IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
    Vista  la legge 10 aprile 1951, n. 287, relativa al riordinamento
dei giudizi di assise;
    Vista  la  legge 21 febbraio 1984, n. 14, che modifica ed integra
quanto disposto dalla legge sopra citata;
    Rilevato  che  l'attuale articolazione in tre sezioni della corte
di  assise  di  Catania  non  consente  una ottimale ripartizione del
lavoro   determinando,   nonostante   l'elevata   produttivita'   dei
magistrati   addetti   al  settore,  un  consistente  incremento  dei
procedimenti  pendenti  nel  periodo  compreso tra il 1996 e tutto il
1998;
    Valutato  che  il  considerevole  numero  di udienze tenute nello
stesso periodo sopra considerato induce a ritenere che, in assenza di
specifici  interventi,  le sezioni attualmente esistenti non potranno
definire i singoli processi nei tempi imposti dallo stato di custodia
cautelare cui versano molti degli imputati;
    Considerato   inoltre   che   i  dati  relativi  ai  procedimenti
sopravvenuti  nel corso degli ultimi tre anni evidenziano un costante
incremento del carico di lavoro complessivo dell'ufficio cosicche' la
situazione  di  disagio rappresentata dal presidente del tribunale di
Catania  con  nota  del 29 marzo 1999, condivisa dal presidente della
corte  di  appello  di  Catania  con  nota del 12 luglio 1999, appare
destinata ad aggravarsi nel tempo;
    Ritenuto   che  la  costituzione  di  una  nuova  sezione  appare
necessaria,  oltre  che  alla luce del mero dato statistico, anche in
relazione alla particolare qualita' dei processi allo stato pendenti,
tutti relativi a gravi fatti di sangue addebitabili alla criminalita'
organizzata,  con  un  alto  numero  di  imputati,  di testimoni e di
collaboratori   di   giustizia,   coevamente   impegnati   in   altri
dibattimenti   e  per  i  quali  si  presentano  di  volta  in  volta
considerevoli   difficolta'   di   coordinamento   con  altri  uffici
giudiziari,  che  determinano un ampliamento dei tempi di definizione
dei processi;
    Rilevato  inoltre  che l'ampliamento dei tempi di definizione dei
procedimenti in corso di trattazione ed il costante afflusso di nuovi
procedimenti   determinato   dall'intensa   e   meritoria   attivita'
investigativa della locale direzione distrettuale antimafia determina
sovente   la  necessita',  per  ciascuna  delle  sezioni  attualmente
esistenti, di procedere alla trattazione di nuovi maxi processi prima
ancora  che  siano  definiti  quelli gia' pendenti, cosicche' risulta
oltremodo  difficoltoso  garantire adeguate risorse ed energie per la
gestione  dei  procedimenti meno complessi per numero di imputati, ma
sempre  concernenti  fatti gravissimi riferibili alle attivita' delle
cosche mafiose presenti sul territorio;
    Visto  il  parere  favorevole  espresso al riguardo dal Consiglio
superiore della magistratura nella seduta del 20 ottobre 1999;
    Sulla  proposta  del  Ministro della giustizia di concerto con il
Ministro del tesoro;
                              Decreta:
    Presso il tribunale di Catania e' istituita una quarta sezione in
funzione  di  corte  di  assise,  con sede di normale convocazione in
Catania.
    La  circoscrizione territoriale ed il numero dei giudici popolari
relativi  alla citata sede sono determinati dalla tabella allegata al
presente  decreto  che  modifica,  per  la parte cui si riferisce, la
tabella   N  annessa  al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
30 agosto 1951, n. 757, e successive variazioni.
      Dato a Roma, addi' 1o febbraio 2000
                               CIAMPI
                              Diliberto, Ministro della giustizia
                              Amato,   Ministro   del   tesoro,   del
                              bilancio    e    della   programmazione
                              economica