Art. 50 
 
 
                       Sistemazioni tra eredi 
 
  1. Per le prestazioni  inerenti  alla  esecuzione  di  disposizioni
testamentarie, all'accertamento dell'asse ereditario, ai progetti  di
divisione e di assegnazione di  beni,  alla  lottizzazione  dell'asse
ereditario,  all'assegnazione  di   beni,   alla   determinazione   e
sistemazione di diritti di usufrutto con o senza affrancazione,  alla
sistemazione di questioni tra eredi o presunti tali, spettano onorari
determinati, a seconda dell'attivita' prestata,  tenuto  conto  anche
del numero degli eredi, dei legatari e degli usufruttuari, in  misura
compresa tra lo  0,50%  ed  il  3%  del  totale  della  massa  attiva
ereditaria. 
  Onorario minimo € 1.549,37. 
  2. Per l'incarico di curatore  dell'eredita'  giacente  si  applica
l'onorario di cui al primo comma. 
  3.  Gli  onorari  come  sopra  stabiliti  non  comprendono   quelli
spettanti per  la  consulenza  contrattuale  e  per  tutte  le  altre
prestazioni  professionali  specificamente   contemplate   in   altri
articoli della presente tariffa, eventualmente  svolte,  purche'  non
direttamente finalizzate allo svolgimento dell'incarico ricevuto. 
  4. Per le prestazioni  relative  alla  denuncia  di  successione  e
liquidazione della relativa imposta si applicano gli onorari  di  cui
alla sezione XI della presente tariffa. 
  5. Sono altresi' cumulabili gli onorari previsti agli articoli  27,
28 e 30 della  presente  tariffa  per  le  prestazioni  eventualmente
svolte, quali in detti articoli singolarmente previste. 
  6. Allorquando il professionista assiste un coerede,  un  legatario
od un usufruttuario, gli onorari sono determinati con i criteri sopra
esposti in relazione  all'ammontare  della  quota  di  spettanza  del
cliente. 
  7. Gli onorari specifici previsti dal presente  articolo  non  sono
cumulabili con gli onorari graduali di cui all'articolo 26.