Il Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini, istituito a norma dell'art. 17 della legge 10 febbraio 1992, n. 164: Esaminata la domanda presentata dal Consorzio di tutela dei vini a d.o.c. "Colli di Scandiano e di Canossa" in data 18 novembre 1998 intesa ad ottenere modifiche del disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata "Colli di Scandiano e di Canossa", riconosciuta con decreto ministeriale 20 settembre 1996, successivamente modificata. con decreto ministeriale 22 maggio 1997, in sostituzione della denominazione di origine controllata "Bianco di Scandiano" riconosciuta con decreto del Presidente della Repubblica 26 novembre 1976; Visto il parere favorevole della regione Emilia-Romagna sulla predetta istanza; Ritenuto necessario acquisire il parere degli organismi tecnici e del Comitato vitivinicolo della regione Emilia-Romagna in merito alla sussistenza dei requisiti previsti dall'art. 3 del regolamento CEE 823/1987 e dall'art. 10 della legge 10 febbraio 1992, n. 164, nei territori dei comuni di Cavriago e Reggiolo, entrambi in provincia di Reggio-Emilia, dei quali si chiede l'inclusione nella zona di produzione dei vini a denominazione di origine controllata "Colli di Scandiano e di Canossa"; ha espresso, nella riunione del 19 gennaio 2000, parere favorevole al suo accoglimento, proponendo, ai fini dell'emanazione del relativo decreto dirigenziale, il disciplinare di produzione secondo il testo di cui appresso. Le eventuali istanze e controdeduzioni alla suddetta proposta di modifica del disciplinare di produzione dovranno - in regola con le disposizioni contenute nel decreto del Presidente della Repubblica n. 642/1972 e successive modifiche ed integrazioni - essere inviate dagli interessati al Ministero delle politiche agricole e forestali - Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini - Via Sallustiana 10 - 00187 Roma, entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.