IL DIRETTORE dell'unita' di gestione della motorizzazione e sicurezza del trasporto terrestre Visto il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni con il quale e' stato emanato il nuovo codice della strada; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, e successive modificazioni, con il quale e' stato emanato il regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada; Vista la legge 12 agosto 1962, n. 1839, e successive modificazioni e integrazioni con la quale e' stato ratificato l'accordo europeo, relativo al trasporto internazionale di merci pericolose su strada denominato ADR; Visto il decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione in data 4 settembre 1996, pubblicato nel supplemento ordinario n. 211 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 2 dicembre 1996, n. 282, relativo all'attuazione della direttiva 94/55/CE del Consiglio dell'Unione europea in data 21 novembre 1994, e relativi allegati A e B, che ne costituiscono parte integrante, pubblicata nella Gazzetta ufficiale delle Comunita europee n. L 319 del 21 dicembre 1994, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri, relative al trasporto di merci pericolose su strada; Visto il decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione in data 15 maggio 1997, pubblicato nel supplemento ordinario n. 114 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 4 giugno 1997, n. 128, relativo all'attuazione della direttiva 96/86/CE della Commissione dell'Unione europea in data 13 dicembre 1996, pubblicata nella Gazzetta ufficiale delle Comunita' europee n. L 335 del 24 dicembre 1996, che adegua al progresso tecnico la direttiva 94/55/CE modificando ed integrando taluni contenuti dei predetti allegati A e B della medesima direttiva 94/55/CE; Visto l'art. 229 del citato nuovo codice della strada, che delega i Ministri della Repubblica a recepire, secondo le competenze loro attribuite, le direttive comunitarie afferenti materie disciplinate dallo stesso codice; Visto il regolamento approvato con decreto ministeriale 12 settembre 1925, e successive serie di norme integrative, concernente i recipienti destinati al trasporto per ferrovia di gas compressi, liquefatti o disciolti; Visto il decreto ministeriale 5 giugno 1971, con il quale si applicano, ai recipienti di capacita' fino a 1000 litri destinati al trasporto su strada ed ai recipienti di capacita' superiore a 1000 litri montati su veicoli stradali, le prescrizioni contenute nei decreti ministeriali 12 settembre 1925 e 22 luglio 1930; Visto il decreto ministeriale 9 settembre 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 25 settembre 1998 (serie generale n. 224) relativo all'elenco dei gas e delle miscele di gas appartenenti alla classe 2 dell'ADR, non elencati nominativamente, classificati sotto le rubriche collettive "non altrimenti specificate-n.a.s."; Riconosciuta l'opportunita' di consentire il trasporto di alcuni gas e miscele di gas non elencati nominativamente nell'ADR, classificabili sotto le rubriche collettive "n.a.s."; Riconosciuta inoltre l'opportunita' di dettare, per tali gas e miscele di gas, le relative disposizioni riguardanti, la classificazione, l'etichettatura, le pressioni di prova, i gradi di riempimento, i materiali utilizzabili per la costruzione delle bombole, dei tubi, dei fusti a pressione e delle cisterne e le menzioni da riportare nella documentazione di trasporto; Sentito il parere della Commissione permanente per le prescrizioni sui recipienti per compressi, liquefatti o disciolti, espressasi favorevolmente nella seduta dell'11 novembre 1999 - approvando al riguardo lo schema di voto n. 1030 - precisando per tali gas e miscele di gas, le disposizioni di trasporto; Decreta: Art. 1. E' consentito il trasporto dei gas e delle miscele di gas non elencati nominativamente nell'ADR, classificabili sotto le rubriche collettive "n.a.s.", di cui all'allegato al presente decreto, alle condizioni e con le prescrizioni nello stesso precisato. Roma, 10 gennaio 2000 Il direttore f.f.: Esposito