IL DIRETTORE DELL'AGENZIA

In  base alle attribuzioni conferitegli dalle disposizioni di legge e
dalle norme statutarie e di regolamento

                              dispone:

1.Approvazione dei modelli

1.1  Sono  approvati,unitamente  alle relative istruzioni,gli annessi
modelli   per   la   comunicazione   dei   dati   rilevanti  ai  fini
dell'applicazione  degli  studi  di  settore,che  costituiscono parte
integrante  della  dichiarazione  dei  redditi  da  presentare con il
modello  Unico  2001,anche  in  forma  unificata.Tali  modelli devono
essere  compilati dai contribuenti,ai quali si applicano gli studi di
settore,che  nel  periodo  d'imposta  2000,hanno  esercitato  in  via
prevalente  una delle seguenti attivita' economiche nel settore delle
manifatture:
a)Fabbricazione di cacao,cioccolato,caramelle e confetterie,codice di
attivita'   15.84.0;Fabbricazione   di   gelati,codice  di  attivita'
15.52.0;Fabbricazione di fette biscottate e di biscotti,fabbricazione
di   prodotti   di   pasticceria   conservati,codice   di   attivita'
15.82.0;Studio di settore SD 01 A;
b)Fabbricazione    di    pasticceria   fresca,codice   di   attivita'
15.81.2;Studio di settore SD 01 B;
c)Fabbricazione di paste alimentari,di cuscus e di prodotti farinacei
simili,codice di attivita' 15.85.0;Studio di settore SD 02 U;
d)Molitura  dei cereali,codice di attivita' 15.61.1;Altre lavorazioni
di  semi e granaglie,codice di attivita' 15.61.2;Studio di settore SD
03 U;
e)Lavorazione  artistica del marmo e di altre pietre affini,lavori in
mosaico,codice di attivita' 26.70.2;Studio di settore SD 04 A;
f)Estrazione    di    pietre    ornamentali,codice    di    attivita'
14.11.1;Estrazione di altre pietre da costruzione,codice di attivita'
14.11.2;Estrazione  di  ardesia,codice di attivita' 14.13.0;Studio di
settore SD 04 B;
g)Estrazione  di  ghiaia  e sabbia,codice attivita' 14.21.0;Studio di
settore SD 04 C;
h)Estrazione  di  pietra  da  gesso e di anidrite,codice di attivita'
14.12.1;Estrazione di pietre per calce e cementi e di dolomite,codice
di  attivita'  14.12.2;Estrazione  di  argilla  e  caolino,codice  di
attivita'   14.22.0;   Estrazione   di   pomice   e  altri  materiali
abrasivi,codice  di  attivita' 14.50.1;Estrazione di altri minerali e
prodotti   di  cava  (quarzo,quarzite,sabbie  silicee,ecc.)codice  di
attivita' 14.50.3;Studio di settore SD 04 D;
i)Segagione  e  lavorazione  delle  pietre  e  del  marmo  codice  di
attivita' 26.70.1;Frantumazione di pietre e minerali vari fuori della
cava,codice di attivita' 26.70.3;Studio di settore SD 04 E;
j)Fabbricazione  di ricami,codice attivita' 17.54.6;Studio di settore
SD 06 U;
k)Fabbricazione  di articoli di calzetteria a maglia,codice attivita'
17.71.0;Studio di settore SD 07 A;
l)Fabbricazione  di  pullover,cardigan  ed  altri  articoli  simili a
maglia,codice  attivita'  17.72.0;  Fabbricazione  di altra maglieria
esterna,codice  attivita'  17.73.0;Fabbricazione di maglieria intima,
codice  attivita' 17.74.0;Fabbricazione di altri articoli e accessori
a maglia,codice attivita' 17.75.0;Studio di settore SD 07 B;
m)Confezione  di vestiario esterno,codice attivita' 18.22.1;Studio di
settore SD 07 C; n)Confezione di indumenti da lavoro,codice attivita'
18.21.0;Confezione  di  abbigliamento  o indumenti particolari,codice
attivita' 18.24.3;Studio di settore SD 07 D;
o)Confezione  di biancheria personale,codice attivita' 18.23.0;Studio
di settore SD 07 E;
p)Confezione  di cappelli,codice attivita' 18.24.1;Confezioni varie e
accessori  per  l'abbigliamento,codice  attivita'  18.24.2;Studio  di
settore SD 07 F;
q)Altre  attivita'  collegate all'industria dell'abbigliamento,codice
attivita' 18.24.4;Studio di settore SD 07 G;
r)Fabbricazione   di  calzature  non  in  gomma,codice  di  attivita'
19.30.1;Fabbricazione  di  parti  e  accessori  per  calzature non in
gomma,codice  di attivita' 19.30.2;Fabbricazione di calzature,suole e
tacchi  in  gomma  e  plastica,codice  di attivita' 19.30.3;Studio di
settore SD 08 U;
s)Fabbricazione    di    sedie    e    sedili,inclusi    quelli   per
aeromobili,autoveicoli,navi     e     treni,codice    di    attivita'
36.11.1;Fabbricazione     di     mobili     non     metallici     per
uffici,negozi,ecc.codice di attivita' 36.12.2; Fabbricazione di altri
mobili  per cucina,codice di attivita' 36.13.0;Fabbricazione di altri
mobili  in legno, codice di attivita' 36.14.1;Fabbricazione di mobili
in  giunco,vimini  ed  altro  materiale  simile,codice  di  attivita'
36.14.2;Studio di settore SD 09 A;
t)Fabbricazione    di   poltrone   e   divani,codice   di   attivita'
36.11.2;Studio di settore SD 09 B;
u)Taglio,piallatura   e   trattamento   del   legno,codice  attivita'
20.10.0;Fabbricazione  di  fogli da impiallacciatura;fabbricazione di
compensato,pannelli  stratificati  (ad  anima listellata),pannelli di
fibre,    di    particelle   ed   altri   pannelli,codice   attivita'
20.20.0;Fabbricazione   di   imballaggi   in  legno,codice  attivita'
20.40.0;Studio di settore SD 09 C;
v)Fabbricazione   di   porte  e  finestre  in  legno  (escluse  porte
blindate),codice attivita' 20.30.1;Studio di settore SD 09 D;
w)Fabbricazione   di   altri  elementi  di  carpenteria  in  legno  e
falegnameria,codice attivita' 20.30.2; Fabbricazione di prodotti vari
in  legno  (esclusi  i mobili),codice attivita' 20.51.1;Fabbricazione
dei   prodotti   della   lavorazione   del  sughero,codice  attivita'
20.52.1;Studio di settore SD 09 E;
x)Preparazione  e  filatura  di fibre tipo cotone,codice di attivita'
17.11.0;Preparazione   e   filatura  di  fibre  tipo  lino,codice  di
attivita' 17.14.0;Tessitura di filati tipo cotone,codice di attivita'
17.21.0;Studio di settore SD 10 A;
y)Confezionamento   di   biancheria   da   letto,da   tavola   e  per
l'arredamento,codice di attivita' 17.40.1;Studio di settore SD 10 B;
z)Fabbricazione   di   prodotti  di  panetteria,codice  di  attivita'
15.81.1;Studio di settore SD 12 U;
aa)Preparazione  delle  fibre  di  lana e assimilate,cardatura,codice
attivita'  17.12.1;Filatura  della  lana  cardata  e  di  altre fibre
tessili  a  taglio  laniero,codice  attivita'  17.12.2;Pettinatura  e
ripettinatura  delle  fibre  di  lana  e  assimilate,codice attivita'
17.13.1;Filatura  della  lana  pettinata  e  delle  fibre assimilate;
preparazione in gomitoli e matasse,codice attivita' 17.13.2;Attivita'
di preparazione e di filatura di altre fibre tessili,codice attivita'
17.17.0;Tessitura   di  filati  tipo  lana  cardata,codice  attivita'
17.22.0;Tessitura  di  filati  tipo  lana  pettinata,codice attivita'
17.23.0;Tessitura   di   altre   materie   tessili,codice   attivita'
17.25.0;Fabbricazione di maglierie,codice attivita' 17.60.0;Studio di
settore SD 14 U;
bb)Confezione  su misura di vestiario,codice attivita' 18.22.2;Studio
di settore SD 16 U;
cc)Fabbricazione   di  prodotti  in  ceramica  per  usi  domestici  e
ornamentali,codice  attivita'  26.21.0; Fabbricazione di piastrelle e
lastre  in  ceramica  per  pavimenti  e rivestimenti,codice attivita'
26.30.0;Fabbricazione   di   mattoni,tegole  ed  altri  prodotti  per
l'edilizia  in  terracotta,codice attivita' 26.40.0;Studio di settore
SD 18 U;
dd)Fabbricazione di armature per occhiali di qualsiasi tipo;montatura
in  serie di occhiali comuni,codice attivita' 33.40.1;Confezionamento
ed  apprestamento  di  occhiali  da  vista e lenti a contatto, codice
attivita' 33.40.2;Studio di settore SD 21 U.
1.2  I  modelli  di cui al punto 1 possono essere altresi' utilizzati
dai    soggetti   che   svolgono   una   delle   predette   attivita'
economiche,come  attivita'  secondaria,per  la  quale  abbiano tenuto
annotazione    separata    dei    componenti    rilevanti   ai   fini
dell'applicazione degli studi di settore.
1.3  Sono  altresi'  approvate  le istruzioni per la compilazione dei
predetti  modelli che integrano quelle relative alla compilazione dei
questionari  per  gli  studi  di  settore  approvati  con  i  decreti
ministeriali  12  giugno  1997,3  luglio  1997,5  dicembre  1997 e 10
febbraio 1998.
1.4  Per  la  stampa  dei  modelli  di  cui  al  punto  i deve essere
utilizzato il colore nero su sfondo bianco.

2.Caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli

2.1  I  soggetti  che  si  avvalgono  di  sistemi  informatici per la
compilazione  dei  modelli  approvati al punto 1,possono comunicare i
dati  relativi all'applicazione degli studi di settore,utilizzando,in
luogo  dei  predetti  modelli,uno  schema nel quale vengono riportati
tutti  i  dati  contenuti  nei  modelli stessi esposti nella sequenza
prevista   e  con  l'esatta  indicazione  del  numero  progressivo;la
denominazione  e  la  descrizione dei campi possono essere trascritti
anche   in   forma   abbreviata   se   tale  modalita'  risulta  piu'
agevole.Qualora alcuni dati non siano presenti il codice degli stessi
dovra'  comunque  essere  riportato con l'indicazione "0 "(zero)nella
corrispondente  casella  oppure,ove risulti piu' agevole,senza alcuna
indicazione.Vanno comunque riportati gli zeri prestampati.
2.2  Lo schema di cui al punto 1 va riprodotto su stampati a striscia
continua  di  formato  a  pagina  singola.Le facciate di ogni modello
devono  essere  tra  loro  solidali e lungo i lembi di separazione di
ciascu-  na facciata deve essere stampata l'avvertenza:"ATTENZIONE:DA
NON  STACCARE ".Le dimensioni per il formato a pagina singola,esclusi
gli  spazi  occupati  dalle  bande  laterali di trascinamento,possono
variare entro i seguenti limiti:
              larghezza minima cm 19,5 - massima cm 21,5;;
             altezza minima cm 29,2 - massima cm 31,5..
2.3  I  fogli  che  compongono  lo schema devono essere privati delle
bande  laterali  di trascinamento ed inseriti nell'apposita busta per
la consegna della dichiarazione dei redditi.
2.4  La  stampa  deve  essere  effettuata  su  una  sola facciata dei
fogli,lasciando in bianco il relativo retro.
2.5  1  dati  devono  essere  stampati  usando  il  tipo di carattere
"courier  ",o  altro carattere a passo fisso con densita' orizzontale
di 10 ctr per pollice e verticale di 6 righe per pollice.

3.Autorizzazione alla stampa e reperibilita' dei modelli

3.1 E' autorizzata,con le stesse caratteristiche richiamate nei punti
1   o   2,la   riproduzione   e/o   la   contemporanea   compilazione
meccanografica  dei  modelli indicati nel punto 1,su fogli singoli di
formato  A4,mediante l'utilizzo di stampanti laser o di altri tipi di
stampanti che comunque garantiscono la chiarezza e l'intelligibilita'
dei modelli nel tempo.
3.2  I  modelli di cui al punto 1 sono resi disponibili gratuitamente
dal  Ministero  delle finanze in formato elettronico e possono essere
utilizzati   prelevandoli   dal   sito   Internet  www.finanze.it,nel
rispetto,in  fase  di stampa,delle caratteristiche tecniche di cui ai
punti 1 e 2.
3.3  I  medesimi  modelli  possono essere altresi' prelevati da altri
siti  Internet,a condizione che gli stessi abbiano le caratteristiche
indicate  nel  comma  precedente  e  rechino l'indirizzo del sito dal
quale sono stati prelevati nonche' gli estremi del presente atto.

4.Modalita' per la trasmissione dei dati

4.1  I modelli,debitamente compilati e sottoscritti,in base all'art.5
dei  decreti  ministeriali  concernenti l'approvazione degli studi di
settore   relativi   alle  attivita'  economiche  nel  settore  delle
manifatture,     devono    essere    trasmessi    all'Amministrazione
finanziaria,unitamente alla dichiarazione dei redditi.
4.2  Gli utenti del servizio telematico devono trasmettere i dati dei
modelli  di  cui  al  punto 1 in via telematica secondo le specifiche
tecniche che saranno indicate con successivo decreto.

5.Asseverazione

5.1 I soggetti che effettuano l'asseverazione di cui all'art.35,comma
1,lettera   b)del   decreto   legislativo  9  luglio  1997,n.241,come
modificato  dal  decreto  legislativo  28  dicembre 1998,n.490,devono
verificare  che gli elementi contabili ed extracontabili indicati nei
modelli  di dichiarazione e rilevanti ai fini dell'applicazione degli
studi  di  settore,corrispondono  a quelli risultanti dalle scritture
contabili e da altra documentazione idonea.
5.2 L'asseverazione non deve essere effettuata relativamente ai dati:
a)per   i   quali   sia   necessario  esaminare,a  tal  fine,l'intera
documentazione contabile o gran parte di essa;
b)che implicano valutazioni di carattere imprenditoriale;
c)relativi   alle   unita'  immobiliari  utilizzate  per  l'esercizio
dell'attivita'.

Motivazioni

Il  presente  atto,previsto  dall'art.5  dei  decreti ministeriali 30
marzo 1999,3 febbraio 2000 e 25 febbraio 2000 stabilisce:
a)le modalita' con cui i contribuenti comunicano alla amministrazione
finanziaria i dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di
settore,relativi   alle   attivita'   economiche  nel  settore  delle
manifatture;
b)le caratteristiche tecniche per la stampa dei modelli da utilizzare
per la compilazione,anche meccanografica,della comunicazione dei dati
rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore;
c)le  caratteristiche  e le modalita' di predisposizione dei predetti
dati  da  trasmettere  all'Amministrazione finanziaria. I modelli che
sono  approvati  con  il  presente  atto  sono parte integrante della
dichiarazione dei redditi da presentare con il modello Unico 2001.

Riferimenti normativi

a)Attribuzioni del Direttore dell'Agenzia delle Entrate
•   Decreto   legislativo   30   luglio   1999,,n.300   (art.67,comma
1;art.68,comma 1);
• Statuto dell'Agenzia delle Entrate (art.5,comma 1;art.6,comma 1);
•   Regolamento   di   amministrazione   dell'Agenzia  delle  Entrate
(art.2,comma 1).
b)Disciplina degli studi di settore
•   Decreto   legislativo   30   agosto   1993,,n.331,convertito  con
modificazioni      dalla      legge     29     ottobre     1993,n.427
(art.62-bis):Istituzione degli studi di settore;
•Legge  23  dicembre  1996,n.662 (art.3,comma 121):Individuazione dei
soggetti  tenuti  alla presentazione dei questionari per gli studi di
settore;
•Decreto     legislativo    9    luglio    1997,n.241,e    successive
modificazioni:Norme   di   semplificazione   degli   adempimenti  dei
contribuenti;
•  Decreti ministeriali 12 giugno 1997,,3 luglio 1997,5 dicembre 1997
e 10 febbraio 1998:
Approvazione di questionari per gli studi di settore;
•Legge 8 maggio 1998,n.146 (art.10):Individuazione delle modalita' di
utilizzazione degli studi di settore in sede di accertamento;
•Decreto    del    Presidente    della    Repubblica   29   settembre
1973,n.600:Disposizioni  comuni  in  materia  di  accertamento  delle
imposte sui redditi;
•  Decreto  del  Presidente  della Repubblica 22 luglio 1998,,n.322 e
successive modificazioni:
Emanazione  del  regolamento  recante  modalita' per la presentazione
delle dichiarazioni;
•Decreto     del    Presidente    della    Repubblica    31    maggio
1999,n.195:Disposizioni   concernenti  i  tempi  e  le  modalita'  di
applicazione degli studi di settore;
•Decreti    30   marzo   1999,3   febbraio   2000   e   25   febbraio
2000:Approvazione  degli  studi  di  settore  relativi  ad  attivita'
economiche nel settore delle manifatture.
Il  presente  atto  sara'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.

Roma,16 marzo 2001
                                     Il direttore dell'Agenzia:ROMANO