Premessa.
  Nell'ambito  dell'attuazione  della delega conferita dalla legge n.
59/1997,  finalizzata  alla  riforma  del  sistema ricerca nazionale,
nella   Gazzetta  Ufficiale  n.  201  del  27 agosto  1999  e'  stato
pubblicato  il decreto legislativo n. 297 del 27 luglio 1999 recante:
"Riordino  della  disciplina  e  snellimento  delle  procedure per il
sostegno  della  ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione
delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori".
  Tale   decreto  riordina  e  razionalizza  l'intera  attivita'  del
Ministero  dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica
(MURST)  finalizzata  al  sostegno  alla  ricerca  svolta  in  ambito
industriale:  attivita'  che,  da un punto di vista normativo, si era
sviluppata,   a   partire  dalla  legge  n.  1089/1968,  in  numerosi
interventi  legislativi  e  amministrativi,  tra  i quali la legge n.
46/1982,   la  legge  n.  488/1992  e  relative  delibere  e  decreti
attuativi.
  La  piena  operativita'  della  nuova  disciplina,  con conseguente
abrogazione  di  tutte  le  normative vigenti in materia, e' connessa
all'entrata  in  vigore  dei  decreti ministeriali di cui all'art. 6,
comma  2,  del  citato  decreto  legislativo  i  quali,  tra l'altro,
costituendo regime di aiuti di Stato alla ricerca e sviluppo dovranno
essere notificati alla Commissione europea e da questa approvati.
  Fermo  restando  che sino alla entrata in vigore dei citati decreti
le  attuali  regolamentazioni (con particolare riferimento al decreto
ministeriale  8 agosto  1997,  n.  954,  e  al  decreto  ministeriale
23 ottobre  1997,  n.  629)  mantengono  completa  vigenza,  si rende
necessario   definire  il  regime  transitorio  della  presentazione,
valutazione  e gestione contrattuale delle domande di agevolazione ai
sensi della legge n. 46/1982.
                       La gestione del fondo.
  L'art.  5  del decreto legislativo dispone che tutti gli interventi
di  sostegno  graveranno  su  un  nuovo  unico fondo, il Fondo per le
agevolazioni  alla  ricerca  (FAR)  che,  con l'entrata in vigore dei
ricordati  decreti  di  attuazione,  sostituira'  il  Fondo  speciale
ricerca  applicata  (FSRA),  istituito,  come  noto,  dalla  legge n.
1089/1968  e  gestito, in regime di convenzione con il MURST, dal San
Paolo Imi S.p.a. (gia' Istituto Mobiliare Italiano).
  Il San Paolo Imi S.p.a., nell'ambito di tale convenzione, svolge in
via  esclusiva  sia le attivita' connesse alla istruttoria e gestione
economico-finanziaria  dei  progetti  di  ricerca presentati a valere
sulla    legge    n.    46/1982,   sia   le   attivita'   di   natura
contabile-amministrativa connesse alla gestione del Fondo stesso.
  Il decreto legislativo n. 297/1999 e' intervenuto, sul punto, anche
al  fine  di  adeguarne  la  disciplina  agli indirizzi comunitari in
materia.
  Infatti,  il  decreto  precisa,  all'art. 9, comma 3, che il MURST,
entro il 31 dicembre 1999, assume la gestione diretta delle attivita'
svolte in regime di convenzione dal San Paolo Imi S.p.a., ovvero, per
tali  attivita',  avvia  la individuazione di soggetti terzi mediante
gara  comunitaria di appalto di servizi. In ogni caso, al 31 dicembre
1999,  ovvero  alla  data  di  conclusione  della gara di appalto, la
convenzione con il San Paolo Imi e' risolta di diritto, salvo che per
la gestione dei contratti a tali date stipulati.
  Per  quel  che  concerne,  in particolare, gli adempimenti connessi
alle  attivita'  di  istruttoria e gestione economico-finanziaria dei
progetti,  di  cui all'art. 7, comma 1, lo stesso decreto legislativo
n.  297/1999  prevede  che  il  MURST  possa  avvalersi  dei soggetti
individuati  e  con  lo  stesso convenzionati, ai sensi della vigente
normativa  in  materia  di  appalti  pubblici di servizi: infatti, e'
previsto  all'art.  9, comma 2, che le convenzioni gia' stipulate dal
MURST restano valide sino alla loro naturale scadenza.
              Le nuove modalita' di gestione del fondo.
  In  considerazione dell'assunzione in forma diretta, a far data dal
3 gennaio  2000, della gestione contabile del FSRA (e poi del FAR) da
parte  del MURST, e' pertanto risolta la convenzione con il San Paolo
Imi S.p.a., anche per quel che concerne le attivita' di istruttoria e
gestione   economico-finanziaria   delle   domande   di  agevolazione
presentate  a  valere  sulla legge n. 46/1982, cosi' come attualmente
disciplinate dal decreto ministeriale 8 agosto 1997, n. 954.
  Nelle  more  della  piena operativita' della disciplina del decreto
legislativo  n.  297/1999, si determina la necessita' per il MURST di
prevedere  un  regime  transitorio  della  complessiva gestione delle
domande  di  agevolazione,  sia  quelle  gia' presentate ai sensi del
predetto  decreto ministeriale n. 954/1997 e in corso di istruttoria,
sia  quelle  che,  a valere sul medesimo decreto, saranno proposte al
MURST a far data dal 3 gennaio 2000.
                       Il regime transitorio.
  Premessa  l'assunzione  in  forma  diretta da parte del MURST della
gestione del Fondo e la conseguente risoluzione della convenzione con
il San Paolo Imi S.p.a.;
  Considerato  che  la  lettera  dell'art.  9,  comma  2, del decreto
legislativo  n.  297/1999,  in  combinato  disposto con la precedente
norma  dell'art.  7,  comma  1,  consente  al  MURST di utilizzare le
convenzioni   gia'   stipulate   per   gli   adempimenti   di  natura
economico-finanziaria connessi alla valutazione e alla gestione delle
domande  di  agevolazione  di  cui al decreto ministeriale 23 ottobre
1997, n. 629;
  Ribadita  la  necessita'  di  definire  un regime transitorio delle
domande  di agevolazione presentate a valere sul decreto ministeriale
8 agosto 1997, n. 954, e che la finalita' del regime stesso e' quella
di  assicurare  la  continuita'  degli  interventi,  unitamente  alla
migliore efficacia ed efficienza degli stessi;
  Rilevata   la   identita'  degli  adempimenti  economicofinanziario
previsti dai citati decreti numeri 954 e 629 del 1997;
  Il  MURST  adotta  il seguente regime transitorio avvalendosi delle
predette  convenzioni,  da  ritenersi  pienamente operanti in tutti i
loro elementi, per l'intera durata della fase transitoria che si apre
a decorrere dal 3 gennaio 2000, a tal fine si distingue la disciplina
delle  domande presentate e in corso di istruttoria, dalla disciplina
delle domande che saranno presentate a partire dal 3 gennaio 2000.
 Domande di agevolazione gia' presentate e in corso di istruttoria.
  Per  tali  domande  di agevolazione il San Paolo Imi S.p.a. ha gia'
avviato,   e   in   molti  casi  concluso,  le  prescritte  attivita'
istruttorie:  anche  per  ragioni di economia di procedimento, appare
necessario   non   introdurre   modificazioni   che,  in  ogni  caso,
determinerebbero rallentamenti alla gestione degli interventi.
  L'istituto,  pertanto,  continua ad assicurare, oltre alla gestione
di tutti i contratti sinora stipulati, l'espletamento delle attivita'
istruttorie   e   gestionale  di  natura  economico-finanziaria,  con
riferimento  alle  domande  di agevolazione gia' presentate, ai sensi
delle  disposizioni  che  seguono,  alla  data di pubblicazione della
presente circolare nella Gazzetta Ufficiale:
    articoli  4,  5,  6,  7,  9, 11 del decreto ministeriale 8 agosto
1997, n. 954;
    articoli 8-13 della legge n. 46/1982;
    art.  11  della legge n. 451/1994, con esclusivo riferimento alle
domande presentate nell'esercizio 1997;
    art.  14  della  legge  n.  196/1997,  con  esclusivo riferimento
all'esercizio 1998.
 Domande di agevolazione presentate a decorrere dal 3 gennaio 2000.
  Per  quel  che  concerne  le  domande  di  agevolazione che saranno
presentate  a  decorrere  dal  3 gennaio  2000, le relative attivita'
istruttorie  e  di gestione contrattuale saranno assicurate dai dieci
raggruppamenti  bancari,  attualmente  convenzionati  con  il MURST a
seguito  di  selezione  conforme  sia  alle prescrizioni dell'art. 7,
comma  1,  del decreto legislativo n. 297/1999, sia alle prescrizioni
dell'art.  3,  comma  2,  del  decreto  legislativo  n.  123/1998. Il
relativo elenco e' riportato in allegato alla presente circolare.
  Al  fine,  tuttavia,  di garantire la piu' ampia partecipazione del
mondo  finanziario  alle  attivita'  di sostegno alla ricerca, con la
presente circolare e' data facolta' ai soggetti non facenti parte dei
ricordati   dieci   raggruppamenti   bancari  gia'  convenzionati  di
presentare  al MURST, di intesa con i rispettivi capogruppo, apposita
domanda  di  inserimento.  La  domanda sara' valutata dal MURST e, in
caso di esito positivo, si procedera' alle apposite integrazioni.
  Successivamente,   all'entrata   in   vigore   dei  regolamenti  di
attuazione  del  decreto  legislativo  n.  297/1999,  il MURST, anche
tenuto  conto  delle specifiche modalita' procedurali che saranno ivi
previste,   adottera'  gli  opportuni  provvedimenti  ai  fini  della
definitiva disciplina delle attivita' istruttorie in oggetto.
  Pertanto,  con  riferimento  alle  domande  di  agevolazione che, a
partire  dalla  data  sopra  indicata, saranno presentate al MURST, i
proponenti   dovranno   indicare  in  sede  di  domanda  il  soggetto
competente  per  gli  adempimenti  di  natura  economico-finanziaria,
individuato  tra i capogruppo dei raggruppamenti convenzionati con il
MURST e riportati in allegato alla presente circolare.
  In   particolare,   cio'  vale  con  riferimento  alle  domande  da
presentarsi ai sensi delle seguenti disposizioni:
    articoli  4,  5, 6, 11 del decreto ministeriale 8 agosto 1997, n.
954;
    art.  11  della legge n. 451/1994, con esclusivo riferimento alle
domande  proposte  negli  esercizi  1998  e 1999 (per tali domande il
MURST   provvedera'   a   richiedere   al   proponente   la  predetta
indicazione).
  Con riferimento alle domande di agevolazione presentate, dalla data
sopra  indicata,  ai  sensi  dell'art.  9 del decreto ministeriale n.
954/1997 (attuativo dell'art. 4 della legge n. 46/1982), le attivita'
di  competenza  del  San Paolo Imi S.p.a. saranno svolte direttamente
dal MURST.
  Analogamente,  saranno  svolte  direttamente dal MURST le attivita'
gia'  di competenza del San Paolo Imi S.p.a. relative alle domande di
agevolazione  presentate, per l'esercizio 1999, ai sensi dell'art. 14
della legge n. 196/1997.
               Il Ministro: Zecchino