IL DIRIGENTE GENERALE
                 del Dipartimento della prevenzione

  Vista  la  domanda  in  data 2 agosto 2000 con la quale la societa'
Sila Drink S.r.l. con sede in Dipingano (Cosenza), via Irto n. 36, ha
chiesto  il  riconoscimento  dell'acqua  minerale naturale denominata
"Margherita della Sila" che sgorga dalla sorgente omonima nell'ambito
della  concessione  mineraria "Margherita della Sila" sita nel comune
di  Spezzano  della  Sila  (Cosenza), al fine dell'imbottigliamento e
della vendita;
  Esaminata la documentazione allegata alla domanda;
  Visto il regio decreto 28 settembre 1919, n. 1924;
  Visto il decreto ministeriale 20 gennaio 1927;
  Visto il decreto del Capo del Governo 7 novembre 1939, n. 1858;
  Visto il decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105;
  Visto il decreto ministeriale 12 novembre 1992, n. 542;
  Visto   il  decreto  ministeriale  13 gennaio  1993  relativo  alle
modalita' di prelevamento dei campioni ed ai metodi di analisi;
  Visto il decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339;
  Visto  il  parere  della  III  sezione  del  Consiglio superiore di
sanita'  espresso  nella  seduta  dell'11 ottobre  2000, favorevole a
condizione  che  venga  effettuata una nuova analisi chimica e che la
portata di esercizio del pozzo venga limitata a 1,5 litri al secondo;
  Vista  la  nota del 28 febbraio 2001, con la quale la societa' Sila
Drink  S.r.l. ha trasmesso una nuova analisi chimica e chimico-fisica
effettuata  sull'acqua  minerale  Margherita  della Sila prelevata in
data 16 gennaio 2001;
  Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E'  riconosciuta come acqua minerale naturale, ai sensi dell'art. 1
del  decreto  legislativo  25 gennaio  1992,  n.  105 come modificato
dall'art.  17  del decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339, l'acqua
denominata  "Margherita della Sila" che sgorga dalla sorgente omonima
nell'ambito  della concessione mineraria "Margherita della Sila" sita
nel comune di Spezzano della Sila (Cosenza).