LA CONFERENZA UNIFICATA

  Visto l'art. 8, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.
281,  il  quale  dispone  che la Conferenza Stato-citta' ed autonomie
locali  e'  unificata  per le materie e i compiti di interesse comune
delle  regioni, delle province, dei comuni e delle comunita' montane,
con la Conferenza Stato-regioni;
  Visto  l'articolo  9,  comma 2, lettera c), del decreto legislativo
28 agosto  1997,  n.  281  che  dispone  che  la Conferenza unificata
promuove  e sancisce accordi tra Governo, regioni, province, comuni e
comunita' montane, al fine di coordinare l'esercizio delle rispettive
competenze  e  svolgere  in  collaborazione  attivita'  di  interesse
comune;
  Visti  i  capi  III  e  IV,  del titolo IV, del decreto legislativo
31 marzo 1998, n. 112, relativi al conferimento di funzioni e compiti
amministrativi  dallo  Stato  alle  regioni  e  agli  enti locali, in
attuazione  della legge 15 marzo 1997, n. 59 in materia di istruzione
scolastica e di formazione professionale;
  Visto  l'accordo  per  l'individuazione  degli  standard  minimi di
funzionamento  dei  servizi pubblici per l'impiego, sancito da questa
Conferenza nella seduta del 16 dicembre 1999 (Rep. Atti n.200/C .U.);
  Visto  il  patto  per  lo sviluppo e l'occupazione, sottoscritto il
22 dicembre  1998 dal Governo e dalle parti sociali, e in particolare
l'allegato 3, punto 6;
  Visto  lo  schema  di  accordo in oggetto, trasmesso il 16 febbraio
2000  dal  Dipartimento  per gli affari giuridici e legislativi della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  Considerato   che   il   24 febbraio   2000,  in  sede  tecnica,  i
rappresentanti  delle regioni e delle autonomie locali hanno avanzato
congiuntamente  proposte di modifica al testo dello schema di accordo
in oggetto;
  Vista  la  proposta  di  accordo  trasmessa il 28 febbraio 2000 dal
Dipartimento  per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza
del Consiglio dei Ministri, nella stesura definitiva con le modifiche
concordate in sede tecnica;
  Acquisito l'assenso del Governo, delle regioni, delle province, dei
comuni  e  delle  comunita'  montane,  espresso  nel  corso di questa
seduta,  ai  sensi  dell'articolo 9,  comma 2, del richiamato decreto
legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
                              Sancisce
il seguente accordo, nei termini sottoindicati:

        GOVERNO, REGIONI PROVINCE, COMUNI E COMUNITA' MONTANE

  Considerata   la   necessita'   di   riorganizzare   e   potenziare
l'educazione  degli  adulti  nell'ambito  del  sistema  integrato  di
istruzione,  formazione  e  lavoro,  con  gli obiettivi prioritari di
recuperare i bassi livelli di istruzione e formazione, quale premessa
per  lo  sviluppo  formativo  e  l'inserimento lavorativo; di offrire
opportunita'  educative  ai  cittadini  adulti  per l'acquisizioni di
conoscenze  e  di competenze funzionali di base nei diversi campi per
il pieno esercizio del diritto di cittadinanza;
  Valutata     altresi'     l'opportunita'     dell'ampliamento     e
dell'arricchimento delle offerte formative degli adulti finalizzate a
realizzare   percorsi   personalizzati  di  istruzione  e  formazione
soprattutto   in   favore  delle  fasce  deboli  e  emarginate  quale
condizione di partecipazione sociale e di integrazione;
                             Convengono
in  attesa  della  compiuta  definizione  del  sistema  integrato  di
istruzione,  formazione  e  lavoro,  a  partire dall'anno 2000 che la
riorganizzazione  e  il  potenziamento  dell'educazione  degli adulti
saranno  realizzati  con  riferimento agli obiettivi e alle strategie
contenuti  nell'unito  documento che fa parte integrante del presente
accordo.
    Roma, 2 marzo 2000
                            Il Presidente
                              Bellillo

            Il Segretario della Conferenza Stato-regioni
                               Carpani

             Il Segratario della Conferenza Stato-citta'
                         e autonomie locali
                              Granelli