Art. 52 
 
          Sviluppo sistema nazionale di ciclovie turistiche 
 
  1. All'articolo 1, comma 640, della legge 28 dicembre 2015, n. 208,
le parole: (( «e Grande raccordo anulare delle  biciclette  (GRAB  di
Roma)» sono sostituite dalle seguenti:  «,  Grande  raccordo  anulare
delle biciclette (GRAB) di Roma,  ciclovia  ))  del  Garda,  ciclovia
Trieste-Lignano Sabbiadoro-Venezia, ciclovia Sardegna, ciclovia Magna
Grecia (Basilicata, Calabria, Sicilia), ciclovia Tirrenica e ciclovia
Adriatica». 
 
          Riferimenti normativi 
 
              - Si riporta il testo del  comma  640  dell'articolo  1
          della citata legge n. 208 del 2015, come  modificato  dalla
          presente legge: 
              "640. Per la progettazione e  la  realizzazione  di  un
          sistema nazionale di ciclovie turistiche, con priorita' per
          i   percorsi   Verona-Firenze    (Ciclovia    del    Sole),
          Venezia-Torino (Ciclovia VENTO), da Caposele (AV)  a  Santa
          Maria di Leuca (LE) attraverso la Campania, la Basilicata e
          la  Puglia  (Ciclovia  dell'acquedotto  pugliese),   Grande
          raccordo anulare delle biciclette (GRAB) di Roma,  ciclovia
          del Garda, ciclovia Trieste - Lignano Sabbiadoro - Venezia,
          ciclovia  Sardegna,  ciclovia  Magna  Grecia   (Basilicata,
          Calabria,   Sicilia),   ciclovia   Tirrenica   e   ciclovia
          Adriatica, nonche' per la progettazione e la  realizzazione
          di ciclostazioni e di interventi concernenti  la  sicurezza
          della circolazione ciclistica cittadina, e' autorizzata  la
          spesa di 17 milioni di euro per l'anno 2016 e di 37 milioni
          di euro per  ciascuno  degli  anni  2017  e  2018.  Per  la
          progettazione e la realizzazione di itinerari  turistici  a
          piedi, denominati «cammini», e' autorizzata la spesa di  un
          milione di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e  2018.
          I progetti e gli interventi sono  individuati  con  decreto
          del Ministro delle infrastrutture e dei  trasporti  e,  per
          quanto concerne quelli relativi alle  ciclovie  turistiche,
          con  decreto  del  Ministro  delle  infrastrutture  e   dei
          trasporti, di concerto con il Ministro  dei  beni  e  delle
          attivita' culturali e del turismo."