IL DIRIGENTE GENERALE del Dipartimento delle professioni sanitarie, delle risorse umane e tecnologiche in sanita' e dell'assistenza sanitaria di competenza statale. Vista l'istanza del 27 marzo 2000 presentata dal direttore generale dell'azienda ospedaliera Ospedale policlinico consorziale di Bari, intesa ad ottenere l'autorizzazione all'espletamento delle attivita' di trapianto di cuore da cadavere, a scopo terapeutico, presso l'Azienda ospedaliera medesima; Vista la relazione favorevole dell'Istituto superiore di sanita' in data 28 novembre 2000, in esito agli accertamenti tecnici effettuati in loco, in data 21 giugno 2000; Considerato che in base agli atti istruttori, nulla osta alla concessione della richiesta autorizzazione; Vista la legge 2 dicembre 1975, n. 644, che disciplina i prelievi di parti di cadavere a scopo di trapianto terapeutico; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 giugno 1977, n. 409, che approva il regolamento di esecuzione della sopracitata legge; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 novembre 1994, n. 694, che approva il regolamento recante norme sulla semplificazione del procedimento di autorizzazione dei trapianti; Vista la legge 1o aprile 1999, n. 91, concernente disposizioni in materia di prelievi e trapianti di organi e tessuti; Vista l'ordinanza 1o giugno 1999 del Ministro della sanita', che ha disposto in via provvisoria, in ordine al rinnovo delle autorizzazioni ed alle nuove autorizzazioni alle strutture per i trapianti; Viste le ordinanze 31 gennaio 2000 e 26 luglio 2000 del Ministro della sanita', che prorogano ulteriormente l'efficacia dell'ordinanza di cui sopra; Ritenuto in conformita' alle disposizioni recate dall'ordinanza 1o giugno 1999, convalidate dalle precitate ordinanze ministeriali, di limitare la validita' temporale dell'autorizzazione fino alle determinazioni che la regione Puglia adottera' ai sensi dell'art. 16, comma 1, della legge 1o aprile 1999, n. 91; Decreta: Art. 1. L'azienda ospedaliera Ospedale policlinico consorziale di Bari e' autorizzata all'espletamento delle attivita' di trapianto di cuore da cadavere, a scopo terapeutico, prelevato in Italia o importato gratuitamente dall'estero.