Con  decreti  ministeriali  in  data  23 novembre 1999 sono state
conferite le seguenti ricompense al merito dell'Esercito:
                             Croce d'oro
    Maggior  generale  Amedeo  Sturchio,  nato  il 1o novembre 1939 a
Verona:
      "Ufficiale  generale  coordinatore e rappresentante l'autorita'
nazionale   nonche'   sottocapo   di   Stato   Maggiore  del  comando
Sfor/Landcent  nell'ambito  delle operazioni "Constant guard e "Joint
forge  condotte  in  Bosnia-Erzegovina,  ha  affrontato e risolto con
attenta  diplomazia e particolare tatto, le diversificate e complesse
problematiche  insorte  nel  corso  della  missione.  In  qualita' di
sottocapo   di  Stato  Maggiore  del  comando  Sfor/Landcent,  si  e'
prodigato,    senza   riserve,   nell'armonizzare   i   rapporti   di
collaborazione  fra  i  numerosi contingenti operanti in teatro e nel
contribuire   alla   funzionalita'   e   operativita'  del  complesso
organismo.   In   tale  veste  ha  fornito  una  concreta  e  fattiva
collaborazione  ed  un  prezioso contributo di pensiero al comandante
responsabile  della  condotta  dell'operazione "Sfor , suscitando, in
ogni  frangente,  unanimi  apprezzamenti  per  l'opera  prestata  con
abnegazione e costante sacrificio personale.
    Figura   di   spicco  per  le  preclare  qualita'  professionali,
intellettuali  e  morali  nonche'  autentico  e  autorevole  punto di
riferimento   nell'ambito   della   missione,   si  e'  distinto,  in
particolare,  per  la  straordinaria  efficacia e per la lunga durata
dell'impegno   in   teatro,  contribuendo  in  modo  determinante  ad
accrescere  il  prestigio ed il lustro delle Forze armate nazionali e
dell'Esercito italiano in ambito internazionale".
      Sarajevo, 25 settembre 1997 - 29 giugno 1998.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
    Appuntato  carabiniere  Gunther  Johann Huber, nato il 28 ottobre
1965 a Brunico (Bolzano):
      "Dotato   di   eccezionali   qualita'   sportive   ed   elevato
temperamento agonistico, conquistava ai campionati mondiali di bob su
pista  artificiale  il titolo di "campione mondiale nella specialita'
bob  a due, concorrendo cosi' ad elevare, in Italia ed all'estero, il
prestigio dell'Arma dei carabinieri e dell'Esercito".
        Cortina d'Ampezzo (Belluno), 7 febbraio 1999.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
    Appuntato  carabiniere  Angelo  Mazzoni,  nato il 3 aprile 1961 a
Milano:
    "Dando   prova   di  eccezionali  qualita'  sportive  ed  elevato
temperamento  agonistico, conquistava alla XXVI Olimpiade la medaglia
d'oro  nella  specialita' della spada a squadre, concorrendo cosi' ad
elevare,   in   Italia  e  all'estero,  il  prestigio  dell'Arma  dei
carabinieri e dell'Esercito".
      Atlanta (U.S.A.), 23 luglio 1996.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
    Carabiniere Mauro Numa, nato il 18 novembre 1961 a Venezia:
    "Dotato  di eccezionali qualita' sportive ed elevato temperamento
agonistico,  conquistava alla XXIII Olimpiade la medaglia d'oro nella
specialita'  del  fioretto  individuale  ed  a  squadre, contribuendo
significativamente   anche  sul  piano  internazionale  al  prestigio
dell'Arma dei carabinieri e dell'Esercito".
      Los Angeles (USA), 3-7 agosto 1984.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
    Carabiniere  scelto  Alessandro Puccini, nato il 28 agosto 1968 a
Cascina (Pisa):
    "Dando   prova   di  eccezionali  qualita'  sportive  ed  elevato
temperamento  agonistico, conquistava alla XXVI Olimpiade la medaglia
d'oro   nella  specialita'  del  fioretto  individuale,  contribuendo
significativamente   anche  sul  piano  internazionale  al  prestigio
dell'Arma dei carabinieri e dell'Esercito".
      Atlanta (U.S.A.), 22 luglio 1996.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
                           Croce d'argento
    Maggiore  generale  Corrado  Politi,  nato il 20 settembre 1940 a
l'Aquila:
    "Ufficiale  generale  di  preclare  doti  intellettive  e morali,
chiamato  a  ricoprire  incarichi  di  comando  e di staff di elevato
prestigio  nell'ambito  della  Forza  armata,  e' pervenuto sempre ad
intelligenti  e  brillanti risultati, evidenziando qualita' emergenti
come pianificatore, organizzatore e comandante di uomini.
    Nell'ambito della ridefinizione dell'iter formativo del personale
direttivo  ed  esecutivo  dell'esercito,  ha individuato, impostato e
proposto   un   ampio   programma  di  collaborazione  con  il  mondo
universitario,   ponendo   la   Forza   armata   come   interlocutore
privilegiato   nell'ambito   del   processo  innovativo  degli  studi
universitari.
    Per  la  sua  non  comune  personalita',  le  sue  alte capacita'
professionali,  l'impegno  profuso,  l'entusiasmo posto e i risultati
conseguiti, ha contribuito ad accrescere nel Paese il prestigio della
Forza armata".
      Roma, 21 aprile 1999.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
    Brig. generale Gianni Botondi, nato il 31 agosto 1945 a Terni:
    "Ufficiale   generale   delegato   a   rappresentare  l'autorita'
nazionale  presso  il comando della divisione francese multinazionale
sud-est  (DMNSE),  nonche'  vice-comandante  della  divisione  stessa
impiegata  nelle operazioni "Costant guard e "Joint forge condotte in
Bosnia-Erzegovina,   ha   saputo   affrontare  e  risolvere  in  ogni
circostanza,  con  grande  lungimiranza,  equilibrio e diplomazia, le
molteplici  e  diversificate  difficolta'  insorte  nel  corso  della
missione.  Con molto tatto, acume ed alta professionalita' ha gestito
i  delicati rapporti in ambito internazionale divenendo interlocutore
privilegiato   dei   vertici   militari   che   in   lui   riponevano
incondizionata  fiducia.  Per  tutti coloro che hanno lavorato al suo
fianco,  indipendentemente  dalla  nazionalita'  di  appartenenza, ha
rappresentato  un  sicuro  riferimento nonche' esempio da emulare sin
dall'inizio del mandato.
    Figura  di altissimo livello, in possesso di eccellenti capacita'
intellettuali  e  professionali  e  morali,  nonche' ufficiale chiave
nell'ambito   dell'assolvimento   della  missione,  ha  efficacemente
contribuito  ad  accrescere  il  prestigio ed il lustro dell'Esercito
italiano in ambito internazionale".
      Sarajevo, 9 aprile 1998 - 7 agosto 1998.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
    Carabiniere Gianluca Tiberti, nato il 24 aprile 1967 a Roma:
    "Dando   prova   di  eccezionali  qualita'  sportive  ed  elevato
temperamento  agonistico, conquistava alla XXIV Olimpiade la medaglia
d'argento   nella  specialita'  del  pentathlon  moderno  a  squadre,
concorrendo  cosi'  ad  elevare, in Italia e all'estero, il prestigio
dell'Arma dei carabinieri e dell'Esercito".
      Seoul (Corea), 18 settembre 1988.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
    Brig.  generale  Natalino  Vivaldi,  nato  il  25 dicembre 1941 a
Tolmezzo (Udine):
    "Ufficiale   generale   delegato   a   rappresentare  l'autorita'
nazionale  presso  il  comando della divisione multinazionale sud-est
(DMNSE),  nonche'  vicecomandante  della  divisione  stessa impiegata
nelle   operazioni   "Costant   guard  e  "Joint  Forge  condotte  in
Bosnia-Erzegovina,   ha  affrontato  e  risolto  con  intelligenza  e
lungimiranza  le  molteplici  problematiche insorte nel corso del suo
mandato.    In    qualita'   di   vice-comandante   della   divisione
multinazionale,  ha  concorso  al conseguimento degli obiettivi della
missione  operando  con grande generosita', impegno e determinazione.
Grazie  alla elevata professionalita', all'equilibrio ed alle doti di
tatto,  ha  saputo  gestire e salvaguardare i delicati rapporti con i
comandi   alleati,  operando  con  chiarezza  di  vedute,  garantendo
considerazione    e   reciproco   rispetto   e   suscitando   unanime
apprezzamento ed incondizionata fiducia da parte dei vertici militari
nazionali ed internazionali.
    Figura  di altissimo livello, in possesso di eccellenti capacita'
intellettuali  e  professionali,  ha  contribuito  ad  accrescere  il
prestigio ed il lustro delle forze armate italiane e dell'esercito in
particolare in ambito internazionale".
      Sarajevo, 28 novembre 1997 - 8 aprile 1998.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
                           Croce di bronzo
    Carabiniere Raffaello Caserta, nato il 15 agosto 1972 a Napoli:
    "Dando   prova   di  eccezionali  qualita'  sportive  ed  elevato
temperamento  agonistico, conquistava alla XXVI Olimpiade la medaglia
di  bronzo  nella  specialita'  della sciabola a squadre, concorrendo
cosi'  ad elevare, in Italia e all'estero, il prestigio dell'arma dei
carabinieri e dell'esercito".
      Atlanta (U.S.A.), 24 luglio 1996.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
    Maggiore  Antonio  Maggi,  nato  il  6 ottobre  1961  a Montefano
(Macerata):
    "Ufficiale     dalle     straordinarie    qualita'    morali    e
tecnico-professionali   ha   contribuito,   in  maniera  determinante
nell'incarico  di  capo  sezione situazione dell'ufficio informazioni
della  divisione  multinazionale  sud-est,  ad assicurare un supporto
informativo  di  altissimo  livello,  indispensabile per assolvere le
missioni affidate alla divisione, ha, inoltre, organizzato e promosso
la   circolazione   delle   informazioni,   segnatamente  nell'ambito
dell'organizzazione  nazionale  di teatro, svolgendo una fondamentale
azione di propulsione.
    Preclaro  esempio  di  somma  perizia,  di  profonda preparazione
professionale  e  di  eccezionale  attaccamento alla forza armata, ha
contribuito   a   conferire   prestigio   al  paese  in  un  contesto
multinazionale affatto complesso".
      Bosnia-Erzegovina, 25 luglio 1997 - 6 agosto 1998.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
    Carabiniere Angelo Mazzoni, nato il 3 aprile 1961 a Milano:
    "Dando   prova   di  eccezionali  qualita'  sportive  ed  elevato
temperamento agonistico, conquistava alla XXIII Olimpiade la medaglia
di  bronzo nella specialita' della spada a squadre, concorrendo cosi'
ad  elevare,  in  Italia  e  all'estero,  il  prestigio dell'Arma dei
carabinieri e dell'Esercito".
      Los Angeles (U.S.A.), 11 agosto 1984.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
    Carabiniere Luigi Tarantino, nato il 10 novembre 1972 a Napoli:
    "Dando   prova   di  eccezionali  qualita'  sportive  ed  elevato
temperamento  agonistico, conquistava alla XXVI Olimpiade la medaglia
di  bronzo  nella  specialita'  della sciabola a squadre, concorrendo
cosi'  ad elevare, in Italia e all'estero, il prestigio dell'Arma dei
carabinieri e dell'Esercito".
      Atlanta (U.S.A.), 24 luglio 1996.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
    Carabiniere  scelto  Gianluca  Tiberti,  nato il 24 aprile 1967 a
Roma:
    "Dando   prova   di  eccezionali  qualita'  sportive  ed  elevato
temperamento  agonistico,  conquistava alla XXV Olimpiade la medaglia
di  bronzo  nella  specialita'  del  pentathlon  moderno  a  squadre,
concorrendo  cosi'  ad  elevare,  in Italia e all'estero il prestigio
dell'Arma dei carabinieri e dell'Esercito".
      Barcellona (Spagna), 26-29 luglio 1992.
    Il  presente  decreto  sara'  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.