IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO

  Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni
ed integrazioni;
  Vista  la legge 12 agosto 1977, n. 675, concernente i provvedimenti
per il coordinamento della politica industriale, la ristrutturazione,
la riconversione e lo sviluppo del settore;
  Visto il decreto-legge 2 dicembre l985, n. 688, art. 2, convertito,
con modificazioni, nella legge 31 gennaio 1986, n. 11;
  Visto  il  decreto-legge  21 marzo  1988,  n.  86,  convertito, con
modificazioni, nella legge 20 maggio 1988, n. 160;
  Visto l'art. 1, comma 21, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, che
ha soppresso il C.I.P.I.;
  Visti gli articoli 1 e 12 del decreto-legge 16 maggio 1994, n. 299,
convertito,  con  modificazioni,  nella legge 19 luglio 1994, n. 451,
che  hanno  attribuito  al  Ministro  del  lavoro  e della previdenza
sociale le competenze del soppresso comitato interministeriale per il
coordinamento  della  politica  industriale in materia di trattamento
straordinario di integrazione salariale;
  Visto   l'art.  3-bis  del  decreto-legge  25 marzo  1997,  n.  67,
convertito,  con  modificazioni,  nella legge 23 maggio 1977, n. 135,
che  ha  limitato la competenza del comitato di cui all'art. 19 della
legge  28 febbraio  1986,  n.  41,  esclusivamente  alle  istanze  di
approvazione  dei  programmi  di  ristrutturazione e riorganizzazione
aziendale;
  Vista  la  delibera  C.I.P.I.  del 24 marzo 1988, recante direttive
sullo  stato  di  crisi,  riorganizzazione  e ristrutturazione di cui
all'art. 2, quinto comma, della legge n. 675/1977;
  Vista la delibera del 21 dicembre 1988, con la quale il C.I.P.I. ha
respinto   l'istanza   di   riconoscimento  della  sussistenza  della
condizione  di crisi aziendale presentata dalla S.p.a. Telenorma, con
sede in Milano e filiale interessata in Napoli, ai sensi dell'art. 2,
comma  5,  della  legge  12 agosto  1977,  n. 675, per il periodo dal
1 febbraio 1988 al 31 gennaio 1989;
  Visto  il  ricorso  al Tar Lazio, sez. III-bis, avverso la suddetta
delibera;
  Vista  la  sentenza  n.  2046/1994, con la quale il suddetto Tar ha
respinto il citato ricorso;
  Visto  il  ricorso in appello al Consiglio di Stato, proposto dalla
Telenorma  in  data  6 dicembre  1995,  con  il quale viene richiesto
l'annullamento della suddetta sentenza del Tar Lazio;
  Vista la decisione n. 5917/2000, con la quale il Consiglio di Stato
ha accolto il predetto ricorso in appello;
  Ritenuto,  pertanto,  di  dover ottemperare a quanto disposto dalla
sopraindicata  decisione  e  di accertare lo stato di crisi aziendale
della  societa'  Telenorma S.p.a., per il periodo dal 1 febbraio 1988
al 31 gennaio 1989;
                              Decreta:
    Per  le  motivazioni  in  premessa  esplicitate  e'  accertata la
condizione  di  crisi  aziendale, relativamente al periodo 1 febbraio
1988-31 gennaio  1989,  della  societa'  S.p.a.  Telenorma ora T.T.N.
Sistemi di comunicazione S.p.a., sede in Milano, unita' di Napoli.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 17 gennaio 2001
                                  Il Sottosegretario di Stato: Morese