IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE di concerto con IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA e con IL MINISTRO DELLA SANITA' Visto l'art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335. che ha previsto l'istituzione di apposita gestione separata presso l'Istituto nazionale della previdenza sociale, in favore dei lavoratori privi di altre forme di tutela previdenziale; Visto l'art. 59, comma 16, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, che ha previsto uno specifico contributo, pari allo 0,5 per cento ed a carico dei predetti lavoratori, per la tutela della maternita' e per gli assegni per il nucleo familiare; Visto l'art. 51, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, che ha previsto, tra l'altro, l'estensione, agli iscritti alla predetta gestione, della tutela contro il rischio di malattia in caso di degenza ospedaliera, nei limiti delle risorse derivanti dal citato contributo ed in relazione al reddito individuale; Ritenuto di dare attuazione a tale disposizione legislativa parametrando la misura dell'indennita' in parola all'entita' dei contributi accreditati presso la gestione di cui trattasi, nonche' escludendo dalla prestazione i soggetti che abbiano dichiarato un reddito individuale superiore al settanta per cento del massimale contributivo di cui all'art. 2, comma 18, della legge 8 agosto 1995, n. 335; Preso atto della previsione di gettito per l'anno 2000; Decreta: Art. 1. Destinatari della prestazione in caso di degenza ospedaliera 1. A decorrere dal 1o gennaio 2000, agli iscritti alla Gestione separata presso l'INPS di cui all'art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, e' dovuta un'indennita' di malattia in caso di degenza ospedaliera, calcolata ai sensi del seguente art. 2. Per le degenze iniziate prima di tale data, l'indennita' spetta a decorrere dalla data stessa. 2. Dal beneficio di cui al comma 1 sono esclusi gli iscritti ad altre forme obbligatorie ed i pensionati. 3. L'indennita' di cui al comma 1 e' corrisposta a condizione che, nei confronti dei lavoratori interessati, risultino attribuite tre mensilita' della contribuzione dovuta alla gestione di cui al comma stesso, nei dodici mesi precedenti la data di inizio dell'evento, ed il reddito individuale non sia superiore, nell'anno solare precedente, al massimale contributivo di cui all'art. 2, comma 18, della legge 8 agosto 1995, n. 335, diminuito del 30 per cento.