IL MINISTRO DELL'INTERNO delegato per il coordinamento della protezione civile Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 dicembre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 302 del 29 dicembre 2000 di proroga dello stato di emergenza idrica nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Palermo e Trapani al 31 dicembre 2001; Vista l'ordinanza 31 marzo 2000 n. 3052 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 92 del 19 aprile 2000; Vista l'ordinanza 30 maggio 2000 n. 3059 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 130 del 6 giugno 2000; Ritenuto che la situazione di emergenza idrica per i territori delle province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Palermo e Trapani di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 novembre 1999, prorogato con il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 dicembre 2000, perdura anche a causa della necessita' di completare urgentemente il programma straordinario di cui alla tabella "A" allegata all'ordinanza n. 3052/2000 gia' approvato dalla giunta della regione siciliana con delibera n. 309 del 22 novembre 1999 e n. 377 del 30 dicembre 1999; Sentiti i Ministeri dei lavori pubblici, dell'ambiente e la regione siciliana; Su proposta del direttore dell'Agenzia di protezione civile, prof. Franco Barberi; Dispone: Art. 1. 1. Il generale Roberto Iucci e' nominato commissario delegato per l'attuazione degli interventi necessari per fronteggiare l'emergenza idrica nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Palermo e Trapani ed opera, sino alla conclusione dello stato di emergenza, presso la prefettura di Palermo ed in altre strutture pubbliche dallo stesso individuate. Sono inoltre nominati due vice commissari nelle persone del prof. Salvatore Indelicato dell'Universita' degli studi di Catania e del Provveditore alle opere pubbliche per la Sicilia ing. Aldo Mancurti. Il commissario delegato individua i compiti e le funzioni dei due vice commissari.