IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
  Visto  che nelle consultazioni elettorali del 16 novembre 1997 sono
stati  eletti  il  consiglio  comunale  di  Roma  ed il sindaco nella
persona dell'on.le Francesco Rutelli;
  Considerato che, in data 8 gennaio 2001, il predetto amministratore
ha  rassegnato  le  dimissioni  dalla  carica  e  che  le stesse sono
divenute irrevocabili a termini di legge;
  Ritenuto,  pertanto,  che,  ai  sensi  dell'art.  53,  comma 3, del
decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per
far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
  Visto   l'art.  141,  comma  1,  lettera  b),  n.  2,  del  decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
  Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il consiglio comunale di Roma e' sciolto.
                               Art. 2
  Il  dott.  Enzo Mosino e' nominato commissario straordinario per la
provvisoria  gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli
organi ordinari, a norma di legge.
  Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al
consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
    Dato a Roma, addi' 30 gennaio 2001
                               CIAMPI
                              Bianco, Ministro dell'interno