IL DIRETTORE REGIONALE
                            della Sicilia

  In  base alle attribuzioni conferitegli dalle disposizioni di legge
e dalle norme statutarie e di regolamento citate in nota;

                              Dispone:
  1. Competenze degli uffici di Palermo 1, Palermo 2 e di Palermo 3.
  1.1. La competenza di ciascun ufficio circoscrizionale della citta'
di  Palermo, relativamente ai carichi pregressi, e' determinata sulla
base  dell'allegato  elenco n. 1, nel quale sono individuati gli atti
che non vengono ripartiti secondo il principio generale del domicilio
fiscale.
  1.2.  All'ufficio di Palermo 1 e' attribuita la competenza relativa
ai  servizi contabili svolti dalle ragionerie provinciali dello stato
per conto delle soppresse intendenze di finanza, a norma dell'art. 13
del  decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1955, n. 1544,
nonche'  la  competenza alla gestione dei registri degli ufficiali di
riscossione nell'ambito della provincia di Palermo.
  1.3.  Relativamente  alla registrazione degli atti pubblici e delle
scritture  private  autenticate,  la  competenza  di  ciascun ufficio
circoscrizionale  della  citta'  di Palermo e' determinata sulla base
del prospetto che segue:

=====================================================================
             Ufficio              |     Competenza territoriale
=====================================================================
                                  |VII Circoscrizione - VIII
                                  |Circoscrizione: quartieri 8
                                  |(Malaspina - Palagonia) 9
                                  |(Libertà) - 24 (Montepellegrino).
                                  |Sedi Notarili dei comuni di:
Palermo 1 (via Konrad Roentigen) e|Cinisi - Capaci- Carini -
sezione staccata di Partinico     |Partinico
---------------------------------------------------------------------
                                  |V e VI Circoscrizione, VIII
                                  |Circoscrizione: quartiere 10
                                  |(Politeama) vie Libertà e Ruggero
                                  |Settimo, nonché tutta la zona
                                  |urbana sita ad ovest delle
                                  |predette vie. Sedi notarili dei
Palermo 2 (viale Campania) e      |comuni di: Alia - Bisacquino -
Sezioni staccate di Corleone e    |Corleone - Lercara Friddi Prizzi -
Lercara Friddi                    |San Giuseppe Jato
---------------------------------------------------------------------
                                  |I, II, III, IV e VIII
                                  |circoscrizione: quartiere 10
                                  |(Politeama) la zona urbana sita ad
                                  |est delle vie Libertà e Ruggero
                                  |Settimo. Sedi notarili dei comuni
Palermo 3 (corso Vittorio         |di: Villabate - Misilmeri -
Emanuele) e Sezione Staccata di   |Villafrati - Ciminna-Marineo-Piana
Misilmeri                         |degli Albanesi - Monreale.

Motivazioni.
  Le  disposizioni  di  cui al presente atto scaturiscono, anzitutto,
dalla circostanza che il decreto del direttore generale del soppresso
dipartimento   delle   entrate   n.   250447  del  20 dicembre  2000,
nell'istituire  in  Palermo tre uffici circoscrizionali e determinare
la  relativa  competenza  territoriale,  ha  demandato  al  direttore
regionale  di  specificare la competenza dei tre uffici relativamente
ai  carichi  pregressi  per  le  materie non specificate nel predetto
decreto.
  Nel  medesimo decreto e' stato individuato, come criterio generale,
che  la  competenza  territoriale  per  la  registrazione  degli atti
pubblici  e  delle  scritture  private  autenticate  sia  individuata
nell'ufficio  nella  cui  circoscrizione  sia  ubicato  lo studio del
notaio  tenuto  a  richiedere la formalita', demandando, comunque, al
direttore  regionale,  sentito il consiglio notarile, la possibilita'
di determinare una diversa competenza, al fine di assicurare una piu'
equilibrata  distribuzione  dei  carichi  di  lavoro  tra  gli uffici
circoscrizionali.
  Inoltre,  la  nota  8 marzo 2000, n. 9398, della Direzione centrale
della   riscossione   ha   demandato  alle  direzioni  regionali  gli
adempimenti  di  cui all'art. 44 del decreto legislativo n. 112/1999,
il  quale  stabilisce,  fra  l'altro,  che il Ministero delle finanze
individui, per ciascun ambito, l'ufficio competente alla numerazione,
alla  vidimazione annuale dei registri cronologici degli ufficiali di
riscossione,  nonche'  alla  conservazione dei registri esauriti e di
quelli degli ufficiali cessati dalla carica.
  La  C.M.  del  19  ottobre  1999,  n.  20  della predetta direzione
centrale,  infine,  dispone che il direttore regionale individui, nei
capoluoghi  ove  operano  piu'  uffici,  quello  a  cui attribuire la
competenza  relativa  ai  servizi  contabili  svolti dalle ragionerie
provinciali  dello  Stato  per  conto  delle  soppresse intendenze di
finanza,  a  norma  dell'art.  13  del  decreto  del Presidente della
Repubblica n. 1544/1955.
  Per quanto sopra premesso, ne consegue la necessita' di regolare le
fattispecie indicate nel presente atto.
  Si riportano i riferimenti normativi dell'atto:
    Statuto dell'Agenzia delle entrate (art. 11; art. 13, comma 1);
    Regolamento  di  amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art.
4; art. 7, comma 1);
    Decreto  20  dicembre  2000, n. 258447 del direttore generale del
soppresso Dipartimento delle entrate;
    Decreto legislativo 13 aprile 1999, n. 97;
    C.M.  n.  20  del  19 gennaio 1999 della Direzione centrale della
riscossione.
    Palermo, 16 gennaio 2001
                                    Il direttore regionale: Di Giugno