo indeterminato di cui alla |                                |
|presente lettera sono considerate,|                                |
|ai sensi dell'articolo 36, comma  |                                |
|2, del decreto legislativo 30     |                                |
|marzo 2001, n. 165, nella quota di|                                |
|accesso dall'esterno;             |                                |
|c) espletamento di procedure      |                                |
|concorsuali riservate, per titoli |                                |
|ed esami, dei lavoratori da       |                                |
|inquadrare nei profili            |                                |
|professionali delle aree o        |                                |
|categorie per i quali e' richiesto|                                |
|il titolo di studio superiore a   |                                |
|quello della scuola dell'obbligo, |                                |
|che abbiano la professionalita'   |                                |
|richiesta, in relazione           |                                |
|all'esperienza effettivamente     |                                |
|maturata, e i requisiti previsti  |                                |
|per l'accesso al pubblico impiego;|                                |
|d) finanziamento, nei limiti delle|                                |
|risorse, a valere sul regime      |                                |
|ordinario delle assunzioni, nel   |                                |
|rispetto del principio            |                                |
|dell'adeguato accesso             |                                |
|dall'esterno;                     |                                |
|e) per le assunzioni a tempo      |                                |
|indeterminato, pieno utilizzo     |                                |
|delle risorse previste per i      |                                |
|contratti di lavoro flessibile,   |                                |
|nei limiti di spesa di cui        |                                |
|all'articolo 9, comma 28, del     |                                |
|decreto-legge 31 maggio 2010, n.  |                                |
|78, convertito, con modificazioni,|                                |
|dalla legge 30 luglio 2010, n.    |                                |
|122, calcolate in misura          |                                |
|corrispondente al loro ammontare  |                                |
|medio nel triennio 2015-2017, al  |                                |
|netto dell'utilizzo dello stesso  |                                |
|in applicazione dell'articolo 20  |                                |
|del decreto legislativo 25 maggio |                                |
|2017, n. 75, a condizione che le  |                                |
|medesime amministrazioni siano in |                                |
|grado di sostenere a regime la    |                                |
|relativa spesa di personale,      |                                |
|previa certificazione della       |                                |
|sussistenza delle correlate       |                                |
|risorse finanziarie da parte      |                                |
|dell'organo di controllo interno  |                                |
|di cui all'articolo 40-bis, comma |                                |
|1, del decreto legislativo 30     |                                |
|marzo 2001, n. 165, e che         |                                |
|prevedano nei propri bilanci la   |                                |
|contestuale e definitiva riduzione|                                |
|di tale valore di spesa utilizzato|                                |
|per le assunzioni a tempo         |                                |
|indeterminato dal tetto di cui al |                                |
|predetto articolo 9, comma 28;    |                                |
|f) pieno utilizzo delle risorse   |                                |
|permanenti appositamente stanziate|                                |
|da leggi regionali e              |                                |
|dell'eventuale contributo statale |                                |
|concesso permanentemente, nonche' |                                |
|di quelle calcolate in deroga alla|                                |
|vigente normativa in materia di   |                                |
|facolta' assunzionali, in ogni    |                                |
|caso nel rispetto del principio   |                                |
|del saldo positivo di bilancio e  |                                |
|delle disposizioni di cui         |                                |
|all'articolo 1, commi 557,        |                                |
|557-quater e 562, della legge 27  |                                |
|dicembre 2006, n. 296;            |                                |
|g) calcolo della spesa di         |                                |
|personale da parte degli enti     |                                |
|territoriali e degli enti pubblici|                                |
|interessati, ai fini delle        |                                |
|disposizioni di cui all'articolo  |                                |
|1, commi 557, 557-quater e 562,   |                                |
|della legge 27 dicembre 2006, n.  |                                |
|296, al netto dell'eventuale      |                                |
|cofinanziamento erogato dallo     |                                |
|Stato e dalle regioni;            |                                |
|h) proroga da parte degli enti    |                                |
|territoriali e degli enti pubblici|                                |
|interessati delle convenzioni e   |                                |
|degli eventuali contratti a tempo |                                |
|determinato fino al 31 ottobre    |                                |
|2019, nelle more del completamento|                                |
|delle procedure di assunzione a   |                                |
|tempo indeterminato a valere sulle|                                |
|risorse di cui all'articolo 1,    |                                |
|comma 1156, lettera g-bis), della |                                |
|legge 27 dicembre 2006, n. 296. Le|                                |
|proroghe sono effettuate in deroga|                                |
|alle disposizioni di cui          |                                |
|all'articolo 23 del decreto       |                                |
|legislativo 15 giugno 2015, n. 81,|                                |
|all'articolo 36 del decreto       |                                |
|legislativo 30 marzo 2001, n. 165,|                                |
|all'articolo 259 del testo unico  |                                |
|di cui al decreto legislativo 18  |                                |
|agosto 2000, n. 267, e            |                                |
|all'articolo 20, comma 4, del     |                                |
|decreto legislativo 25 maggio     |                                |
|2017, n. 75.                      |                                |
|                                  |                                |
|447. Le procedure di cui alle     |                                |
|lettere b) e c) del comma 446 sono|                                |
|organizzate, per figure           |                                |
|professionali omogenee, dal       |                                |
|Dipartimento della funzione       |                                |
|pubblica della Presidenza del     |                                |
|Consiglio dei ministri per il     |                                |
|tramite della Commissione per     |                                |
|l'attuazione del Progetto di      |                                |
|Riqualificazione delle Pubbliche  |                                |
|Amministrazioni (RIPAM), di cui al|                                |
|decreto interministeriale 25      |                                |
|luglio 1994, che si avvale        |                                |
|dell'Associazione Formez PA. Ai   |                                |
|fini della predisposizione dei    |                                |
|bandi relativi alle procedure di  |                                |
|cui al precedente periodo, il     |                                |
|Dipartimento della funzione       |                                |
|pubblica della Presidenza del     |                                |
|Consiglio dei ministri, mediante  |                                |
|il portale « mobilita.gov.it » di |                                |
|cui al decreto del Ministro per la|                                |
|semplificazione e la pubblica     |                                |
|amministrazione 14 settembre 2015,|                                |
|pubblicato nella Gazzetta         |                                |
|Ufficiale n. 227 del 30 settembre |                                |
|2015, procede alla ricognizione   |                                |
|dei posti che le pubbliche        |                                |
|amministrazioni di cui al comma   |                                |
|446 rendono disponibili, nel      |                                |
|triennio 2019-2021, per le        |                                |
|assunzioni a tempo indeterminato. |                                |
|Per l'attuazione del presente     |                                |
|comma e' autorizzata la spesa di  |                                |
|800.000 euro per l'anno 2019.     |                                |
|                                  |                                |
|448. Le graduatorie approvate     |                                |
|all'esito delle procedure di cui  |                                |
|alle lettere b) e c) del comma 446|                                |
|sono impiegate, secondo l'ordine  |                                |
|di merito, per le assunzioni a    |                                |
|tempo indeterminato da parte delle|                                |
|amministrazioni pubbliche che gia'|                                |
|utilizzavano i lavoratori inseriti|                                |
|nelle graduatorie medesime e, in  |                                |
|subordine, nei limiti delle       |                                |
|proprie facolta' assunzionali, da |                                |
|parte di altre pubbliche          |                                |
|amministrazioni, ubicate nella    |                                |
|medesima provincia o in una       |                                |
|provincia limitrofa ed            |                                |
|utilizzatrici dei lavoratori      |                                |
|socialmente utili di cui          |                                |
|all'articolo 2, comma 1, del      |                                |
|decreto legislativo 28 febbraio   |                                |
|2000, n. 81, e all'articolo 3,    |                                |
|comma 1, del decreto legislativo 7|                                |
|agosto 1997, n. 280, nonche' dei  |                                |
|lavoratori gia' rientranti        |                                |
|nell'abrogato articolo 7 del      |                                |
|decreto legislativo 1° dicembre   |                                |
|1997, n. 468, e dei lavoratori    |                                |
|impegnati in attivita' di pubblica|                                |
|utilita'.                         |                                |
|                                  |                                |
|449. E' fatto obbligo agli enti   |                                |
|utilizzatori di registrare le     |                                |
|fuoriuscite dal bacino dei        |                                |
|lavoratori socialmente utili      |                                |
|nell'apposito sistema di          |                                |
|monitoraggio gestito dall'ANPAL   |                                |
|Servizi Spa. In tal caso, le      |                                |
|pubbliche amministrazioni di cui  |                                |
|al comma 446 provvedono a         |                                |
|comunicare all'ente utilizzatore  |                                |
|l'avvenuta assunzione del         |                                |
|lavoratore e la relativa          |                                |
|decorrenza.                       |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|450. Dopo il comma 9 dell'articolo|Sblocco dal 2019 delle          |
|3 del decreto legislativo 25      |assunzioni di personale in      |
|novembre 2016, n. 219, e' inserito|favore delle camere di commercio|
|il seguente:                      |non oggetto di accorpamento o   |
|«9-bis. A decorrere dal 1° gennaio|che abbaino gia' concluso il    |
|2019 e fino al completamento delle|relativo processo.              |
|procedure di mobilita' di cui al  |                                |
|presente articolo, le camere di   |                                |
|commercio non oggetto di          |                                |
|accorpamento, ovvero che abbiano  |                                |
|concluso il processo di           |                                |
|accorpamento, possono procedere   |                                |
|all'assunzione di nuovo personale,|                                |
|nel limite della spesa            |                                |
|corrispondente alle cessazioni    |                                |
|dell'anno precedente al fine di   |                                |
|assicurare l'invarianza degli     |                                |
|effetti sui saldi di finanza      |                                |
|pubblica».                        |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|451. Per le finalita' di cui      |Incremento del fondo destinato  |
|all'articolo 35 del decreto-legge |al riordino dei ruoli e delle   |
|4 ottobre 2018, n. 113,           |carriere del personale          |
|convertito, con modificazioni,    |delle Forze di polizia e delle  |
|dalla legge 1° dicembre 2018, n.  |Forze armate                    |
|132, il fondo ivi previsto e'     |                                |
|incrementato di 100 milioni di    |                                |
|euro annui a decorrere dall'anno  |                                |
|2020.                             |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|452. Il contributo in favore della|Incremento del contributo in    |
|Biblioteca italiana per i ciechi «|favore della Biblioteca italiana|
|Regina Margherita » di Monza di   |per ciechi "Regina Margherita"  |
|cui all'articolo 1 della legge 13 |di Monza                        |
|novembre 2002, n. 260, e'         |                                |
|incrementato dell'importo di 1    |                                |
|milione di euro per ciascuno degli|                                |
|anni 2019, 2020 e 2021.           |                                |
|All'articolo 1, comma 421, della  |                                |
|legge 28 dicembre 2015, n. 208, le|                                |
|parole: « e 2018 » sono sostituite|                                |
|dalle seguenti: « , 2018, 2019,   |                                |
|2020 e 2021 ».                    |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|453. In considerazione            |Contributo in favore            |
|dell'accresciuta aspettativa di   |dell'Agenzia internazionale     |
|vita della popolazione e delle    |per la prevenzione della cecita'|
|conseguenti ed ingravescenti      |                                |
|patologie della retina, al fine di|                                |
|ridurre significativamente i tempi|                                |
|delle diagnosi e i danni visivi e |                                |
|sociali ed il gravame             |                                |
|assistenziale, il Ministero della |                                |
|salute affida alla sezione        |                                |
|italiana dell'Agenzia             |                                |
|internazionale per la prevenzione |                                |
|della cecita' (IAPB) la gestione  |                                |
|di un progetto di screening       |                                |
|straordinario mobile che solleciti|                                |
|l'attenzione alle problematiche   |                                |
|delle minorazioni visive, con     |                                |
|particolare riferimento alle      |                                |
|patologie retiniche.              |                                |
|                                  |                                |
|454. Per le finalita' di cui al   |                                |
|comma 453 e' attribuito un        |                                |
|contributo straordinario alla     |                                |
|sezione italiana dell'IAPB pari a |                                |
|250.000 euro per ciascuno degli   |                                |
|anni 2019, 2020 e 2021.           |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|455. Per l'anno 2019, la dotazione|Fondo persone con disabilita' e |
|del Fondo di cui all'articolo 3,  |non udenti                      |
|comma 1, della legge 22 giugno    |                                |
|2016, n. 112, e' determinata in   |                                |
|56,1 milioni di euro.             |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|456. In attuazione della          |Istituzione del Fondo non udenti|
|risoluzione del Parlamento europeo|                                |
|n. 2952 del 23 novembre 2016 sulle|                                |
|lingue dei segni e gli interpreti |                                |
|di lingua dei segni               |                                |
|professionisti, al fine di        |                                |
|promuovere la piena ed effettiva  |                                |
|inclusione sociale delle persone  |                                |
|sorde e con ipoacusia, anche      |                                |
|attraverso la realizzazione di    |                                |
|progetti sperimentali per la      |                                |
|diffusione di servizi di          |                                |
|interpretariato in lingua dei     |                                |
|segni italiana (LIS) e            |                                |
|videointerpretariato a distanza   |                                |
|nonche' per favorire l'uso di     |                                |
|tecnologie innovative finalizzate |                                |
|all'abbattimento delle barriere   |                                |
|alla comunicazione, e' istituito  |                                |
|nello stato di previsione del     |                                |
|Ministero dell'economia e delle   |                                |
|finanze un Fondo per l'inclusione |                                |
|delle persone sorde e con         |                                |
|ipoacusia il cui stanziamento e'  |                                |
|trasferito al bilancio autonomo   |                                |
|della Presidenza del Consiglio dei|                                |
|ministri.                         |                                |
|                                  |                                |
|457. La dotazione finanziaria del |                                |
|Fondo di cui al comma 456 e' pari |                                |
|a 3 milioni di euro per l'anno    |                                |
|2019, 1 milione di euro per l'anno|                                |
|2020 e 3 milioni di euro per      |                                |
|l'anno 2021.                      |                                |
|                                  |                                |
|458. Con decreto del Ministro per |                                |
|la famiglia e le disabilita', di  |                                |
|concerto con i Ministri           |                                |
|dell'economia e delle finanze e   |                                |
|del lavoro e delle politiche      |                                |
|sociali, sentite le altre         |                                |
|amministrazioni interessate e la  |                                |
|Conferenza unificata di cui al    |                                |
|decreto legislativo 28 agosto     |                                |
|1997, n. 281, sono stabiliti i    |                                |
|criteri e le modalita' per        |                                |
|l'utilizzazione delle risorse del |                                |
|Fondo di cui al comma 456.        |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|459. Il Fondo per le politiche    |Incremento della dotazione      |
|giovanili di cui all'articolo 19, |finanziaria del Fondo per le    |
|comma 2, del decreto-legge 4      |politiche giovanili             |
|luglio 2006, n. 223, convertito,  |                                |
|con modificazioni, dalla legge 4  |                                |
|agosto 2006, n. 248, e'           |                                |
|incrementato di 30 milioni di euro|                                |
|annui a decorrere dall'anno 2019. |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|460. Al fine di supportare        |Istituzione del Fondo per la    |
|l'attivita' di promozione,        |prevenzione della dipendenza da |
|indirizzo e coordinamento in      |stupefacenti                    |
|materia di prevenzione della      |                                |
|diffusione dell'uso di sostanze   |                                |
|stupefacenti, delle               |                                |
|tossicodipendenze e delle         |                                |
|alcoldipendenze correlate, in     |                                |
|particolare tra gli adolescenti,  |                                |
|e' istituito, nello stato di      |                                |
|previsione del Ministero          |                                |
|dell'economia e delle finanze, il |                                |
|Fondo per la prevenzione della    |                                |
|dipendenza da stupefacenti, il cui|                                |
|stanziamento e' trasferito al     |                                |
|bilancio autonomo della Presidenza|                                |
|del Consiglio dei ministri.       |                                |
|                                  |                                |
|461. Il Fondo di cui al comma 460 |                                |
|e' destinato a finanziare la      |                                |
|realizzazione di progetti         |                                |
|sperimentali in ambito nazionale  |                                |
|in materia di prevenzione delle   |                                |
|tossicodipendenze finalizzati:    |                                |
|a) all'attivazione di specifici   |                                |
|interventi nelle scuole secondarie|                                |
|di primo e secondo grado;         |                                |
|b) all'identificazione precoce    |                                |
|delle condizioni di vulnerabilita'|                                |
|e dell'uso occasionale con la     |                                |
|finalita' di ridurre i tempi di   |                                |
|accesso alle cure;                |                                |
|c) al supporto educativo e        |                                |
|formativo in favore delle famiglie|                                |
|e del personale scolastico.       |                                |
|                                  |                                |
|462. All'attuazione dei progetti  |                                |
|di cui al comma 461 possono       |                                |
|concorrere anche i servizi        |                                |
|pubblici per le dipendenze e gli  |                                |
|enti del privato sociale di cui   |                                |
|agli articoli 115 e 116 del testo |                                |
|unico di cui al decreto del       |                                |
|Presidente della Repubblica 9     |                                |
|ottobre 1990, n. 309.             |                                |
|                                  |                                |
|463. La dotazione finanziaria del |                                |
|Fondo di cui al comma 460 e' pari |                                |
|a 3 milioni di euro per l'anno    |                                |
|2019, 1 milione di euro per l'anno|                                |
|2020 e 3 milioni di euro per      |                                |
|l'anno 2021.                      |                                |
|                                  |                                |
|464. Con decreto del Presidente   |                                |
|del Consiglio dei ministri, su    |                                |
|proposta del Ministro per la      |                                |
|famiglia e le disabilita', di     |                                |
|concerto con i Ministri           |                                |
|dell'economia e delle finanze,    |                                |
|della salute e dell'istruzione,   |                                |
|dell'universita' e della ricerca, |                                |
|sono stabiliti i criteri e le     |                                |
|modalita' per l'utilizzazione     |                                |
|delle risorse del Fondo.          |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|465. Per rispondere con           |Riparto delle risorse destinate |
|continuita' alla richiesta di     |agli Istituti tecnici           |
|giovani con un'alta               |superiori                       |
|specializzazione tecnica e        |                                |
|tecnologica necessaria allo       |                                |
|sviluppo economico e alla         |                                |
|competitivita' del sistema        |                                |
|produttivo italiano, le risorse   |                                |
|del Fondo di cui all'articolo 1,  |                                |
|comma 875, della legge 27 dicembre|                                |
|2006, n. 296, come incrementato   |                                |
|dall'articolo 1, comma 67, della  |                                |
|legge 27 dicembre 2017, n. 205,   |                                |
|sono ripartite tra le regioni e   |                                |
|assegnate in modo da rendere      |                                |
|stabile e tempestiva, a partire   |                                |
|dall'anno formativo 2019/2020, la |                                |
|realizzazione dei percorsi degli  |                                |
|istituti tecnici superiori        |                                |
|coerenti con i processi di        |                                |
|innovazione tecnologica in atto e |                                |
|inclusi nei piani territoriali    |                                |
|regionali di cui all'articolo 11  |                                |
|del decreto del Presidente del    |                                |
|Consiglio dei ministri 25 gennaio |                                |
|2008, pubblicato nella Gazzetta   |                                |
|Ufficiale n. 86 dell'11 aprile    |                                |
|2008.                             |                                |
|                                  |                                |
|466. Il Ministero dell'istruzione,|                                |
|dell'universita' e della ricerca  |                                |
|assegna le risorse di cui al comma|                                |
|465, entro il 30 settembre di     |                                |
|ciascun anno, direttamente alle   |                                |
|regioni, che le riversano agli    |                                |
|istituti tecnici superiori che    |                                |
|nell'annualita' formativa         |                                |
|precedente hanno riportato una    |                                |
|valutazione realizzata secondo i  |                                |
|criteri e le modalita' di         |                                |
|applicazione degli indicatori di  |                                |
|cui all'accordo sancito in sede di|                                |
|Conferenza unificata il 5 agosto  |                                |
|2014, come modificato dall'accordo|                                |
|sancito in sede di Conferenza     |                                |
|unificata il 17 dicembre 2015.    |                                |
|                                  |                                |
|467. Resta fermo l'obbligo di     |                                |
|cofinanziamento delle regioni ai  |                                |
|piani triennali di attivita' degli|                                |
|istituti tecnici superiori per    |                                |
|almeno il 30 per cento            |                                |
|dell'ammontare delle risorse      |                                |
|statali stanziate. Gli istituti   |                                |
|tecnici superiori possono         |                                |
|comprendere, nei suddetti piani,  |                                |
|anche ulteriori percorsi e        |                                |
|attivita', coerenti con l'ambito  |                                |
|tecnologico di riferimento,       |                                |
|finanziati da soggetti pubblici e |                                |
|privati per potenziare la propria |                                |
|offerta formativa, previa         |                                |
|comunicazione al competente       |                                |
|assessorato della regione e       |                                |
|all'ufficio scolastico.           |                                |
|                                  |                                |
|468. Entro centottanta giorni     |                                |
|dalla data di entrata in vigore   |                                |
|della presente legge, con decreto |                                |
|del Ministro dell'istruzione,     |                                |
|dell'universita' e della ricerca, |                                |
|di concerto con i Ministri del    |                                |
|lavoro e delle politiche sociali, |                                |
|dello sviluppo economico e        |                                |
|dell'economia e delle finanze,    |                                |
|previa intesa in sede di          |                                |
|Conferenza unificata ai sensi     |                                |
|dell'articolo 9, comma 2, lettera |                                |
|b), del decreto legislativo 28    |                                |
|agosto 1997, n. 281, sono         |                                |
|attualizzati, anche ai fini       |                                |
|dell'istituzione di nuovi istituti|                                |
|tecnici superiori o dell'eventuale|                                |
|accorpamento di quelli gia'       |                                |
|istituiti, gli standard           |                                |
|organizzativi delle strutture e   |                                |
|dei percorsi degli istituti       |                                |
|tecnici superiori, nonche' i      |                                |
|criteri di valutazione dei piani  |                                |
|di attivita' realizzati, con      |                                |
|particolare riferimento agli esiti|                                |
|occupazionali dei giovani         |                                |
|specializzati e alla rispondenza  |                                |
|alle esigenze di innovazione      |                                |
|tecnologica e organizzativa delle |                                |
|filiere produttive a vari livelli |                                |
|territoriali.                     |                                |
|                                  |                                |
|469. Dall'attuazione dei commi da |                                |
|465 a 468 non devono derivare     |                                |
|nuovi e maggiori oneri a carico   |                                |
|della finanza pubblica.           |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|470. E' istituito il Consiglio    |Consiglio Nazionale dei Giovani |
|nazionale dei giovani, quale      |                                |
|organo consultivo e di            |                                |
|rappresentanza dei giovani. Il    |                                |
|Consiglio svolge i compiti e le   |                                |
|funzioni indicati ai commi 473,   |                                |
|474 e 475.                        |                                |
|                                  |                                |
|471. Con decreto del Presidente   |                                |
|del Consiglio dei ministri o      |                                |
|dell'Autorita' politica delegata  |                                |
|possono essere attribuiti al      |                                |
|Consiglio nazionale dei giovani   |                                |
|ulteriori compiti e funzioni.     |                                |
|                                  |                                |
|472. Nello stato di previsione del|                                |
|Ministero dell'economia e delle   |                                |
|finanze, nell'ambito del programma|                                |
|«Incentivazione e sostegno alla   |                                |
|gioventu'» della missione «Giovani|                                |
|e sport», e' istituito un fondo   |                                |
|con una dotazione di euro 200.000 |                                |
|per l'anno 2019, per il           |                                |
|finanziamento delle attivita' di  |                                |
|cui ai commi da 470 a 477. Le     |                                |
|risorse sono successivamente      |                                |
|trasferite al bilancio autonomo   |                                |
|della Presidenza del Consiglio dei|                                |
|ministri.                         |                                |
|                                  |                                |
|473. Al fine di incoraggiare la   |                                |
|partecipazione dei giovani allo   |                                |
|sviluppo politico, sociale,       |                                |
|economico e culturale del Paese,  |                                |
|il Consiglio nazionale dei        |                                |
|giovani:                          |                                |
|a) promuove il dialogo tra le     |                                |
|istituzioni, le organizzazioni    |                                |
|giovanili e i giovani;            |                                |
|b) promuove il superamento degli  |                                |
|ostacoli alla partecipazione dei  |                                |
|giovani ai meccanismi della       |                                |
|democrazia rappresentativa e      |                                |
|diretta;                          |                                |
|c) promuove la cittadinanza attiva|                                |
|dei giovani e, a tal fine,        |                                |
|sostiene l'attivita' delle        |                                |
|associazioni giovanili, favorendo |                                |
|lo scambio di buone pratiche e    |                                |
|incrementando le reti tra le      |                                |
|stesse;                           |                                |
|d) agevola la formazione e lo     |                                |
|sviluppo di organismi consultivi  |                                |
|dei giovani a livello locale;     |                                |
|e) collabora con le               |                                |
|amministrazioni pubbliche         |                                |
|elaborando studi e predisponendo  |                                |
|rapporti sulla condizione         |                                |
|giovanile utili a definire le     |                                |
|politiche per i giovani;          |                                |
|f) esprime pareri e formula       |                                |
|proposte sugli atti normativi di  |                                |
|iniziativa del Governo che        |                                |
|interessano i giovani;            |                                |
|g) partecipa ai forum associativi |                                |
|europei e internazionali,         |                                |
|incoraggiando la comunicazione, le|                                |
|relazioni e gli scambi tra le     |                                |
|organizzazioni giovanili dei      |                                |
|diversi Paesi.                    |                                |
|                                  |                                |
|474. Il Consiglio nazionale dei   |                                |
|giovani e' inoltre sentito sulle  |                                |
|questioni che il Presidente del   |                                |
|Consiglio dei ministri o          |                                |
|l'Autorita' politica delegata     |                                |
|ritengano opportuno sottoporre al |                                |
|suo esame; il Consiglio puo' anche|                                |
|essere sentito, su richiesta dei  |                                |
|Ministri competenti e d'intesa con|                                |
|il Presidente del Consiglio dei   |                                |
|ministri o con l'Autorita'        |                                |
|politica delegata, su materie e   |                                |
|politiche che abbiano impatto     |                                |
|sulle giovani generazioni.        |                                |
|                                  |                                |
|475. Il Consiglio nazionale dei   |                                |
|giovani, a decorrere dalla data di|                                |
|adozione dello statuto di cui al  |                                |
|comma 477, subentra al Forum      |                                |
|nazionale dei giovani nella       |                                |
|rappresentanza presso il Forum    |                                |
|europeo della gioventu'.          |                                |
|                                  |                                |
|476. Il Consiglio nazionale dei   |                                |
|giovani e' composto dalle         |                                |
|associazioni giovanili            |                                |
|maggiormente rappresentative e dai|                                |
|soggetti indicati nel suo statuto.|                                |
|                                  |                                |
|477. Alla prima assemblea generale|                                |
|del Consiglio nazionale dei       |                                |
|giovani partecipano le            |                                |
|associazioni aderenti, alla data  |                                |
|di entrata in vigore della        |                                |
|presente legge, al Forum nazionale|                                |
|dei giovani costituito con atto   |                                |
|del 29 febbraio 2004. La prima    |                                |
|assemblea generale, da tenersi    |                                |
|entro sessanta giorni dalla data  |                                |
|di entrata in vigore della        |                                |
|presente legge, stabilisce le     |                                |
|modalita' di funzionamento del    |                                |
|Consiglio nazionale dei giovani e |                                |
|ne approva lo statuto e i         |                                |
|regolamenti. In ogni caso, tali   |                                |
|modalita' di funzionamento        |                                |
|garantiscono l'effettiva          |                                |
|rappresentanza dei giovani e il   |                                |
|rispetto del principio di         |                                |
|democraticita' e si conformano    |                                |
|alle disposizioni di cui al       |                                |
|paragrafo 3.1.1 dello Statuto del |                                |
|Forum europeo della gioventu',    |                                |
|approvato dall'assemblea generale |                                |
|del 26 aprile 2014, e all'articolo|                                |
|28 dello Statuto del Forum        |                                |
|nazionale dei giovani adottato con|                                |
|delibera dell'assemblea del 29    |                                |
|novembre 2008.                    |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|478. Il Fondo per il contrasto    |Rifinanziamento del Fondo per il|
|della poverta' educativa minorile |contrasto della poverta'        |
|di cui all'articolo 1, comma 392, |educativa minorile              |
|della legge 28 dicembre 2015, n.  |                                |
|208, e' prorogato per gli anni    |                                |
|2019, 2020 e 2021. Il Fondo per   |                                |
|interventi strutturali di politica|                                |
|economica, di cui all'articolo 10,|                                |
|comma 5, del decreto-legge 29     |                                |
|novembre 2004, n. 282, convertito,|                                |
|con modificazioni, dalla legge 27 |                                |
|dicembre 2004, n. 307, e' ridotto |                                |
|di 15 milioni di euro per ciascuno|                                |
|degli anni 2019 e 2020;           |                                |
|conseguentemente all'articolo 1,  |                                |
|comma 202, della legge 27 dicembre|                                |
|2017, n. 205, le parole: «pari a  |                                |
|100 milioni di euro» sono         |                                |
|sostituite dalle seguenti: «pari a|                                |
|60 milioni di euro ».             |                                |
|                                  |                                |
|479. All'articolo 1, comma 394,   |                                |
|primo periodo, della legge 28     |                                |
|dicembre 2015, n. 208, dopo la    |                                |
|parola: «2018» sono aggiunte le   |                                |
|seguenti: «e pari al 65 per cento |                                |
|negli anni 2019, 2020 e 2021 ».   |                                |
|                                  |                                |
|480. All'articolo 1, comma 394,   |                                |
|secondo periodo, della legge 28   |                                |
|dicembre 2015, n. 208, le parole: |                                |
|« pari ad euro 100 milioni per    |                                |
|ciascun anno » sono sostituite    |                                |
|dalle seguenti: « pari a 100      |                                |
|milioni di euro annui per ciascuno|                                |
|degli anni 2016, 2017 e 2018 e a  |                                |
|55 milioni di euro annui per      |                                |
|ciascuno degli anni 2019, 2020 e  |                                |
|2021 ».                           |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|481. Al fine di garantire il      |Assegnazione di ulteriori       |
|sostegno e lo sviluppo del        |risorse al Fondo nazionale      |
|servizio civile universale e      |servizio civile                 |
|stabilizzare il contingente       |                                |
|complessivo di operatori volontari|                                |
|da avviare al servizio civile, al |                                |
|Fondo nazionale per il servizio   |                                |
|civile, di cui all'articolo 19    |                                |
|della legge 8 luglio 1998, n. 230,|                                |
|sono assegnati euro 50.000.000 per|                                |
|l'anno 2019. Conseguentemente     |                                |
|l'autorizzazione di spesa di cui  |                                |
|all'articolo 1, comma 434, dalla  |                                |
|legge 23 dicembre 2014, n. 190,   |                                |
|relativa al Fondo per l'attuazione|                                |
|del Piano nazionale per la        |                                |
|riqualificazione sociale e        |                                |
|culturale delle aree urbane       |                                |
|degradate, e' ridotta di 50       |                                |
|milioni di euro per l'anno 2019.  |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|482. All'articolo 1 della legge 27|Nuova disciplina del Fondo per  |
|dicembre 2006, n. 296, i commi    |le politiche della famiglia     |
|1250, 1251 e 1252 sono sostituiti |                                |
|dai seguenti: «1250. Il Fondo per |                                |
|le politiche della famiglia di cui|                                |
|all'articolo 19, comma 1, del     |                                |
|decreto-legge 4 luglio 2006, n.   |                                |
|223, convertito, con              |                                |
|modificazioni, dalla legge 4      |                                |
|agosto 2006, n. 248, e' destinato |                                |
|a finanziare interventi in materia|                                |
|di politiche per la famiglia e    |                                |
|misure di sostegno alla famiglia, |                                |
|alla natalita', alla maternita' e |                                |
|alla paternita', al fine          |                                |
|prioritario del contrasto della   |                                |
|crisi demografica, nonche' misure |                                |
|di sostegno alla componente       |                                |
|anziana dei nuclei familiari. In  |                                |
|particolare, il Fondo e'          |                                |
|utilizzato per finanziare:        |                                |
|a) l'Osservatorio nazionale sulla |                                |
|famiglia, prevedendo la           |                                |
|rappresentanza paritetica delle   |                                |
|amministrazioni statali da un lato|                                |
|e delle regioni, delle province   |                                |
|autonome di Trento e di Bolzano e |                                |
|degli enti locali dall'altro,     |                                |
|nonche' la partecipazione         |                                |
|dell'associazionismo e del terzo  |                                |
|settore;                          |                                |
|b) l'Osservatorio per il contrasto|                                |
|della pedofilia e della           |                                |
|pornografia minorile, di cui      |                                |
|all'articolo 17 della legge 3     |                                |
|agosto 1998, n. 269;              |                                |
|c) l'Osservatorio nazionale per   |                                |
|l'infanzia e l'adolescenza        |                                |
|previsto dal regolamento di cui al|                                |
|decreto del Presidente della      |                                |
|Repubblica 14 maggio 2007, n. 103;|                                |
|d) l'elaborazione, realizzata     |                                |
|d'intesa con le altre             |                                |
|amministrazioni statali competenti|                                |
|e con la Conferenza unificata di  |                                |
|cui all'articolo 8 del decreto    |                                |
|legislativo 28 agosto 1997, n.    |                                |
|281, di un Piano nazionale per la |                                |
|famiglia che costituisca il quadro|                                |
|conoscitivo, promozionale e       |                                |
|orientativo degli interventi      |                                |
|relativi all'attuazione dei       |                                |
|diritti della famiglia, nonche'   |                                |
|per acquisire proposte e          |                                |
|indicazioni utili per il medesimo |                                |
|Piano e per verificarne           |                                |
|successivamente l'efficacia,      |                                |
|attraverso la promozione e        |                                |
|l'organizzazione con cadenza      |                                |
|biennale di una Conferenza        |                                |
|nazionale sulla famiglia;         |                                |
|e) interventi volti a valorizzare |                                |
|il ruolo dei consultori familiari |                                |
|e dei centri per la famiglia; a   |                                |
|tal fine il Ministro per la       |                                |
|famiglia e le disabilita',        |                                |
|unitamente al Ministro della      |                                |
|salute, realizza un'intesa in sede|                                |
|di Conferenza unificata ai sensi  |                                |
|dell'articolo 8, comma 6, della   |                                |
|legge 5 giugno 2003, n. 131,      |                                |
|avente ad oggetto i criteri e le  |                                |
|modalita' per la riorganizzazione |                                |
|dei consultori familiari,         |                                |
|finalizzata a potenziarne gli     |                                |
|interventi sociali in favore delle|                                |
|famiglie;                         |                                |
|f) interventi volti alla          |                                |
|prevenzione di ogni abuso sessuale|                                |
|nei confronti dei minori e al     |                                |
|contrasto della pedofilia e della |                                |
|pornografia minorile, nonche'     |                                |
|progetti volti ad assicurare      |                                |
|adeguati percorsi di sostegno,    |                                |
|anche di natura economica, ai     |                                |
|minori orfani per crimini         |                                |
|domestici e alle loro famiglie,   |                                |
|affidatarie o adottive;           |                                |
|g) progetti finalizzati alla      |                                |
|protezione e alla presa in carico |                                |
|dei minori vittime di violenza    |                                |
|assistita, nonche' interventi a   |                                |
|favore delle famiglie in cui sono |                                |
|presenti minori vittime di        |                                |
|violenza assistita;               |                                |
|h) interventi a tutela            |                                |
|dell'infanzia e dell'adolescenza, |                                |
|con particolare riferimento alle  |                                |
|situazioni di vulnerabilita'      |                                |
|socioeconomica e al disagio       |                                |
|minorile, anche con riferimento al|                                |
|contrasto del fenomeno del        |                                |
|cyberbullismo;                    |                                |
|i) interventi per il sostegno dei |                                |
|genitori separati e divorziati,   |                                |
|anche attraverso lo sviluppo del  |                                |
|sistema territoriale dei servizi  |                                |
|sociali finalizzati alla loro     |                                |
|presa in carico;                  |                                |
|l) interventi per la diffusione   |                                |
|della figura professionale        |                                |
|dell'assistente familiare;        |                                |
|m) iniziative di abbattimento dei |                                |
|costi dei servizi per le famiglie |                                |
|con almeno tre figli minori,      |                                |
|compresa la carta della famiglia  |                                |
|di cui all'articolo 1, comma 391, |                                |
|della legge 28 dicembre 2015, n.  |                                |
|208;                              |                                |
|n) iniziative di conciliazione del|                                |
|tempo di vita e di lavoro, nonche'|                                |
|di promozione del welfare         |                                |
|familiare aziendale, comprese le  |                                |
|azioni di cui all'articolo 9 della|                                |
|legge 8 marzo 2000, n. 53;        |                                |
|o) interventi volti a favorire i  |                                |
|nuclei familiari a rischio, al    |                                |
|fine di prevenire l'abbandono e di|                                |
|consentire al minore di crescere e|                                |
|di essere educato nell'ambito     |                                |
|della propria famiglia. A tale    |                                |
|fine il Ministro per la famiglia e|                                |
|le disabilita', di concerto con i |                                |
|Ministri del lavoro e delle       |                                |
|politiche sociali e della salute, |                                |
|promuove, ai sensi dell'articolo  |                                |
|8, comma 6, della legge 5 giugno  |                                |
|2003, n. 131, un'intesa in sede di|                                |
|Conferenza unificata avente ad    |                                |
|oggetto la definizione dei criteri|                                |
|e delle modalita' sulla base dei  |                                |
|quali le regioni, in concorso con |                                |
|gli enti locali, definiscono e    |                                |
|attuano un programma sperimentale |                                |
|di azioni al quale concorrono i   |                                |
|sistemi regionali integrati dei   |                                |
|servizi alla persona;             |                                |
|p) attivita' di informazione e di |                                |
|comunicazione in materia di       |                                |
|politiche per la famiglia;        |                                |
|q) interventi che diffondano e    |                                |
|valorizzino, anche attraverso     |                                |
|opportune sinergie, le migliori   |                                |
|iniziative in materia di politiche|                                |
|familiari adottate da enti        |                                |
|pubblici e privati, enti locali,  |                                |
|imprese e associazioni, al fine di|                                |
|agevolare il mutuo scambio, la    |                                |
|condivisione e il sostegno di     |                                |
|esperienze virtuose e di buone    |                                |
|pratiche;                         |                                |
|r) interventi in materia di       |                                |
|adozione e di affidamento, volti a|                                |
|tutelare il superiore interesse   |                                |
|del minore e a sostenere le       |                                |
|famiglie adottive o affidatarie,  |                                |
|anche al fine di sostenere il     |                                |
|percorso successivo all'adozione. |                                |
|1251. Il Ministro per la famiglia |                                |
|e le disabilita' si avvale,       |                                |
|altresi', del Fondo per le        |                                |
|politiche della famiglia per      |                                |
|finanziare ulteriori iniziative   |                                |
|volte a sostenere, a realizzare e |                                |
|a promuovere politiche a favore   |                                |
|della famiglia.                   |                                |
|1251-bis. Il Ministro per la      |                                |
|famiglia e le disabilita', entro  |                                |
|tre mesi dalla data di entrata in |                                |
|vigore della presente             |                                |
|disposizione, con uno o piu'      |                                |
|regolamenti adottati ai sensi     |                                |
|dell'articolo 17, comma 3, della  |                                |
|legge 23 agosto 1988, n. 400,     |                                |
|provvede alla razionalizzazione   |                                |
|degli Osservatori di cui al comma |                                |
|1250, lettere a), b) e c), anche  |                                |
|mediante il riordino              |                                |
|dell'organizzazione e del         |                                |
|funzionamento degli stessi.       |                                |
|1252. Gli stanziamenti del Fondo  |                                |
|per le politiche della famiglia   |                                |
|sono ripartiti dal Ministro per la|                                |
|famiglia e le disabilita', con    |                                |
|proprio decreto, ai fini del      |                                |
|finanziamento del funzionamento   |                                |
|degli Osservatori di cui alle     |                                |
|lettere a), b) e c) del comma 1250|                                |
|e dell'attuazione delle misure di |                                |
|competenza statale definite       |                                |
|nell'ambito dei correlati Piani   |                                |
|nazionali, nonche' del            |                                |
|finanziamento delle campagne      |                                |
|istituzionali sui temi della      |                                |
|famiglia; per le restanti         |                                |
|finalita' di cui ai commi 1250 e  |                                |
|1251, il Fondo e' ripartito dal   |                                |
|Ministro per la famiglia e le     |                                |
|disabilita', con proprio decreto  |                                |
|da adottare d'intesa con la       |                                |
|Conferenza unificata di cui       |                                |
|all'articolo 8 del decreto        |                                |
|legislativo 28 agosto 1997, n. 281|                                |
|».                                |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|483. Il Fondo per il sostegno del |Incremento del Fondo Caregiver  |
|ruolo di cura e di assistenza del |                                |
|caregiver familiare, di cui       |                                |
|all'articolo 1, comma 254, della  |                                |
|legge 27 dicembre 2017, n. 205, e'|                                |
|incrementato di 5 milioni di euro |                                |
|per ciascuno degli anni 2019, 2020|                                |
|e 2021.                           |                                |
|                                  |                                |
|484. Al termine di ciascun        |                                |
|esercizio finanziario, le somme   |                                |
|residue del Fondo di cui al comma |                                |
|483 e non impiegate sono versate  |                                |
|all'entrata del bilancio dello    |                                |
|Stato per essere riassegnate al   |                                |
|medesimo Fondo. Il Ministro       |                                |
|dell'economia e delle finanze e'  |                                |
|autorizzato ad apportare, con     |                                |
|propri decreti, le occorrenti     |                                |
|variazioni di bilancio.           |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|485. All'articolo 16 del testo    |Misure di conciliazione         |
|unico delle disposizioni          |vita-lavoro                     |
|legislative in materia di tutela e|                                |
|sostegno della maternita' e della |                                |
|paternita', di cui al decreto     |                                |
|legislativo 26 marzo 2001, n. 151,|                                |
|dopo il comma 1 e' inserito il    |                                |
|seguente: «1.1. In alternativa a  |                                |
|quanto disposto dal comma 1, e'   |                                |
|riconosciuta alle lavoratrici la  |                                |
|facolta' di astenersi dal lavoro  |                                |
|esclusivamente dopo l'evento del  |                                |
|parto entro i cinque mesi         |                                |
|successivi allo stesso, a         |                                |
|condizione che il medico          |                                |
|specialista del Servizio sanitario|                                |
|nazionale o con esso convenzionato|                                |
|e il medico competente ai fini    |                                |
|della prevenzione e tutela della  |                                |
|salute nei luoghi di lavoro       |                                |
|attestino che tale opzione non    |                                |
|arrechi pregiudizio alla salute   |                                |
|della gestante e del nascituro».  |                                |
|                                  |                                |
|486. All'articolo 18 della legge  |                                |
|22 maggio 2017, n. 81, dopo il    |                                |
|comma 3 e' inserito il seguente:  |                                |
|«3-bis. I datori di lavoro        |                                |
|pubblici e privati che stipulano  |                                |
|accordi per l'esecuzione della    |                                |
|prestazione di lavoro in modalita'|                                |
|agile sono tenuti in ogni caso a  |                                |
|riconoscere priorita' alle        |                                |
|richieste di esecuzione del       |                                |
|rapporto di lavoro in modalita'   |                                |
|agile formulate dalle lavoratrici |                                |
|nei tre anni successivi alla      |                                |
|conclusione del periodo di congedo|                                |
|di maternita' previsto            |                                |
|dall'articolo 16 del testo unico  |                                |
|delle disposizioni legislative in |                                |
|materia di tutela e sostegno della|                                |
|maternita' e della paternita', di |                                |
|cui al decreto legislativo 26     |                                |
|marzo 2001, n. 151, ovvero dai    |                                |
|lavoratori con figli in condizioni|                                |
|di disabilita' ai sensi           |                                |
|dell'articolo 3, comma 3, della   |                                |
|legge 5 febbraio 1992, n. 104 ».  |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|487. All'articolo 1 della legge 28|Carta famiglia                  |
|dicembre 2015, n. 208, il comma   |                                |
|391 e' sostituito dal seguente:   |                                |
|«391. A decorrere dall'anno 2016  |                                |
|e' istituita la carta della       |                                |
|famiglia, destinata alle famiglie |                                |
|costituite da cittadini italiani  |                                |
|ovvero appartenenti a Paesi membri|                                |
|dell'Unione europea regolarmente  |                                |
|residenti nel territorio italiano,|                                |
|con almeno tre figli conviventi di|                                |
|eta' non superiore a 26 anni. La  |                                |
|carta e' rilasciata alle famiglie |                                |
|che ne facciano richiesta secondo |                                |
|i criteri e le modalita' stabiliti|                                |
|con decreto del Presidente del    |                                |
|Consiglio dei ministri ovvero del |                                |
|Ministro per la famiglia e le     |                                |
|disabilita', di concerto con il   |                                |
|Ministro dell'economia e delle    |                                |
|finanze, da emanare entro tre mesi|                                |
|dalla data di entrata in vigore   |                                |
|della presente disposizione. La   |                                |
|carta consente l'accesso a sconti |                                |
|sull'acquisto di beni o servizi   |                                |
|ovvero a riduzioni tariffarie     |                                |
|concessi dai soggetti pubblici o  |                                |
|privati aderenti all'iniziativa. I|                                |
|soggetti che partecipano          |                                |
|all'iniziativa, i quali concedono |                                |
|sconti o riduzioni maggiori di    |                                |
|quelli normalmente praticati sul  |                                |
|mercato, possono valorizzare la   |                                |
|loro partecipazione all'iniziativa|                                |
|a scopi promozionali e            |                                |
|pubblicitari. Ai fini             |                                |
|dell'attuazione del presente comma|                                |
|e' autorizzata la spesa nel limite|                                |
|massimo di 1 milione di euro per  |                                |
|ciascun anno del triennio         |                                |
|2019-2021 a valere sulla dotazione|                                |
|del Fondo per le politiche della  |                                |
|famiglia di cui all'articolo 19,  |                                |
|comma 1, del decreto-legge 4      |                                |
|luglio 2006, n. 223, convertito,  |                                |
|con modificazioni, dalla legge 4  |                                |
|agosto 2006, n. 248».             |                                |
|                                  |                                |
|488. All'articolo 1, comma 355,   |                                |
|primo periodo, della legge 11     |                                |
|dicembre 2016, n. 232, le parole: |                                |
|« a partire dall'anno 2017, un    |                                |
|buono di 1.000 euro su base annua |                                |
|e parametrato a undici mensilita' |                                |
|» sono sostituite dalle seguenti: |                                |
|« un buono di importo pari a 1.000|                                |
|euro su base annua, parametrato a |                                |
|undici mensilita', per gli anni   |                                |
|2017 e 2018, elevato a 1.500 euro |                                |
|su base annua per ciascuno degli  |                                |
|anni 2019, 2020 e 2021; l'importo |                                |
|del buono spettante a decorrere   |                                |
|dall'anno 2022 e' determinato, nel|                                |
|rispetto del limite di spesa      |                                |
|programmato e in misura comunque  |                                |
|non inferiore a 1.000 euro su base|                                |
|annua, con decreto del Presidente |                                |
|del Consiglio dei ministri, su    |                                |
|proposta del Ministro per la      |                                |
|famiglia e le disabilita', di     |                                |
|concerto con il Ministro del      |                                |
|lavoro e delle politiche sociali e|                                |
|con il Ministro dell'economia e   |                                |
|delle finanze, da adottare entro  |                                |
|il 30 settembre 2021 tenuto conto |                                |
|degli esiti del monitoraggio di   |                                |
|cui al quinto periodo del presente|                                |
|comma ». L'autorizzazione di spesa|                                |
|di cui all'articolo 1, comma 1091,|                                |
|della legge 27 dicembre 2017, n.  |                                |
|205, e' ridotta di 40 milioni di  |                                |
|euro per l'anno 2020.             |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|489. Al fine di garantire         |Istituzione del Fondo mobilita' |
|l'attuazione della legge 3 marzo  |disabili                        |
|2009, n. 18, e dell'articolo 9,   |                                |
|paragrafo 1, lettera a),          |                                |
|sull'accessibilita' ai trasporti, |                                |
|e dell'articolo 20, sulla         |                                |
|mobilita' personale, della        |                                |
|Convenzione delle Nazioni Unite   |                                |
|sui diritti delle persone con     |                                |
|disabilita', ratificata ai sensi  |                                |
|della citata legge n. 18 del 2009,|                                |
|e' istituito presso il Ministero  |                                |
|delle infrastrutture e dei        |                                |
|trasporti il Fondo per            |                                |
|l'accessibilita' e la mobilita'   |                                |
|delle persone con disabilita'. Il |                                |
|Fondo e' destinato alla copertura |                                |
|finanziaria di interventi         |                                |
|finalizzati all'innovazione       |                                |
|tecnologica delle strutture,      |                                |
|contrassegno e segnaletica per la |                                |
|mobilita' delle persone con       |                                |
|disabilita' di cui all'articolo   |                                |
|381 del regolamento di cui al     |                                |
|decreto del Presidente della      |                                |
|Repubblica 16 dicembre 1992, n.   |                                |
|495.                              |                                |
|                                  |                                |
|490. La dotazione del Fondo di cui|                                |
|al comma 489 e' di 5 milioni di   |                                |
|euro per l'anno 2019. Il Ministro |                                |
|dell'economia e delle finanze e'  |                                |
|autorizzato ad apportare, con     |                                |
|propri decreti, le occorrenti     |                                |
|variazioni di bilancio.           |                                |
|                                  |                                |
|491. Con decreto del Ministro     |                                |
|delle infrastrutture e dei        |                                |
|trasporti, di concerto con il     |                                |
|Ministro per la famiglia e le     |                                |
|disabilita', il Ministro          |                                |
|dell'economia e delle finanze e il|                                |
|Ministro dell'interno, previa     |                                |
|intesa in sede di Conferenza      |                                |
|unificata di cui all'articolo 8   |                                |
|del decreto legislativo 28 agosto |                                |
|1997, n. 281, sentiti l'Automobile|                                |
|Club d'Italia - ACI e le          |                                |
|associazioni delle persone con    |                                |
|disabilita' comparativamente piu' |                                |
|rappresentative a livello         |                                |
|nazionale, sono definiti          |                                |
|annualmente gli interventi        |                                |
|finalizzati alla prevenzione      |                                |
|dell'uso indebito                 |                                |
|dell'autorizzazione di cui        |                                |
|all'articolo 381, comma 2, del    |                                |
|regolamento di cui al decreto del |                                |
|Presidente della Repubblica 16    |                                |
|dicembre 1992, n. 495, nonche' per|                                |
|l'innovazione tecnologica delle   |                                |
|strutture, del contrassegno e     |                                |
|della segnaletica per la mobilita'|                                |
|delle persone con disabilita' di  |                                |
|cui al comma 489, secondo periodo.|                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|492. Il fondo di cui all'articolo |Incremento della dotazione      |
|2, comma 6-sexies, del            |finanziaria del Fondo vittime   |
|decreto-legge 29 dicembre 2010, n.|violenza domestica              |
|225, convertito, con              |                                |
|modificazioni, dalla legge 26     |                                |
|febbraio 2011, n. 10, come        |                                |
|modificato dall'articolo 14 della |                                |
|legge 7 luglio 2016, n. 122, e'   |                                |
|incrementato di 5 milioni di euro |                                |
|annui a decorrere dall'anno 2019. |                                |
|Tale incremento e' destinato alle |                                |
|seguenti finalita':               |                                |
|a) una quota pari a 2 milioni di  |                                |
|euro annui e' destinata           |                                |
|all'erogazione di borse di studio |                                |
|in favore degli orfani per crimini|                                |
|domestici e al finanziamento di   |                                |
|iniziative di orientamento, di    |                                |
|formazione e di sostegno per      |                                |
|l'inserimento dei medesimi        |                                |
|nell'attivita' lavorativa secondo |                                |
|le disposizioni della presente    |                                |
|legge. Almeno il 70 per cento di  |                                |
|tale somma e' destinato agli      |                                |
|interventi in favore dei minori;  |                                |
|la quota restante, ove ne         |                                |
|ricorrano i presupposti, agli     |                                |
|interventi in favore dei soggetti |                                |
|maggiorenni economicamente non    |                                |
|autosufficienti;                  |                                |
|b) una quota pari a 3 milioni di  |                                |
|euro annui e' destinata, in       |                                |
|attuazione di quanto disposto     |                                |
|dall'articolo 5, comma 4, della   |                                |
|legge 4 maggio 1983, n. 184, a    |                                |
|misure di sostegno e di aiuto     |                                |
|economico in favore delle famiglie|                                |
|affidatarie.                      |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+
|493. Per la tutela del risparmio e|Fondo indennizzo risparmiatori  |
|per il rispetto del dovere di     |(FIR)                           |
|disciplinare, coordinare e        |                                |
|controllare l'esercizio del       |                                |
|credito, nello stato di previsione|                                |
|del Ministero dell'economia e     |                                |
|delle finanze e' istituito un     |                                |
|Fondo indennizzo risparmiatori    |                                |
|(FIR), con una dotazione iniziale |                                |
|di 525 milioni di euro per        |                                |
|ciascuno degli anni 2019, 2020 e  |                                |
|2021. Il FIR eroga indennizzi a   |                                |
|favore dei risparmiatori come     |                                |
|definiti al comma 494 che hanno   |                                |
|subito un pregiudizio ingiusto da |                                |
|parte di banche e loro controllate|                                |
|aventi sede legale in Italia,     |                                |
|poste in liquidazione coatta      |                                |
|amministrativa dopo il 16 novembre|                                |
|2015 e prima del 1° gennaio 2018, |                                |
|in ragione delle violazioni       |                                |
|massive degli obblighi di         |                                |
|informazione, diligenza,          |                                |
|correttezza, buona fede oggettiva |                                |
|e trasparenza, ai sensi del testo |                                |
|unico delle disposizioni in       |                                |
|materia di intermediazione        |                                |
|finanziaria, di cui al decreto    |                                |
|legislativo 24 febbraio 1998, n.  |                                |
|58.                               |                                |
|                                  |                                |
|494. Hanno accesso alle           |                                |
|prestazioni del FIR i             |                                |
|risparmiatori, persone fisiche,   |                                |
|imprenditori individuali, anche   |                                |
|agricoli o coltivatori diretti, le|                                |
|organizzazioni di volontariato e  |                                |
|le associazioni di promozione     |                                |
|sociale di cui, rispettivamente,  |                                |
|agli articoli 32 e 35 del codice  |                                |
|del Terzo settore, di cui al      |                                |
|decreto legislativo 3 luglio 2017,|                                |
|n. 117, nonche' le microimprese,  |                                |
|come definite dalla               |                                |
|raccomandazione 2003/361/CE della |                                |
|Commissione, del 6 maggio 2003,   |                                |
|che occupano meno di dieci persone|                                |
|e realizzano un fatturato annuo o |                                |
|un totale di bilancio annuo non   |                                |
|superiori a 2 milioni di euro, in |                                |
|possesso delle azioni e delle     |                                |
|obbligazioni subordinate delle    |                                |
|banche di cui al comma 493 alla   |                                |
|data del provvedimento di messa in|                                |
|liquidazione, ovvero i loro       |                                |
|successori e aventi causa.        |                                |
|                                  |                                |
|495. Sono in ogni caso esclusi    |                                |
|dall'accesso alle prestazioni del |                                |
|FIR le controparti qualificate di |                                |
|cui all'articolo 6, comma         |                                |
|2-quater, lettera d), del testo   |                                |
|unico di cui al decreto           |                                |
|legislativo 24 febbraio 1998, n.  |                                |
|58, e i clienti professionali, di |                                |
|cui ai commi 2-quinquies e        |                                |
|2-sexies del medesimo articolo 6. |                                |
|                                  |                                |
|496. La misura dell'indennizzo per|                                |
|gli azionisti di cui al comma 494 |                                |
|e' commisurata al 30 per cento del|                                |
|costo di acquisto, entro il limite|                                |
|massimo complessivo di 100.000    |                                |
|euro per ciascun risparmiatore. La|                                |
|percentuale del 30 per cento,     |                                |
|entro tale limite, puo' essere    |                                |
|incrementata qualora in ciascuno  |                                |
|degli anni 2019, 2020 e 2021 le   |                                |
|somme complessivamente erogate per|                                |
|l'indennizzo secondo il piano di  |                                |
|riparto siano inferiori alla      |                                |
|previsione di spesa dell'esercizio|                                |
|finanziario, nel pieno rispetto   |                                |
|dei limiti di spesa, della        |                                |
|dotazione finanziaria del FIR e   |                                |
|fino al suo esaurimento, fermo    |                                |
|restando quanto previsto al comma |                                |
|499.                              |                                |
|                                  |                                |
|497. La misura dell'indennizzo per|                                |
|gli obbligazionisti subordinati di|                                |
|cui al comma 494 e' commisurata al|                                |
|95 per cento del costo di         |                                |
|acquisto, entro il limite massimo |                                |
|complessivo di 100.000 euro per   |                                |
|ciascun risparmiatore. La         |                                |
|percentuale del 95 per cento,     |                                |
|entro tale limite, puo' essere    |                                |
|incrementata qualora in ciascuno  |                                |
|degli anni 2019, 2020 e 2021 le   |                                |
|somme complessivamente erogate per|                                |
|l'indennizzo secondo il piano di  |                                |
|riparto siano inferiori alla      |                                |
|previsione di spesa dell'esercizio|                                |
|finanziario, nel pieno rispetto   |                                |
|dei limiti di spesa, della        |                                |
|dotazione finanziaria del FIR e   |                                |
|fino al suo esaurimento, fermo    |                                |
|restando quanto previsto al comma |                                |
|499.                              |                                |
|                                  |                                |
|498. Le somme erogate a norma     |                                |
|dell'articolo 11, comma 1-bis, del|                                |
|decreto-legge 25 luglio 2018, n.  |                                |
|91, convertito, con modificazioni,|                                |
|dalla legge 21 settembre 2018, n. |                                |
|108, sono assegnate a titolo di   |                                |
|indennizzo ai sensi del secondo   |                                |
|periodo del comma 493.            |                                |
|Conseguentemente, il FIR e'       |                                |
|surrogato nei diritti del         |                                |
|risparmiatore per l'importo       |                                |
|corrisposto.                      |                                |
|                                  |                                |
|499. L'indennizzo di cui al comma |                                |
|496 e' corrisposto al netto di    |                                |
|eventuali rimborsi ricevuti a     |                                |
|titolo di transazione con le      |                                |
|banche di cui al comma 493 nonche'|                                |
|di ogni altra forma di ristoro,   |                                |
|rimborso o risarcimento. A tal    |                                |
|fine, il Fondo interbancario di   |                                |
|tutela del deposito (FITD),       |                                |
|attraverso la collaborazione del  |                                |
|sistema bancario e delle banche in|                                |
|liquidazione, documenta il costo  |                                |
|di acquisto e l'incasso di somme  |                                |
|derivanti da altre forme di       |                                |
|indennizzo, ristoro, rimborso o   |                                |
|risarcimento.                     |                                |
|                                  |                                |
|500. L'indennizzo di cui al comma |                                |
|497 e' corrisposto al netto di    |                                |
|eventuali rimborsi ricevuti a     |                                |
|titolo di transazione con le      |                                |
|banche di cui al comma 493 nonche'|                                |
|di ogni altra forma di ristoro,   |                                |
|rimborso o risarcimento, nonche'  |                                |
|del differenziale cedole percepite|                                |
|rispetto a titoli di Stato di     |                                |
|durata equivalente. A tal fine, il|                                |
|Fondo interbancario di tutela del |                                |
|deposito (FITD), attraverso la    |                                |
|collaborazione del sistema        |                                |
|bancario e delle banche in        |                                |
|liquidazione, documenta il costo  |                                |
|di acquisto e l'incasso di somme  |                                |
|derivanti da altre forme di       |                                |
|indennizzo, ristoro, rimborso o   |                                |
|risarcimento, nonche' del         |                                |
|differenziale tasso di rendimento |                                |
|delle cedole percepite rispetto a |                                |
|titoli di Stato con scadenza      |                                |
|equivalente.                      |                                |
+----------------------------------+--------------------------------+