IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI
           Delegato per Roma capitale e Giubileo del 2000

  Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 651;
  Vista la legge 7 agosto 1997, n. 270;
  Vista la legge 16 dicembre 1999, n. 494;
  Ritenuto  di  definire  con la Conferenza permanente per i rapporti
tra  lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano,
i  criteri  sulla  base  dei quali assegnare le somme per il concorso
agli  oneri  di  gestione  dei  servizi di base e speciali nei comuni
interessati dagli eventi giubilari durante l'anno 2000;
  Vista  l'intesa  espressa, sullo schema del presente decreto, dalla
Conferenza  permanente  per  i rapporti fra lo Stato, le regioni e le
province autonome di Trento e Bolzano in data 16 marzo 2000;

                              Decreta:

  1. Possono presentare richiesta di finanziamento le amministrazioni
pubbliche  di cui all'art. 1 del decreto legislativo 3 febbraio 1993,
n.  29, e gli enti pubblici, titolari di interventi inclusi nei piani
di  cui  alla  legge 23 dicembre 1996, n. 651, ed alla legge 7 agosto
1997, n. 270.
  2.  Sono  ammissibili  a  finanziamento  i  servizi  riferiti  alle
seguenti  tipologie:  assistenza;  igiene  pubblica;  informazione  e
comunicazione;   protezione   civile;  sanita';  sicurezza  pubblica;
trasporto pubblico urbano.
  3.   Ai   fini   dell'assegnazione  del  contributo  sono  ritenuti
prioritari  i  servizi  da  erogarsi,  nell'ordine, nei territori dei
seguenti comuni:
    Roma, in quanto sede delle principali celebrazioni giubilari;
    Assisi,  Loreto,  Padova,  Pompei, S. Giovanni Rotondo, in quanto
mete religiose di particolare rilevanza;
    Firenze,  Milano,  Napoli,  Venezia,  in  quanto citta' d'arte di
maggiore  rilevanza,  nonche'  nei  territori comunali costieri ed in
quelli ricadenti in prossimita' delle frontiere dello Stato.
  4.  Non  sono  ammesse  a  contributo  le  richieste concernenti la
realizzazione  di  opere  e  la  fornitura  di attrezzature, anche se
funzionali all'erogazione del servizio medesimo.
  5.  Il  contributo in conto capitale non puo' superare l'incremento
dei costi, ovvero lo sbilancio tra le voci di entrata e di uscita del
bilancio  di  previsione  relativo  all'anno  2000, rispetto al conto
consuntivo  relativo  all'anno 1999, e deve essere computato al netto
delle  voci  di  investimento  e della quota di cofinanziamento anche
regionale.
  6.  Le  richieste di assegnazione finanziaria devono essere redatte
in  conformita'  al  modello  "494",  allegato  al  presente decreto,
reperibile, per la compilazione, anche sul sito internet dell'Ufficio
per Roma capitale e grandi eventi all'indirizzo http://www.rocage.it
  7. Il modello deve essere corredato:
    a) dalla  documentazione  utile  all'esame  di  merito  da  parte
dell'Ufficio per Roma capitale e grandi eventi;
    b) dalla  relazione  descrittiva  delle modalita' di espletamento
del servizio e dagli atti amministrativi che lo hanno disposto;
    c) dalla  certificazione  della disponibilita' di tutte le idonee
strutture  fisiche e/o delle attrezzature strumentali, indispensabili
all'erogazione del servizio.
  8.   A   pena  di  esclusione,  il  suddetto  modello  "494"  e  la
documentazione  a  corredo  devono  essere  sottoscritti,  pagina per
pagina, dal rappresentante legale del soggetto richiedente.
  9. La busta, contenente la documentazione suddetta, deve portare la
dicitura:  "legge  n.  494/1999  -  Gestione  dei  servizi  di base e
speciali" e deve essere spedita, a mezzo di raccomandata del servizio
postale,   al  presidente  della  giunta  regionale  territorialmente
competente,  ovvero al presidente della provincia autonoma di Bolzano
o di Trento, ovvero limitatamente al territorio del comune di Roma al
commissario straordinario di Governo per il Giubileo.
  10.  Le  richieste  devono  essere  presentate entro e non oltre il
termine  essenziale  di giorni trenta dalla data di pubblicazione del
presente  decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Ai  fini  del  computo  dei  trenta  giorni  fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
  11.  Ciascuna  regione,  le  province  autonome  ed  il commissario
straordinario di Governo per il Giubileo, verificata l'ammissibilita'
formale  e  sostanziale  delle  richieste,  valutano la priorita' dei
servizi   da   erogarsi   nell'ambito   territoriale   di  rispettiva
competenza.  Entro  sessanta  giorni  dalla data di pubblicazione del
presente  decreto,  trasmettono  alla  Presidenza  del  Consiglio dei
Ministri  -  Ufficio per Roma capitale e grandi eventi, via del Corso
n.  184 - 00186 Roma, l'elenco delle richieste di contributo ritenute
ammissibili, compilato in ordine di priorita' decrescente, indicando,
a    fianco   di   ciascuna   richiesta,   l'entita'   dell'eventuale
finanziamento  regionale,  assentito  a titolo di cofinanziamento. Le
suddette  richieste  di  contributo  devono  essere  corredate  dalla
documentazione prevista al punto 6 del presente provvedimento.
  12.  Il  contributo e' attribuito con decreto del Ministro delegato
per  il  Giubileo,  sentite  le  regioni  interessate ed acquisito il
parere  della  Conferenza  permanente per i rapporti fra lo Stato, le
regioni  e le province autonome di Trento e di Bolzano, ed e' erogato
in  tre  rate.  La  prima rata, pari al 50% del contributo assentito,
viene  erogata  su richiesta del legale rappresentante ed a titolo di
anticipazione.  La  seconda  rata,  fino alla concorrenza del 90% del
contributo,  e'  erogata a seguito della richiesta del rappresentante
legale,  supportata  dalla  documentazione  attestante  una  spesa di
importo   pari   alla   somma  dell'acconto  gia'  erogato  (50%  del
contributo)  e  dell'importo  corrispondente  al costo dichiarato per
l'anno  1999. La terza rata, fino al saldo dell'intero contributo, e'
erogata sulla base della rendicontazione delle spese complessivamente
sostenute.
    Roma, 28 marzo 2000
                                                  Il Ministro: Bordon
Registrato alla Corte dei conti il 5 maggio 2000
Registro n. 1 Presidenza del Consiglio dei Ministri, foglio n. 258