IL RETTORE
  Visto  lo statuto dell'Universita' degli studi La Sapienza di Roma,
approvato  con  regio  decreto 14 ottobre 1926, n. 2319, e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto  30 settembre 1938, n. 1652, e successive
modificazioni;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Vista la nota di indirizzo del M.U.R.S.T. del 16 giugno 1998;
  Vista la legge n. 4/1999;
  Vista la delibera del senato accademico del 29 ottobre 1999;
  Visto  il  nuovo  statuto  dell'Universita' degli studi di Roma "La
Sapienza" emanato con decreto rettorale 16 novembre 1999;
  Sentito il direttore amministrativo;
                              Decreta:
  Nel  regolamento didattico dell'Universita' "La Sapienza", previsto
dall'art.  21 dello statuto emanato con decreto rettorale 16 novembre
1999, viene introdotto il nuovo ordinamento degli studi relativo alla
scuola di specializzazione in farmacologia.
Scuola   di  specializzazione  in  farmacologia    1.  La  scuola  di
specializzazione  in  farmacologia risponde alle norme generali delle
scuole di specializzazione dell'area medica.
  2.  La  scuola  ha  lo scopo di fornire le competenze professionali
specifiche   per   lo  studio  dei  farmaci  a  livello  sperimentale
preclinico e nell'uomo, e in particolare le metodologie strumentali e
laboratoristiche  per  la  valutazione  degli effetti dei farmaci, lo
studio  della farmacocinetica, la determinazione e il controllo delle
posologie   e   la   rilevazione   e   valutazione   delle   reazioni
tossicologiche.
  La scuola e' articolata in quattro indirizzi:
    a) farmacologia clinica;
    b) chemioterapia;
    c) farmacologia applicata;
    d) tossicologia.
  Gli  indirizzi  a)  e  b)  sono riservati ai laureati in medicina e
chirurgia;  agli  indirizzi c) e d) possono accedere anche i laureati
in farmacia, chimica e tecnologia farmaceutiche, scienze biologiche e
veterinaria.
  3. La scuola rilascia il titolo di specialista in farmacologia.
  4. Il corso ha la durata di 4 anni.
  5.  Concorrono  al  funzionamento  della  scuola le strutture della
Facolta'  di medicina e chirurgia e quelle del S.S.N. individuate nei
protocolli  d'intesa  di  cui  all'art. 6 del D.L.vo n. 502/1992 d il
relativo  personale universitario appartenente ai settori scientifico
disciplinari  di  cui alla Tab. A e quello dirigente del S.S.N. delle
corrispondenti aree funzionali e discipline.
  6.  Il  numero  massimo  degli  specializzandi  che  possono essere
ammessi e' di 5 per ogni anno di corso per un totale di 20.
Tabella  A  -  Aree  di  addestramento professionalizzante e relativi
                  settori scientifico-disciplinari.
A. Area propedeutica.
  Obiettivo: lo specializzando deve acquisire conoscenze fondamentali
sulle  basi  fisiologiche,  biochimiche  e molecolari dell'azione dei
farmaci,   sulle   metodologie   per  la  valutazione  degli  effetti
farmacologici  e  lo  studio  del  loro  destino  nell'organismo e le
conoscenze  teorico pratiche per lo studio dei farmaci nell'individuo
e nella popolazione.
  Settori:   E07X   Farmacologia   generale,  molecolare,  cellulare,
farmacocinetica,   chemioterapia,  tossicologia,  immunofarmacologia,
saggi  e  dosaggi  farmacologici;  E05A  Biochimica;  E05B Biochimica
clinica;   E06A   Fisiologia  umana;  F01X  Statistica  medica;  F04A
Patologia  generale; F05X Microbiologia e Microbiologia clinica; K05A
Sistemi di elaborazione delle informazioni.
B. Area della Farmacologia.
  Obiettivo:  lo specializzando deve acquisire conoscenze avanzate in
tema    di   farmacologia   generale,   cellulare,   molecolare,   di
immunofarmacologia,   di   tossicologia  generale,  di  chemioterapia
generale e di farmacocinetica. In particolare l'approfondimento delle
conoscenze   deve  riguardare  il  meccanismo  d'azione  dei  farmaci
appartenenti ai principali gruppi terapeutici e dei tossici e le loro
proprieta' farmacotossicologiche e farmacocinetiche.
  Settori:   E07X   Farmacologia   generale,  molecolare,  cellulare,
farmacocinetica,   chemioterapia,  tossicologia,  immunofarmacologia,
saggi e dosaggi farmacologici.
C. Area della Farmacologia Clinica.
  Obiettivo:   lo   specializzando   deve   acquisire  le  conoscenze
necessarie  per  la  valutazione  clinica  dell'effetto  dei  farmaci
sull'uomo  e  per  l'interpretazione  delle rilevazioni di semeiotica
funzionale  e strumentale ai fini della sperimentazione farmacologica
e    dell'impiego   terapeutico.   Deve   acquisire   competenze   di
farmacocinetica clinica necessarie per il monitoraggio terapeutico in
funzione  dell'individualizzazione  dei  regimi  terapeutici,  tenuto
conto delle diverse condizioni fisiopatologiche e delle diverse eta'.
Inoltre   deve   acquisire   competenze   di  legislazione  sanitaria
concernente     la     sperimentazione    farmacologica    nell'uomo,
sull'organizzazione  del  laboratorio  di farmacologia clinica, sulla
predisposizione  e  valutazione  di protocolli per la sperimentazione
clinica   di   farmaci   e  per  l'effettuazione  di  rilevazioni  di
farmacoepidemiologia, farmacosorveglianza e farmacoeconomia.
  Settori:  E07X  Farmacologia  clinica, chemioterapia, tossicologia,
neuropsicofarmacologia,  farmacocinetica;  E05B  Biochimica  clinica;
F07A   Medicina  interna;  F01X  Statistica  medica;  F04B  Patologia
clinica;  F07A  Immunologia  clinica  e allergologia; F22B Bioetica e
legislazione.
D. Area della Chemioterapia.
  Obiettivo:  lo  specializzando  deve  completare le nozioni di base
relative    alla    microbiologia,   infettivologia,   oncologia   ed
immunologia.   Deve   approfondire   le   conoscenze  degli  effetti,
indicazioni  e  modalita'  di  impiego dei chemioterapici antivirali,
antibatterici,    antimicotici,    antiprotozoari,   antiparassitari,
antiblastici  e  dei  farmaci  immunomodulanti.  Deve  apprendere  le
metodologie    di   indagine,   di   valutazione,   di   monitoraggio
dell'attivita'  dei  chemioterapici  in  vitro  e in vivo, in modelli
animali   e  nel  paziente.  Inoltre  deve  acquisire  competenze  di
legislazione  sanitaria  concernente la sperimentazione farmacologica
nell'uomo,  sulla  predisposizione e valutazione di protocolli per la
sperimentazione   clinica   dei  farmaci  e  per  l'effettuazione  di
rilevazioni    di    farmacoepidemiologia,    farmacosorveglianza   e
farmacoeconomia.
  Settori:   E07X  Chemioterapia,  farmacocinetica;  F01X  Statistica
medica;  F05X  Microbiologia  e  microbiologia clinica; F07I Malattie
infettive;   F04C   Oncologia  medica;  F07A  Immunologia  clinica  e
allergologia; F22B Bioetica e legislazione.
E. Area della Farmacologia Applicata.
  Obiettivo:  lo  specializzando deve acquisire competenze specifiche
per  lo  studio delle azioni e del meccanismo d'azione dei farmaci su
modelli  animali,  anche in funzione dello sviluppo di nuovi farmaci.
In particolare le competenze devono riguardare lo studio dei rapporti
struttura-azione,    delle   interazioni   farmacologiche   e   della
farmacocinetica,   nonche'   la  organizzazione  e  conduzione  delle
sperimentazioni   farmacotossicologiche   in  fase  preclinica  e  il
mantenimento e l'utilizzazione degli animali da esperimento.
  Settori:  E07X Farmacologia, Farmacologia molecolare; E13X Biologia
applicata;   V33A   Farmacologia  e  tossicologia  Veterinaria;  C08X
Farmaceutico tecnologico applicativo; F22B Bioetica e legislazione.
F. Area della Tossicologia.
  Obiettivo:  lo  specializzando  deve  acquisire conoscenze avanzate
relative  alla tossicologia sperimentale, alle metodologie volte alla
valutazione qualiquantitativa dei tossici, alla tossicocinetica, alla
tossicologia  ambientale,  alla tossicologia alimentare. Deve inoltre
acquisire   nozioni   di  legislazione  in  campo  tossicologico,  di
farmacoepidemiologia   per   la   conduzione   di   studi   in  campo
tossicologico  comprendenti  anche  le reazioni avverse ai farmaci, e
conoscere l'organizzazione di un laboratorio di tossicologia clinica.
I  laureati in medicina e chirurgia devono anche acquisire conoscenze
di   tossicologia   clinica   per   la   diagnosi  e  la  terapia  di
intossicazione  acute  e  croniche  incluse  le  tossicodipendenze  e
sull'organizzazione dei centri antiveleni.
  Settori:  E07X Tossicologia, farmacocinetica; F22B Medicina legale;
F22C Medicina del lavoro; E03A Ecologia; F01X Statistica medica; F21X
Anestesia e rianimazione; F22B Bioetica e legislazione.
Tabella     B     -    Standard    complessivo    di    addestramento
                        professionalizzante.
  Per  essere  ammessi all'esame di diploma gli specializzandi devono
aver  svolto,  nei corsi comuni e nei corsi di indirizzo, le seguenti
attivita':
    1) aver   collaborato  alla  esecuzione  di  esperimenti  per  la
valutazione dell'attivita' farmacologica in vitro;
    2) aver   collaborato  alla  esecuzione  di  esperimenti  per  la
valutazione dell'attivita' farmacologica in vivo;
    3) aver  collaborato  alla  progettazione  e  alla  esecuzione di
almeno  2  protocolli  per  lo studio di attivita' farmacodinamica in
modelli sperimentali;
    4) aver  eseguito  almeno  20  consultazioni  di  banche dati per
acquisire informazioni farmacotossicologiche;
  a) per l'indirizzo di Farmacologia clinica:
    1) aver  collaborato  alla  stesura  di  almeno  4  protocolli di
farmacologia  clinica  di  fasi  diverse, e, ove possibile, alla loro
realizzazione.
    2) aver    seguito   l'esecuzione   di   ameno   10   monitoraggi
farmacotossicologici   durante  cicli  di  terapia  e/o  aver  svolto
simulazioni    modellistiche   di   farmacocinetica   in   condizioni
patologiche diverse.
    3) aver frequentato per almeno due mesi un laboratorio di analisi
chimico-cliniche   per   acquisire   le  conoscenze  delle  metodiche
abitualmente utilizzate per la determinazione di farmaci e/o sostanze
esogene nei liquidi biologici.
    4) aver  frequentato  per almeno due mesi un reparto internistico
per  acquisire  conoscenze sulle metodiche diagnostiche e sul decorso
delle terapie.
    5) aver   partecipato  ad  almeno  40  verifiche  di  trattamento
farmacologico  con  valutazione  clinica e strumentale di efficacia e
tossicita' dei farmaci.
    6) aver  collaborato  almeno ad un aggiornamento di un prontuario
terapeutico ospedaliero.
    7) aver  collaborato alla impostazione di almeno un protocollo di
farmaco-sorveglianza in ambiente ospedaliero e/o sul territorio.
    8) aver   collaborato   alla  stesura  parziale  o  integrale  di
documentazione preclinica e clinica per la registrazione di farmaci o
quantomeno averne presa dettagliata visione.
  b) per l'indirizzo di Chemioterapia:
    1) aver  collaborato  alla  stesura  di  almeno  4  protocolli di
farmacologia  clinica  di  chemioterapici  di  fasi  diverse  e,  ove
possibile, alla loro realizzazione.
    2) aver   seguito   l'esecuzione   di   almeno   10   monitoraggi
farmacotossicologici  durante cicli di terapia con chemioterapici e/o
aver   svolto   simulazioni   modellistiche   di  farmacocinetica  in
condizioni patologiche diverse.
    3) aver frequentato per almeno due mesi un laboratorio di analisi
chimico-cliniche   per   acquisire   le  conoscenze  delle  metodiche
abitualmente utilizzate per la determinazione di farmaci e/o sostanze
esogene nei liquidi biologici.
    4) aver  frequentato  per almeno due mesi un reparto oncologico o
di  malattie  infettive  per  acquisire  conoscenze  sulle  metodiche
diagnostiche e sul decorso delle terapie.
    5) aver    seguito    personalmente    l'itinerario   diagnostico
terapeutico di almeno 100 pazienti in trattamento chemioterapico.
    6) aver  collaborato  almeno ad un aggiornamento di un prontuario
terapeutico ospedaliero.
    7) aver  collaborato alla impostazione di almeno un protocollo di
farmaco-sorveglianza in ambiente ospedaliero e/o sul territorio.
    8) aver   collaborato   alla  stesura  parziale  o  integrale  di
documentazione preclinica e clinica per la registrazione di farmaci o
quantomeno averne presa dettagliata visione.
  c) per l'indirizzo di Farmacologia applicata:
    1) aver  partecipato  ad  almeno  uno  studio  farmacologico, con
confronto  fra  piu'  farmaci, che utilizzi tecniche in vitro, e alla
raccolta, valutazione e presentazione dei risultati ottenuti.
    2) aver  partecipato  ad  almeno  uno  studio  farmacologico, con
confronto  fra  piu'  farmaci,  che utilizzi tecniche in vivo, e alla
raccolta, valutazione e presentazione dei risultati ottenuti.
    3) aver collaborato alla progettazione e all'esecuzione di almeno
uno studio di farmacinetica nell'animale;
    4) aver frequentato per almeno due mesi un laboratorio di analisi
chimico-cliniche   per   acquisire   le  conoscenze  delle  metodiche
abitualmente utilizzate per la determinazione di farmaci e/o sostanze
esogene nei liquidi biologici;
    5) aver   collaborato   alla  stesura  parziale  o  integrale  di
documentazione  farmacotossicologica  preclinica per la registrazione
di farmaci o quantomeno averne presa dettagliata visione.
  d) per l'indirizzo di Tossicologia:
    1) aver  partecipato  ad  almeno  uno  studio  di  tossicita'  di
sostanze xenobiotiche nell'animale;
    2) aver  partecipato  ad  almeno  uno  studio  di  tossicita'  di
sostanze xenobiotiche in vitro;
    3) aver  partecipato  ad  almeno uno studio per la valutazione di
genotossicita';
    4) aver  partecipato  alla  messa  a  punto di metodologia atta a
svelare inquinamento ambientale;
    5) aver frequentato per almeno due mesi un laboratorio di analisi
chimico-cliniche  o  tossicologiche per acquisire le conoscenze delle
metodiche  abitualmente utilizzate per la determinazione di farmaci e
xenobiotici nei liquidi biologici;
    6) aver  collaborato  alla  stesura  parziale  o  integrale della
documentazione  tossicologica  per  la  registrazione  di  farmaci  o
quantomeno averne presa dettagliata visione;
    7) (Limitatamente  ai  laureati  in  medicina  e chirurgia), aver
frequentato  un  ambulatorio  o reparto al quale afferiscano pazienti
con intossicazioni acuto e/o croniche.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 4 gennaio 2000
                                                Il rettore: D'Ascenzo