IL DIRETTORE GENERALE
                della previdenza e assistenza sociale
  Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Visto   l'art.   2  del  decreto-legge  2 dicembre  1985,  n.  688,
convertito, con modificazioni, nella legge 31 gennaio 1986, n. 11;
  Visto  il  decreto-legge  21 marzo  1988,  n.  86,  convertito, con
modificazioni, nella legge 20 maggio 1988, n. 160;
  Visto l'art. 3 della legge 23 luglio 1991, n. 223;
  Visto  l'art. 7, comma 8, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148,
convertito, con modificazioni, nella legge 19 luglio 1993, n. 236;
  Visto  l'art.  4,  comma  35, del decreto-legge 1o ottobre 1996, n.
510,  convertito, con modificazioni, nella legge 28 novembre 1996, n.
608;
  Visto il decreto del 6 ottobre 1999 emesso dal tribunale di Bologna
con  il  quale  e' stata dichiarata aperta la procedura di concordato
preventivo cessio bonorun della S.r.l. M.O.P.S.;
  Vista  l'istanza presentata dal commissario giudiziale della citata
societa'  con la quale viene richiesta la concessione del trattamento
straordinario  di  integrazione  salariale ai sensi dell'art. 3 della
legge  n.  223/1991,  in  favore  dei lavoratori sospesi dal lavoro o
lavoranti ad orario ridotto a decorrere dal 6 ottobre 1999;
  Viste   le   risultanze   dell'istruttoria,  effettuata  a  livello
periferico;
  Ritenuta  la necessita' di provvedere alla concessione del predetto
trattamento;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E'   autorizzata   la   corresponsione  in  favore  dei  lavoratori
dipendenti  dalla S.r.l. M.O.P.S., con sede in Calcara di Crespellano
(Bologna),   e  unita'  di  Calcara  di  Crespellano  (Bologna)  (NID
9908BO0030),  per  un  massimo  di  25 unita' lavorative, compreso un
lavoratore  in  C.F.L., del trattamento straordinario di integrazione
salariale, dal 6 ottobre 1999 al 5 aprile 2000.