Nell'estratto  del  decreto  citato in epigrafe, pubblicato nella
suindicata Gazzetta Ufficiale, alla pag. 38, prima colonna, al quarto
capoverso,  dove e' scritto: "nei pazienti con cardiopatia coronarica
per ridurre il rischio di mortalita' dovuta a malattia coronarica, di
eventi  coronarici, di infarto miocardico, di eventi cerebrovascolari
(bypass   aorto-coronarico   e  angioplastica  coronarica  percutanea
transluminale);",  leggasi:  "nei pazienti con cardiopatia coronarica
per ridurre il rischio di mortalita' dovuta a malattia coronarica, di
eventi  coronarici, di infarto miocardico, di eventi cerebrovascolari
e    il    rischio    di   essere   sottoposti   ad   interventi   di
rivascolarizzazione    (bypass   aorto-coronarico   e   angioplastica
coronarica percutanea transluminale);".