IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  l'art.  2,  comma  1,  della  legge  4  giugno 1991, n. 186,
istitutiva del CIPET;
  Visto   l'art.  3,  comma  1,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  20 aprile  1994,  n. 373, che ha disciplinato le funzioni
dei comitati soppressi ai sensi dell'art. 1, comma 21, della legge 24
dicembre 1993, n. 537;
  Vista  la  legge 14 luglio 1993, n. 238, contenente disposizioni in
materia  di  trasmissione  al Parlamento dei contratti di programma e
dei contratti di servizio delle Ferrovie dello Stato S.p.a.;
  Viste  le  leggi  finanziarie 23 dicembre 1992, n. 500; 24 dicembre
1993,  n.  538; 23 dicembre 1994, n. 725; 28 dicembre 1995, n. 550, e
23 dicembre   1996,   n.   663,  e  visti,  altresi',  l'art.  2  del
decreto-legge   23 febbraio  1995,  n.  41,  convertito  dalla  legge
22 marzo  1995,  n. 85, e l'art. 2, comma 14, della legge 23 dicembre
1996, n. 662;
  Visto  l'art. 2, comma 7, della legge 27 dicembre 1997, n. 450, che
ha  previsto  un  ulteriore  apporto statale all'aumento del capitale
sociale  dell'impresa  Ferrovie  dello  Stato  S.p.a.  per un importo
complessivo  di  12.800  miliardi  di  lire  al  fine  di favorire il
processo   di   razionalizzazione   produttiva,   riorganizzazione  e
ammodernamento  della  societa',  tenuto  anche  conto  dei  piani di
investimento gia' autorizzati;
  Vista  la medesima legge n. 450/1997 che, alla tabella E, riduce di
1.000  miliardi  di  lire  l'apporto  al  capitale sociale delle F.S.
S.p.a.  determinata  all'art.  2,  comma  14,  della  citata legge n.
662/1996;
  Vista  la  propria  delibera  13 marzo  1996,  con  la quale questo
Comitato si e' pronunziato positivamente sullo schema di contratto di
programma  valida  per il periodo 1994-2000, fornendo indicazioni per
la  predisposizione  dell'atto  integrativo  di  cui all'art. 4 della
citata legge n. 550/1995;
  Visto  il contratto di programma 1994-2000 sottoscritto il 25 marzo
1996 dal Ministro dei trasporti e della navigazione e dalle F.S.;
  Vista  la  propria  delibera  n.  176/97  in data 25 settembre 1997
(pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale n. 246 del 21 ottobre 1997) con
la quale questo Comitato ha espresso parere favorevole in ordine allo
schema del primo addendum al citato contratto di programma;
  Visto  l'addendum  stipulato  il 16 luglio 1998 tra il Ministro dei
trasporti e della navigazione e le F.S.;
  Visto  l'accordo  preliminare  all'addendum n. 2 intercorso, previa
acquisizione  del  parere  delle  Camere,  il 18 febbraio 1999 tra il
Ministro  dei  trasporti e della navigazione e le F.S. e con il quale
3.600   miliardi  di  lire,  a  valere  sulle  risorse  recate  dalla
richiamata  legge  n. 450/1997, sono stati destinati al finanziamento
degli  interventi specificati nell'allegato 1 all'addendum stesso, da
realizzare  nel  triennio  1998-2000  e riconducibili ad un programma
straordinario   di  mantenimento  in  efficienza  della  rete,  degli
impianti  e  dei  mezzi rotabili della societa' inteso a garantire la
sicurezza e regolarita' dell'esercizio ferroviario;
  Vista  la  nota n. 5314 del 26 aprile 2000 con la quale il Ministro
del  trasporti  ha  trasmesso  il  secondo  addendum  al contratto di
programma  1994-2000,  concernente  la  finalizzazione  delle risorse
recate  dalla  menzionata legge n. 450/1997, al netto delle riduzioni
operate alla tabella E della stessa legge ed al netto dell'importo di
3.600 miliardi di lire di cui al citato accordo preliminare;
  Preso  atto che - come prevista al punto 6.5 del suddetto contratto
di programma - e' stata effettuata, a cura delle Ferrovie dello Stato
S.p.a., un'analisi finanziaria degli investimenti aggiuntivi proposti
al  fine  di  determinare,  in  termini  di redditivita' aziendale, i
ritorni  attesi  e  che  il  servizio di vigilanza sulle ferrovie del
Ministero  dei trasporti ha predisposto un'analisi di redditivita' in
termini economico-sociali;
  Preso  atto  che  il  predetto  servizio  di  vigilanza ha altresi'
predisposto   una   "relazione   di  sintesi"  nella  quale  fornisce
chiarimenti in ordine alle macrotipologie tra cui risultano ripartite
le risorse di cui alla piu' volte citata legge n. 450/1997;
  Preso   atto   che   il   Ministero   dell'ambiente,  con  nota  n.
GAB/2000/8440/906  del  15 giugno  2000,  ha  segnalato l'esigenza di
prevedere,  nell'ambito  delle  macrotipologie  di cui allo schema di
addendum,  la  realizzazione  di  interventi atti a ridurre l'impatto
ambientale   soprattutto  in  materia  di  inquinamento  acustico  di
interventi   concernenti   la   penetrazione   urbana  e  gli  scambi
intermodali  con  altri  sistemi  di trasporto, nonche' di interventi
organizzativi e tecnologici concernenti la sicurezza del trasporto di
materiali,  merci  e rifiuti pericolosi, e preso atto che il medesimo
Ministero   ha   altresi'   posto  il  problema  dell'eliminazione  e
smaltimento del materiale rotabile contenente amianto;
  Preso  atto che, nella seduta del 15 giugno 2000, la Commissione 3a
(lnfrastrutture)  ha espresso parere favorevole in ordine allo schema
del secondo addendum, rilevando come la sistematica adottata rifletta
l'esigenza   di   assicurare   margini   di  flessibilita'  operativa
all'azienda   e   sottolineando  pero'  la  necessita'  che  le  F.S.
presentino  un'esaustiva  relazione  sullo  stato  di  attuazione dei
progetti  avviati  nell'ambito del contratto di programma ed a carico
delle altre assegnazioni disposte a favore della societa';
  Preso  atto  dell'urgenza  di licenziare l'addendum in questione al
fine  di  rendere  disponibili  le risorse necessarie per l'avvio dei
lavori sulla tratta Milano-Bologna della direttrice ad alta capacita'
Torino-Milano-Napoli,  che  rappresenta  al  momento  una delle opere
pubbliche  piu'  significative, inclusa anche nella rete transeuropea
del  trasporti,  e che puo' costituire un'importante occasione per il
rilancio dell'occupazione;
  Rilevato  che  alcune  delle  altre  tipologie  proposte  risultano
funzionali  alla  realizzazione  del  progetto  A.C. o attengono alla
prosecuzione di programmi in corso;
  Rilevato   che   tale  impostazione,  che  conferisce  all'addendum
carattere  di complementarieta' rispetto al contratto di programma ed
al  precedente  addendum,  e'  in linea con lo spirito e la "lettera"
della  legge  n.  450/1997 e che temi di carattere generale emersi in
istruttoria  possono piu' congruamente formare oggetto di valutazione
in  sede  di stipula del nuovo contratto di programma, afferendo alla
nuova fase di programmazione;
  Rilevato  in  particolare  che le problematiche poste dal Ministero
dell'ambiente   possono   trovare   adeguata  soluzione  in  sede  di
realizzazione  degli  interventi riconducibili alle macrotipologie di
cui  sopra  e che funzionale, anche ai fini della valutazione di tali
aspetti,  appare  la  predisposizione  della relazione proposta dalla
Commissione 3a;
                      Esprime parere favorevole
in  ordine allo schema del secondo addendum al contratto di programma
tra il Ministro dei trasporti e della navigazione e le Ferrovie dello
Stato  S.p.a.  nel testo allegato alla presente delibera, della quale
forma parte integrante;
                               Impegna
le  F.S.  S.p.a. a sottoporre a questo comitato, tramite il Ministero
dei  trasporti  e della navigazione ed entro trenta giorni dalla data
della  presente  delibera,  un'articolata  relazione  sullo  stato di
attuazione   degli  interventi  finanziati  a  carico  delle  risorse
destinate  al  contratto  di programma 1994/2000 e relativi addendum,
nonche'  a  carico  dei  fondi  comunitari  e delle risorse pubbliche
aggiuntive  comunque  attribuite  alla  societa':  la  relazione, che
dovra'  essere  tale  da  consentire  un'adeguata  valutazione  delle
modalita' di impiego delle suddette categorie di risorse, dovra', tra
l'altro,  riportare  anche  aggiornate  contabilizzazioni  a  livello
regionale  ed  evidenziare  le  modalita'  realizzative  adottate che
risultino  suscettibili  di  soddisfare  le  esigenze prospettate dal
Ministero   dell'ambiente,   in   particolare   indicando  le  misure
approntate per ridurre l'impatto ambientale soprattutto in materia di
inquinamento  acustico  ed il grado di realizzazione del programma di
eliminazione e smaltimento del materiale rotabile contaminato;
il  Ministro  dei trasporti e della navigazione a comunicare a questo
Comitato, per una valutazione collegiale, le modifiche che ritenga di
apportare   in   relazione   ai   pareri  espressi  dalle  competenti
commissioni  parlamentari  in ordine allo schema del secondo addendum
al contratto di programma 1994-2000.
    Roma, 22 giugno 2000
                                        Il Presidente delegato: Visco

                            ADDENDUM N. 2
                      AL CONTRATTO DI PROGRAMMA
                                 tra
            IL MINISTRO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE
            (di seguito chiamato Ministro dei trasporti)
                                  e
                       LE FERROVIE DELLO STATO
             SOCIETA' DI TRASPORTI E SERVIZI PER AZIONI
                   (di seguito chiamata Societa')
    Visto  l'atto  di concessione Ministro dei trasporti-F.S. S.p.a.,
di  cui  ai  decreto ministeriale n. 225-T del 26 novembre 1993 e, in
particolare, gli articoli 7, 13, 15, 16 e 19;
    Visto   il  contratto  di  programma  1994-2000  sottoscritto  il
25 marzo  1996  dal  Ministro  dei  trasporti  e  della navigazione e
l'amministratore delegato della Societa' pro-tempore;
    Vista  la  legge 14 luglio 1993, n. 238, contenente, disposizioni
in materia di trasmissione al Parlamento dei contratti di programma e
di  servizio tra il Ministro del trasporti e la Societa' e i relativi
aggiornamenti;
    Visto  l'addendum  n.  1,  sottoscritto  il  16 luglio  1998,  al
contratto di programma 1994-2000 citato;
    Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 450 (legge finanziaria 1998),
e  in  particolare  l'art.  2, comma 7, che reca maggiori risorse per
12.800 milioni di lire al capitale sociale delle Ferrovie dello Stato
S.p.a.  "al  fine  di  favorirne  il  processo  di  razionalizzazione
produttiva, riorganizzazione e ammodernamento, tenuto conto anche del
completamento dei piani di investimento gia' autorizzati";
    Considerato,  altresi',  che  lo  stanziamento iniziale, previsto
dalla legge 23 dicembre 1996, n. 662 (finanziaria 1997) quale apporto
al  capitale sociale alle Ferrovie dello Stato S.p.a., e' ridotto, ai
sensi  dell'art.  2,  comma  6,  della  citata,  legge  n.  450/1997,
dell'importo indicato nella allegata tabella E per un totale di 1.000
miliardi di lire;
    Visto  l'accordo  preliminare  all'addendum  n. 2 al contratto di
programma  sottoscritto il 25 marzo 1996 dal Ministro dei trasporti e
dall'amministratore  delegato della societa' F.S. per l'utilizzazione
di  lire 3.600 miliardi per la realizzazione di interventi urgenti di
mantenimento  in  efficienza  della  rete, degli impianti e dei mezzi
rotabili  della  Societa',  volti  a  garantire  la  sicurezza  e  la
regolarita' dell'esercizio ferroviario;
    Vista  la  proposta  di  utilizzo  dei  rimanenti  8.200 miliardi
avanzata  dalla  Societa'  con  nota del 14 dicembre 1999 prot. n. AD
99/008704;
    Visto il parere del CIPE, formulato nella seduta del ....
    Visti  i  pareri  positivi  espressi dalle competenti commissioni
parlamentari in data ....
    Ritenuto di dover procedere agli investimenti previsti;
                      Si conviene quanto segue
                               Art. 1.
                       Conferma delle premesse
  Le premesse fanno parte integrante del presente atto.
                               Art. 2.
                            O g g e t t o
    Delle maggiori   risorse  apportate  al  capitale  sociale  della
Societa'  dall'art.  2.7, della legge 27 dicembre 1997, n. 450 (legge
finanziaria  1998),  pari  a  11.800  miliardi  di  lire, "al fine di
favorire     il    processo    di    razionalizzazione    produttiva,
riorganizzazione   e   ammodernamento,   tenuto   conto   anche   del
completamento  dei  piani  di  investimento  gia' autorizzati", 8.200
miliardi  di  lire  sono  destinati a finanziare i programmi indicati
nell'allegato 1 che e' parte integrante del presente atto negoziale.
                               Art. 3.
                       Tempi di realizzazione
    Gli  interventi oggetto del presente atto negoziale devono essere
realizzati entro il .....................................
                               Art. 4.
                      Obblighi di comunicazione
    Le  F.S.  S.p.a. inviera' entro il 31 dicembre di ciascun anno al
servizio  di  vigilanza  sulle  Ferrovie  lo  stato di attuazione del
programma di cui all'art. 2 con indicazione delle risorse finanziarie
impegnate  e  contabilizzate.  La  stessa  Societa' inviera' altresi'
l'elenco   degli   interventi  completati  nonche'  le  richieste  di
eventuali variazioni compensative tra i programmi di cui all'allegato
1  che  dovessero  rendersi  necessarie  nella  fase realizzativa dei
singoli interventi.
                               Art. 5.
                       Clausola di continuita'
  Restano  ferme  ed  invariate tutte le altre pattuizioni e clausole
stabilite  in  materia  di  investimenti  dal  contratto di programma
sottoscritto tra le parti il 23 marzo 1996.

                                       Il Ministro del trasporti
                                         e della navigazione
     L'Amministratore delegato
  della Ferrovie dello Stato S.p.A.