IL DIRETTORE REGIONALE
                              del Lazio

  Visto  l'art.  32,  comma  1, lettera f), del decreto legislativo 9
luglio  1997, n. 241, cosi' come introdotto dall'art. 1, comma 1, del
decreto  legislativo  28  dicembre  1998, n. 490, in base al quale le
associazioni  di  lavoratori  promotrici  di  istituti  di  patronato
riconosciuti  ai  sensi  del decreto legislativo del Capo provvisorio
dello  Stato  29 luglio  1947, n. 804, aventi complessivamente almeno
cinquantamila  aderenti,  possono  costituire  centri  di  assistenza
fiscale  nei  confronti  dei  contribuenti non titolari di redditi di
lavoro  autonomo  e  d'impresa di cui agli articoli 49, comma 1, e 51
del  testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917;
  Visto  il decreto ministeriale 31 maggio 1999, n. 164, con il quale
e'  stato  emanato  il  regolamento  recante  norme  per l'assistenza
fiscale  resa dai centri di assistenza fiscale per le imprese e per i
dipendenti,  dai  sostituti  d'imposta e dai professionisti, ai sensi
dell'art. 40 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241;
  Visto  il  decreto del direttore del Dipartimento delle entrate del
12  luglio  1999,  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 166 del 17
luglio  1999,  con  il  quale  all'art.  1  e'  stata attribuita alle
direzioni  regionali  la  competenza al rilascio della autorizzazione
allo svolgimento dell'attivita' di assistenza fiscale;
  Vista  l'istanza  prodotta  in data 7 dicembre 2000 con la quale la
"Facicaf  S.r.l.",  con sede legale in Roma, largo Cardinale Agostino
Galamini,  7,  chiede di essere abilitata alla costituzione di centri
di assistenza fiscale ai lavoratori dipendenti e pensionati;
  Visto  il  decreto 7 aprile 1972 con il quale, ai sensi del decreto
legislativo  del Capo provvisorio dello Stato 29 luglio 1947, n. 804,
ratificato  dalla  legge  17  aprile  1956,  n.  561,  si  approva la
costituzione,   da   parte  della  Federazione  nazionale  del  clero
italiano,  dell'Istituto  di patronato e di assistenza sociale per il
clero italiano (Patronato F.A.C.I.);
  Visto  l'atto  costitutivo e lo statuto ad esso allegato, stipulato
il  4  ottobre 2000 a rogito notaio Parmegiani Giovanni (rep. 60341 -
raccolta  n. 11429) dal quale risulta interamente versato il capitale
sociale pari ad euro 200.000;
  Vista   la   delibera   del  consiglio  direttivo  della  "F.A.C.I.
Federazione  tra  le  associazioni  del  clero  in Italia" in data 16
maggio  2000  allegata a detto atto costitutivo sotto la lettera "b",
con la quale si da' mandato per la costituzione del presente Caf;
  Vista  la  dichiarazione  del  presidente del consiglio direttivo e
legale rappresentante della Federazione tra le associazioni del clero
in  Italia  con  la  quale  si attesta che detta federazione conta un
numero di associati superiore a cinquantamila;
  Vista la polizza di assicurazione con la compagnia di assicurazioni
"Cattolica",  la  cui  garanzia  e'  prestata  con  un  massimale  di
2.000.000.000  di  lire,  ai  sensi  dell'art. 6, comma 1, del citato
decreto n. 164/1999;
  Vista  la relazione tecnica sulla capacita' operativa del Caf anche
in  ordine  all'affidamento  a  terzi  delle  attivita' di assistenza
fiscale,  previsto  a  norma  dell'art.  11,  comma  1,  del  decreto
ministeriale n. 164/1999;
  Vista  l'insussistenza  di provvedimenti di sospensione dell'ordine
di  appartenenza  a  carico  del responsabile dell'assistenza fiscale
dott.  Franguelli  Ferdinando nato ad Ancona l'8 gennaio 1946, ed ivi
residente, iscritto all'albo dei dottori commercialisti;
  Considerato  che  nell'istanza  di  autorizzazione allo svolgimento
dell'attivita'  di  assistenza  fiscale  sono  indicati  gli elementi
richiesti dall'art. 7, comma 1, del decreto ministeriale n. 164/1999;
  Viste   le  dichiarazioni  rese  dai  componenti  il  consiglio  di
amministrazione  della  societa'  richiedente  e  dei  componenti  il
collegio sindacale attestanti la sussistenza dei requisiti soggettivi
previsti dall'art. 8 del decreto ministeriale n. 164/1999;
  Considerato  che  sussistono,  quindi,  i requisiti e le condizioni
previste  dal  capo  V  del  decreto  legislativo  n.  241/1997, come
aggiunto dal decreto legislativo 28 dicembre 1998, n. 490, e del capo
II   del  decreto  ministeriale  31  maggio  1999,  n.  164,  per  la
costituzione dei centri di assistenza fiscale;
                              Autorizza
la   societa'   "Facicaf   S.r.l."  all'esercizio  dell'attivita'  di
assistenza   fiscale   nei  confronti  dei  lavoratori  dipendenti  e
pensionati ai sensi dell'art. 7, comma 4, del decreto ministeriale n.
164/1999 e dell'art. 33 del decreto legislativo n. 241/1997.
  La predetta societa' sara' iscritta all'albo dei centri autorizzati
di assistenza fiscale per i lavoratori dipendenti e pensionati.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 31 gennaio 2001
                                     Il direttore regionale: Di Iorio